Orologi e Passioni

Posts written by Luca990R

  1. .
    CITAZIONE (giulof @ 23/8/2018, 17:37) 
    Si ma nel 1926 non credo che facessero da sponsor alla F1, ed ecc....l'obiettivo di Hans Wilsdorf non è mai cambiato dalla costituzione del nuovo Brand, gli sponsor fanno parte del marketing e non hanno nulla a che vedere con la qualità degli orologi.

    In un centinaio di anni le cose magari cambiano... il factory cost di un orologio nel '26 era probabilmente superiore a quello del 2018 così come ricercare una maggiore qualità portava con sé inevitabili aumenti significativi del prezzo finale.
    Oggi la lavorazione viene eseguita in serie per entrambe le maison e lo standard qualitativo è molto molto simile, così come lo sono i materiali. Oltre a ciò l'orologio meccanico che nel '26 era qualcosa al vertice della tecnologia disponibile, oggi è qualcosa di obsoleto e senza vera innovazione da anni, aspetto che rende la produzione stabile e più economica.
    Ho Rolex e adoro l'orologio meccanico... certo sono ben consapevole che l'aspetto qualitativo e la realizzazione dell'oggetto che ho al polso non rappresentino che un'infinitesima parte del prezzo finale, sul quale invece pesano molto gli affitti delle boutique in centro, le sponsorizzazione del sig. Federer e tutt'una serie di altri costi di marketing che nulla hanno a che vedere con la realizzazione dell'oggetto.
  2. .
    La differenza è che con Rolex devi pagare la sponsorizzazione alla F1, al tennis e al golf di alto livello... sono robe che costicchiano :)
  3. .
    Però trovarne una a fine stagione a pochi soldi e farci 4 o 5 giornate all'anno in piste come Franciacorta o Varano mi sfizierebbe non poco... è una serie che si impone costi relativamente limitati e guida un po' old style; ci sarebbe da divertirsi IMHO...
  4. .
    CITAZIONE (whyoming @ 5/10/2017, 09:38) 
    ok certamente come prezzo finale la jaguar è in vantaggio su porsche però gli manca il modello di ingresso a 50k che tenterebbe di più (a mio avviso). è inutile il confronto sul prezzo complessivo, ricordiamoci che i tedeschi sono nella posizione di chiederti di più per avere la macchina senza aria condizionata sui modelli corsaioli. poi te la mettono come optional a pagamento :D .
    ad esempio la shelby da 600cv che in pista ha dato pappine a tante sportive blasonate da noi non è neppure importata, comunque la clientela su certe cifre fa il ragionamento di cui sopra.
    non è questione di guida perchè penso che tale aspetto sia abbastanza secondario per molti clienti, non penso proprio che una mercedes sl sia un mostro da portare in pista tutti i sabati. o comunque non credo che il cliente medio percepisca la differenza.

    La pista è un'altra cosa... ci si va (divertendosi) con le Lotus, le Caterham, le Clio RS svuotate e altri bei giocattoli del genere... le GT sono un'altra cosa e a livello di quella che viene chiamata dagli espertoni "ride quality", l'insieme della dinamica del veicolo e della NVH, le europee sono più performanti delle yankee (o delle giapponesi vestite da yankee).
    Non a caso Mercedes aveva perso qualche quota di mercato nel periodo 95-2010 in favore di BMW proprio tra le altre cose per le peggiori qualità di guida.
  5. .
    CITAZIONE (ADOLFll @ 5/10/2017, 07:45) 
    Chi compra queste auto in Italia e in nazioni come Francia, GB ecc.. compra il marchio, oltreche' la macchina.
    Una AMG GT e' un'auto prestigiosa, una Bentley ancora di piu'. Una Lexus no, e delle prestazioni se ne parla tanto, ma 50 100 cv in piu' servono solo sui depliant pubblicitari.

    Le auto costose si comprano soprattutto per immagine e per il gusto di possedere un oggetto esclusivo. Lexus non ha immagine e nessuno la percepisce come oggetto esclusivo, anche se costa 100K

    Se vuoi torniamo al discorso Jaguar , quelle di un tempo eran percepite come oggetti personali ed esclusivi, piu' di altre auto che magari costavano piu' o meno lo stesso

    Per stilare graduatorie di auto d'alta gamma non bisogna guardare i dati oggettivi delle brochure, bisogna guardare nel cervello di chi le compra....

    Guarda, sarò atipico ma il mio acquisto di un'auto sportiva è imprescindibile da alcune caratteristiche emozionali che esulano dalla percezione di esclusività. Guida, suono e stile (compatibilmente con quanto posso spendere) devono trasmettermi qualcosa.
    Fui molto tentato dall'acquistare una GTR, che ha il marchio della Micra e della Juke sul cofano. Non lo feci perché fondamentalmente guardandola non mi emozionava (e perché il superbollo si avvicinava ai 4000euro/anno).
  6. .
    CITAZIONE (whyoming @ 5/10/2017, 02:11) 
    ecco, non conosco le dotazioni, inizialmente mi pare che la jag non fosse troppo generosa, non aveva il cruise, nè l'assetto regolabile nè la dab ed altre robette. evidentemente han deciso di integrare per aumentare la competitività.
    continuo a pensare che avrebbero dovuto partire da prezzi più bassi, comunque non sapendo i numeri di vendita è solo una mia opinione.
    la coupè della lexus secondo me è una delle macchine più belle in commercio, ha gli interni migliori che abbia mai visto e quasi 500cv. eppure è in vendita a poco più di 100k (e penso venda poco). i coupè mercedes e la SL con potenze simili costano sui 130, e bentley ancora di più.

    L'ho acquistata nel 2014, poco dopo la presentazione, e la dotazione di serie, sulla S, comprendeva tutto ciò che ti ho elencato (sospensioni elettroniche, navi, cruise, cambio aut, scarichi attivi, impianto frenante maggiorato, DIFFERENZIALE AUTOBLOCCANTE MECCANICO, impianto audio con ingressi USB -che su Porsche costava 380euro!-)... ho aggiunto giusto qualche cosa perché effettivamente non avevo bisogno di altro.
    Lexus paga uno stile ed una guida poco europei. E' un auto pensata per gli Stati Uniti e basta usarla per pochi km per rendersene conto. Certamente interni, assistenza ed affidabilità sono estremamente validi. Il problema è che alla guida non si sentono quella reattività e precisione delle realizzazioni di pari categoria del vecchio continente. Questo a monte di ogni discorso sull'appeal del marchio.
  7. .
    CITAZIONE (whyoming @ 4/10/2017, 18:57) 
    non conosco a memoria il mercato nè gli optional però la cayman ha due livelli di potenza sui 300 e 360cv a 65 e 70k circa stessa cifra aperta o coupè. la jaguar da 380cv costa 85k chiusa e 90k aperta e le versioni più potenti vanno dai 102 a 145k. la 911 ormai ha cifre incredibili, penso che se vai con un centone ti facciano sbattere fuori dalla porta.
    in passato la versione base della 911 era ben più vicina ai modelli piccoli.

    io ho abbastanza in antipatia il marchio della cavallina ma devo ammettere che la cayman è un gran bel mezzo, se la mantengono su un prezzo ben più basso della 911 (circa 35.000€) non è per fare del bene al mondo, è semplicemente una strategia di prezzo basata su indagini di marketing.
    ergo jaguar deve fare il prezzo guardando il principale attore del mercato che è appunto il marchio tedesco.
    andando a guardare altre auto sportive ad es la M4 è offerta ad 80k, la corvette circa sulla stessa cifra mentre il mostro da 650cv è sotto alle F più care. la lexus RC è sotto i 90k. son evidentemente prezzi fatti dopo studi sulla propensione alla spesa.

    tutto prescindendo dai gusti personali, mai guidata la jaguar F, magari è pure la macchina più divertente del mondo, non lo so

    Ho una F-Type S con pochi extra che è costata poco più di 89000Euro.
    Stavo per acquistare una Cayman S a cui avevo aggiunto le sospensioni PASM (qualcosa di simile è di serie sulla F-Type), i cerchi da 19'' (la mia ha i 20'' ma i 19'' sono di serie su Jag), navi (serie su jag), cambio PDK (Jag utilizza l'eccellente ZF8, di serie) e qualche altro optional abbastanza irrinunciabile che al momento non ricordo... comunque il preventivo sorpassava abbondantemente quello dell'inglese; oltre a ciò all'epoca avrei dovuto rinunciare a 60cv.
    La Cayman è un gran giocattolino, guidabilità eccezionale e realizzazione esemplare. Lo street price è tuttavia ben più alto di ciò che si possa immaginare.
  8. .
    CITAZIONE (egill @ 3/10/2017, 16:51) 
    Il fatto è che quello che rendeva l'auto di una volta "inconfondibilmente British" sarebbe improponibile su un'auto di oggi - forse solo la Rolls Royce si è adeguata ai tempi senza cambiare carattere, ma è una mia impressione perché non ho familiarità con i modelli moderni.
    Come ha scritto giustamente qualcuno, la Jaguar ha avuto il problema di non aver potuto contare su una sorta di continuità negli anni, a cominciare dall'infelice parentesi Ford che hanno rischiato di trascinarla inesorabilmente verso il basso.
    Ma c'è da dire che le auto di una volta hanno anche il fascino di avere caratteristiche particolari proprie, cosa che i modelli moderni non possono avere perché le norme di sicurezza e le tecnologie sviluppate nel frattempo hanno portato ad una sorta di omologazione, dalla quale è difficile staccarsi., se non addirittura impossibile.
    Per fare un gioco di parole, una volta erano "auto", oggi sono semplicemente "macchine".

    Tutto molto vero...
    Però sulle questione "di cuore" influiscono molte variabili... certo l'auto nella sua epoca d'oro era un oggetto carico di significati che oggi sono andati persi; i piloti erano cavalieri del rischio che domavano belve da 300 all'ora su circuiti polverosi, sanguinari e terribili... la carica emozionale dell'oggetto era immensamente più forte di oggi e perciò quei modelli sono rimasti espressione pura di un periodo irripetibile.
    Oggi tutto è molto asettico e qualsiasi auto invecchia quando esce la nuova versione; la mia analisi riguardava per lo più il prodotto. Quando i Costruttori tedeschi erano alle prese con, faccio un esempio, i metodi per ridurre le fughe negli accoppiamenti dei pannelli carrozzeria, in Inghilterra non esisteva nemmeno il controllo qualità statistico... ogni auto usciva dalla linea e doveva essere ispezionata interamente perché presentava criticità ovunque.
    Rolls, Bentley, Jaguar e Aston Martin per decenni non hanno potuto, a causa di una pessima gestione e di una metodologia di lavoro che ha messo sul lastrico l'intera industria inglese, proporre un prodotto all'altezza dei migliori. E questo è un fatto che esula dall'impostazione british.
    Parlare di rimpianto per il gruppo JLR di oggi è ingiusto perché questo è il periodo di maggior successo che l'azienda sta vivendo dalla sua fondazione ed il prodotto testimonia in pieno questa salute e vitalità che la nuova gestione è riuscita a portare.
  9. .
    CITAZIONE (whyoming @ 3/10/2017, 16:29) 
    oggi per jaguar è più difficile crearsi uno spazio, non basta un motore ed un assetto visto che ormai 350cv ce li ha la civic e la mustang ha battuto la 458 sul giro a laguna seca. la F non mi è mai piaciuta molto ma comunque ha solo 2 posti costa tipo 25k più della cayman, con la stessa cifra lexus vende una specie di astronave.

    Ripeto, sui gusti non si discute... però la F-Type ha potenze paragonabili alla gamma 911 (da 300 a 580cv) e prezzi più vicini a quelli della Cayman. I 25000Euro in più non so dove tu li abbia visti considerando che andrebbero paragonati modelli di pari potenza ed allestimento e Porsche di serie non ha praticamente nulla a differenza di Jaguar che ha una dotazione molto ricca.
  10. .
    CITAZIONE (EnnioPaolo @ 3/10/2017, 09:33) 
    Luca, magari hai ragione. È solo che alcuni preferiscono l'epoca in cui una 911 era una "911" e una e-type era cosa completamente diversa, per comportamento su strada, tipo di guida e allestimento.

    Ancora oggi ha un senso il garage con una 911 2.0S passo corto di fianco ad una e-type 3.8, mentre avrebbe meno senso una 991 turbo insieme ad una XKR. Negli anni '80 e '90 queste differenze erano ancora vive. Tutto qui.

    Certamente, hai ragione!
    Porsche ha rinnovato per 50 anni la sua icona in modo da mantenere il DNA originale; però l'ha fatto rendendola migliore di generazione in generazione, in modo che il cliente, pur sentendosi "a casa" su ogni modello della serie, potesse godere dell'apice della tecnologia automotive. Oggi, come 50 anni fa, la 911 è il benchmark per la fascia di mercato che rappresenta.
    Jaguar invece per 30 anni, pur avendo dato alla luce in precedenza alcune delle auto più belle e prestazionali dell'epoca, ha costruito modelli di livello decisamente inferiore rispetto ai competitors facendo leva su una clientela molto tradizionalista.
    La E-Type era ed è qualcosa di magnifico, fulgido esempio di stile e ingegneria automotive. Ciò che venne dopo lo era meno.
    Ciò che intendo è questo: una 911 degli anni '90 era sotto tutti gli aspetti una gran macchina, con un appeal paragonabile a quello odierno. Una XK no; decidere di acquistarla era come decidere di acquistare una Maserati 3200GT... sapevi di avere un prodotto che portava un grande marchio sul cofano ma sapevi anche che di quel glorioso marchio, sinonimo di GT da corsa che vincevano a Le Mans e di prestazioni impareggiabili condite da eleganza inglese, non era rimasto niente di tangibile.
  11. .
    CITAZIONE (Alstare @ 3/10/2017, 07:21) 
    Gli appassionati del marchio hanno il difetto di essere un numero circoscritto ed il brutto vizio di acquistare auto nuove col contagocce "perché il modello vecchio era molto meglio".
    Gli indiani hanno semplicemente e pragmaticamente preferito sopravvivergli.

    Presentando modelli ispirati alle Jaguar gloriose degli anni 60 e 70, ben realizzati, con una guida eccellente e prestazioni entusiasmanti (e alcuni tra i sound più eccitanti del panorama automobilistico attuale).
    Oggi puoi realisticamente valutare una Jaguar F-Type come alternativa alla solita 911 senza perderci troppo...
  12. .
    CITAZIONE (Clinton Eastwood @ 2/10/2017, 09:12) 
    Un OP o un Rolex? Il titolo dice il primo Rolex....Non il primo orologio...

    OP=Oyster Perpetual

    Per quanto mi riguarda 116520 dial bianco poi rubato...
  13. .
    CITAZIONE (zagato @ 30/9/2017, 21:04) 
    Io preferisco questa1994_Jaguar_XJS_6


    alla f-type

    C'è anche chi preferisce Angela Lansbury a Charlize Theron... :)
  14. .
    CITAZIONE (EnnioPaolo @ 30/9/2017, 08:40) 
    Altro che stile stantio!! Le XJ e le XK degli anni '90 e 00 sono tuttora delle auto bellissime, con una classe e una personalità che oggi si sognano non avendo un briciolo di quella bellezza senza tempo che soltanto pochissime auto riescono a vantare.

    De gustibus...
    Considerato che l'azienda stava fallendo, non erano in molti a pensarla così.
  15. .
    CITAZIONE (jinfizz2014 @ 29/9/2017, 10:17) 
    Forse ha perduto qualcosa dell'algida tradizione britannica che si respirava ma le Jaguar oggi sono molto sportiveggianti, aggressive, tecnologiche, possono tranquillamente competere con i marchi premium

    Fortunatamente direi.

    La Jaguar degli anni '80, '90 e 2000 era un marchio alla ricerca, senza successo, dei fasti dei decenni precedenti. Non riuscendo nell'intento di emulare il passato si fossilizzò sul concetto perdente del non cambiare nulla per evitare di perdere i pochi cultori del marchio. Persino l'ultima XJ pre-2009 pur portando a battesimo un'inedita piattaforma in alluminio riciclava lo stile stantio e le caratteristiche dinamiche (sterzo e sospensioni) delle serie precedenti. Risultato: una bandiera del té delle 5 e delle cabine telefoniche rosse ma senza alcuna possibilità di essere desiderabile per i nuovi clienti che cercavano auto con handling discreto e motori e cambi efficienti e reattivi...

    Certo, si stava meglio quando si stava peggio ed una 250GTO ha immensamente più fascino di una 812SuperFast e probabilmente una Isotta Fraschini Tipo 8A ne ha ancora di più... però la 812 è un'astronave con prestazioni assolutamente incredibili ed una guidabilità ed una sfruttabilità che fino a pochi anni fa sembravano impossibili ed inconciliabili su un'auto da 800cv. Si chiama evoluzione e la tradizione non dovrebbe mai esserle d'ostacolo.
130 replies since 4/4/2013
.