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| Usando le mappature giuste per la condizione stradale certe cose non succedono.
Tanto per dire, con una mappatura "conservativa" sulla 812 SF (800 cv) se pesti giù tutto col volante non dritto senti palesemente che taglia potenza, altrimenti andrebbe di traverso in un attimo. |
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| CITAZIONE (piedoner @ 10/3/2018, 10:47) Io però non posso (voglio) credere che queste scelte aziendali (affossare la Lancia, promuovere Alfa, il Suv Ferrari) siano tutte nelle mani di un'unica persona con il maglione.
Capisco se fosse il proprietario del 90% delle azioni, ma non è così.
E' il CEO (anche di Ferrari, non solo di FCA), se la definizione della linea aziendale e dell'allocazione del capitale non se ne occupa lui, chi dovrebbe farlo? |
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| CITAZIONE (Vincevega @ 9/3/2018, 22:14) Io uso la forma classica in cedro e l'ho sempre messa appena tolta la scarpa... Ho sempre sbagliato?  Il messaggio sopra mi ha confuso...
Sono i tendiscarpe in plastica che se li metti appena tolta la scarpa ti rimane bagnata all'interno perchè non respira...con quelli in legno nessun problema.
Consigliavo solo l'utilizzo di quelli a molla (ma appunto in legno invece che in plastica) perchè per me più efficaci, comodi e costano pure meno. |
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| Cerca i tendiscarpe a molla, ma in legno. Per me sono vincenti sotto tutti i punti di vista:
- hanno tutti i vantaggi del legno, ossia fanno respirare la pelle, quindi puoi inserirli anche a scarpa ancora calda. Se usassi quelli in plastica non potresti/dovresti metterli prima che sia realmente e totalmente asciutta all'interno.
- tengono realmente in tensione la scarpa, perchè comunque "tirano", cosa che non fanno quasi per nulla i tendiscarpe che simulano la forma del piede. Aiutano un pelo anche quando la scarpa è nuova se la lasci qualche giorno col tendiscarpe montato.
- se si evitano i legni costosi come il cedro, costano molto meno del classico tendiscarpa fatto "a piede". Io penso di averli pagati poco più di 5 euro l'uno. |
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| Per me bruttissima. Linee veramente noiose, sa già di vecchio.
L'ibrido 12V fa abbastanza ridere, il 48V già meglio almeno. |
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| L'ibrido è costoso, troppo costoso per le macchine piccole. Oltre che pesante. Di fatto non è che dia tutti sti vantaggi sui consumi, di per se...perchè il fatto di avere l'elettrico che funziona da solo può dare dei problemi sia appunto col riscaldamento (se l'aria fosse scaldata con l'energia elettrica le batterie morirebbero subito) che di emissioni...in pratica ci può essere il rischio che se vai molto in elettrico poi il termico si accende comunque per tenere caldo il catalizzatore.
Forse oggi non è così perchè non ve ne è la necessità per normativa, ma in futuro potrebbe essere un problema.
Per me, per le utilitarie, il top sarebbe un piccolo motore turbo a metano. Se la rete iniziasse ad essere capillare e si avesse un'auto 100% a metano (no benzina) si potrebbe anche ottimizzare il motore per esso, così da renderlo ancora più efficiente.
L'ibrido, che sia tradizionale o plug-in, lasciamolo ad altri tipi di auto (con altre dimensioni e peso). |
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| Per me pezzo stupendo, ma sono talmente abituato a vederlo col cinturino che mi stona un po' col bracciale!
Concordo che si sente la mancanza, a mio parere, della scritta rossa 36000 vph |
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| CITAZIONE (il falegname @ 22/2/2018, 00:18) Comunque la potenza specifica non è stratosferica, anzi, la Mercedes A45 AMG ne ha di più e poi verrà erogata solo con la marcia più alta, il che vuol dire che con le marce basse solo una parte di quei 720 CV (e soprattutto dei 770 Nm) giunge alle ruote. Io non capisco perché non fanno le 4WD con potenze così alte, i tempi in pista migliorerebbero enormemente, anche a fronte di un centinaio di kg in più.
Poi vorrei capire se quello sul cofano anteriore è un estrattore d'aria calda dai radiatori o solo un S-Duct. Così enorme come S-Duct mi sembra non abbia senso.
Sarò curioso di vedere i tempi in pista e la reazione McLaren (se ci sarà).
Ma credo che con le 2 ruote motrici il senso di così tanta potenza e coppia non ci sia più e infatti l'elettronica ne taglia già una bella fetta.
Daniele
Daniele, è limitativo guardare solo alla potenza specifica su un turbo!
Mettiamola così, potenzialmente a fare un motore turbo da 250cv/litro son buoni tutti, basta mettere un turbo grande, ma se poi pesa come un camion e quando dai tutto gas a 2000 giri non si muove è una schifezza, sia tecnicamente che da guidare. Ad esempio mi han detto che proprio la A45, senza dubbio un riferimento per la potenza specifica, soffre abbastanza in termini di turbo-lag.
Che i tempi in pista migliorino enormemente con una trazione integrale non ne sarei così sicuro...anzi. Così mi verrebbe da dire che sicuramente avrai un vantaggio in termini di trazione in uscita di curva come dici tu (o se vuoi dichiarare paurosi 0-100), ma il maggior peso ti costringe in ingresso a frenare prima, a pari aderenza ad avere una velocità di percorrenza più bassa e, di fatto, parte dello svantaggio in trazione sull'accelerazione in uscita di curva è probabilmente recuperato proprio dal minor peso. |
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| CITAZIONE (il_maio @ 21/12/2017, 20:30) Le diesel sono state condannate a morte da chi vuole farci credere che non sono più appetibili.
La morte del diesel è stata decisa a tavolino.
Molto semplicemente si tratterà di convenienza da parte delle aziende.
I limiti sulle emissioni diventano sempre più stringenti e rispettarle per i motori a gasolio diventa sempre più complesso, ma soprattutto costoso sia in termini di r&d che di pura produzione. Sistemi di iniezione ad elevatissima pressione, cat, dpf, scr...tutta roba che costa e serve solo per poterli omologare, quindi vendere. |
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| Non posso certamente parlare a nome di subaru...ma dove lavoro io i motori in centralina hanno una mappa di anticipo d'accensione limite in cui si fanno le prestazioni dichiarate in condizione di mappatura (es. a un certo valore di temperatura ambiente, temperatura uscita intercooler, benzina 98 ottani, ECC...), poi va automaticamente a degradare se il motore detona più del dovuto per vari motivi (alta temperatura ambiente, acqua motore, benzina a basso Ron & co).
Molto semplicemente se non ci sono maronazzi in fase di calibrazione se tiri il collo ad un motore mappato per ron98 in cui hai messo la ron95 ti perdi per strada un po' di prestazione, tutto lì. |
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| Ragazzi ma solo io trovo una grossa difficoltà a capire se il numero di scarpe che provo, parlando ovviamente di stringate e simili, va bene o meno?
Sono SEMPRE indeciso sul mezzo numero (inglese). Alla fine prendo sempre quello più grande poichè mi sembra che quello inferiore sia stretto o corto...ma spesso, dopo che le porto un po' di tempo, mi accorgo che se metto una solettina le sento più comode ed avvolgenti. Solo che non so mai se è per il mio piede particolarmente magro o perchè proprio il mezzo numero in meno sarebbe stato perfetto.
Voi con scarpe che da nuove sono spesso oggettivamente dure come sassi, come fate a capire qual'è il numero perfetto per voi? |
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| Bellissimo, prima o poi sarà mio!
Mi piacerebbe comunque vederli tutti dal vivo, non so perché a livello di simmetria e di "pienezza" forse preferisco la versione con contatori sovrapposti! Certo è che a livello concettuale non avesse gran senso rendere perfettamente leggibile solo il conta ore |
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| Ragazzi ma una scarpa leggera da utilizzare a lavoro adesso che viene caldo?
Ho un paio di oxford santoni leggerissime con una sottilissima suola in gomma (sarà 5 mm), ma avrei bisogno di alternarle un attimo. Eviterei i mocassini in generale, l'unico tipo che mi piace sono le tassel, ma non le vedo molto adatte al contesto. |
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| | Il futuro probabilmente sarà fatto di motori a benzina piccoli, turbo ed ibridi. Ovviamente parlo di un futuro imminente, fra 20 anni chi lo sa. I diesel spariranno dal mercato quando, per le nuove normative sulle emissioni, costerà più la linea di scarico, con tutti i sistemi di post trattamento degli inquinanti, del motore in se...e ci siamo vicini. Quando non sarà più conveniente produrli perché costerà troppo riuscire a passare i test sulle emissioni smetteranno anche di investire sullo sviluppo. L'unica speranza dei diesel è che riescano a far funzionare qualche nuova tecnica di combustione che già si stava studiando anni fa quando ero all'università...altrimenti non tirerà ancora avanti per molto! |
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| CITAZIONE (cesabas @ 31/3/2017, 14:07) Sono quasi tutte sfoderate e diversamente dal paio precedente sono morbidissime e sono state da subito molto comode. Non si sono formati grossi segni, differentemente dalle binder che ho reso. Spero francamente di potermi continuare a servire del marchio, perchè ad un prezzo a me accessibile, fanno scarpe che mi piacciono e soprattutto che mi sono comodissime.
A me comunque sembra binder anche quello! |
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973 replies since 16/8/2013
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