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| | Stupendo!! Alla fine qual'è stata la scelta? |
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| CITAZIONE (crimia @ 15/11/2019, 11:04) Nonostante sia un po' piccolo (per il periodo) non lo si percepisce affatto, molto bello. Un cinturino della grandezza corretta lo farà apparire ancora meglio.
Grazie, appena l'ho visto l'ho trovato davvero fine e di classe e la sua dimensione non sfigura sul mio polso. |
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| CITAZIONE (il falegname @ 15/11/2019, 01:06) Se il fondello è d'oro, allora l'orologio è in oro a 18 carati. Ma se il fondello è in acciaio, allora è solo placcato oro.
Sembra veramente nuovo, molto bello.
A parte l'appartenenza alla famiglia dei Genève (decine e decine di modelli diversi) la vera identificazione è la referenza incisa dentro al fondello.
Se sta fermo da anni, se vuoi usarlo dovrai fargli fare una revisione da un orologiaio, nel movimento ci sono dei lubrificanti che con il tempo si seccano e farlo camminare in quello stato alla lunga genera usura.
Metti anche un cinturino della giusta misura, largo esattamente come lo spazio tra le anse, così come sta ora alla prima trazione del polso la barretta telescopica che lo tiene salta e ti perdi l'orologio.
Daniele
Grazie Daniele, ecco il fondello. Sinceramente non riesco a capire se sia in oro o meno. Lo porterò da un orologiaio per farlo controllare e farmi dire la referenza. Chissà, mi piacerebbe fosse un modello e una referenza speciale, anche se per me è gia speciale essendo il ricordo di mio Nonno. Comunque grazie per i tuoi preziosi consigli!! |
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| CITAZIONE (crimia @ 15/11/2019, 00:11) Foto?
Scusami, sto cercando di caricarla. grazie |
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| Buonasera a tutti, ho creato questo topic per chiedere informazioni su questo Omega Genève carica manuale, ritrovato a seguito della scomparsa di mio Nonno. Sul retro vi è una dedicata datata 1977, quando mio Nonno andò in pensione, quindi credo sia degli anni 70'. Diametro 30/31 mm, cassa credo in Oro, anche se dal colore confrontato con un rolex è molto più rossiccio, mi viene da dire Oro rosa, ma non ne ho idea.
Ho cercato su internet nelle varie pagine dedicate uno simile, ma non ho trovato nulla con lo stesso quadrante, ve ne sono molti di simili, ma tutti con le tacche dei minuti. Colore del quadrante bianco/argentato. Ne ho trovato uno molto simile, che viene presentato come ultrapiatto.
Grazie in anticipo a chi vorrà aiutarmi
 free image sharing
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| bravo...  |
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| Complimenti, però PAM troppo simili, via un Pam e se ti piace la casa un Radiomir titanio o oro rosa.
Altrimenti AP tutta la vita. |
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| CITAZIONE (Lord_fener73 @ 14/7/2014, 22:09) Preferisco altre referenze ma tanti complimenti
+1
ma complimenti obbligati.... |
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| Apertura di topic ineccepibile, c'é da dire che in AP la confusione regna sovrana.
Se addirittura il Club Royal Oak non é attendibile ( da quanto letto su molti topic su O&P riporta molti errori ed inesattezze) credo sia difficile per molti neofiti solo avvicinarsi ed orientarsi in questo mondo e ovviamente i "furbi" ci sguazzano a meraviglia in questa nebbia.
detto questo bisogna anche capire che cosa s'intende per coevità, orologi di 10/20/30/40 anni possono nel tempo presentare problematiche, andare in assistenza e ricevere interventi anche di sostituzione di parti, in questo sinceramente non mi scandalizzo (anche se sono a conoscenza del fatto che molti qui la pensino diversamente), ovviamente poi tutto dev'essere preso in considerazione in fase di valutazione ed attribuzione di valore economica dell'orologio.
Diverso però il punto di vista di molti su altro aspetto, ho letto molto di commenti come "ma cosa gli hanno fatto a quel quadrante" o "é piallato" o "la satinatura é solo un ricordo" "gli spigoli non esistono più" ecc. e molti consigli (giusti e sempre ben accetti) rivolgiti a quello o quell' altro laboratorio per farlo tornare all'antico splendore, ciò vuol dire far riportare il materiale per poi far ricreare satinature e spigoli, a questo punto chiedo qui con il discorso di coevtà come si deve intendere??
a mio avviso se parliamo di coevità, questa situazione la dovremmo trattare al pari della precedente.
Ma la domanda é quanti di noi hanno un AP Royal Oak secondo polso e non hanno informazioni in merito ad interventi di riporto materiale?
CITAZIONE (giampab @ 9/7/2014, 23:15) Hai ragione Angelo, ho notato anche io utenti appena iscritti che chiedono opinioni su determinati modelli RO, per poi sparire nel nulla dopo l'inevitabile responso negativo..... Credo che forse sia utile non intervenire più in tali post.
Su questo aspetto invece non mi trovo d'accodo, credo che nessuno sia nato (come dicono alcuni) "imparato" io stesso caricai una discussione su un RO e tutte le risposte che ho ricevuto mi sono servite per farmi una cultura e un' idea che non fosse quella del reseller o la mia di partenza.
Leggere opinioni diverse, confrontarsi non può che accrescere questo forum, credo che ognuno abbia una conoscenza più o meno approfondita su questo o quell argomento e che sia giusto metterla al servizio di tutti, poiché inevitabilmente quando avremo bisogno di un consiglio su un aspetto che non conosciamo qualcuno ci aiuterà.
saluti
manfro. |
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| CITAZIONE (giampab @ 9/7/2014, 09:39) Per affermare ciò, bisognerebbe vedere se il calibro FP 9.51 sia stato montato solo sul 14486 (e sembra di no, in quanto alcune versioni da 33 mm. paiono equipaggiate col medesimo movimento) inoltre AP aveva e ha, diversi altri modelli oltre la linea Royal Oak che potrebbero averlo incassato.
Certamente ci sono molti altri modelli, l'affermazione era il primo rotore completamente in oro montato su di un AP ROYAL OAK, per i 33mm cercherò d'indagare
CITAZIONE (aurolefelice @ 9/7/2014, 12:17) non mi sembrava che l'opener avesse specificato rotore completamente in oro, grazie per la precisazione 
Si scusate non avevo specificato, ma il senso era questo :-) |
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[/QUOTE]
Che invidia, pezzo magnifico 
CITAZIONE (giampab @ 8/7/2014, 09:31) Tutte le ref. che hai citato montano calibri di derivazione JLC 888/889 dove il rotore ha solamente la massa periferica in oro, la restante parte è in acciaio.
Quindi a questo punto, anche a seguito delle mie ricerche si potrebbe affermare che la ref. 14486st è il primo AP che monta rotore in oro??? |
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| Grazie a tutti per le risposte, cercando ho trovato alcune informazioni sul movimento Frederic Piguet 9xxx , anno 1986, 20.2 mm (diametro), 3.2 mm (hight), 19 Jewels, 40h di riserva di carica (informazioni trovate in una discussione del 2005 intitolata " i 79 calibri più usati in orologeria" ) ed ho scoperto che montava su AP 14486ST.
Il movimento nelle immagini infatti è montato proprio su questa referenza.
che voi sappiate le altre referenze particolari di AP 4100/14700/14100 (anche se alcuni affermano che non esista) montano un rotore in oro?
grazie
saluti
Manfro. |
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| | complimenti, interessantissimo..!! |
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| grazie, ma non sapete dirmi qualcosa di più sul movimento? veniva montato solo sui 14790? o anche su precedenti referenze?
non ho trovato molte info su questo FP 9.51, secondo voi sono migliori i movimenti JLC? |
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31 replies since 20/8/2013
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