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Nessuno ha ancora nominato Damasko...
IMHO gli orologi maggiormente “over-engineered“ che conosca.
Producevano le casse per Sinn con tanto di trattamenti per l’indurimento dell’acciaio, poi si sono messi in proprio.
Sinn è passata a SUG e loro hanno cominciato a realizzarsi i propri orologi e da qualche tempo anche i propri calibri.
Interessanti i crono con dei 7750 rielaborati per avere lo stesso layout dei Lemania 5100.
Ma anche tra i solo tempo fanno delle cose adorabili.
Per esperienza, non posso che parlarne stra bene, rapporto qualità-prezzo-tecnica, inarrivabile. -
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Molto interessante.
L’ho visto ieri sera, distrattamente mentre scorrevo Instagram e mi era sembrato carino ma nulla più e invece...poco dopo...mi sono messo a caccia di informazioni.
È molto Ispirato, è chiaro, ma come molti contemporanei della sua epoca, visto che ritira fuori il design dell’F77.
Al solito monsieur Laidet fa quello che gli viene meglio, resuscitare orologi noti (quasi) esclusivamente agli appassionati del vintage e lo fa aggiornando l’estetica il meno possibile.
E come dargli torto?
Mi sembra di aver letto di un lug to lug da 44mm che, con quell’attacco del bracciale alla cassa, sono “reali”.
Misure ottime per chi ha il polso piccolo e una certa passione per le misure “vintage”.
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Cronografo con budget max 2,5K : consiglio acquisto - Stime, Valutazioni, Tendenze di Mercato: Orologi Contemporanei.
Ho letto di ottimi consigli, personalmente il Sinn 356 è il mio preferito.
Aggiungo un altro paio di crono di stampo militare molto tosti, con trattamenti speciali dell’acciaio e delle attenzioni costruttive che ti invito ad approfondire....
Damasko DC56 (e varianti)
Archimede Outdoor chronograph
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Mi auguro che con il cambio di proprietà, torni nel catalogo UN
Ecco, questo mi sembra proprio un bell’augurio.
Orologio molto interessante nella sua “originale” semplicità.
Un GMT estremamente leggibile e funzionale nel corpo di un “all rounder” di classe.
Complimenti! -
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Innanzitutto grazie per la condivisione.
Almeno di interessante c’è l’aumento della riserva di carica!
Personalmente le cose che mi lasciano a desiderare dei 2824/2892 e cloni Sellita sono, per l’appunto, la riserva di carica intorno alle 40 ore e la scarsa efficienza.
Inoltre aspetto da anni una valida alternativa all’onnipresente 7750, magari più sottile, visto che mediamente porta in dote cronografi da ALMENO 14mm e di conseguenza diametri importanti per equilibrare questi spessori.
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Antiriflesso su vetro zaffiro: favorevoli o contari? - Orologi - Altri Brands, Asiatici, PMW, G-shock e Swatch.
Damasko sui suoi orologi ti da la possibilità di scegliere se si vuole il trattamento interno ed esterno o SOLO interno.
Ricordo che mentre aspettavo il mio DS30 lessi su WUS di persone che si lamentavano dei “graffi” sul trattamento esterno che rendevano, di fatto, nullo se non peggio la reiezione ai riflessi.
Pensai di aver fatto una cavolata a prenderlo con AR su entrambi i lati.....
ed invece a distanza di più di 3 anni e un uso “relativamente” spensierato riesco a vedere controluce solo un paio di “hairline” ma più di una volta mi hanno chiesto se avessi perso il vetro dall’orologio. -
.Per iconico bracciale intendi il Wave stile Miami Vice o a maglie regolari? A me il Wave piace ma nel 2022 lo trovo un pò invecchiato male.
Intendevo quello a maglie "regolari".
Leggero, setoso, riconoscibile.
Lo Wave é ancora più personale ma, per quanto realmente storico, mi é sempre sembrato quasi "posticcio" tra quelle anse.
Delle linee così taglienti abbinate alla cassa del 1911 non mi ha mai convinto a pieno. -
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Comunque vada tienici aggiornati, mi raccomando!
Con un po’ di sana invidia devo ammettere che questa tua indecisione mi fa un po’ sognare.
Anno dopo anno sto proprio pensando di mettermi alla ricerca di un 1911.
Che sia il Chrono (El Primero o Lemania), il Discovery solo tempo in tutte le sue declinazioni di calibro o il diver, ma di sicuro con il suo iconico bracciale.
Infatti capisco benissimo le tue indecisioni sul bracciale completamente satinato. -
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Ho votato per il quadrante panna.
Gli indici applicati, per me, sono sempre un plus ed il calore di quel quadrante deve essere spettacolare.
Però, forse, troppo oro?
Troppo “luccichio”?
No, no, forse avrei dovuto votare il tutto acciaio.
Ma sì, indici applicati anche qui, ma maggior “understatement” e sembra anche più moderno, meno anni ‘80.
Però quei cari iconici anni ‘80...cosa c’è di più fedele al progetto originale, al 1911 di Sonny Crockett? (Bracciale “Wave” a parte...)
E poi, forse, in questo caso gli indici stampati alleggeriscono un po’ un orologio al limite superiore del “barocchismo”...si, dai...vada per il più anziano, il capostipite.
Spero di essere stato chiaro....no?
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.Non sarà una limited edition e scommetto che dopo il successo avuto faranno una cosa simile con il seamaster (scuba)😉😉😉
Magari qualche altro marchio storico del gruppo potrebbe iniziare una collaborazione...
il fatto è che difficilmente trovi qualcosa di iconico come lo Speedmaster, pur avendo, sotto lo stesso ombrello, marchi che hanno veramente fatto la storia dell'orologeria.
Ma forse un Blancpain X Swatch sarebbe fin troppo dissacrante....
ricordate quel "Non avete mai visto un Blancpain al quarzo. E non lo vedrete mai"
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96 paginein poche ore...se non hanno centrato l'obiettivo ditemi voi?
EDIT: 97pagine
Personalmente la vedo come un'abile mossa per rilanciare, principalmente, il clamore anni '90 e provare a ricreare le file davanti agli Swatch Store.
Infatti non verranno venduti dappertutto, ma solo in "pochi" negozi.
Mi fu regalato uno Speedmaster per la laurea, l'orologio tanto desiderato finalmente al polso, un'emozione indimenticabile.
Se avesi avuto la possibilità di avere un MoonSwatch durante tutto il percorso di studi mi avrebbe fatto desiderare meno l'originale?
Non penso proprio.
Bell'operazione di marketing.
Ha raggiunto il suo scopo....anzi spero proprio in una futura collaborazione:Breguet x Swatch.
P.S. se saranno disponibili senza accoltellamenti quasi quasi un Nettuno...
Edited by Tiro! - 24/3/2022, 10:36 -
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Orologi & sfighe?
Non ho orologi in ceramica e non sono neanche (attualmente) attirato da essa ma la resistenza ai graffi é qualcosa di allettante.
Infatti ho provato ad ovviare con un tool watch in acciaio (austenitico) con trattamento superficiale indurente.
Un processo chimico (tegimentazione) che porta la durezza dello strato superficiale, pochi micron o decine di micron di acciaio, da circa 220 a 1200 Vickers.
E devo dire che a distanza di un paio d'anni di uso spensierato la cassa é intonsa.
Anche l'ardiglione del cinturino, trattato allo stesso modo, croce delle hairline da scrivania, non presenta alcun segno. -
Sondaggio/censimento: quanti Maurice Lacroix "Aikon" Automatic nel forum? - Orologi - Top Brands e Alto di Gamma.Non so se questo pensiero l'abbia già espresso in questo topic o da qualche altra parte ma per me il vero upgrade sarebbe con un calibro più sottile, non necessariamente "in-house", basterebbe restare in casa Sellita e passare ad un SW300.
Quindi recuperando 1-2mm di spessore: da suddividere tra carrure e lunetta.
Del resto sono d'accordo con chi ne apprezza l'ottimo rapporto Q/P.
A proposito dello spessore, soprattutto nel caso del 39mm, ciclicamente mi ripeto...hai visto mai “il signor Maurice” passando da queste parti desse un’occhiata..
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Bello! 
Ogni tanto un po’ di aria nuova...
Orologio che avevo considerato a lungo anch’io, anche se gli avrei preferito la versione 556i.
Ma alla fine i forum d’oltreoceano, dove questi orologi riscuotono un giusto apprezzamento, mi hanno indirizzato da un’altra parte della Germania.
IMHO il cinturino in coccodrillo con impunture a bianche ne mortifica un po’ la vocazione da “tool watch”.
Se cinturino deve essere vedrei meglio un pelle nero opaco, semplice, “rozzo” senza impunture o comunque non a contrasto. -
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Complimenti!
Non pensavo di vedere tutti questi Lange!
Ma la bellezza dei Saxonia, nella loro purezza è commovente.
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