Orologi e Passioni

Posts written by Nettuno73

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    CITAZIONE (Stefmas @ 9/5/2024, 12:03) 
    Grazie a tutti per i pareri, sono bene accetti.

    Esteticamente come dicevo la scarpa mi piace, non indossata avevo dei dubbi, ma al piede non mi dispiace per niente.

    Concordo che non sia una scarpa da abito, cercavo qualcosa da mettere coi jeans, quindi come modello ci sta.

    Unico dubbio che mi è rimasto è il fatto che la scarpa è un po' dura, proverò a tenerla un po' in casa e vedo poi come la sento.

    Il prezzo, come dicevo, è concorrenziale, e sicuramente contribuisce alla scelta di "provare" senza troppi patemi, anche se ovviamente non voglio qualcosa da tenere in scarpiera ma da mettere.

    In genere le Derby, essendo scarpe per un uso informale, le compro sempre con suola in gomma.
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    CITAZIONE (misterziggy @ 3/5/2024, 09:30) 
    CITAZIONE (wrist @ 2/5/2024, 14:06) 
    Con altre sfere sarebbe meno fedele al suo predecessore, inoltre è un orologio marcatamente sportivo.

    Il predecessore, direi fedele rivisitazione:
    (IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff10391884/IMG_0203.jpeg)

    CITAZIONE (PabloStar @ 2/5/2024, 15:58) 
    Caspita a me piaceva tantissimo sulla carta e in realtà mi piace ancora ma poi l’ho provato sul mio polso da quasi 17 e mi è sembrato molto ingombrante quasi effetto mattonella. Lo spessore in effetti è abbastanza importante, che dite?

    2mm meno spesso del Tissot PRX grazie al movimento meccanico anziché automatico.

    CITAZIONE (Tiger22 @ 2/5/2024, 13:01) 
    Concordo, sarebbe stato perfetto

    C’è la versione al quarzo che risponde ai vostri gusti estetici!

    Da felice possessore sarebbe stato un plus mettere sul quadrante il vecchio stemma “tissot” ed il nome pr516.
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    Anche io sono per il Doxa 300T
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    IMG_8610
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    CITAZIONE (maxgatto @ 16/4/2024, 14:39) 
    Ormai ne ho la certezza. Dopo credo oltre 40 anni la scimmia se ne e' andata. Intendiamoci ammiro sempre i pezzi che suscitano in me ammirazione e piacere sia che parliamo di inarrivabili (per me) che vintage stilosi e cheap.
    Ma non mi suscitano piu' il desiderio del possesso. Una prova senza appello è la scelta di cedere un 16610 che quando acquistato ho affermto definitivo per uno sccoter che mi dara' piaceri diversi. Non so se è un' evoluzione fisiologica ma in fondo non ne sono dispiaciuto. Anzi, è quasi un sollievo.
    Terro' certamente il primo serio che acquistai in USA , Moonwatch apollo 17. Ma non sarà un feticcio.

    Le passioni vanno e vengono, l’importante ed esserne sempre appagato nel caso contrario giusto passare oltre.
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    3 orologi completamente differenti accomunati solo dal quadrante bianco, a mio gusto votato omega!
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    Bello, ma se Doxa deve essere allora che sia il 300T!
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    Sull’arca, visto il contesto da fine del mondo, sicuramente il mio seiko turtle.
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    Molto bella la cintura, che marca è ?
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    CITAZIONE (Carp3Di3m. @ 12/4/2024, 13:24) 
    cesco10 brigobestia

    (IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff12455659/IMG_5085.jpeg)

    E fu così, che le provai :asd:

    Comunque, un solo paio disponibile in grigio/verde (non particolarmente bello), taglia non mia 9UK, ma le ho comunque provate.

    Sulla comodità nulla da dire, sembra di avere delle pantofole ai piedi (non so quanto comoda per camminarci diversi km, ho paura che siano fin troppo morbide).
    Non di mio gusto la “mezza altezza” che mi sega la gamba.

    Per ora, rimando di qualche anno l’accesso in RSA, ma non è detto che non ci caschi

    Per fortuna che non mi piacciono, almeno per il momento ho evitato un TSO…
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    CITAZIONE (DavideTR @ 11/4/2024, 22:19) 
    CITAZIONE (brigobestia @ 11/4/2024, 21:29) 
    Senza polemica, hai tanto tanto da imparare..

    Figurati, su quello non c’é dubbio. Lo dici perché in quelle foto non vengono rispettati gli standard dell’eleganza classica?

    Ammesso e non concesso sia per quello, non credi che sia troppo conservativo pensarla così, se quelle persone stanno bene vestite in quel modo? Ovviamente non ho tenuto conto dei colori ed il tipo di abiti che indossano.

    Premesso che quando parliamo di eleganza formale, nel quale rientra l’abbigliamento formale, semi formale ed informale, la maggior parte degli outfit postati dagli utenti non sono corretti, gli esempi da te postati fanno parte di quella eleganza casual, quindi della moda contemporanea che vuole un po’ tutto l’abbigliamento slim, fatta eccezione per quei capi storici che hanno vita propria e che non risentono del trend del momento.
    Purtroppo per portare con una certa disinvoltura questo tipo di abbigliamento sarebbe bene essere quantomeno magri, se poi si è anche slanciati sarebbe ancora meglio, con questo ciò non toglie che ognuno si possa vestire come meglio gli aggrada.
    Ovviamente quando si posta un proprio abbigliamento ci si espone al giudizio degli altri, dove nella maggior parte dei casi è il nostro gusto personale a fare da discriminante e non tanto le regole che ci sono nell’eleganza formale, perché di formale in generale vedo ben poco.

    Edited by Nettuno73 - 12/4/2024, 13:06
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    CITAZIONE (DavideTR @ 9/4/2024, 16:29) 
    Ciao Luigino, grazie.

    Solitamente nemmeno io, tuttavia questa specifica camicia é davvero freschissima e stamattina, qui, faceva un caldo pazzesco. In più, ho pensato di concedermi il taschino, visto il look molto casual; non é nemmeno un taschino standard, é molto particolare e te lo mostro di seguito:

    IMG-2098

    Che camicia è ?
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    CITAZIONE (torbillone @ 8/4/2024, 23:00) 
    Chiariamo alcuni punti senza cadere nell'ortodossia.

    Innanzitutto, se il criterio è putamente soggettivo sel tipo "non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace" non andiamo da nessuna parte, i gusti diventano personali e non ha neppure senso discutere. Sarebbe come dire che un prosecco è meglio di un ottimo champagne solo perché a proprio gusto piace di più.

    Lo stile classico richiede a volte un attimo di abitudine se non si è mai stati attenti a certe cose, e all'inizio sfuggono ma poi diventano plateali quando si inizia a fare attenzione.

    Oggi viviamo sempre di più in abiti sportivi e le uniche immagini di abiti, per così dire "classici" che vediamo sono quelle di colleghi che mettono le sneakers sotto l'abito oppure le copertine di riviste dopo GQ, per non dire improbabili modelli Instagram.

    L'abito classico innanzitutto dovrebbe denotare eleganza, nel senso più puro del termine ovvero legato ad un misto di equilibrio ed armonia. Nessuna parte del completo dovrebbe risaltare e attrarre lo sguardo su di essa, la figura dovrebbe essere armonica e solo il viso dovrebbe essere messo in risalto.

    Sorprendentemente, quando il vestire classico era molto più quotidiano di oggi, moltissime "regole" erano il semplice risultato di una grande praticità.
    Giacche e pantaloni ampi il giusto per potercisi muovere, cadute a piombo per poter tornare in forma dopo qualunque movimento, pences che servivano per rendere i pantaloni più flessibili, ecc.ne sono al alcuni esempi.

    Una serie di basiche e sempre valide basi, ripeto senza cadere nell'ortodossia, prevedono che la giacca copra il sedere, cada dritta, non faccia intravedere i muscoli o forme abbondanti, non tiri, sia morbida e consenta il movimento, le maniche arrivino abbondantemente alla mano e quando ci si muove la manica non salga in alto perché troppo corta e magari resti anche bloccata perché troppo stretta. È un capo che ne ricopre un altro, e se già una camicia non dovrebbe stringere, figuriamoci una giacca.

    Parimenti i pantaloni dovrebbero arrivare alla scarpa, non far vedere la calza, e non fanno pieghe eccessive (se non una minima piega sulla tibia) semplicemente perché sono larghi abbastanza da non scontrarsi con la scarpa. In tal modo il pantalone scende dritto, a piombo, non fa vedere muscoli e polpacci,quando si cammina sale ma non troppo e scivola scendendo ad ogni passo. A maggior ragione quando ci si siede non sale a metà tibia facendo vedere la caviglie o i polpacci di chi lo indossa e quando ci si alza non resta incastrato.

    Mon bisognerebbe mai sentirsi in imbarazzo perché il pantalone sale troppo quando si è seduti e là calza si veda troppo. O doversi abbassare con la mano i pantaloni quando ci si alza.

    Le pieghe eccessive sono dovute al fatto che il fondo è troppo stretto e il pantalone troppo corto lo si fa per lo desso motivo. Alcuni neanche riescono a tirarsi su le calze da sopra i pantaloni tanti che sono stretti.

    All'interno di queste semplici indicazioni di semplice buon senso del vestire classico, ci sono naturalmente piccole variazioni in un senso o nell'altro, laddove lo stile inglese è spesso più ampio e più lungo, a volte accompagnato da tessuti più pesanti (retaggio tipico dei climi e dell'utilizzo quotidiano che l'abito aveva in Inghilterra in passato) e la scuola napoletana all'opposto con tagli più asciutti, lunghezze inferiori di maniche e pantaloni, tessuto più leggeri. Ma attenzione che anche la scuola napoletana non veste attillato, corto con la caviglia in vista o le maniche che salgono su se appena il braccio sale sopra la spalla.

    Poi si potrebbe entrare in una miriade di dettagli maggiori, ma queste delle lunghezze e dei volumi sono solo le basi fondamentali e al di là di quello che uno può pensare di sé a causa della propria inesperienza, mi spiace ma non si può obiettare a tali requisiti minimi (pur con minimi margini di tolleranza in più o in meno) e ci sono casi evidentissimi in cui un abito non va bene per come veste, senza se e senza ma, come il tuo della foto, sia nella giacca che nei pantaloni. Non è nulla di denigratorio e conprensibilissimo che tu come moltissime persone oggi non abbia ancora l'occhio o l'esperienza per rendertene conto, ma ti assicuro che se dovessi provare ad adattarti a queste semplici indicazioni e a prestare un pochino di attenzione ad esempi corretti di chi già lo fa, sono certo che in poco tempo te ne impadronirai.

    Così come fa uno che ha sempre solo bevuto un vino molto basico ed economico e pian piano inizia ad assaggiare e ad abituarsi a qualcosa di più qualitativo e senza cadere nello snobismo o nel lusso, ne inozia a riconoscere e ad apprezzare quello che ci sta dietro.

    Le "regole" dello stile classico, credimi, non sono sofismi inutili, ma hanno motivi molto pratici ed evidenti per esistere, soprattutto quelle più basilari.

    Mi permetto di dissentire, se ci si vuole vestire in modo formale, elegante, ci sono delle regole da rispettare, nel caso contrario si è “eleganti” ma nell’ambito casual.
    Ad esempio, con un completo non vanno mai le derby, si indossano solo con spezzati (no jeans), ma sempre le Oxford nere, se si tratta di una occasione formale, o marroni, se è una occasione semi formale, entrambe suola in cuoio.
    L’abito di colore nero non esiste, ma esiste lo smoking o frac.
    Mentre concordo sul fatto che nel vestire in modo formale in generale i capi devono avere una certa morbidezza.
    Dei vari abbigliamenti eleganti che vedo il 70% è formalmente sbagliato, poi questo non vuole dire che non mi piacciano ma entriamo nel gusto personale ed in un ambito di moda casual.

    Edited by Nettuno73 - 9/4/2024, 11:46
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    CITAZIONE (DavideTR @ 8/4/2024, 13:34) 
    Buondì, arrivate oggi!

    Non sono un amante delle scarpe con brogue, però mi faceva piacere aggiungere questo pezzo classico alla mia collezione :)

    IMG-1972

    Molte belle, complimenti.
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    CITAZIONE (Luigino82 @ 7/4/2024, 10:05) 

    Mi raccomando sempre la cintura ;)
874 replies since 12/4/2019
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