Orologi e Passioni

Posts written by ezio60

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    CITAZIONE (Clapeyron @ 21/2/2024, 13:51) 
    Per ora non si sa nulla, esiste anche una possibilità di errore anche nel progetto degli elementi strutturali (in particolare mensole che spesso sono molto tirate)

    Giusto, l'errore progettuale ci sta sempre, come quello di realizzazione di un elemento strutturale sbagliato in fase di produzione

    Per curiosità, qualcuno sa chi è la società che ha prodotto le strutture prefabbricate?
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    CITAZIONE (AndreaP59 @ 21/2/2024, 13:44) 
    Quindi c'è la possibilità che abbiano posizionato pilastri e travi prefabbricati senza aver subito provveduto a fare le gettate di collegamento ?

    Ma è roba da matti. Non è incompetenza, è solo la ricerca spasmodica di fare prima, meno spese più guadagni.

    Come detto sopra, per le strutture prefabbricate si usa fare così, e per strutture prefabbricate di diversi piani è corretto fare così

    La tua osservazione vale invece per i solai di tipo misto, con travetti e elementi di alleggerimento oppure con lastre prefabbricate collegate a strutture in opera, che per diventare portanti hanno bisogno del getto integrativo da realizzare piano per piano
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    CITAZIONE (capeset @ 19/2/2024, 11:24) 
    Pur avendo lavorato in ambito prefabbricazione per 15 anni rimango sempre basito su come si possa montare una struttura a secco di 4 piani e successivamente gettare gli impalcati, getto in CLS che vincola il prefabbricato stesso...dopo il montaggio.
    Idem quando vedo travi da 20 metri che poggiano su mensolini incassati nella trave stessa, idem su come si possa lavorare in un soppalco dove nel soppalco superiore si stia gettando.
    Non c'entra il contratto di lavoro e neppure i subappalti.

    Negli ultimi 15 anni, dall'entrata in vigore delle NTC 2008, la prefabbricazione industriale è migliorata tanto sotto l'aspetto strutturale anche antisismico, e certi accorgimenti permessi dalle normative precedenti oggi non sono piú ammessi, come ad esempio i vincoli strutturali ad attrito.

    È normale, e vorrei dire anche corretto, che i getti integrativi vengano realizzati dopo la posa completa della struttura prefabbricata multipiano, altrimenti c'è il grosso rischio che il "lego" della struttura ai piani superiori "non torni" con getti realizzati piano per piano.

    Gli operai che sono tragicamente morti erano, con ogni probabilità, quelli che stavano lavorando sul solaio per realizzare il getto integrativo, caduti con il solaio e travolti dalle macerie del crollo
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    CITAZIONE (Alstare @ 20/2/2024, 20:04) 
    A mio parere hai le idee un po' confuse.

    Lo penso anch'io

    Sul punto sembrerebbe che il crollo sia avvenuto durante il "getto integrativo" di un solaio prefabbricato che, a quanto pare, non era stato ben posizionato come doveva essere. Il controllo della posa corretta di questo solaio - per come doveva essere da progetto - prima del suo completamento in opera è un compito fondamentale e dovuto del DL strutturale, e forse anche, da qualche anno, del Collaudatore "in corso d'opera", che il DL chiama a visionare le fasi lavorative ritenute critiche e che, una volta realizzate, non sarebbero più visibili e quindi non ispezionabili a lavori strutturali ultimati

    Il solaio in questione non è stato preparato dalle 8.20 alle 10.20 di un solo giorno, ce ne saranno voluti almeno 2 o 3 di giorni interi, dipende ovviamente dalle dimensioni. Per questo tipo di strutture, comunque, è buona norma professionale che il DL strutturale applichi "l'alta sorveglianza dei lavori" pressoché quotidianamente
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    CITAZIONE (Tommy919 @ 14/1/2024, 11:44) 
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    per caso... San Vincenzo? :rolleyes:
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    CITAZIONE (AndreaP59 @ 22/12/2023, 13:37) 
    Questa è l'inaugurazione con la sfilata delle autorità......

    https://video.gazzetta.it/video-messico-po...af-75296001e88a

    https://www.rainews.it/video/2022/09/inaug...6cf35df962.html

    La seconda è credibile: la rigidità torsionale del ponte era stata affidata dal progettista alla resistenza del nastro :P
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    Forse OT per il marchio...

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    CITAZIONE (Lory @ 25/10/2023, 11:35) 
    Non ti è stata data risposta perché lo dobbiamo ancora decidere, allo stato attuale non è prevista la conversione.
    Ps. comunque un "passaggio" sul forum non credo sia un problema, anzi.

    Ciao.

    Non è un problema il passaggio sul forum, ci mancherebbe !! :D

    E' davvero solo una questione di comodità di conservazione e di lettura
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    CITAZIONE (Tsadiron1 @ 24/10/2023, 10:24) 
    Da possessore è stato un piacere leggere e confrontare !
    Post didattico con contenuti di alto livello !
    Per il sd invece penso che pallettoni e zaffiro siano il connubio perfetto per possibilità di utilizzo e fascino vintage!
    Grazie !

    sono d'accordo su tutto! :)

    una domanda OT ma "tecnica", chiesta anche alla Moderazione ma senza risposta

    è possibile salvare/stampare il post iniziale come unico "pdf", con tanto di fotografie? così da poterlo aprire comodamente senza passare dal forum... -_-
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    CITAZIONE (Everything but the Rolex @ 18/10/2023, 13:12) 
    Per l'inverno, ho pensato di abbinarlo a questo cinturino in coccodrillo :rolleyes:

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    molto molto bello :)
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    CITAZIONE (bayrob @ 5/10/2023, 16:22) 
    Credo ti sia capitato il bracciale sfortunato, io ho due oyster con rivetti e un jubilee e ho fatto la regolazione senza problemi

    come già segnalato, a me è capitato su più bracciali che invece le viti delle maglie si svitassero da sole
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    CITAZIONE (Scappamento @ 27/8/2023, 16:22) 
    Di sicuro, noi, ancora adesso siamo indietro.
    Ovviamente mi riferisco alla "nuova edilizia" e non parlo del patrimonio storico architettonico sulle quali opere possono essere adottati solo consolidamenti ed accorgimenti (comunque importantissimi, visti i risultati).

    in base a cosa scrivi questo?

    serie norme tecniche sulle costruzioni antisismiche sono in vigore dal 1974 (per ex zone 1 e 2) e dal 2008, poi aggiornate nel 2018, sono entrate in vigore quelle relative a tutta l'Italia considerata interamente sismica suddivisa in 4 zone di rischio sismico (Sardegna esclusa)

    la normativa tecnica antisismica quindi da noi esiste ed è anche molto valida, valutata tale da tutti gli operatori del settore

    anche sul miglioramento o adeguamento sismico degli edifici esistenti le NTC vigenti prevedono quando sono necessari e le modalità di progettazione ed esecuzione di tali interventi, e quelli facoltativi con le agevolazioni fiscali del "Sismabonus" ordinario (dal 70% all'85%) o al 110% stanno avendo una buona diffusione - parlo almeno della zona dove opero, la Lombardia

    come sempre, poi, si tratta di applicarla in modo corretto e completo, dalla testa ai piedi - o viceversa
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    CITAZIONE (whyoming @ 26/8/2023, 11:49) 
    la conversione in legge è stata fatta pochi mesi fa. la nota allegata riporta aggiornamento del costo complessivo dell'opera a 13,5 mld più 1 per opere complementari. le coperture saranno da indicare nella legge finanziaria non essendoci ancora nulla.
    ho visto l'aggiornamento fa riferimento ancora alla precedente stima, pertanto il costo complessivo del famoso progetto "berlusconi" era già di oltre 10.
    quindi in 15 anni si mette a budget un incremento da 11 a 15? oggi che non si riesce a comprare un barattolo di vernice decente a 20€? non si trova un muratore? non si riesce a cambiare 4 finestre ad una casetta?

    certo! stupido a non pensarci: con l'approvazione delle modifiche agli appalti si risparmieranno un sacco di soldi! :asd: :asd: affidando contratti senza gare si troveranno schiere di fornitori felici di lavorare gratis

    secondo me non ha molto senso confrontare i prezzi di dettaglio di per opere private (che in questi ultimi 3 anni hanno avuto un "effetto 110%" devastante) con quelli che formeranno il capitolato d'appalto di un'opera pubblica di questo livello

    poi con il nuovo Codice degli appalti mi pare che sia addirittura saltato il limite dell'offerta al maggior ribasso...

    se così è si partirà da 15 o 20 di capitolato per poter scendere a anche a 5 - per i più coraggiosi :o:
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    CITAZIONE (MaxPower78 @ 26/8/2023, 05:22) 
    Mi sembra un po’ un’accozzaglia di elementi propagandistici; sarebbe interessante che questi di Webuild dicessero come e con quali materiali vorrebbero costruire il ponte, dato che ad occhio non ci sono i mezzi per costruire un’opera lunga il doppio del ponte più lungo del mondo.
    Ma lo stipendificio continua

    di carta ne sta producendo parecchia anche il Ministero di competenza in concerto con la Presidenza del Consiglio e Ministero dell'Economia e Finanze, con tanto di FAQ (propagandistiche, ovvio... :P )

    www.ingenio-web.it/files/faq-ponte-sullo-stretto.pdf

    www.ingenio-web.it/files/decreto-p...e-approvata.pdf

    https://www.ingenio-web.it/articoli/ponte-...282023-05-29%29
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    CITAZIONE (Domenico_89 @ 24/8/2023, 23:49) 
    Una struttura come una civile abitazione è progettata affinché, in caso di sisma, ci sia una elevata probabilità che non collassi. Può subire gravi danni e lesioni, ma non deve collassare, e soprattutto non in modo fragile, cioè, se collassa, deve farlo con grandi deformazioni (deve cedere prima l'acciaio del calcestruzzo).
    Un ponte, così come un ospedale, è un'opera strategica, e, in caso di grave sisma, dovrebbe non solo non collassare, ma dovrebbe rimanere in servizio in quanto essenziale (dico dovrebbe perché nulla si progetta pensando che debba resistere al 100% delle probabili azioni).
    La Calabria e la Sicilia sono zone sismiche: il problema non è il terreno. Il problema è che non siamo il Giappone. In Giappone si lavora seriamente, o comunque molto meglio che da noi. Per esempio in Calabria è pieno di case in muratura senza accorgimenti antisismici, di case abusive e di case costruite in economia dove il copriferro si stacca. Di antisismico serio ce n'è poco. Fare una casa antisismica costa di più. E nelle regioni povere non si può pensare che sia facile avere una grande quantità di costruzioni antisismiche.
    Ultima nota: quasi certamente, l'azione più gravosa e frequente che dovrà sopportare il ponte sarà il vento, non il sisma

    difatti, le opere strategiche sono progettate già con coefficienti di sicurezza ben maggiori delle normali costruzioni civili e industriali

    è possibile anche che per questo ponte vengano adottate norme tecniche ad hoc ancora più severe rispetto a quelle oggi vigenti, comunque già importanti per le zone ad alta sismicità

    quindi in caso di sisma distruttivo con ogni probabilità il ponte sarà l'ultima a lesionarsi rispetto alle costruzioni "normali", abitazioni uffici e edifici industriali

    certo per il ponte il problema non sarà il terreno su cui poggeranno le pile, il mio commento sul terreno era riferito alle costruzioni esistenti che, per quanto riportato dal forumista, a quanto pare non sono state calcolate tenendo conto delle caratteristiche del terreno su cui poggiano

    riguardo le azioni sul ponte, certamente per la condizione di esercizio il vento sarà l'azione più importante per una struttura prevista tanto snella, ma non dovrebbe essere complicato controllarla in sede di progetto

    sul sisma è chiaro invece che le incognite sono ben maggiori e molto meno note e quindi non controllabili, a partire dall'intensità, epicentro, tipo di sisma (ondulatorio, sussultorio), propagazione e amplificazione etc, con la possibilità di generazione di uno tsunami

    ma come si fanno in Giappone o in altri luoghi sismicamente ad altissimo rischio, VOLENDO si potrà costruire un'ottima struttura sismoresistente anche qui in Italia
7488 replies since 7/1/2008
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