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.Non intendevo questo, ci mancherebbe! Ma fra scuotere e la ricarica manuale credo sia più consona la seconda, a prescindere dalla forza con cui lo scuoti.Se per paura che si rovini il sistema di carica si sottopone a stress inutile il meccanismo non penso che il gioco valga la candela. Mia umilissima opinione naturalmente.
Il calibro "6R35", deriva, anche se ha più rubini, una molla di carica in lega Spron, la possibilità di carica manuale ed il fermo-macchina, ecc., dal "7S26", che si caricava esclusivamente mediante scuotimento (e di orologi con questo movimento ne ho ben quattro, di cui tre da più di dieci anni), senza presentare il minimo problema, riguardo ad eventuale "stress" subito durante e/o dopo tale operazione: perché un 6R35 dovrebbe risentire di una ricarica effettuata solo mediante l'azione del rotore e del sistema "Magic Lever"?Chiedo una cosa, c'è un modo per sapere a priori se l'orologio è magnetizzato?
Portalo da un orologiaio.
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.Non sono un esperto, ma dalle foto mi pare "buono": non potrebbe trattarsi di una sorta di "transizionale"? Mi spiego: essendo un modello ormai non più in produzione, potrebbe essere il frutto dell'assemblaggio di giacenze di magazzino, di solito utilizzate per altre referenze (ovvero: quadrante "Japan", fondello "WP", datario in italiano/inglese,ecc.). E poi, se l'hai comprato presso un negozio che è rivenditore Seiko, con scatola e garanzia, perché dovrebbe essere un falso? Io lo terrei.
P.S. Potresti postare la foto della card di garanzia?
Mi "autocito" e, dopo aver riflettuto con più calma, penso anch'io che, in realtà potrebbe trattarsi di un "Franken", realizzato sull'onda della preferenza di molti per le versioni "J": il fondello privo della dicitura "Japan", l'assenza del bollino blu sul medesimo (che ho sempre trovato nei miei e non comprendo perché un venditore dovrebbe toglierlo al posto del cliente: e ne ho ben quattro, tra cui un "Monster", due 009, di cui uno "k" e l'altro "J", ed uno 007 k), il calendario in italiano (ne siamo sicuri? Alcuni giorni coincidono con quello spagnolo: Lu, Ma, Sab e Dom) ed il quadrante con la scritta "21 jewels" e "Made in Japan" mi fanno dubitare che sia uscito così da qualche fabbrica Seiko. La rimozione del bollino, tra l'altro presente anche su casse e fondelli originali, venduti come ricambi, mi fa propendere per un'apertura finalizzata alla sostituzione del quadrante originale. Inoltre, tornando ai Citizen NY0040 "transizionali", con i quadranti che riportano il calibro "8203" ed i fondelli che invece indicano correttamente l' "8204", realmente incassato, il "bollino" trasparente è sempre presente sul retro delle casse degli orologi, a testimonianza di esemplari nuovi e non manomessi, che escono così dalla casa madre e sono corredati da scatola, garanzia e libretto originale, come testimoniato dai numerosi acquirenti.
Traetene voi le debite conclusioni.
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.Salve amici del Forum, vi chiedo un parere su quanto capitatomi.
Gia possessore di uno 007k e di uno 009j, quest’ultimo un po’ “vissuto”, decido di comprarne un’altro nuovo per conservarlo intonso, da tenere per collezione insomma, da grande amante di Seiko.
Cercando su Google, trovo un rivenditore italiano di gioielli e orologi con negozio fisico e relativo sito web con shop online con buoni feedback, che propone in vendita 009j nuovo con garanzia ad un prezzo tutto sommato ragionevole, in linea con le attuali quotazioni. Decido di comprarlo e dopo qualche gg mi arriva (oggi).
C’è libretto e card garanzia Seiko timbrata e firmata dal rivenditore, controscatola di cartone e astuccio contenente l’orologio in plastica, che sinceramente non conoscevo. Scarto dal rivestimento in plastica l’orologio e sembra perfetto ma…
Prima sorpresa: il disco gg della settimana segna “DOM”, quindi in italiano, quando dovrebbe essere inglese o arabo.
Sul fondello vi è incisa la scritta “WP” senza “japan”.
Deduco quindi che trattasi di un k con quadrante di un j, ma… il mio k ha i gg in inglese e francese, vi risulta che ci siano k con datario in italiano?
Parlo quindi col titolare del negozio che cade dalle nuvole, spiegandomi che sono orologi arrivatigli da Seiko France, ha anche molti 007j, anche loro senza la scritta japan sul fondello, che è rivenditore autorizzato Seiko ed è disposto anche a farmi vedere la bolla di consegna di Seiko France.
Mi chiedo: è possibile che Seiko stessa assembli queste referenze con quanto rimasto in magazzino creando questi ibridi, non disponendo più di fondelli j e di movimenti Made in Japan quindi con disco giorni non in eng e arabo (il lmovimento del mio 009 ha la scritta japan incisa, l’ho potuta vedere durante una revisione, di questo ibrido non posso controllare in quanto effettuerò il reso.
Mi dite cosa ne pensate?(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff13222064/...871327B7D8.jpeg)(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff13222064/...11D5B5CDCA.jpeg)
Nella prima foto in comparazione col fondello del mio, che ho inviato al venditore.
Non sono un esperto, ma dalle foto mi pare "buono": non potrebbe trattarsi di una sorta di "transizionale"? Mi spiego: essendo un modello ormai non più in produzione, potrebbe essere il frutto dell'assemblaggio di giacenze di magazzino, di solito utilizzate per altre referenze (ovvero: quadrante "Japan", fondello "WP", datario in italiano/inglese,ecc.). E poi, se l'hai comprato presso un negozio che è rivenditore Seiko, con scatola e garanzia, perché dovrebbe essere un falso? Io lo terrei.
P.S. Potresti postare la foto della card di garanzia? -
.Possiedo molti orologi divers tra cui quasi tutte le serie Citizen Promaster Aqualand ed alcuni Seiko tra cui il Turtle.
Dopo 10 gg di immersioni tra i 18 ed i 30 mt in condizioni di scarsa visibilità e mare mosso, devo dire che l'Ecozilla vince a mani basse contro tutti.
Ha una visibilità in acqua da qualsiasi angolazione come nessun altro. Quella cornice rialzata intorno ai contatori è praticamente indispensabile quando si deve leggere il quadrante con il polso ruotato in direzione sfavorevole. Poi la ghiera dei tempi si gira con grande facilità indossando i guanti anche di 6 mm ed anche se la cassa urta poi contro oggetti esterni la ghiera non si muove.
Infine il notevole spessore della cassa non fa che facilitare la visione dell'orologio perché riesce ad emergere anche tra le pieghe della muta ed il cinturino/bordo dei guanti.
Insomma per me è uno strumento perfetto e nessun altro orologio gli si avvicina per un uso tecnico.
Ho provato anche dei Citizen più moderni aventi cassa con dimensioni similari, ma la lettura del quadrante non è così immediata perché dentro ci hanno messo troppe lancette e lancettine, contatori e varie altre diavolerie che poi alla fin fine ostacolano la lettura con il semplice "colpo d'occhio" immediato.
Per me in acqua Ecozilla è il n.1!
Complimenti per questo contributo: ormai i "Diver's", come già detto da altri che mi hanno preceduto, vengono perlopiù indossati "al bar ed all'aperitivo" (ed io stesso, che ne posseggo parecchi, purtroppo non mi sottraggo a questo utilizzo, limitandomi, ogni tanto alle semplici nuotate o ai tuffi con "panciata") ed è davvero interessante leggere di un uso "tecnico", comprovante la bontà di un orologio che nasce primariamente come strumento e non come "mobile" da sfoggiare.
P.S. Perché non apri, dal momento che possiedi anche altri orologi subacquei e fai immersioni, un topic relativo ai "Diver's" in tuo possesso che hai effettivamente impiegato "sul campo", evidenziandone pregi e difetti, dal punto di vista del reale impiego come strumento per un sub? Potrebbe essere molto interessante! -
.Rimasto tutta notte con fondello aperto, bustina di silica gel e aria condizionata nella stanza.
A distanza di qualche ora sembra tutto a posto. Vediamo se a distanza di 24-48 ore tiene correttamente il tempo…
Ma quello della tenuta del tempo al momento non dovrebbe essere il problema prioritario: bisognerà vedere se, anche a distanza di diversi giorni non si sarà arrugginito il movimento
, per aver cercato di risparmiare qualche spicciolo per una doverosa revisione o quantomeno per un controllo condotto in maniera professionale da un orologiaio! -
Topic dedicato al confronto dei russo/sovietici - Orologi - Altri Brands, Asiatici, PMW, G-shock e Swatch.Uno dei pochi carrarmati russi rimasti sani... 🇺🇦🇺🇦
Ops, scusate l'off-topic!
Io mi augurerei che rimanesse l'unico: almeno quello effigiato sul mio Vostok non può sparare!
P.S. Se non si fosse capito, malgrado mi piacciano i loro orologi, politicamente parlando, io non sono filo-russo o meglio non sono filo-Putin! Ed aggiungo che, collezionando anche vecchie fotocamere, nell'armadio delle mie "cianfrusaglie" convivono pacificamente diverse Zenit ("12 XP" e "12 cd") con un Kiev 60 e l'unica "arma" ammessa è un vecchio "Photosniper", con cui ritraggo i piccioni. Fine O.T
Edited by maximus 83 - 5/8/2022, 10:50 -
Topic dedicato al confronto dei russo/sovietici - Orologi - Altri Brands, Asiatici, PMW, G-shock e Swatch.Testato sia in barca che al mare con sabbia, mai nessun problema di ruggine (per ora ma mi gratto
).
Hanno fatto un filo di ruggine le spring bar ma non erano Vostok.
Segnalo però che, credo soprattutto per la spiaggia, il vetro si era un po' opacizzato (credo per la crema solare a spray) e ovviamente segnato, ma nulla che un velo di polywatch non abbia risolto.
Ed infatti la foto sopra è stata fatta dopo.
Grazie ErGabbone: ne ho preso uno proprio ieri e ho notato che la corona differisce da quella del modello che mi si è ossidato, per cui spero, dopo averla testata anch'io per bene in mare, che abbiano finalmente risolto il problema che si era manifestato da qualche anno a questa parte.
P.S. Il mio è un 420 con l'emblema dei carristi del marzo 2022, stando al fogliettino allegato nella scatola. Appena mi sarà possibile ve lo mostrerò. -
Topic dedicato al confronto dei russo/sovietici - Orologi - Altri Brands, Asiatici, PMW, G-shock e Swatch.420059, il classico dei classici
A me personalmente piace anche il fatto che sia tutto lucido (pur se in generale preferisco il satinato), saranno anche le misure contenute che aiutano ...
Però a chi fosse interessato segnalo, ma forse già lo saprete, che c'è una versione limitata del 420 con cassa tutta satinata!
Ecco il mio, dopo aver provato il perlon d'estate non indosserò altro
(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff13735351/...21_092936_0.jpg)
Complimenti: è un "evergreen"!
P.S. Lo hai già provato al mare? Vorrei sapere se alla Vostok hanno risolto il problema delle corone "inox" che si arrugginivano. -
.Quando un orologio relativamente economico presenta un difetto, si tende a pensare a una scarsa qualità come causa. Se lo stesso problema capita un orologio superblasonato e costosissimo, si diventa più razionali e si calcolano le più svariate possibilità. È normale.
Questo è quanto riporta il sito ufficiale della Hamilton a riguardo dell'impermeabilità:
(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff11706351/Hamilton.jpg)
E qui c'è il corrispettivo del sito ufficiale di Omega:
(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff11706351/omega.jpg)
Grazie: è da vari post che, insieme a pochi altri, cerco di fare passare quanto riportato dalle indicazioni di queste due case!
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Topic dedicato al confronto dei russo/sovietici - Orologi - Altri Brands, Asiatici, PMW, G-shock e Swatch.Ipotesi ma non credo, tra l'altro finchè il fondello non tocca il bilanciere l'orologio dovrebbe continuare a funzionare.
Di spazio all'interno ce n'è a sufficienza a meno a che la massa oscillante non tocchi proprio questi elementi ma basterebbe inclinarlo imn basso prima della prova.
Il fatto è che vedo le sfere bloccate sia nella prima che nella seconda foto.
Sarebbe curioso vedere se antecedentemente alla prima foto l'orologio era scarico e magari come riferisci anche una foto del fondello...
P.S. edit: c'è scritto in caratteri cubitali da Lukeraffa che il movimento si ferma a 850 mt! Quindi ho detto una fesseria, perdonatemi.
Mea culpa. Mi ponevo appunto il problema non avendo letto bene...
A questo punto non resta che dire che è uno spettacolo!
Vostok Amphibia: un orologio "proletario" con gli "Attributi"!
Edited by maximus 83 - 3/8/2022, 18:41 -
.Infatti al momento sta in un cassetto dentro ad una custodia per orologi con bustina di silica gel.
Vediamo nei prossimi giorni come si evolve la situazione
Nel frattempo, se è davvero entrata acqua e/o umidità, il movimento si ossida e i danni potenzialmente aumentano: ma perché non andare immediatamente da un orologiaio, invece di ricorrere a queste pratiche da corso "base di economia domestica"?! Davvero non capisco questo approccio! Richiedi un test d'impermeabilità, intanto, per capire se le guarnizioni sono efficienti oppure no e poi fallo controllare da un professionista: un trattamento del genere non lo riserverei nemmeno ad un "umilissimo" Vostok Komandirskie! -
Topic dedicato al confronto dei russo/sovietici - Orologi - Altri Brands, Asiatici, PMW, G-shock e Swatch.Strano che si fermi molto prima di implodere... Forse subisce una certa deformazione e si incriccano le ruote.
Impressionanti i valori comunque!
PS: Perché dici cinquant'anni? Mi pare una produzione attuale.
Forse intendeva a livello progettuale: gli attuali Amphibia "Classic" sono ancora conformi (tranne per alcuni aspetti forse: ad esempio non hanno più il controfondello per schermare i campi magnetici, come i vintage o certi "SE") alle specifiche del progetto di metà/fine anni '60: vetro plexy armato, fondello fermato da un anello a vite separato che comprime la guarnizione senza sottoporla a torsioni, corona che si disimpegna dalla tige una volta avvitata, anzi che impegna la prima solo tirandola verso l'esterno, perché altrimenti rimane "lasca", guarnizione del fondello piatta, costruzione interamente in acciaio inox.
Edited by maximus 83 - 3/8/2022, 15:07 -
.Possiamo andare avanti a discutere all’infinito ma io sono dell’idea che se dichiari 10 atm anche dopo 5 anni non puó entrare acqua per una lavata di mani o per un lavaggio con acqua e sapone.
Le guarnizioni si deteriorano, anche se l'orologio non viene utilizzato, per cui la variabile "tempo" incide, in misura diversa magari, tra le altre cose, sul dato effettivo di tenuta stagna di qualunque segnatempo: ogni libretto d'istruzioni allegato a qualsivoglia orologio, ma non solo, indica chiaramente che il mantenimento delle caratteristiche indicate del suddetto è legato ad un'accurata manutenzione periodica. In soldoni: la casa garantisce le specifiche indicate per l'orologio a patto che ci si prenda cura di lui, per cui il fatto che, senza manutenzione e dopo diversi anni, possa essere ancora (parzialmente) impermeabile è un caso, ma non si può assolutamente imputare un eventuale allagamento dovuto ad incuria alla casa produttrice, insinuando poi, anche "poco velatamente", che abbia dichiarato il falso nelle specifiche del modello. -
.Non volevo denigrare nessuno. Ma leggendo le varie rispose sembrerebbe che non sia l’unico ad aver avuto questo problema con questo orologio.
Dico solo che Hamilton in questo caso dovrebbe comportarsi diversamente. Se dichiari 10 atm allora deve essere così. E magari ci metti pure una bella corono a vite. Se invece lo vuoi lasciare così com è allora tanto vale dichiarare 3 o 5 atm. Così tutti starebbero un po’ più attenti, tenendo l’orologio lontano dall’acqua!
Se quel che è accaduto al tuo orologio fosse avvenuto nel 2017, avresti ragione, ma nessun produttore al mondo potrà mai garantirti il mantenimento delle caratteristiche d'impermeabilità dichiarata a ben cinque anni dall'acquisto e senza alcun tipo di controllo/manutenzione nel frattempo: per cui, permettimi di dirlo, mettere in dubbio il dato delle 10 atm, da parte di Hamilton, ma anche di qualsiasi marchio che abbia un minimo di storia alle spalle e non si limiti ad assemblare "cloni" di altre case sbandierando vetri zaffiro, ed altre amenità, non ha senso. Se poi, come può accadere, ti fossi disaffezionato a questo modello, potresti farlo sistemare e rivendere senza perderci troppo (e magari guardare ad altro).
P.S. Altri malfunzionamenti e/o problemi di esemplari ancora in garanzia non fanno testo, perché la casa si fa carico, appunto in garanzia, di difetti che in produzioni di milioni di pezzi possono manifestarsi. -
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Ho letto tutto il Topic, per tornare in argomento, e trovo poco corretto denigrare un orologio e/o addirittura un marchio storico come Hamilton, per un singolo "evento infausto" a carico di un unico esemplare: i difetti possono affliggere anche segnatempo molto più costosi e "blasonati", ma quando si ha a che fare con un prodotto di fascia "economica", allora è "automaticamente" scadente e non degno di considerazione/fiducia!
Sì può allagare qualunque orologio, per le ragioni più disparate: basta non farne un dramma, rivolgersi ad un bravo orologiaio (non necessariamente alla casa madre) ed evitare le "soluzioni fai da te" (riso, phon, bocchetta del climatizzatore, ecc.), che possono fare altri danni. Con l'intervento di un bravo tecnico si risolverà tutto ed il "Khaki" potrà affrontare anche qualche nuotata!
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