Provo, voti da 1 a 10 sull’esemplare in foto
Rarità: 10
Bellezza 7
Pregio 10
Fascino 10

Rarità e pregio valgono per tutti i sommatore
Bellezza e fascino valgono per quello in foto

Se parli dell’orologio postato, personalmente, per quanto sia interessante il Sommatore lo trovo distrutto...
Non lo comprerei.
Se invece chiedi del Sommatore in generale ti pregherei di mettere una foto che ritragga un orologio in buone condizioni visto che lo considero uno dei chrono più interessanti della storia orologiera

Ecco

Bello è soggettivo, raro può essere oggettivo, di pregio è talvolta relativo, sia per la meccanica che per tutto il resto.

Poi una possibile qualità non esclude l'altra. Aggiungendo la qualità dello stato di conservazione, forse il parametro più oggettivo fra tutti - parlando di vintage, ovvio - ma totalmente subordinato al "mi piace - non mi piace", sempre a mio avviso.

A me piacerebbe sviluppare il discorso sugli orologi rari, "belli" a prescindere dalla bellezza.
Una infinità di volte, parlando con gli amici, mi è stato risposto: " eh ma guarda che è raro, molto raro".
E io: "sticxxxi, a me non piace".
Cioè, concedetevi la battuta, pure la figlia di Fantozzi era rara, ma io continuo a preferire Anna Falchi🤩🤩🤩🤩😜

CITAZIONE
Poi volevo dire che il mondo degli orologi è quel luogo in cui uno può dire che preferisce la citroen 2cv alla Ferrari 250 gto senza che venga preso di forza e portato in un manicomio.
Anzi c'è un sacco di gente pronta ad applaudire e mettersi a caccia della 2cv avvalendosi ovviamente della consulenza di chi per primo ha detto che la 2cv è più intrigante e ne ha i garage pieni e pronti ad essere svuotati 🤣

Da qua in poi non sei scivolato, sei ruzzolato. Si può non essere d'accordo con jatucka, io stesso leggo molti suoi interventi e magari non mi trovo sempre d'accordo, ma questa frecciatina, gratuita ed evitabile, te la potevi proprio risparmiare.

Mi sono sforzato di non rispondere fino ad ora e solo perché avete in molti scritto tante valide parole che avrei volentieri fatto mie

Non resistendo oltre, aggiungo...

Non colleziono, compro - non molto, per la verità - quello che mi appaga, vecchio, nuovo, di prima mano, usato, ciò che posso permettermi, non amo - per economica fortuna - le complicazioni, mi piacciono orologi "semplici". Qualche volta mi stanco, se cambio idea su un orologio preferisco lasciarlo andare, in linea di massima...

Passate queste noiose banalità, qualcosa di più concreto e, in parte, già raccontato.

Mi manca da morire il "mio" 16700, unico orologio che mi sia stato rubato, unico peraltro che stava in casa... Venne con me in molti viaggi, visse la Berlino dei primi anni '90, le notti di Goteborg e Copenaghen come anche scogliere calabre e montagne altoatesine, girò la Normandia e la Bretagna, esplorò il cuore dell'Islanda e camminò con me in tanti altri trekking, stette al mio polso in circuito sia in auto che in moto, cadde con me dalle due ruote più di una volta e partecipò a mille altre storie, storielle e storiacce.

Poi ricordo con simpatia un "banalissimo" chrono Strela, donatomi da un appassionato straniero come piccolo extra per uno scambio di orologi con lui, dicendomi che per tradizione quello Strela passava di mano come simbolo viaggiante di "fratellanza" fra appassionati. Funziona un po' come i libri lasciati sulle panchine al parco in modo che trovino altri lettori. Da tempo, per rispettare la tradizione, quello Strela è andato a qualcun altro

Il succo di tutto quanto scritto credo sia limpido: ricordi, emozioni, sia vissuti in prima persona che da altri di cui però si conosce per bene la storia, non hanno prezzo. Poi, potendo e volendo, ci son anche da comprare equazioni del tempo con calendario perpetuo e fasi delle lune di Giove ma spesso, emozionalmente, non sono la medesima cosa. Magari lo saranno per qualche nipote, però, che conoscerà la nostra vita vissuta e forse la apprezzerà nelle varie sfumature che saprà cogliere o che le/gli verranno raccontate

Ma se anche potessi permettermi un orologio con tali caratteristiche, lo cambierei subito col "mio" 16700...

vedi Fred, è fare il paragone diretto che è del tutto sbagliato e privo di senso

sono due ambiti diversi, e devi essere in grado di muoverti in ambiti diversi, non tutti hanno una predisposizione mentale aperta a questo tipo di approccio, ed è giusto che sia così perché non siamo tutti uguali

inoltre il confronto in foto non rende minimamente l’idea, perché non contempla la storia dello specifico orologio; è assolutamente privo di senso confrontare le due foto

se io adesso postassi due foto di due speedmaster anse dritte, uguali, e ti chiedessi di scegliere, tu saresti confuso, perché non comprenderesti il senso della scelta che ti chiedo di fare

se poi invece ti dicessi che pur essendo perfettamente identici uno è un comune orologio senza nessuna storia, ed il secondo è esattamente quello di ed white, mi pare ovvio che sapresti quale scegliere, no ?

dunque se poi di nuovo postassi due foto chiedendoti di scegliere, una del ripetizione minuti, e l’altra del very speedy di ed white, mi sorprenderebbe molto se tu ancora scegliessi il ripetizione acquistato in negozio al posto di un orologio grondante di storia, per me sarebbe una scelta assolutamente assurda e priva di senso

nonostante ciò potrei dispiacermi per te, per l’errore che hai fatto, ma non ti criticherei; ognuno è libero di seguire la sua logica nel collezionare

ogni ramo dell'orologeria richiede studio e dedizione, la realizzazione di un orologio destinato alle esplorazioni spaziali e la realizzazione di un ripetizione minuti sono due cose lontanissime tra loro, ma l'una non è superiore o inferiore all'altra.

no, se mi permetti non sono d'accordo nel chiudere il discorso con una tua affermazione perentoria che non condivido, e che non trova fondamento nella realtà

maggiore cultura ?

maggiore conoscenza, sfumature nascoste ?

per il mio punto di vista ogni orologio è destinato ad una funzione, e se io per scelta o per passione mi interesso di orologi professionali o tecnici o specialistici e ci dedico una vita di studio e di ricerca non mi sento nè meno raffinato nè meno colto di chi si diletta ad ascoltare una ripetizione minuti

sono campi di interesse diversi; cultura, sensibilità o raffinatezza non hanno assolutamente nulla a che vedere, è offensivo pensare il contrario

posso anzi garantirti che lo studio e la ricerca su determinati orologi tecnici richiede molto più tempo, molti più sforzi, molto piú impegno che lo studio di un movimento sul quale è stato pubblicato tutto

solo per avere accesso a certi disegni tecnici, a certi documenti, a certi progetti, a certi prototipi ci ho messo degli anni, e l'analisi e lo studio delle varie evoluzioni di un dato modello sono stati viaggi irripetibili

vedere il prodotto finito ed in seguito destinato al mercato non rende la più pallida idea dello studio e della ricerca che ci sono stati dietro, della quantità di problematiche che si sono dovute affrontare e risolvere

sono campi di interesse diversi, cultura e raffinatezza c'entrano meno di zero

ma non c’è bisogno di scusarsi

peró vedi che ripeti termini e considerazioni che contengono un giudizio

gusto più raffinato, maggiore conoscenza

non sono per nulla d’accordo, mi dispiace

l’orologeria è fatta di troppi aspetti, il fatto che alcuni aspetti interessino meno degli altri non ha nessuna attinenza con la conoscenza e con la raffinatezza

A molti queste cose che elencano non interessano neppure... anche perché già solo per capirle bisogna essere appassionati e aver voglia di capirle