| CITAZIONE (frankros @ 20/6/2013, 16:17) Non credo che si possano mettere sullo stesso piano due oggetti o due "opere" dell'ingegno solo perché svolgono gli stessi compiti. Ciò che in realtà conta non è cosa fa ma come lo fa. In altre parole ciò che conta è l'elaborazione dell'opera. A mio avviso questa elaborazione ci scalda la mente e il cuore e ci fa considerare un qualcosa di pregio. Se non fosse l'elaborazione ma "la storia" a contare potremmo considerare Delitto e castigo alla stregua di una giallo d'appendice. Non essendo esperto ma solo appassionato, esprimo il mio parere. Un mobile di valore, viene considerato tale per la sua lavorazione, per i legni pregiati per gli intarsi e la qualità dei materiali, se poi appartiene ad altra epoca si valuta lo stato di conservazione e la sua funzionalità, l'eventuale lavoro di restauro potrà semmai dare maggior merito al mobile, che è per l'appunto il valorizzare la qualità dell'oggetto in sè stesso, ma tutto ciò è fuffa ( come si legge spesso in Forum ) se non ci fosse l'interesse del proprietario, lo stesso interesse che si hà nel fare la fila fuori dal museo per vedere un Caravaggio a pochi centimetri, il piacere di leggere un classico della letteratura da un libro, piuttosto che da un ipad, ecco quel che voglio dire e mi scuso se mi sono dilungato, e che la differenza trà un'orologio al quarzo e uno meccanico, la fà il nostro stesso interesse, la cultura e la passione con la quale andiamo a studiare o a capire al meglio i meccanismi, le complicazione anche se superate, per il nostro piacere personale, forse in tutto questo il quarzo... è più riduttivo come storia meno ricco di particolari e anche più giovane rispetto alla meccanica orologiera, questo è per me il valore aggiunto nell'orologio meccanico. |
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