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-Heric-.
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Ciao e benvenuto sul Forum, lodoletta! . -
.:Dragone:..
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Ciao a tutti, possiedo un oroligio Bulova Accutron degli anni 70 è ormai un cimelio di famiglia, solo che ormai la batteria è scarica e da quello che sò, o meglio da quello che mi hanno detto, la fabbrica che faceva queste batterie per questi orologi è scoppiata diversi anni fà, e non c'è modo di reperirla nei negozi, sempre informandomi al numero verde della Bulova mi hanno detto che per i modelli di quegli anni hanno cambiato i meccanismi per adattarli alle batterie d'oggi, ora mi chiedevo se mi conviene far cambiare i "meccanismi" per adattarlo, oppure cercare una di quelle batterie in rete(in caso voi conoscete qualche sito? oppure il modello della batteria che mi serve?).
Mi affido a voi ed hai vostri giudizzi (e spero di aver azzeccato la sezione del forum)
L'orologio in questione è questo(solo che il mio a le lancette d'oro)
http://img849.imageshack.us/img849/7847/orologio.jpg. -
.Ciao a tutti, possiedo un oroligio Bulova Accutron degli anni 70 è ormai un cimelio di famiglia, solo che ormai la batteria è scarica e da quello che sò, o meglio da quello che mi hanno detto, la fabbrica che faceva queste batterie per questi orologi è scoppiata diversi anni fà, e non c'è modo di reperirla nei negozi, sempre informandomi al numero verde della Bulova mi hanno detto che per i modelli di quegli anni hanno cambiato i meccanismi per adattarli alle batterie d'oggi, ora mi chiedevo se mi conviene far cambiare i "meccanismi" per adattarlo, oppure cercare una di quelle batterie in rete(in caso voi conoscete qualche sito? oppure il modello della batteria che mi serve?).
Mi affido a voi ed hai vostri giudizzi (e spero di aver azzeccato la sezione del forum)
L'orologio in questione è questo(solo che il mio a le lancette d'oro)
http://img849.imageshack.us/img849/7847/orologio.jpg
Se non erro il tuo orologio ha la dicitura "quartz" sul quadrante e non ha quindi il movimento a diapason.
In questo caso il problema non si pone e la pila e' un comune modello per movimenti al quarzo .. -
.:Dragone:..
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Ciao, innanzitutto grazie per avermi risposto, si hai ragione mi sono dimenticato di dirlo, ha si la scritta "quartz" sul quadrante, ma la pila me l'hanno sostituita ma l'orologio non funziona lo stesso, e mi hanno raccontato quella storia dei meccanismi che ho gia scritto nel mio primo post, al momento penso di aver trovato un sito dove vendono moltissime pile per i vecchi Bulova solo che non sò che modello mi serva e se è quello allora il problema . -
bubba48.
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Ciao, innanzitutto grazie per avermi risposto, si hai ragione mi sono dimenticato di dirlo, ha si la scritta "quartz" sul quadrante, ma la pila me l'hanno sostituita ma l'orologio non funziona lo stesso, e mi hanno raccontato quella storia dei meccanismi che ho gia scritto nel mio primo post, al momento penso di aver trovato un sito dove vendono moltissime pile per i vecchi Bulova solo che non sò che modello mi serva e se è quello allora il problema
Chi ti ha sostituito la batteria si è fatto ingannare dalla scritta "Accutron" ed ha pensato che lo fosse (ma era un orologiaio?).
Probabilmente il problema è di altro genere.
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magajo.
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dragone ferma tutto, il tuo orologio forse va semplicemente revisionato, è un normalissimo quarzo.
male che vada non si potesse revisionare si sostituisce il moviomento in toto, ma non costa una follia!. -
.:Dragone:..
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Ok allora provo a guardarmi in giro per vedere se trovo un'altro orologiaio(più competente ) in provincia di milano cosi gli faccio vedere l'orologio.. perchè se mi dite che non è la batteria ma è magari solo da revisionare non conviene neanche che vado alla sede Bulova a milano . -
mariovale.
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cercherò di fare chiarezza su qualcosa, se posso e riesco.
intanto mi presento, sono Mario, scrivo da Pescara e lavoro con mio padre che ha il centro assistenza bulova da circa 40 anni.
gli accutron sono degli orologi assolutamente spettacolari, in quanto sono come i treni a vapore di una volta, rispetto a quelli attuali.
non nascono per dare precisione assoluta, ma soprattutto nascono sfruttando delle soluzioni assolutamente fuori da ogni regola classica (diapason).
posso capire che qualcuno pensi che un orologio modificato non sia più la stessa cosa, ma così è...
se si desidera continuare ad utilizzare un acutron (214-quasi sempre scheletrato o 218-classico con quadrante) bisogna accettare la modifica.
per quanto riguarda il modello quartz, si tratta del cosiddetto "accuquartz", modello che ha dato grandissimi problemi alla bulova, tanto che per ripararlo bisognava sostituire l'intero meccanismo con l'accutron 218.
le pile per apparecchi acustici non le usate, da quello che so non sono schermate a dovere, ed è facile che fuoriesca l'acido e che rovini tutto.
saluti a tutti. -
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Se il Bulova và in mano a chi sà cosa fare ed ha l' attrezzatura idonea, e magari ripara per Bulova da anni, non ci sono problemi.
Questa la mia esperienza.
A parte ciò l' Accutron è cmq un pezzo di storia dellì orologeria.. -
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Riprendo questa discussione chiedendo pareri a chi ha utilizzato le accucell.
Vi siete trovati bene?
Io ne ho provate parecchie e molte erano quasi scariche e non sono del tutto sicure ma forse mi hanno fatto saltare qualche bobina.
Le accucell le ho acquistate sia in rete che in magazzino.
Ad oggi mi rimane da dire per esperienza che la migliore pila da usare negli accutron è la 312 per gli apparecchi acustici con l' adattatore "anellino in plastica".
Anche se questa batteria dura qualche mese, ha un costo modesto.
Ciao a tutti.. -
tiktak.
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cercherò di fare chiarezza su qualcosa, se posso e riesco.
intanto mi presento, sono Mario, scrivo da Pescara e lavoro con mio padre che ha il centro assistenza bulova da circa 40 anni.
gli accutron sono degli orologi assolutamente spettacolari, in quanto sono come i treni a vapore di una volta, rispetto a quelli attuali.
non nascono per dare precisione assoluta, ma soprattutto nascono sfruttando delle soluzioni assolutamente fuori da ogni regola classica (diapason).
posso capire che qualcuno pensi che un orologio modificato non sia più la stessa cosa, ma così è...
se si desidera continuare ad utilizzare un acutron (214-quasi sempre scheletrato o 218-classico con quadrante) bisogna accettare la modifica.
per quanto riguarda il modello quartz, si tratta del cosiddetto "accuquartz", modello che ha dato grandissimi problemi alla bulova, tanto che per ripararlo bisognava sostituire l'intero meccanismo con l'accutron 218.
le pile per apparecchi acustici non le usate, da quello che so non sono schermate a dovere, ed è facile che fuoriesca l'acido e che rovini tutto.
saluti a tutti
Io ho un 214 da circa 15 anni. Monto delle 387 e non c'è la modifica.....ma và benissimo
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CITAZIONEBulova Accutron: una volta per tutte...la verità!!
Personalmente ritengo l'Accutron un orologio che non deve mancare in una collezione che si rispetti in quanto è assolutamente un pezzo di storia dell'orologeria.
Detto questo la mia esperienza è la seguente: circa un anno fa ne ho comprato uno del 1976 da un mio conoscente che se voleva disfare.
L'orologio è bellissimo, in condizioni museali ed è corredato di scatola e garanzia originali.
Per quello che riguarda le pile la storia è questa: esistono due tipi di movimanti al diapason, il 214 e il 218. La differenza si nota subito in quanto il primo è il "classico" con la corona per la regolazione sul fondello, il secondo invece ce l'ha come quasi tutti gli orologi sul lato destro della carrure.
Il 218 funziona regolarmente con le normali pile in circolazione a 1,55 V. e quindi il problema non si pone.
Il 214, invece, ha due possibilità. Ce ne sono alcuni come il mio che sono precississimi (2 minuti di scarto al mese) con una pila a 1,55 V. ed altri che neccessitano di una pila a 1,35 V.
E veniamo al punto: le pile da usare e che si trovano in commercio sono la 387 S a 1,55 V. che ha in ogni confezione l'anello adattatore in teflon e la 387 che oltre all'anello ha montato su di essa un riduttore di voltaggio che la rende compatibile con gli accutron che richiedono un voltaggio inferiore, quindi non è necessaria alcuna modifica che, qualche volta, non va a buon fine e rende inutilizzabile l'orologio.
Spero di essere stato chiaro e, soprattutto, di aiuto.... -
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CITAZIONEBulova Accutron: una volta per tutte...la verità!!
Personalmente ritengo l'Accutron un orologio che non deve mancare in una collezione che si rispetti in quanto è assolutamente un pezzo di storia dell'orologeria.
Detto questo la mia esperienza è la seguente: circa un anno fa ne ho comprato uno del 1976 da un mio conoscente che se voleva disfare.
L'orologio è bellissimo, in condizioni museali ed è corredato di scatola e garanzia originali.
Per quello che riguarda le pile la storia è questa: esistono due tipi di movimanti al diapason, il 214 e il 218. La differenza si nota subito in quanto il primo è il "classico" con la corona per la regolazione sul fondello, il secondo invece ce l'ha come quasi tutti gli orologi sul lato destro della carrure.
Il 218 funziona regolarmente con le normali pile in circolazione a 1,55 V. e quindi il problema non si pone.
Il 214, invece, ha due possibilità. Ce ne sono alcuni come il mio che sono precississimi (2 minuti di scarto al mese) con una pila a 1,55 V. ed altri che neccessitano di una pila a 1,35 V.
E veniamo al punto: le pile da usare e che si trovano in commercio sono la 387 S a 1,55 V. che ha in ogni confezione l'anello adattatore in teflon e la 387 che oltre all'anello ha montato su di essa un riduttore di voltaggio che la rende compatibile con gli accutron che richiedono un voltaggio inferiore, quindi non è necessaria alcuna modifica che, qualche volta, non va a buon fine e rende inutilizzabile l'orologio.
Spero di essere stato chiaro e, soprattutto, di aiuto...
Confermo. Avevo un 214 non modificato che stava in un minuto al mese con la 387.
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Sono un appassionato di Accutron ed ho avuto o visto diversi 218 (che di solito hanno anche il datario) e a quanto ho potuto constatare vanno tutti perfettamente con le pile attuali all'ossido di argento
I 214 invece a volte richiedono la modifica del circuito, ma quasi sempre (esperienza mia e di altri che ho visto) accettano anch'essi la pila attuale all'ossido di argento normalmente in produzione.
Credo che dipenda dal tipo di transistor installato, perché i 214 esistono con diversi tipi di transistor (almeno nella forma facilmente distinguibili), ad ogni modo, io ne ho due (214) che vanno ininterrottamente da 9 anni con le pile attuali e praticamente non sbagliano un secondo.
I circuiti dell'Accutron sono molto arcaici e probabimente sovradimensionati e credo non abbiano problemi a digerire il leggero aumento del voltaggio. Ho letto in rete che devono essere tenuti sempre in funzione, anche quando non vengono indossati, ed è dal 2003 che, appunto, cambio la pila non appena si ferma (dura un anno).
Nel 2003 per provare avevo comprato un'Accucell, ma mi era arrivata già scarica, nella sua scatolina nuova, una vera fregatura.
Poi ho scoperto che la batteria n. 387S altro non è che la comunissima Renata n. 394 con l'aggiunta dell'anellino di plastica o teflon e che basta recuperare l'anellino dalla pila precedente, inserirlo nella 394, e il gioco è fatto.
Il 214 è un orologio storico eccezionale, anche molto preciso (è stato commercializzato la prima volta nel 1960). E' vero che il 214 non è mai stato "indossato" sulla luna coma tale, ma è altrettanto vero che sulla luna ci è stato fin dalla prima missione con l'Apollo 11, e che, anzi, è forse l'unico orologio che c'è ancora, visto che lo hanno lasciato lì con la funzione di timer fin da quella missione, il che è stato reso possibile proprio grazie al fatto che era alimentato a batteria.
Consiglio a tutti questo articolo (l'ho già citato in un altro messaggio, ma è veramente un caposaldo) : www.timezone.com/library/horologium...672882451976629
Ciao. -
Marco66M.
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Se già non te lo anno suggerito, scusa ma non ho letto tutto curiosavo e stasera vado anche di fretta, comprati un modulo a diapason di costruzione svizzera.... sono alimentati dalle normali pile da 1,5 e tengono il tempo che è una meraviglia...
I vecchi carcassoni americani dei tempi passati, come ti avranno già detto necessitano di modifiche e/o di pile da 1,2 o 1,3 V introvabili oggi..