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CITAZIONE (Guido_88 @ 28/12/2020, 13:32) Nel senso che un amarone secondo te è più adatto all'invecchiamento di un pinot nero? No no, non fraintendermi. Intendevo dire che i muscoli di un amarone sopportano (e forse richiedono...) un trattamento diverso rispetto ad un Pinot nero (ma avrei anche potuto scrivere nebbiolo...).
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CITAZIONE (Thymallus1971_bis @ 28/12/2020, 23:41) No no, non fraintendermi. Intendevo dire che i muscoli di un amarone sopportano (e forse richiedono...) un trattamento diverso rispetto ad un Pinot nero (ma avrei anche potuto scrivere nebbiolo...). Però anche così non capisco. Perché il nebbiolo è uno dei vini con potenziale di invecchiamento maggiore (e sapevo lo stesso del pinot nero). L'amarone secondo te ancor di più?
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CITAZIONE (Giova.E @ 28/12/2020, 14:08) Le aziende medie con un livello di attrezzatura medio hanno imbottigliamenti che creano il vuoto nel collo della bottiglia. Quindi all’inizio abbiamo una depressione all’interno della bottiglia. Questo però va all’equilibrio in maniera abbastanza rapida perché il tappo raso bocca (specialmente quelli in sughero) hanno un tempo di ritorno elastico mediamente lento. Quindi dentro la bottiglia e fuori dalla bottiglia si va all’equilibrio perché l’aria passa tra il bordo del tappo e il collo della bottiglia (non attraverso il tappo come avverrà poi durante l’affinamento e la conservazione in bottiglia.
Il vuoto viene fatto perché se ci fosse ossigeno nel collo della bottiglia (sommato a quello che viene espulso dal toppo durante la sua compressione) si andrebbe ad avere: Un quantitativo molto alto di ossigeno nello spazio di testa (tra pelo del vino e tappo) Un sovrappressione nello spazio di testa che, un po’ uscirebbe dal bordo dal collo, ma la gran parte andrebbe in dissoluzione rapida del vino.
Un imbottigliamento fatto molto bene apporta circa 1,5-2 mg/lt di ossigeno Uno medio 2-4 Uno fatto male da 4 fino anche a 8 (sono pochi per fortuna)
Considerando un che un buon tappo in sughero fa passare circa 2 mg/lt l’anno. Un imbottigliamento fatto male da un colpo paragonabile a 4 anni di affinamento in bottiglia.
E’ ovviamente impossibile dire a tavolino quanto un determinato vino possa metabolizzare ossigenato prima di abbandonare la curva. Come è stato detto sopra dipende dal vitigno (aromi più o meno ossidabili) dalla maturazione, dalla struttura ecc ecc.
Quando si dice un vino deve respirare è vero ma è vero in parte. Deve respirare si, ma poco! Infatti la tendenza delle aziende qualitative che fanno vino da invecchiamento è quelle di acquistare tappi mettendo dei paletti sul Delta del peso del tappo. peso=Maggior densità=minor passaggio di ossigeno.
Sinceramente non mi ricordavo con sa volevo scrivere. Ma spero di aver scritto ugualmente qualcosa di utile 😅🍷🥂 Grazie della tua risposta, interessantissima che corrisponde a quello che immaginavo io. Tuttavia da un paio d’anni mi servo con relativa frequenza del Coravin. La maggior parte delle bottiglie alla perforazione presentano ancora vuoto. La cosa mi ha lasciato sorpreso, immaginavo anche io che andassero velocemente in equilibrio. Le bottiglie che non presentavano vuoto, molto spesso erano ossidate. Considera che l’ho usato solo su bottiglie di un certo livello quindi tappate con tappi di qualità elevata (=alta densità)
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CITAZIONE (Thymallus1971_bis @ 28/12/2020, 23:47) Grazie della tua risposta, interessantissima che corrisponde a quello che immaginavo io. Tuttavia da un paio d’anni mi servo con relativa frequenza del Coravin. La maggior parte delle bottiglie alla perforazione presentano ancora vuoto. La cosa mi ha lasciato sorpreso, immaginavo anche io che andassero velocemente in equilibrio. Le bottiglie che non presentavano vuoto, molto spesso erano ossidate. Considera che l’ho usato solo su bottiglie di un certo livello quindi tappate con tappi di qualità elevata (=alta densità) Quello che rilevi con coravin dipende quasi sicuramente dalla temperatura. Al variare della T varia il livello e Variano le condizioni di pressione e depressione.
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Ma è un prodotto valido che consigliate? Quanto durano le bottiglie aperte e "derubate" dopo il primo calice?
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CITAZIONE (Guido_88 @ 29/12/2020, 00:23) Ma è un prodotto valido che consigliate? Quanto durano le bottiglie aperte e "derubate" dopo il primo calice? A me le bottiglie, una volta aperte, durano una cena 😅
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CITAZIONE (Guido_88 @ 29/12/2020, 00:23) Ma è un prodotto valido che consigliate? Quanto durano le bottiglie aperte e "derubate" dopo il primo calice? Dipende. Se tappate e tiri aria, possono durare anche 3-4 di. Se rosso anche di piu...
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CITAZIONE (Guido_88 @ 29/12/2020, 00:23) Ma è un prodotto valido che consigliate? Quanto durano le bottiglie aperte e "derubate" dopo il primo calice? secondo me in ambito domestico veramente non hanno senso. ma chi è che una bottiglia la fa durare più di due pasti? io a stento la lascio ancora piena a fine cena.
(ovviamente sto parlando di bottiglie di un certo valore che apro solo quando sono predisposto a bere, nell'infrasettimanale o durante i pasti correnti apro vini dal rapporto q/p alto ma che comunque non hanno un alto valore economico.)
Ben diverso è se sei un ristorante che serve vini al calice o apri veramente tutti i giorni bottiglie importanti.
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CITAZIONE (effe1986 @ 29/12/2020, 11:41) secondo me in ambito domestico veramente non hanno senso. ma chi è che una bottiglia la fa durare più di due pasti? io a stento la lascio ancora piena a fine cena.
(ovviamente sto parlando di bottiglie di un certo valore che apro solo quando sono predisposto a bere, nell'infrasettimanale o durante i pasti correnti apro vini dal rapporto q/p alto ma che comunque non hanno un alto valore economico.)
Ben diverso è se sei un ristorante che serve vini al calice o apri veramente tutti i giorni bottiglie importanti. Be' a casa mia per esempio mia moglie non beve e mia figlia ha 5 anni e una bottiglia mi dura anche 2/3 pasti perché bevo solo io e perché di mio bevo molto poco che sia vino di livello, acqua o tè freddo...
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Sui rossi importanti non mi sbilancio, Champagne e spumanti di buon livello tenuti in frigorifero con uno stopper decente, restano bevibilissimi anche 2 giorni dopo l’apertura...il coravin per come l’ho capita io è utile per i locali che servono vini importanti al bicchiere con una selezione ampia, e magari una bottiglia gli resta aperta anche più di una settimana.
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Beh però se io, che durante la settimana vivo da solo, voglio bere un calice di una bottiglia e la sera dopo un calice di un'altra, me ne privo ed alla fine non ne bevo un calice di nessuna. Questo è il punto
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Devi fare più pratica
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CITAZIONE (Guido_88 @ 29/12/2020, 12:52) Beh però se io, che durante la settimana vivo da solo, voglio bere un calice di una bottiglia e la sera dopo un calice di un'altra, me ne privo ed alla fine non ne bevo un calice di nessuna. Questo è il punto Ho il problema uguale. Vivo da solo, oggi apro un rosso, domani un bianco dopodomani bollicine. E il resto della settimana finisco le 3 bottiglie iniziate 😅
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CITAZIONE (Fuciliere @ 29/12/2020, 12:38) Sui rossi importanti non mi sbilancio, Champagne e spumanti di buon livello tenuti in frigorifero con uno stopper decente, restano bevibilissimi anche 2 giorni dopo l’apertura...il coravin per come l’ho capita io è utile per i locali che servono vini importanti al bicchiere con una selezione ampia, e magari una bottiglia gli resta aperta anche più di una settimana. Esatto, secondo me il Coravin a casa non ha senso.
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