U.G. contax

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  1. mauricedv
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    CITAZIONE (nicola1960 @ 3/9/2012, 17:21) 
    Innanzitutto ti ringrazio per la risposta. :)

    Tornando in argomento, analizzando un comune cronografo, si osserva che la ruota conduttrice del cronografo (A) ingrana costantemente con la ruota di rinvio (B), che, quindi, è sempre in movimento.
    La rotazione della bascula (C) determinata dalla rotazione della ruota a colonna (D), fa sì che la ruota di rinvio (B) entri in contatto con la ruota centrale del cronografo (E).
    (IMG:http://i47.tinypic.com/2yw9zdw.jpg)

    A proposito del cronografo “Contax”, utilizzando il disegno originale del brevetto, io, in analogia a quanto sopra riportato, ho immaginato che la ruota di rinvio (22) fosse in presa continua con la ruota doppia delle ore o ruota cannone (23), e che lo spostamento della bascula (24), il cui centro di rotazione è sulla vite (25), avvenisse in senso orario avvicinando o allontanando la ruota di rinvio (22) dalla ruota contaore (21).
    (IMG:http://i48.tinypic.com/spbuo1.jpg)

    Prendo atto che, invece, secondo la tua spiegazione, la ruota di rinvio (22) è costantemente collegata alla ruota contaore (21); che il movimento della bascula (24), con perno sulla vite (25) avvicina o allontana suddetta ruota di rinvio (22) alla ruota delle ore o cannone, doppia (23) e che questo movimento è determinato dall’attivazione della cronografia.

    In ambedue le spiegazioni, resta il fatto che la ruota contaore (21) venga azionata dalla ruota delle ore o cannone (23) e non dal bariletto.

    Ti sembra giusto ?

    Per il resto, hai notato altri errori?

    Risulta anche a te che, in un comune cronografo e quindi anche nel cronografo Universal “Compax”, il contaore sia azionato dalla ruota del bariletto tramite un pignone e una doppia ruota doppia di rinvio, come nel disegno già illustrato ?

    (IMG:http://i48.tinypic.com/f2ocgm.jpg)

    Prima di tutto non parliamo di "errori", siamo qui per studiare ed analizzare meccaniche delle quali si sono perse le conoscenze nel tempo.
    La mia interpretazione nasce, oltre che dallo schema del brevetto, anche dalla visione della foto della platina del calibro 283 dove si vede che la ruota di rinvio (D) ingrana con il contaore (B) ma non con la ruota delle ore (A), (posizione di cronografo fermo). Poi, in questo modo si evita anche un inutile dispendio di energia a crono fermo, nell'altro caso la ruota di rinvio verrebbe trascinata inutilmente.
    Certo, il Contax ha un contaore anomalo perchè trascinato dalla ruota ore. Nei classici crono, come ricordi tu, il contaore è trascinato sempre dal bariletto, o attraverso un pignone costantemente ingranato con il bariletto (come mostra il tuo schema) oppure tramite il coperchio del bariletto attraverso una molla che schiaccia un disco frizione contro il coperchio (Lemania 1873). Oggi, nei moderni crono ad innesto verticale il contaore viene fatto azionare dal dito della troutteuse che oltre ad azionare il contaminuti aziona anche un treno di ruote che termina con il contaore, in questo caso il contaore si muove a scatto come il contaminuti. Per il resto penso non ci sia altro da dire su questo particolare contaore oltre al fatto che non comprendo l'utilità di regolare la sua lancetta, e forse questo è uno dei motivi per il quale non sia stato utilizzato in nessun altro calibro. C'è da considerare anche che per regolare la lancetta del contaore si modificava anche l'indicazione dell'ora, il che richiedeva un ulteriore passo che era quello di disinnestare il crono e procedere alla normale regolazione dell'ora, direi abbastanza scomodo come sistema :D


     
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