Informazioni su un cronografo Minerva militare: il “phonotelemeter”

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  1. nicola1960
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    CITAZIONE (msx @ 1/8/2011, 15:04) 
    Forse la ragione di tale scelta è di tipo 'psicologico': è possibile che l'ufficiale addetto alle rilevazioni dopo un po' perda la concentrazione e possa farsi 'ipnotizzare' da quei bei numeri 'tondi' che scorrono sul binario esterno: 8.000, 9.000, 10.000 ecc. tanto da effettuare la rilevazione nel momento errato, cioè allo scoccare della cifra tonda? Da qui, forse, la scelta di rilevare i tempi concentrandosi non sulla distanza ma sui secondi trascorsi. Ti sembra un'ipotesi plausibile?

    Pochè la velocità del suono dipende da altre costanti come la temperatura (e forse la pressione), la misurazione del tempo effettivo, forse, poteva render possibile una miglior calcolo della distanza rispetto alla scala telemetrica (tarata per una data temperatura), che dava un valore approssimativo.
     
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5 replies since 31/7/2011, 22:53   420 views
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