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.Io mi domanderei anche un'altra cosa: è veramente così più difficile e costoso produrre un orologio con movimento meccanico da giustificare un rapporto da 1 a 10 dove per 1 intendo un SEIKO e 10 un ROLEX ?
Saggia domanda, a livello di industrializzazione della produzione credo proprio di no. -
.Io mi domanderei anche un'altra cosa: è veramente così più difficile e costoso produrre un orologio con movimento meccanico da giustificare un rapporto da 1 a 10 dove per 1 intendo un SEIKO e 10 un ROLEX ?
è una domanda che dal punto di vista delle teorie del marketing non ha senso
Le industrie non sono solo ciò che producono, ma hanno anche un posizionamento dovuto a fattori non tecnici e tangibili.. -
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La precisione.
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io non possiedo orologi da polso al quarzo, ma in casa tra sveglie, orologio in cucina e gingilli vari che segnano l'ora sono circondato di quarzi...dal punto di vista delle emozioni ovvio che non esiste il paragone, ma ad esempio per una donna penso non faccia nessuna differenza meccanico o elettronico... quindi non me ne comprerei mai uno, ma non disprezzo affatto gli altri . -
.Io mi domanderei anche un'altra cosa: è veramente così più difficile e costoso produrre un orologio con movimento meccanico da giustificare un rapporto da 1 a 10 dove per 1 intendo un SEIKO e 10 un ROLEX ?
è una domanda che dal punto di vista delle teorie del marketing non ha senso
Le industrie non sono solo ciò che producono, ma hanno anche un posizionamento dovuto a fattori non tecnici e tangibili.
Certamente, posizionamento di mercato, investimenti in immagine (pubblicità varia e marketing appunto) qualità dei materiali e delle finiture, in ogni caso non credo che si riesca a poter giustificare un rapporto 1/10 se non attraverso la volontà di avere un margine "maggiore".. -
Marco66M.
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CITAZIONE (b_c_o @ 25/7/2012, 13:22)Io mi domanderei anche un'altra cosa: è veramente così più difficile e costoso produrre un orologio con movimento meccanico da giustificare un rapporto da 1 a 10 dove per 1 intendo un SEIKO e 10 un ROLEX ?
è una domanda che dal punto di vista delle teorie del marketing non ha senso
Le industrie non sono solo ciò che producono, ma hanno anche un posizionamento dovuto a fattori non tecnici e tangibili.
Io aggiungo che in generale non ha senso come domanda ... sarebbe come dire meglio l'auto o la moto? non c'è la risposta.. molto meglio aprire un sondaggio ... chi porta orologi al quarzo e perhè questa scelta? I pro e i contro li conosciamo tutti.... -
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Ormai i quarzi da polso hanno fatto il loro tempo.
Hanno vissuto la loro gloria negli anni 70-80, e tantissime Maison blasonate ne hanno messo in vendita almeno un modello, e a caro prezzo se consideriamo il fatto che incassassero meccanismi al quarzo, anche se di manifattura, insomma, progettati e assemblati in house.
Eppoi anche il marketing ci martellava frequentemente con pubblicità dovunque, e la gente proprio per questo comprava.
"L'orologio più preciso del mondo, caspita, ne voglio subito uno anche io!"
Dicevano.
Poi, non sò come e perchè, ci si è ributtati sul discorso dell'orologio meccanico, rifinito a mano, oggetto di prestigio, ecc...
Forse è stata colpa dei cinesi che hanno reso l'orologio al quarzo un oggetto da 2 lire, quindi di scarso interesse per un appassionato.
Ma io non li disdegno, anzi, fanno sempre parte dell'orologeria moderna.. -
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Io posseggo il Longines Hydroconquest quartz , terzo anno compiuto di batteria, preciso e più piatto dell'automatico.
Lo trovo comodissimo per il mare, la moto e quando faccio qualcosa per cui avere al polso un automatico mi creerebbe ansia.
Non vedo perciò nessuna contraddizione, da appassionato di orologi e possessore in prevalenza di automatici, di avere anche un (bel) quarzo che, tra l'altro, ogni volta che lo tiri fuori è sempre a posto e non necessita regolazioni (credetemi che in certe situazioni è una bella comodità).. -
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L'orologio al quarzo è semplicemente l'unica possibile scelta per chi non ama gli orologi.
Chi ne ha un concetto funzionale (indicare l'ora) non può apprezzare gli orologi meccanici, perchè sono imprecisi, necessitano di mautenzione, sono costosi, sono delicati e chi più ne ha più ne metta.
Mettiamocelo in testa: gli orologi meccanici sono relegati ad una nicchia di estimatori.
Per il mondo "fuori" da qui un orologio non può che essere al quarzo.
Io di quarzo ne ho uno solo, che per me ha un'importanza affettiva e che, quindi, terrò sine die.
Diciamo che lo utilizzo al massimo una volta o due all'anno.
Quando lo utilizzo non ne vedo particolari vantaggi, salvo il fatto che non devo rimetterlo all'ora, perchè è già regolato dall'ultimo cambio ora solare/legale (o viceversa).
Apprezzo anche il fatto che a livello di manutenzione gli devo cambiare la batteria ogni 5 o 6 anni e che di manutenzione mi è costato una revisione e due cambi di guarnizioni in un quarto di secolo.
Ma l'anima non ce l'ha, quella è un privilegio di chi ha un cuore che "batte".. -
pigoplites.
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Sicuramente la precisione . -
zec.
User deleted
Da tempo mi chiedo se gli orologi al quarzo sono proprio così da buttare via. E poi mi rispondo, si!!! Però subito dopo ci ripenso e ricordo gli albori di questa innovativa tecnica negli anni 70, con i vari JLC, Rolex ecc. al quarzo appunto.
Che ne dite, davvero possiamo dire che sono precisi, sono prodotti industriali, costano poco e ....... basta?L'orologio al quarzo è semplicemente l'unica possibile scelta per chi non ama gli orologi.
Mettiamocelo in testa: gli orologi meccanici sono relegati ad una nicchia di estimatori.
Ma l'anima non ce l'ha, quella è un privilegio di chi ha un cuore che "batte".Io posseggo il Longines Hydroconquest quartz , terzo anno compiuto di batteria, preciso e più piatto dell'automatico.
Lo trovo comodissimo per il mare, la moto e quando faccio qualcosa per cui avere al polso un automatico mi creerebbe ansia.
Non vedo perciò nessuna contraddizione, da appassionato di orologi e possessore in prevalenza di automatici, di avere anche un (bel) quarzo che, tra l'altro, ogni volta che lo tiri fuori è sempre a posto e non necessita regolazioni (credetemi che in certe situazioni è una bella comodità).
Edited by zec - 25/7/2012, 19:37. -
Chopperboy.
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Così come distinguete, giustamente, tra orologi meccanici, per essere onesti così dovreste fare tra orologi al quarzo.
Non tutti gli orologi al quarzo sono uguali, alcuni hanno circuiti banali che si trovano nel fustino del Dixan, altri sono sofisticati sistemi degni di tutto rispetto.
Avevo tanti orologi meccanici, manuali e automatici, e li ho venduti tutti, ho tenuto solo il Tag Heuer Kirium Ti5, orologio del 2000, cinque bobine, una per ogni funzione, precisione da radiocontrollato anche se non lo è, piletta che dura 9/10 anni..
Altro?. -
argonath07.
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Da tempo mi chiedo se gli orologi al quarzo sono proprio così da buttare via. E poi mi rispondo, si!!! Però subito dopo ci ripenso e ricordo gli albori di questa innovativa tecnica negli anni 70, con i vari JLC, Rolex ecc. al quarzo appunto.
Che ne dite, davvero possiamo dire che sono precisi, sono prodotti industriali, costano poco e ....... basta?
Stupenda la gif HAHAHAHAHAHAHAHAHL'orologio al quarzo è semplicemente l'unica possibile scelta per chi non ama gli orologi.
Chi ne ha un concetto funzionale (indicare l'ora) non può apprezzare gli orologi meccanici, perchè sono imprecisi, necessitano di mautenzione, sono costosi, sono delicati e chi più ne ha più ne metta.
Mettiamocelo in testa: gli orologi meccanici sono relegati ad una nicchia di estimatori.
Per il mondo "fuori" da qui un orologio non può che essere al quarzo.
Io di quarzo ne ho uno solo, che per me ha un'importanza affettiva e che, quindi, terrò sine die.
Diciamo che lo utilizzo al massimo una volta o due all'anno.
Quando lo utilizzo non ne vedo particolari vantaggi, salvo il fatto che non devo rimetterlo all'ora, perchè è già regolato dall'ultimo cambio ora solare/legale (o viceversa).
Apprezzo anche il fatto che a livello di manutenzione gli devo cambiare la batteria ogni 5 o 6 anni e che di manutenzione mi è costato una revisione e due cambi di guarnizioni in un quarto di secolo.
Ma l'anima non ce l'ha, quella è un privilegio di chi ha un cuore che "batte".
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l'orologio al quarzo è l'ennesimo tentativo dell'uomo di imbrigliare lo scorrere del tempo e di misurarlo nel modo più preciso possibile!
non dimentichiamoci che se oggi stiamo a parlare di tanti movimenti che apprezziamo , probabilmente lo dobbiamo alla Swatch che con i suoi orologi(quarzi) economici usa e getta è riuscita a fare concorrenza ai quarzi giapponesi e a risollevare le finanze dell'orologeria svizzera che negli anni ottanta era in agonia!
quindi onore al merito ai quarzi, che tra l'altro ha richiesto a molte maison sforzi tecnologici,ricerca e sviluppo non indifferenti..poi tra i modelli storici e vintage ci sono delle vere chicche che hanno fatto storia!
qualcuno dice che i meccanici hanno un cuore che batte, invece i quarzi sono freddi e senza anima, che vedere la lancetta dei secondi saltare invece di scorrere dolcemente è un orrore..
ma a me sembra solo un discorso snob di chi ha i paraocchi e non vede la bellezza dell'orologeria a 360 gradi.
My2cents
Ps. zec quella scena del tizio che si butta giù dalla finestra è troppo forte!!. -
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provate a utilizzare 5 minuti per leggere questo thread, sicuramente si potrebbe ritarare il concetto dei quarzi senz'anima o dei quarzi come orologi per chi non ama gli orologi... .