Le buffe didascalie degli orologi in vendita

Difficile eguagliare lo scheletrico!

Si vede che il cibo se l'è pappato tutto un "quattro grasso" in compagnia di una procace " signora grassa"!

Post balneare che spero possiate alimentare dopo questo mio breve incipit.

Può capitare a chiunque di commettere un errore nella descrizione di un orologio, alcune volte però, l’errore riesce a suscitare una tale ilarità da raggiungere l’obiettivo primario di una qualsiasi pubblicità che si rispetti: farsi ricordare.

Ecco due foto piuttosto pertinenti direi, che condivido e brevemente provo ad illustrare.

Il Vacheron “pettoruto”




Scattata dal sottoscritto davanti ad un noto negozio romano diverso tempo fa, questa didascalia sembrerebbe voler sottolineare nel gergo indigeno della Capitale, le qualità pettorute di questo Vacheron.

Fatelo mangiare, per carità!

Tratta invece da un sito, questa inserzione cerca di muovere a compassione il potenziale acquirente, come a dire: “Compralo e dagli da mangiare, non vedi come è magro?”.



Sarebbe divertente che ora continuaste voi, con qualche altra bella “perla”.


Inutile sottolineare che questo post non vuole in nessun modo denigrare la professionalità degli autori di queste didascalie e tantomeno farsi stupidamente beffe degli errori altrui, tutti possono sbagliare! Errori come questi ci regalano un sorriso e con questo intento sono state pubblicate.