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bojwolb
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Domanda che mi è venuta leggendo delle discussioni.
Nella presentazione di un orologiaio e del suo orologio prodotto ho letto "nulla di nuovo", "estetica già vista", "non si è inventato nulla".....così per lui come per altri e altre case. Se alcune case presentano modelli ispirati al vintage "eh no...han ripreso vecchi modelli non hanno idee...", "a sto punto meglio l'originale" ecc. ecc.. Se ci sono poi case come Urwerk, MB&F, maestri come Claret o altri si dice "sono troppo estremi", "hanno osato troppo" e commenti similari....ma insomma, cosa vogliamo dall'orologeria??? Dal 1800 al 2014 di anni ne sono passati, di orologi anche, di design e designer lo stesso, così come per le anse i quadranti ecc., cos'altro deve essere inventato? E se ci si spinge oltre non viene capito o non piace.......stando così le cose saremo degli eterni incontenti??? Sembra che tutti vogliamo qualcosa di nuovo, ma quando il nuovo arriva storciamo il naso, o ci guardiamo dietro dicendo "non c'è paragone con l'orologeria degli anni passati". Probabilmente le maggiori invenzioni e innovazioni dell'era moderna sono tutte meccaniche (vedi Daniels, Claret o la stessa Seiko), come designer si ricorda Genta....ma dopo questi? Cos'altro? Journe? Ma lo stesso Journe quando ha osato un po' di più non ha trovato ampio gradimento e soprattutto sia lui che altre maison quando han provato a usare materiali nuovi sia per la cassa che per la parti del calibro, spesso sono stati bocciati......insomma......che cosa vogliamo?????
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ciaca .
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Ho al polso un meraviglioso (per me) Daniel Roth monopulsante.
Quello che io volevo dall'orologeria, in varie declinazioni, l'ho già avuto.
Oggi avevo un bel gmt rolex nuovo corso, ed ero altrettanto appagato.
Per me potrebbero anche chiudere tutti
Per me tutto il buono è già stato fatto, e a parte perfezionare il migliorabile (come fatto nel caso di alcuni Rolex) credo ci sia ben poco altro da aggiungere.
Spazio per nuove varianti e reinterpretazioni del passato ce ne sarà sempre, anche perchè le generazioni mutano e quello che è già stato fatto in pochi lo conoscono; quindi, ciclicamente, lo ripropongono (anche se in molti casi, e salvo qualche eccezione, con pregio minore)
Saluti. -
ilcommesso .
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Qualità al giusto prezzo. . -
ciaca .
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Utopia.
Mai esistita, in questo settore
Sarebbe come chiedere fedeltà in una casa d'appuntamenti
Saluti. -
bojwolb .
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Per me tutto il buono è già stato fatto, e a parte perfezionare il migliorabile (come fatto nel caso di alcuni Rolex) credo ci sia ben poco altro da aggiungere.
Quindi secondo te siamo ad un punto morto? E roba come Journe, De Witt, Claret, Harry Winston, Urwerk, MB&F, Speake Marin.....non sono o non possono essere una nuova frontiera dell'orologeria?. -
ciaca .
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Per me tutto il buono è già stato fatto, e a parte perfezionare il migliorabile (come fatto nel caso di alcuni Rolex) credo ci sia ben poco altro da aggiungere.
Quindi secondo te siamo ad un punto morto? E roba come Journe, De Witt, Claret, Harry Winston, Urwerk, MB&F.....non sono o non possono essere una nuova frontiera dell'orologeria?
Esercizi di grande tecnica e maestria, nuova frontiera dell'orologeria del futuro credo proprio di no. Tanto più dal punto di vista stilistico.
Ogni epoca ha avuto i suoi "esploratori", nessuno di questi ha lasciato il segno più di tanto.
Saluti. -
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Quoto....
La qualita' si paga...
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bojwolb .
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Quindi secondo te siamo ad un punto morto? E roba come Journe, De Witt, Claret, Harry Winston, Urwerk, MB&F.....non sono o non possono essere una nuova frontiera dell'orologeria?
Esercizi di grande tecnica e maestria, nuova frontiera dell'orologeria del futuro credo proprio di no. Tanto più dal punto di vista stilistico.
Ogni epoca ha avuto i suoi "esploratori", nessuno di questi ha lasciato il segno più di tanto.
Saluti
Beh se ci sono intuizioni meccaniche rilevanti non vedo perché anche questi non possono "costruire" qualcosa di importante anche per gli anni a venire...all'inizio in pochi credevano anche allo scappamento coassiale no?. -
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Ci sarà una nuova frontiera e chi avrà intuito e capacità vincerà la partita.
Ricordiamo quello che ha fatto il gruppo Swatch negli anni 80-90.
Certo se avessi l'idea geniale ..... -
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Ciao Roby!
Domanda molto personale...
Io ormai compro per passione ma la realtà e' che la pace dei sensi l'ho già trovata in un semplice Air King che indosso ormai ininterrottamente da più di un anno (malgrado gli acquisti successivi anche decisamente più impegnativi)
Quindi ti direi anzi tutto intramontabilita', semplicità ,qualità ... Insomma tutte caratteristiche che rendono un orologio eterno e instancabile...
Quindi secondo le mie esigenze nulla più e' da inventare, ma le migliorie sono sempre ben accette!. -
bojwolb .
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Ciao Roby!
Domanda molto personale...
Io ormai compro per passione ma la realtà e' che la pace dei sensi l'ho già trovata in un semplice Air King che indosso ormai ininterrottamente da più di un anno (malgrado gli acquisti successivi anche decisamente più impegnativi)
Quindi ti direi anzi tutto intramontabilita', semplicità ,qualità ... Insomma tutte caratteristiche che rendono un orologio eterno e instancabile...
Quindi secondo le mie esigenze nulla più e' da inventare, ma le migliorie sono sempre ben accette!
E va benissimo! Però quando si presentano orologi con caratteristiche simili viene detto che sono cose viste e riviste e che non si cambia mai
Mi sembra la storia del cane che si morde la coda 
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Lo stesso discorso potrebbe essere esteso ad altri ambiti, la pittura per esempio, alcuni sostengono che ormai sulla tela sia stato affrancato tutto. Molti considerano gli anni '70 un periodo d'oro per gli strumenti di filodiffusione, non assolutamente rivivibile oggi, piu' che altro, in questo ambito, per una questione prettamente economica. Non ho una risposta precisa, sicuramente in passato si sono fatte opere straordinarie nell'orologeria, ma sono convinto che, essendo un settore così seguito e tecnologicamente in sviluppo, l'ultima parola sia ben lungi dall'essere detta e l'ultimo orologio dall'essere presentato.
Io semplicemente non mi sono mai innamorato di uno specifico orologio, ne ho acquistati e venduti, solitamente perdendoci qualche soldino, ma quello che voglio è banalmente avere al polso un orologio che in quel momento mi piaccia e mi gratifichi, secondo il mio gusto personale. Se domani dovesse essere presentato un nuovo modello, che mi piaccia e che economicamente mi possa permettere, non esiterei ad acquistarlo, indipendentemente dalle mode o dalle convinzioni massificate, come non esito a portare un vecchio e semplicissimo Longines anni 60, solo tempo del diametro di 35mm, perchè mi piace.
Credo che la mia banale risposta sia, un orologio che mi piaccia.. -
.Ciao Roby!
Domanda molto personale...
Io ormai compro per passione ma la realtà e' che la pace dei sensi l'ho già trovata in un semplice Air King che indosso ormai ininterrottamente da più di un anno (malgrado gli acquisti successivi anche decisamente più impegnativi)
Quindi ti direi anzi tutto intramontabilita', semplicità ,qualità ... Insomma tutte caratteristiche che rendono un orologio eterno e instancabile...
Quindi secondo le mie esigenze nulla più e' da inventare, ma le migliorie sono sempre ben accette!
E va benissimo! Però quando si presentano orologi con caratteristiche simili viene detto che sono cose viste e riviste e che non si cambia mai Mi sembra la storia del cane che si morde la coda
Chi crea veramente oggi sono gli indipendenti con design futuristici (in realtà attuali in quanto siamo noi fermi mentalmente al design che va dagli anni 60 agli 80),scambiati erroneamente dai più solo per meri esercizi di stile ... Sbagliatissimo! Infatti è proprio ciò che di nuovo l'orologeria offre (a pochi)
Riguardo me...beh si...riconosco di rientrare in quella fetta ferma,ma ripeto, cerco l'intramontabilita' e non sono ancora pronto per un capolavoro come ad esempio un urwerk. -
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Molti di noi non sanno neppure loro cosa vogliono basta criticare perché in un Forum fa più professore...
Detto ciò le case seguono le mode del momento e i mercati del momento...noi saremo dgli eterni incontentabili...
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ciaca .
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Lo scappamento coassiale Daniels l'aveva perfezionato già 30 anni fa, e ha passato la vita a convincere le grandi case a comprarglielo e a investire sulla sua produzione in serie. Cosa che è alla fine accaduta quando per esigenze di marketing (e non certo tecniche) una casa ha deciso di investirci sopra per farla passare come la rivoluzione del nuovo millennio.
che forse prima dello scappamento coassiale si "stava peggio"? Che non se ne possa più fare a meno? L'orologio meccanico, nella sua essenza, è ancora quello di oltre 100 anni fa, con tutte le piccole migliorie che si sono susseguite in oltre due secoli e che non sono il "motore" di questa giostra.
AP è ancora in piedi perché GG gli ha regalato un capolavoro di design senza tempo, non certo per i prodigi di Giulio Papi (per altro molto poco e male utilizzati).
saluti.
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