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ciaca.
User deleted
Allora, premesso che il 90% delle nostre disquisizioni vertono su dettagli sostanzialmente irrilevanti, e maniacalità da invasati, ma visto che insistete
Se uso un orologio automatico "normale" per 36 giorni l'anno (3 volte al mese), gira mediamente per 108 giorni/anno (1 giorno di utilizzo più 48 ore di riserva da quando lo poso, moltiplicato per 36 volte)
Se uso un orologio automatico con 8 giorni di carica per 36 giorni/anno, gira mediamente per 324 giorni/anno (1 giorno di utilizzo più 8 giorni di riserva da quando lo poso, moltiplicato per 36).
Per cosa? Usandolo 3 volte al mese, non ho neanche la comodità di non doverlo rimettere all'ora, visto che 1 volta ogni 10 giorni lo troverò comunque fermo. In compenso ho un'usura del movimento tripla rispetto all'orologio "normale".
Se invece ipotizziamo un utilizzo un po' più frequente, 1 volta ogni 5 giorni (circa 6 volte al mese), avrò un orologio in moto perenne.
Io (ma non pretendo che tutti ragionino come me) preferisco dare 10 giri di corda e regolare l'ora e la data una volta ogni cinque giorni, piuttosto che avere un orologio che si logora inutilmente per la mia ignaviaCITAZIONEUn orologio è fatto per funzionare ed è più facile che si rovini stando fermo piuttosto che "girando"
Questo è vero per periodi di fermo molto prolungati, non per intervalli come quelli in discussione.
Resto della mia idea, su un orologio manuale ha un senso una grande riserva di carica perché consente di ridurre al minimo trascurabile la probabilità di trovarsi con l'orologio fermo nel caso in cui ci si dimentichi di caricarlo.
Su un automatico trovo che la sua comodità sia trascurabile rispetto alla maggiore usura che ne consegue, a fronte di un ristrettissimo range di utilizzo in termini di frequenza di utilzzo media (da 3 a 9 giorni di riposo mediamente tra un utilizzo e il successivo, meno non fa differenza con un normale 48 ore, oltre lo trovi fermo come un normale 48 ore).
Saluti. -
.Allora, premesso che il 90% delle nostre disquisizioni vertono su dettagli sostanzialmente irrilevanti, e maniacalità da invasati, ma visto che insistete
Se uso un orologio automatico "normale" per 36 giorni l'anno (3 volte al mese), gira mediamente per 108 giorni/anno (1 giorno di utilizzo più 48 ore di riserva da quando lo poso, moltiplicato per 36 volte)
Se uso un orologio automatico con 8 giorni di carica per 36 giorni/anno, gira mediamente per 324 giorni/anno (1 giorno di utilizzo più 8 giorni di riserva da quando lo poso, moltiplicato per 36).
Per cosa? Usandolo 3 volte al mese, non ho neanche la comodità di non doverlo rimettere all'ora, visto che 1 volta ogni 10 giorni lo troverò comunque fermo. In compenso ho un'usura del movimento tripla rispetto all'orologio "normale".
Se invece ipotizziamo un utilizzo un po' più frequente, 1 volta ogni 5 giorni (circa 6 volte al mese), avrò un orologio in moto perenne.
Io (ma non pretendo che tutti ragionino come me) preferisco dare 10 giri di corda e regolare l'ora e la data una volta ogni cinque giorni, piuttosto che avere un orologio che si logora inutilmente per la mia ignaviaCITAZIONEUn orologio è fatto per funzionare ed è più facile che si rovini stando fermo piuttosto che "girando"
Questo è vero per periodi di fermo molto prolungati, non per intervalli come quelli in discussione.
Resto della mia idea, su un orologio manuale ha un senso una grande riserva di carica perché consente di ridurre al minimo trascurabile la probabilità di trovarsi con l'orologio fermo nel caso in cui ci si dimentichi di caricarlo.
Su un automatico trovo che la sua comodità sia trascurabile rispetto alla maggiore usura che ne consegue, a fronte di un ristrettissimo range di utilizzo in termini di frequenza di utilzzo media (da 3 a 9 giorni di riposo mediamente tra un utilizzo e il successivo, meno non fa differenza con un normale 48 ore, oltre lo trovi fermo come un normale 48 ore).
Saluti
Si ma il ragionamento è sbagliato alla partenza.....
Gli orologi sono fatti e progettati per essere portati tutti i giorni i calcoli che hai riportato li trovo veramente assurdi
Allora chi usa le scatole del tempo per tenerli sempre pronti all'uso? È un folle? Sta rovinando tutti i suoi orologi?
Mi spiace ma non riesco proprio a seguirti.... -
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Il discorso delle scatole del tempo era venuto in mente anche a me . -
ciaca.
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CITAZIONEAllora chi usa le scatole del tempo per tenerli sempre pronti all'uso? È un folle? Sta rovinando tutti i suoi orologi?
Scott, ma perché dovete sempre trascendere? Chi ha parlato di "folle"?
Ho premesso più volte che sono modi di vedere differenti una data caratteristica, io ragiono così, altri la vedono in modo diverso (ho più volte espresso in merito ai rotori per orologi la mia opinione di oggetti sostanzialmente inutili, per coerenza )
Semplicemente, per me, un automatico con 8 giorni di carica non ha un vantaggio tangibile tale da rendermi la caratteristica interessante. Anzi, per i motivi che ho esposto non lo vorrei.
Come, passando ad altro, ho più volte detto che un bilanciere a spirale libera, per me, da fruitore dell'orologio non offre un appagamento superiore ad uno con regolazione a vite micrometrica a collo di cigno. Molti orologiai, al contrario, preferiscono il primo al secondo. A me, che non devo regolare la marcia ma osservo la macchina, quella molla a collo di cigno rifinita come Dio comanda piace maledettamente, come mi piacciono maledettamente i cronografi a innesto laterale benché quelli a innesto verticale siano tecnicamente preferibili.
Sono, appunto, approcci differenti.
Saluti. -
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Wow bel post, ma sono 32 pagine chi mi fa un sunto.... o dio no un Sunto è al quarzo... adesso partirà la disquisizione su quante volte cambiate la pila... comunque interessante scontro intellettuale... buona giornata a tutti.
Ruggero. -
duca999h.
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Io invece il senso lo vedo :
Aver la possibilita' di riporre un orologio in un cassetto...prenderlo dopo 4/5 giorni senza perder tempo a rimetterlo in marcia.
Si chiama comodita' .
Apro una piccola parentesi
Non riporre gli orologi nei cassetti ma in cassetta troppe volte ultimamente ho letto di furto
ben venga il confronto Rolex Vs panerai ben venga il discorso riserva di carica ecc ecc
ma gli orologi che non usate portatelo in banca con pochi euro vi evitate di perderne molti di più
chiusa parentesi
mi scuso x l'O. T.. -
.Wow bel post, ma sono 32 pagine chi mi fa un sunto.... o dio no un Sunto è al quarzo... adesso partirà la disquisizione su quante volte cambiate la pila... comunque interessante scontro intellettuale... buona giornata a tutti.
Ruggero
Qui c'è da divertirsi Rug... dovresti passare più spesso, io vengo giusto quando voglio leggere un po' di perle di saggezza.... -
.Io invece il senso lo vedo :
Aver la possibilita' di riporre un orologio in un cassetto...prenderlo dopo 4/5 giorni senza perder tempo a rimetterlo in marcia.
Si chiama comodita' .
Apro una piccola parentesi
Non riporre gli orologi nei cassetti ma in cassetta troppe volte ultimamente ho letto di furto
ben venga il confronto Rolex Vs panerai ben venga il discorso riserva di carica ecc ecc
ma gli orologi che non usate portatelo in banca con pochi euro vi evitate di perderne molti di più
chiusa parentesi
mi scuso x l'O. T.
ormai le cassette stanno sparendo per via dell'antiriciclaggio... non è più facile come prima molte banche le tolgono
COmunque... tornando al discorso del movimento... le complicazioni panerai indubbiamente non sono ben viste dagli utenti appassionati del vintage o dello storico, ma solo l'idea che li abbia fatti per me è una grande soddisfazione...
il fatto che serva a mio avviso è superato dal fatto che è possibile farlo...
per me il challenge della rolex 12000 metri è assurdo... ma sono contento perchè è l'unico che lo ha fatto... ed è giusto che se ne prenda i meriti...
ma addirittura criticare una casa che produce cronografi flyback, regatta, tourbillion, 10 gg d carica scheletrici.... e spacciarla per una casa da unitas da 200€ è assurda come cosa.... il fatto che a noi piacciono solo i manuali non vuol dire che la casa non abbia la possibilità di produrre cose innovative...
lavora sullo sviluppo dei movimenti, lavora sullo sviluppo dei materiali delle casse, lavora sui cinturini e sui materiali... ma che deve fare di più ??? pulire casa a chi li compra ???
(calcolando poi che la critica arriva da una casa che si è un orgoglio indiscusso dell'orologeria mondiale, ma che produce ogni anno sempre gli stessi orologi da 30 anni a questa parte con gli stessi identici movimenti... o comunque con qualche leggerissima modifica... salvo il nuovo ym2... che qeullo si commenta da solo)
Gli otto giorni per me sono una cosa bellissima e utilissima... che sia automatico o manuale quando prendo e metto da parte un orologio mi rode doverlo risistemare... quindi per me massima approvazione al 100%
calcolando che tra un paio di anni c'hanno fatto capire che gli unitas non verranno più prodotti... quindi... avremo solo manifattura.... poi chissà che discorsi salteranno fuori.... -
wralph.
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Quando ho cambiato il mio bel Panerai con un Rolex ho portato l'ultimo arrivato per un controllo generale ad un noto tecnico orologiaio della mia città stimato in tutta Italia, celebrato più volte sul Forum e che fino ad allora non avevo mai avuto occasione di conoscere. Mi ha detto che avevo appena ceduto un costoso giocattolo da quattro soldi di una casa che ora non esiste più se non sotto mentite spoglie per un orologio serio. Io credo che al di la dei gusti personali, delle emozioni, dei sensi di appartenenza la parola di un addetto ai lavori abbia sempre un certo peso quando si mettono a confronto due prodotti. Non sono tifoso di una o dell'altro brand e non ho particolari competenze tecniche ma avendo toccato con mano e indossato entrambi dico che il senso di qualità percepita una volta al polso a mio avviso è superiore su un Rolex. Io l'ho ceduto principalmente perchè era scomodo e a volte goffo. Mi è stato detto all'inizio della discussione che la comodità non è un dato oggettivo. È un paio di giorni che penso a quest'affermazione in riferimento agli orologi e non mi trovo daccordo. Il peso e l'ingombro sono forse i parametri più importanti per valutare la comodità di un segnatempo e dal momento che vengono espressi in grammi e in millimetri non possono non essere un dato oggettivo. Saluto i ragazzi della sezione Panerai che spesso leggo ancora e dalla quale ho sempre ricevuto preziosi consigli. Mi piaceva l'idea della storia al polso ma dopo poco in quell'orologio non sono riuscito a vedere altro. . -
ciaca.
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CITAZIONEMi è stato detto all'inizio della discussione che la comodità non è un dato oggettivo. È un paio di giorni che penso a quest'affermazione in riferimento agli orologi e non mi trovo daccordo.
Infatti è una sciocchezza di chi deve difendere l'indifendibile peccando clamorosamente di obbiettività. C'era da pensarci al massimo due secondi, mica due giorni
A me per esempio piace l'explorerII 216570, ma non per questo dico che è comodo, anzi ho sempre dichiarato essere più scomodo, pesante e ingombrante del predecessore
Ma quando si "ama" al punto da non vedere più niente, neanche l'assurdità di certe argomentazioni, è così
Forse erano queste le "perle" di saggezza a cui si riferiva Robyroby, se l'ha detta un ultraottantenne plurititolato se la mette pure in firma
Saluti
Edited by ciaca - 4/1/2014, 11:18. -
.CITAZIONEMi è stato detto all'inizio della discussione che la comodità non è un dato oggettivo. È un paio di giorni che penso a quest'affermazione in riferimento agli orologi e non mi trovo daccordo.
Infatti è una sciocchezza di chi deve difendere l'indifendibile peccando clamorosamente di obbiettività. C'era da pensarci al massimo due secondi, mica due giorni
Sottoponiamo il quesito alla corte costituzionale e vediamo i tempi.... -
.Quando ho cambiato il mio bel Panerai con un Rolex ho portato l'ultimo arrivato per un controllo generale ad un noto tecnico orologiaio della mia città stimato in tutta Italia, celebrato più volte sul Forum e che fino ad allora non avevo mai avuto occasione di conoscere. Mi ha detto che avevo appena ceduto un costoso giocattolo da quattro soldi di una casa che ora non esiste più se non sotto mentite spoglie per un orologio serio. Io credo che al di la dei gusti personali, delle emozioni, dei sensi di appartenenza la parola di un addetto ai lavori abbia sempre un certo peso quando si mettono a confronto due prodotti. Non sono tifoso di una o dell'altro brand e non ho particolari competenze tecniche ma avendo toccato con mano e indossato entrambi dico che il senso di qualità percepita una volta al polso a mio avviso è superiore su un Rolex. Io l'ho ceduto principalmente perchè era scomodo e a volte goffo. Mi è stato detto all'inizio della discussione che la comodità non è un dato oggettivo. È un paio di giorni che penso a quest'affermazione in riferimento agli orologi e non mi trovo daccordo. Il peso e l'ingombro sono forse i parametri più importanti per valutare la comodità di un segnatempo e dal momento che vengono espressi in grammi e in millimetri non possono non essere un dato oggettivo. Saluto i ragazzi della sezione Panerai che spesso leggo ancora e dalla quale ho sempre ricevuto preziosi consigli. Mi piaceva l'idea della storia al polso ma dopo poco in quell'orologio non sono riuscito a vedere altro.
la tua opinione è assolutamente indiscutibile, almeno hai espresso un parere da persona che li ha provati, che li ha tenuti al polso entrambi....
certo l'affermazione dell'orologiaio fa ridere e mi sembra strano che uno del mestiere abbia espresso un parere del genere
COmunque per farci una risata se su google scrivete "movimenti rolex" esce prima il sito della rolex come è normale che sia ... e poi indovinate ?????
Esce PANERAI su wikipedia e solo dopo Rolex su wikipedia ! ahahahah
adesso anche su google siamo in testa ! quanta gente strana nel mondo esiste
(ovviamente si gioca). -
ciaca.
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Se aspettiamo la suprema corte stamo freschi..... -
.CITAZIONEMi è stato detto all'inizio della discussione che la comodità non è un dato oggettivo. È un paio di giorni che penso a quest'affermazione in riferimento agli orologi e non mi trovo daccordo.
Infatti è una sciocchezza di chi deve difendere l'indifendibile peccando clamorosamente di obbiettività. C'era da pensarci al massimo due secondi, mica due giorni
Mi dispiace ma la sciocchezza è la tua ... per me i Panerai sono comodissimi e li metto tranquillamente visto che tra l'altro non indosso mai camicie o giacche da fighetto non essendo il tipo.
Quindi puoi dire quello che vuoi per cercare di difendere le tue teorie campate per aria ma la comodità è puramente soggettiva e basta.. -
ciaca.
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Discussione interessante in sezione Panerai
https://orologi.forumfree.it/?t=61776957
Da notare che molte posizioni critiche sono espresse da Paneristi che qui, in questa discussione, sui medesimi argomenti, hanno tirato fuori altro che nulla c'entrava (la storia, noi lo vogliamo così, a noi ci piace grezzo, e bla bla bla).
Insomma, in sezione fate i bravi e qui venite a fare i fenomeniCITAZIONEla comodità è puramente soggettiva e basta.
Certo, è risaputo. Hai ragione
Saluti
Edited by ciaca - 4/1/2014, 11:25.