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.Buongiorno a tutti, volevo sapere come si comporta un panerai in condizioni estreme tra fango, sabbia, acqua dolce e salata (è il suo ambiente naturale), urti, botte e chi più ne ha ne metta.
L'orologio lo vivo e se decido di prenderlo vorrei avere qualcosa di resistente e che, dato il suo prezzo, valga quanto lo fanno pagare.
Anche per questo sono affascinato dai panerai, da quello che mi immagino possano essere data la loro storia.
Grazie
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Chiedi a Stallone e Schwarzenegger.... 
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Rishadan .
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sicuramente si comportera' benissimo, ammesso che tu gli faccia una regolare manutenzione (minimo annuale), ricorda...se ne fai un MAL-uso, avrai delle conseguenze,, su un orologio di +3k, non piacevoli..
quindi valuta te se ti conviene o ( come ho fatto io) per tutti i giorni a lavoro mi sono preso uno "da battaglia"...
"se non e' NECESSARIO...perche farlo...?"
cit:RenzatoZ. -
paolofr64 .
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Puoi usarlo in tutti i modi senza paura 😄
Mare , montagna , piscina , palestra , sauna , TUTTO
Una revisione annuale ?...azzz..😳
Non pensavo fosse necessaria una volta all'anno !..😐. -
Master-of-time .
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Buongiorno a tutti, volevo sapere come si comporta un panerai in condizioni estreme tra fango, sabbia, acqua dolce e salata (è il suo ambiente naturale), urti, botte e chi più ne ha ne metta.
L'orologio lo vivo e se decido di prenderlo vorrei avere qualcosa di resistente e che, dato il suo prezzo, valga quanto lo fanno pagare.
Anche per questo sono affascinato dai panerai, da quello che mi immagino possano essere data la loro storia.
Grazie
Hmmmm... I Panerai sono orologi militari, tutto sommato, di lusso. Da quello che leggo sopra e dal titolo del topic sinceramente mi arriva l'impressione che tu ne voglia fare un uso davvero estremo. Non so su che modello ti stai orientando ma considera che mediamente un 44 mm arriva a 300 m. di profondità (quindi OK per le immersioni) però sono orologi che si graffiano alla grande e spesso sono in acciaio lucido, per non parlare della "morbidezza" del Titanio. In sintesi, se io dovessi usare un orologio nei modi e negli ambienti descritti da te prenderei un Sinn con trattamento "Tegiment", un Damasko o un G-Shock. Che ci vuoi fare: a me i Panerai ammaccati e graffiati non piacciono
PS: detto questo, per dovere di cronaca, mi preme però ricordare che il prototipo 1000 metri (quello di Bettarini) fu pensato espressamente per un uso militare da parte della Marina Militare Italiana che poi, come sappiamo, non fece l'ordine. So però che un ufficiale della Marina testò il modello in oggetto durante il suo addestramento, veramente estremo, portando l'orologio per giorni e giorni e sottoponendolo a qualsiasi dura prova. Il 1000 metri superò tutti i test brillantemente. Però era un orologio espressamente progettato per quell'uso. I Panerai di produzione normale devono essere sufficientemente robusti ma secondo me non sono costruiti per un uso che non rientri nelle normali routine di un "civile" (seppur sportivissimo ed attivo). Parlo soprattutto della resistenza a botte e graffi, vibrazioni etc. o (addestramento militare estremo appunto). -
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Il modello su cui mi orientavo è un Pam111, soprattutto per estetica, appunto volevo sentire le caratteristiche di resistenza.
Molte risposte me le aspettavo, visto e considerato che da "orologio militare" è diventato di "lusso". da panerai mi aspetto, dato il prezzo, che le caratteristiche per un uso estremo le tenga data la sua storia, almeno su qualche modello.
Non stiamo parlando di un uso da "palestra" e "piscina" o da "attore"
, sto parlando proprio di fango, sporcizia, sabbia, intemperie ecc ecc... Non sono uno che prende un orologio da 3k e lo tiene in cassaforte per intenderci, se prendo un orologio del genere, che, ripeto, per estetica mi fa impazzire, lo vivo e anche in maniera "forte" data la mia attività.
Revisione annuale? Spero non sia così delicato... lo reputo un orologio da UOMO, se non da "GUERRIERO", e così dovrebbe essere.
Grazie per tutte le risposte che mi avete dato fino ad ora.
Edited by Leon-32°Battaglione - 19/3/2014, 10:09. -
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Lascia stare.
I Panerai moderni non hanno nulla a che vedere con i modelli bellici.. -
Rishadan .
User deleted
Il modello su cui mi orientavo è un Pam111, soprattutto per estetica, appunto volevo sentire le caratteristiche di resistenza.
Molte risposte me le aspettavo, visto e considerato che da "orologio militare" è diventato di "lusso". da panerai mi aspetto, dato il prezzo, che le caratteristiche per un uso estremo le tenga data la sua storia, almeno su qualche modello.
Non stiamo parlando di un uso da "palestra" e "piscina" o da "attore", sto parlando proprio di fango, sporcizia, sabbia, intemperie ecc ecc... Non sono uno che prende un orologio da 3k e lo tiene in cassaforte per intenderci, se prendo un orologio del genere, che, ripeto, per estetica mi fa impazzire, lo vivo e anche in maniera "forte" data la mia attività.
Grazie per tutte le risposte che mi avete dato fino ad ora.
fra tenerlo in cassaforte..e il.. farci "la guerra",,, ce una bella via di mezzo...
tieni conto che come qualsiasi orologio presenta spigoli piu o meno vivi..se lo urti, son dolori
l'acciaio e' lucido..quindi i graffi si vedono subito...
l'orologio, reggera' sicuramente, bisogna vedere in che stato si presentera' dopo.... -
paolofr64 .
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In effetti per un uso veramente estremo allora un buon Casio G shock.
Tra l'altro ormai molti Corpi Scelti delle F.A.usano i Casio. Resistenti ad urti vibrazioni e ogni tipo di sollecitazione termica. -
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Dubito che qua troverai utenti che si rotolano nel fango, sabbia, che facciano combattimenti estremi. Al limite qua si fanno le sabbiature
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Con "addestramento estremo" considero una condizione polverosa, fangosa, bushcraft, immersioni, speleologia, eccecc, dove l'orologio entra a contatto con qualsiasi tipo di condizione meteo e sporcizia, inclusa la polvere da sparo (es poligono)... se vado al mare e lo immergo nella sabbia è uguale o vado a funghi o a caccia e immergo il mio pam nel fango...
Con questo messaggio volevo capire dove si ferma la "paura di rovinarlo" e le "possibilità d'uso" di un panerai, nel caso specifico di un 111 (ma poco importa il modello).
Sono un po' deluso dal fatto che un orologio con questa storia abbia perso molte delle caratteristiche per il quale è nato, almeno da quanto leggo dai commenti a questo post.CITAZIONEDubito che qua troverai utenti che si rotolano nel fango, sabbia, che facciano combattimenti estremi. Al limite qua si fanno le sabbiature
Questo non vuol dire che un panerai sia limitato a questo.
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.Con "addestramento estremo" considero una condizione polverosa, fangosa, bushcraft, immersioni, speleologia, eccecc, dove l'orologio entra a contatto con qualsiasi tipo di condizione meteo e sporcizia, inclusa la polvere da sparo (es poligono)... se vado al mare e lo immergo nella sabbia è uguale o vado a funghi o a caccia e immergo il mio pam nel fango...
Con questo messaggio volevo capire dove si ferma la "paura di rovinarlo" e le "possibilità d'uso" di un panerai, nel caso specifico di un 111 (ma poco importa il modello).
Sono un po' deluso dal fatto che un orologio con questa storia abbia perso molte delle caratteristiche per il quale è nato, almeno da quanto leggo dai commenti a questo post.CITAZIONEDubito che qua troverai utenti che si rotolano nel fango, sabbia, che facciano combattimenti estremi. Al limite qua si fanno le sabbiature
Questo non vuol dire che un panerai sia limitato a questo.
Certo che un Panerai non è limitato a questo, ma a questo punto nessun orologio è limitato all'uso che uno decide di farne. Nessuno vieta di andare a caccia con un Datograpf, o di andare a scalare le montagne indossando un Explorer.
Certo è che comunque indipendentemente dal fatto che sia di lusso o meno, l'orologio si rovina,, non può restare integro, si graffia, si sporca.
Poi uno ne fa quello che vuole le cose basta saperle. Un 6265 di certo non è indicato per giocare a golf, l'ho usato ugualmente, non si è rovinato, ma se si fosse rovinato il movimento ero comunque consapevole che un movimento così vecchio non doveva essere sollecitato in quel modo.
Un Panerai in acciaio non è di burro quindi se di righe, graffi, sporcizia e quant'altro non ti importa puoi prenderlo anche a sassate. Si rovinerà ma di certo continuerà a commpiere la sua funzione egregiamente. Inoltre non è che i vintage si rovinassero di meno, si rovinavano come e forse più di quelli di oggi.. -
paolofr64 .
User deleted
A volte il fascino dei vintage sta proprio nel loro aspetto vissuto ...
Certi quadranti "fioriti" lo sono per le infiltrazioni di umidità così pure il viraggio del trizio ..
Certo i graffi sulla cassa si tolgono ma al prezzo di "limare" la cassa .... -
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Panerai non è adatto a quello che tu cerchi,
obiettivamente orientati su altre case!
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Master-of-time .
User deleted
Comunque c'è anche un altro fattore che non è stato sottolineato. Il Panerai è anche un orologio discretamente pesante. Se i corpi speciali e militari si stanno sempre più orientando verso G-Shock e similari è anche per il fatto che fare attività fisica con 20/30 grammi al polso non è come fare la stessa attività con 130 grammi al seguito, pur portando l'orologio molto stretto in modo che non dia fastidio e non si muova. Poi c'è anche una questione di ingombro, ad es. orologio indossato sotto giubbotti, guanti, bisogno di consultare l'ora spesso... Con 44/47 mm + un discreto spessore è difficile farlo stare sotto gli indumenti tecnici o coperto da guanti. Gli incursori della MM all'epoca lo portavano sopra la muta non avevano bisogno di spostare degli indumenti per consultarlo. .
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