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Diventato famoso per i suoi quattro contatori in linea, il Chrono 4 di Eberhard & Co. propone nuove versioni di quadrante per il modello in acciaio 40 mm, rivisitate in una veste più sportiva e decisa: quadrante bianco, 4 contatori bianchi con contorno nero in contrasto e lavorazione azuré; quadrante nero, 4 contatori neri con contorno bianco in contrasto e lavorazione azuré; variante “All black” più grintosa con quadrante nero, 4 contatori neri con contorno argenté sottoposto a lavorazione azuré e lancetta del contatore delle 24h di colore rosso. In tutte le nuove versioni spiccano i numeri arabi con lavorazione “diamantata” e 10 punti a rilievo, scavati, con inserto luminescente, bianco o nero a seconda della versione. Impermeabile a 50 metri, con fondello serrato da 8 viti, il Chrono 4 è corredato da un cinturino in caucciù con decoro laterale, personalizzato dallo scudo “E”. Disponibile anche con cinturino in alligatore nero o bracciale “Chalin” in acciaio.
(fonte "l'Orologio"). -
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è sicuramente bello ed apprezzato ma .......
no , non mi dice. -
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Non mi piaceva il primo, continuano a non piacermi le "evoluzioni". . -
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mai piaciuto in tutte le sue varianti . -
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La Maison anche per blasone, avrebbe dovuto creare un calibro nuovo di manifattura che supportasse i 4 contatori chrono.
Si è già discusso in altri post della sua discutibile tecnica, usare un ETA(o Valjoux non ricordo) crono a 3 contatori per mettere una platina gigante sopra piena zeppa di rinvii, da cinese di razza, è una delle scelte tecniche che crea le maggiori perplessità agli addetti ai lavori ed a chi esamina i calibri anche per ciò che c'è dentro, poi vogliamo parlare del prezzo per un simile accrocco... meglio lasciar stare, per me bocciata la scelta di Eberhard in piena regola. -
claudio il sardo.
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La Maison anche per blasone, avrebbe dovuto creare un calibro nuovo di manifattura che supportasse i 4 contatori chrono.
Si è già discusso in altri post della sua discutibile tecnica, usare un ETA(o Valjoux non ricordo) crono a 3 contatori per mettere una platina gigante sopra piena zeppa di rinvii, da cinese di razza, è una delle scelte tecniche che crea le maggiori perplessità agli addetti ai lavori ed a chi esamina i calibri anche per ciò che c'è dentro, poi vogliamo parlare del prezzo per un simile accrocco... meglio lasciar stare, per me bocciata la scelta di Eberhard in piena regola
con ampio uso di plastica...a quanto pare...
non è un orologio riuscito della maison, anche il quadrante è molto affollato...meglio ma molto meglio altre referenze più gentili...
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Il mio primo orologio meccanico di un certo pregio dopo vari Seiko e Swatch fu un cronografo Eberhard Champion. Questo nuovo modello, non mi fa certo contento... Molto deludente, in ogni dettaglio. Non riesco davvero a salvare nulla.
Se dovessi scegliere tra il mio (che non ho più avendolo regalato) e questo nuovo, preferirei riprendere il vecchio nonostante i suoi quasi 30 anni...
PS: l'orologio in foto non è il mio ma era proprio uguale a questo.. -
MacchinaDelTempo.
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Fece scalpore , oggi ne ho solo un buon ricordo... . -
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Non riesco a farmelo piacere… . -
Riverwild.
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Non stimo particolarmente la maison, e questo, fra tutti, e il peggiore . -
.è sicuramente bello ed apprezzato ma .......
no , non mi dice
Io invece lo trovo proprio brutto, come tutti i Chrono 4.
Tecnicamente poi è anche peggio.. -
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Sinceramente questi Chrono4 hanno un pò stancato.... . -
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Non mi emoziona... . -
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Anche se devo ammettere che tecnicamente non è un gran che, esteticamente mi trasfette una sportività e un eleganza che pochi altri orologi riescono a fare.
Lo adoro. -
claudio il sardo.
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Anche se devo ammettere che tecnicamente non è un gran che, esteticamente mi trasfette una sportività e un eleganza che pochi altri orologi riescono a fare.
Lo adoro
ci può stare...
anche se la parte tecnica non è ottimale...quando c'è feeling emozionale ed estetico c'è quanto basta per....posseder....