Calibri Audemars Piguet

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. TigerManuel
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Parliamo adesso dei calibri della Audemars Piguet

    Calibro AP 2120
    Derivato dal calibro Jeager LeCoultre 920 creato nel 1967 e adottato anche da Patek Philippe (calibro 28-255 C) e Vacheron Constantin (1120). Curiosamente non è stato mai utilizzato dalla JLC.
    Calibro automatico ultrapiatto dallo spessore di soli 2,45 mm.
    Funzioni: ore e minuti.
    Diametro: 28,40 mm
    Spessore: 2,45 mm
    Frequenza bilanciere: 19.800 a/h, bilanciere a inerzia variabile (di tipo gyromax) e spirale piana libera
    Numero di rubini: 36
    Numero componenti 212
    Riserva di carica: 40 ore
    Sistema di carica automatica bidirezionale
    Massa oscillante con segmento in oro giallo 21 carati
    Sistema antiurto «KIF Elastor»
    Portapitone mobile
    jpg
    Adottato per esempio dall'Audemars Piguet Jules Audemars Extra-Thin
    Calibro_2120_Audemars_Piguet_Jules_Audemars_Ex



    Calibro AP 2121
    Calibro 2120 al quale è stata aggiunto il datario (lo spessore aumenta di 0,6 mm)
    ap_image.1425391
    Funzioni: ore, minuti e data (senza rimessa rapida)
    Spessore: 3,05 mm
    Diametro: 28,40 mm
    Frequenza bilanciere: 19.800 a/h, bilanciere a inerzia variabile (di tipo gyromax) e spirale piana libera
    Numero di rubini: 36
    Numero componenti 247
    Riserva di carica: 40 ore
    Sistema di carica automatica bidirezionale
    Massa oscillante con segmento in oro giallo 21 carati
    Sistema antiurto «KIF Elastor»
    Portapitone mobile
    Bilanciere a inerzia variabile
    Adottato per esempio dall'Audemars Piguet Royal Oak Jumbo ref.15202ST
    Audemars_Piguet_15202ST_OO_1240ST_01



    Calibro AP 2120 / 2808 (equazione del tempo)
    image
    2120-2808_front2120-2808_back

    Spessore: 5,35 mm
    Diametro: 28,40 mm
    Numero di componenti: 425
    Autonomia: 40h
    Rubini: 41
    Frequenza: 19.800 a/h
    bilanciere a inerzia variabile con masse d'equilibratura
    Sistema di carica automatica bidirezionale con massa oscillante oro 21K
    Protezione bilanciere KIF Elastor

    Complicazioni:
    Ora di alba e tramonto (rispettivamente contatori a ore 9 e a ore 3),
    equazione del tempo tramite lancetta centrale che descrive un arco da ore 4 (-15 min) a ore 10 (+15 min),
    calendario perpetuo distribuito tra i due contatori a ore 12 e ore 6, fasi lunari a ore 12,
    ah dimenticavo… anche ore e minuti…

    Utilizzato per esempio dal Royal Oak 26603ST
    26603ST_OO_D002CR_01





    Calibro AP 2120/2802 (calendario perpetuo)
    AP_2120_2802AP_2120_2802_ZB
    Spessore: 4,00 mm
    Diametro: 28,40 mm
    Numero di componenti: 343
    Autonomia: 40h
    Numero rubini: 38
    Frequenza: 19.800 a/h
    bilanciere a inerzia variabile con masse d'equilibratura
    Sistema di carica automatica bidirezionale con massa oscillante oro 21K
    Protezione bilanciere KIF Elastor
    Complicazioni: calendario perpetuo distribuito tra i tre contatori a ore 9, 12 e 3, fasi lunari a ore 6, ore e minuti.

    Lo monta ad esempio il Royal Oak 26252OR
    Audemars_Piguet_Royal_Oak_Perpetual_26252OROOD092CR02_01



    Calibro AP 2049
    Calibro a carica manuale ultrapiatto di derivazione JLC 849
    image
    Funzioni: ore e minuti
    Spessore : 1.85 mm
    Diametro : 20.80 mm
    Frequenza bilanciere : 21.600 a/h
    Numero di rubini : 19
    Riserva di carica : 34 ore

    Utilizzato ad esempio da questo
    Jules Audemars Nouvelle Extra-Plate
    jpg




    Calibro AP 2124
    Funzioni: ore, minuti e data
    Calibro a carica automatica di derivazione JLC 888
    Diametro: 26 mm
    Spessore: 3,25 mm
    Rubini: 33
    Antiurto: KIF
    Frequenza bilanciere: 21.600 a/h

    Su questo calibro vengono montati moduli, come sul famoso e particolarissimo Star Wheel animato dal calibro AP 2124/2812 che rappresenta l'ora tramite dischi rotanti in zaffiro.
    gtg-243
    Calibro_2124_dello_Star_Wheel

    oppure come nel calibro AP 2124/2825
    con calendario e fasi lunari, utilizzato ad esempio dal Royal Oak ref. 25594ST
    14886-1




    Il calibro AP 2125 ha in più la funzione dei secondi centrali rispetto al 2124
    MovementWholeFinishedInCaseDscn1271
    WatchWholeDialDscn1277





    Calibro AP 2224
    Calibro a carica automatica di derivazione JLC 889
    Funzioni: ore, minuti e data
    Diametro: 26 mm
    Spessore: 3,25 mm
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Antiurto: KIF
    Rubini: 35


    Il derivato AP 2225 ha i secondi centrali, adottato per esempio da questo Royal Oak degli anni '80 ref. 14790
    jpg
    apro14790st004





    Calibro AP 3090 di manifattura Audemars Piguet a carica manuale.
    Calibre_3090-mvt
    movementcrisp800x600
    Funzioni: ore, minuti, piccoli secondi a ore 6.
    Diametro: 9,5 mm
    Spessore: 2,88 mm
    Frequenza bilanciere: 21.600 a/h
    Bilanciere gyromax e spirale libera
    Riserva di carica: 48h
    Numero di componenti: 148
    Numero di rubini: 21
    Antiurto: KIF elastor
    Bilancere Glucydur con massette a inerzia variabile.
    Adottato ad esempio dal Jules Audemars Small Seconds
    15056BC_OO_A001CR_02




    Calibro Audemars Piguet 2140 (derivato dal JLC 960),
    che viene utilizzato negli orologi con cassa di piccolo diametro, per esempio dai Royal Oak Lady con cassa da 33 mm
    (quelli con cassa 37 mm utilizzano invece il nuovo calibro di manifattura 3120).
    77321ST_ZZ_D002CR_01

    2140_back
    Funzioni: ore, minuti, secondi centrali, data
    Diametro: 20 mm
    Spessore: 3,95 mm
    Sistema di ricarica automatica bidirezionale con massa oscillante in oro 21K
    Numero di rubini: 31
    Riserva di carica: 40 h
    Numero di componenti: 147
    Fermo secondi, bilanciere in Glucydur.
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Antiurto KIF
    Spirale piana, Nivarox 1, con regolazione a vite micrometrica.

    Viene anche utilizzato da orologi maschili di dimensioni contenute, come questo Edward Piguet
    15121BC_OO_A002CR_02

    Continuiamo con gli orologi per donna Audemars Piguet esaminando il calibro che anima questo Royal Oak Off-Shore
    15130BC_ZZ_8042BC_01

    e cioè il calibro AP 2325 a carica automatica di derivazione JLC 899
    2325_back
    Funzioni: ore, minuti, secondi centrali.
    Diametro: 26 mm
    Spessore: 3,25 mm
    Bilanciere in Glucydur a inerzia variabile.
    Frequenza bilanciere: 28.000 a/h
    Numero rubini: 32
    Riserva di carica: 38 h
    Sistema di ricarica automatica unidirezionale con massa in oro 21K.




    Calibro AP 2324/2810
    Calibro a carica automatica di derivazione JLC 899 con modulo day-date.
    2324-2810_back2324-2810_front
    Funzioni: ore, minuti, day-date.
    Diametro: 26 mm
    Spessore: 4 mm
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Carica automatica unidirezionale con massa oscillante in oro 21Kt
    Numero rubini: 31
    Numero di componenti: 215
    Riserva di carica: 40 h
    Fermo secondi.

    Lo utilizza per esempio il Royal Oak 26330
    26330ST_OO_1220ST_01


    Alla stessa base può essere applicato il modulo 2825 ottenendo anche le fasi di luna a ore 6 (calibro AP 2324/2825)
    jpg
    IMG_OROLOGIO6845324





    Calibro AP 5122 extrapiatto (versione scheletrata del calibro AP 2121 già visto in precedenza)
    5122_back5122_front
    Funzioni: ore, minuti e data
    Spessore: 3,05 mm
    Diametro: 28,4 mm
    Numero di componenti: 248
    Autonomia: 40 h
    Numero rubini: 36
    Frequenza bilanciere: 19.800 A/h
    Bilanciere a inerzia variabile in glucydur e spirale libera
    Carica automatica bidirezionale con massa oscillante in oro 21 Kt

    Lo utilizza il Royal Oak Squelette Extra-Thin 40° Anniversary Limited Edition ref. 15203, celebrativo del 40° anniversario della nascita del leggendario Royal Oak.
    Audemars_Piguet_15203PT_OO_1240PT_01



    Calibro AP 3120
    Calibro stavolta di piena manifattura, solotempo automatico con secondi centrali e data.
    Calibro_3120
    Spessore: 4,26 mm
    Diametro: 26,60 mm
    Numero di componenti 280
    Autonomia: 60h
    Rubini: 40
    Frequenza bilanciere: 21.600 a/h
    Bilanciere gyromax e spirale libera
    Sistema di carica automatica bidirezionale
    Massa oscillante in oro 22K

    Adottato per esempio dal nuovo Royal Oak 41 mm ref. 15400
    15400ST.OO.1220ST.01




    Una versione personalizzata di questo calibro è stata realizzata nel 2008 per Chanel, il J12 Calibre 3125:
    j01










    Ora passiamo ai cronografi Audemars Piguet.

    Calibro AP 2385 basato su Frédéric Piguet 1185
    Cronografo integrato con ruota a colonne ed innesto verticale.
    AP2385
    Disposizione dei contatori cronografici:
    30 minuti cronografici a ore 3, 12 ore cronografiche a ore 9, piccoli secondi a ore 6
    Diametro: 26.2 mm
    Frequenza bilanciere: 21.600 a/h
    Antiurto: KIF
    Sistema di ricarica automatica unidirezionale
    Massa oscillante in oro 18K
    Numero rubini: 37
    Riserva i carica: 40 h
    Numero di componenti: 304

    Adottato per esempio dal Royal Oak Cronografo 26325
    26325TS_OO_D005CR_01





    Calibro AP 3126/3840
    Cronografo modulare su base solo tempo di manifattura 3120 con aggiunta del modulo cronografico Dubois Depraz
    audemars-piguet-ap-3126-3840-caliber-rear
    Disposizione contatori cronografici:
    30 minuti cronografici a ore 9, 12 ore cronografiche a ore 6, piccoli secondi a ore 12
    Spessore 7,16 mm
    Diametro 29,92 mm
    Numero di componenti 365
    Autonomia 55h
    Rubini 59
    Frequenza bilanciere: 21.600 a/h
    Bilanciere gyromax e spirale libera
    Sistema di carica automatica bidirezionale
    Massa oscillante in oro 22K

    Royal Oak Offshore Chronograph 26568
    26568IM_OO_A004CA_01


    I vecchi off-shore adottavano il calibro 2226/2840 (54 rubini) modulare, ovvero una base tempo JLC 889 automatica 28.800 a/h con aggiunta modulo cronografo Dubois Depraz.
    image


    Calibro AP 4101 di manifattura, della stessa forma ovale della cassa dell'Audemars Piguet Millenary 4101, che ha vinto il Grand Prix D’Horlogerie de Genève Public Prize nel 2011.
    Funzioni: ore, minuti, piccoli secondi decentrati.
    audemars-piguet-millenary-4101
    jpg
    4101bis
    Bilanciere ad inerzia variabile con 8 massette in oro che assicurano una forte stabilità alle variazioni termiche e spirale libera
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Ricarica automatica bidirezionale con massa oscillante in oro 22Kt montato su cuscinetti a sfera in ceramica.
    Spessore: 7,46 mm
    Diametro: 37,25 x 32,90 mm
    Numero di componenti: 284
    Autonomia: 60 h
    Numero di rubini: 34

    Calibro AP 2329/2846
    Sul 99% delle pagine internet troverete che si basa sul JLC 889. Questo è vero, ma è una notizia incompleta, visto che quella è una base solo tempo: viene applicato un modulo sempre JLC ottenendo il calibro JLC 929/3.
    Il calibro con le modifiche Audemars Piguet rinuncia però al disco delle città.
    2329-2846_back2329-2846_front

    Funzioni: ore, minuti, dual time a ore 6, indicatore giorno-notte a ore 7, riserva di carica a ore 10, datario a ore 2.
    Spessore: 4 mm
    Diametro: 26 mm
    Bilanciere a inerzia variabile.
    Spirale piana.
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Carica automatica unidirezionale con massa oscillante in oro 21 Kt.
    Numero rubini: 33
    Riserva di carica: 38 h
    Numero di componenti: 261
    Stop secondi.

    Utilizzato ad esempio da questo Royal Oak ref. 26120
    26120ST_OO_1220ST_01


    Concludiamo lo studio dei calibri Audemars Piguet con il calibro AP 2899.
    Di solito calibri del genere non li posto perché non hanno un interesse pratico per noi forumisti (il Millenary, No. 5 Of The Tradition d'Excellence che monta questo calibro costa ben 300K), in quanto presentazioni di orologi dal costo superiore ai 20K non ne sono state mai fatte in questo forum :idea:
    Ma in questo caso si può cogliere l'occasione per illustrare una soluzione tecnica all'avanguardia di manifattura: lo scappamento ad impulso diretto Audemars Piguet.
    Esso evita l'impiego dell'ancora e permette di ridurre l'incidenza dello scappamento sull'errore cronometrico di oltre il 10%, ottenendo, in un test di 18 giorni di funzionamento, uno scostamento medio di precisione di soli 1,4 secondi.
    Inoltre questo dispositivo ha il vantaggio di non necessitare di lubrificazione.
    Riporto la descrizione di questo scappamento fatta dalla Audemars Piguet stessa:

    Rispetto a uno scappamento classico (ancora svizzera), il nuovo sistema presentato in anteprima mondiale da Audemars Piguet possiede caratteristiche tecniche superiori :

    Assenza di lubrificante sulle levate: la particolare geometria dello scappamento Audemars Piguet consente di fare a meno della lubrificazione – il sogno di qualunque orologiaio! – che agevola la manutenzione ed evita i grumi di impasto grasso dopo l’evaporazione dell’olio.

    Scappamento libero «a cammino perduto»: un solo impulso corrisponde a due alternanze, da qui un calo dei problemi di regolazione e un rendimento assai elevato.
    Impulso diretto sul bilanciere: la trasmissione dell’energia si compie direttamente dallo scappamento al bilanciere, senza il tramite di un’ancora, ciò che limita la dispersione di energia aumentando il rendimento.

    Alto rendimento: in un movimento con scappamento ad ancora svizzera, lo scappamento assorbe il 70% dell’energia. Il sistema sviluppato da Audemars Piguet ne assorbe solo il 50%, che rappresenta un guadagno considerevole di rendimento rispetto a un movimento classico.

    Eccellente resistenza agli urti: la forma meticolosamente studiata dei diversi componenti (soprattutto il dardo) e il loro taglio estremamente preciso garantiscono una sicurezza ottimale contro il « galoppo » e l’«inversione».

    Massima stabilità a lungo termine : i test condotti da cinque anni hanno dimostrato che questo scappamento presenta un’eccellente stabilità di funzionamento.

    Cronometria migliore: l’isocronismo del bilanciere- spirale può essere corretto spostando il punto di riposo in rapporto all’impulso fornito dal bilanciere; la riduzione dei disturbi meccanici a livello dello scappamento consente di aumentare la precisione del movimento.


    f4661e4d-0b6d-4532-91de-7def77a903db
    2c6595f6-7257-4170-905d-0e9353e048eb
    Funzioni: ore, minuti, secondi morti, riserva di carica, calendario perpetuo.
    Spessore: 9,15 mm
    Dimensioni: 32,90 x 37,90mm
    Bilanciere in glucydur a due bracci con 8 massette di regolazione
    Frequenza bilanciere: 21.600 a/h
    Numero di rubini: 42
    Antiurto: Kif Elastor
    Numero di componenti: 410
    Scappamento libero.
    Riserva di carica: 168 h

    Millenary, No. 5 Of The Tradition d'Excellence ref. 26066PT
    Calibro_AP_2329_2846_orologio_Millenary_n_5



    *Inserisco l'immagine che non è più visibile nel post successivo relativa al calibro 2003 in versione scheletrata:
    calibro_2003_versione_scheletrata

    Edited by TigerManuel - 13/2/2017, 16:10
     
    Top
    .
  2. ciaca
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Non essendo stato citato mi permetto di ricordare anche il meraviglioso 2003

    ap2003_1-600x600

    Il movimento maunuale tra i più sottili al mondo, frutto dell'ingegno JLC (nome in codice 803) e utilizzato anche da VC con ref. K1003, esclusiva delle due case che tanti calibri hanno commissionato alla manifattura per eccellenza nel corso della loro storia.
    Diametro: 20,8 mm (9"')
    Spessore: 1,64 mm (!)
    Frequenza: 18.000 a/h
    Rubini: 17
    Riserva di carica: 36h

    Ne è stata prodotta anche una variante scheletrata

    602x442_1386371064_13845

    Saluti
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Space Entity

    Group
    O&P Collaborator
    Posts
    58,873
    Location
    Roma
    Joined
    17/10/2005

    Status
    Offline
    CITAZIONE (ciaca @ 2/6/2014, 00:57) 
    Non essendo stato citato mi permetto di ricordare anche il meraviglioso 2003

    (IMG:http://urdelar.se/image/cache/data/ap/ap2003_1-600x600.jpg)

    Il movimento maunuale tra i più sottili al mondo, frutto dell'ingegno JLC (nome in codice 803) e utilizzato anche da VC con ref. K1003, esclusiva delle due case che tanti calibri hanno commissionato alla manifattura per eccellenza nel corso della loro storia.
    Diametro: 20,8 mm (9"')
    Spessore: 1,64 mm (!)
    Frequenza: 18.000 a/h
    Rubini: 17
    Riserva di carica: 36h

    Ne è stata prodotta anche una variante scheletrata

    602x442_1386371064_13845

    Saluti

    Era stata citata come calibro 2049 la versione con 21.600 a/h ;)

    Daniele
     
    Top
    .
  4. ciaca
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ciao Daniele, benché l'architettura e il disegno dei ponti sia molto simile mi pare che siano due cose diverse per spessore, numero di componenti e rubini, nonché per calibratura originaria JLC (849 il 2049, 803 il 2003).
    Manca anche la caratteristica molla di ritegno sul meccanismo del bariletto di carica, così come diverso è il disegno del ponte della ruota di scappamento :)
    Certamente la "matrice" è comune, ma non li definirei "lo stesso calibro" se non altro per il diverso spessore che su un ultrapiatto ha sempre il suo rilievo ;)

    Saluti
     
    Top
    .
  5. TigerManuel
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Grazie per l'ottima integrazione, in questo caso veramente importante! :I:
    Meno male che nel topic su Vacheron Constantin, questo calibro l'avevo inserito :D
     
    Top
    .
  6. ciaca
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Meno male che nel topic su Vacheron Constantin, questo calibro l'avevo inserito

    E per questo mi sono permesso di segnalarlo anche qua ;)
    Par condicio :asd:

    Saluti
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Forum Newbie

    Group
    Member
    Posts
    36
    Location
    Valle d'Aosta
    Joined
    20/8/2013

    Status
    Offline
    Buongiorno,

    Potete darmi qualche informazione sul calibro 2151? Con rotore in oro ?
    A qualche referenza AP appartiene?

    Grazie
     
    Top
    .
  8. Royal-oak
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Lavoro molto interessante!
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Advanced Master Senator

    Group
    Top Members
    Posts
    8,229
    Location
    Napoli
    Joined
    22/4/2010

    Status
    Anonymous
    Gran bella disamina grazie
     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senator

    Group
    Founder Members
    Posts
    4,543
    Location
    Vicenza
    Joined
    10/12/2004

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (TigerManuel @ 22/3/2014, 19:08) 
    Calibro AP 2120
    Derivato dal calibro Jeager LeCoultre 920 creato nel 1967 e adottato anche da Patek Philippe (calibro 28-255 C) e Vacheron Constantin (1120). Curiosamente non è stato mai utilizzato dalla JLC.
    Calibro automatico ultrapiatto dallo spessore di soli 2,45 mm.
    Funzioni: ore e minuti.
    Diametro: 28,40 mm
    Spessore: 2,45 mm
    Frequenza bilanciere: 19.800 a/h, bilanciere a inerzia variabile (di tipo gyromax) e spirale piana libera
    Numero di rubini: 36
    Numero componenti 212
    Riserva di carica: 40 ore
    Sistema di carica automatica bidirezionale
    Massa oscillante con segmento in oro giallo 21 carati
    Sistema antiurto «KIF Elastor»
    Portapitone mobile

    Quest'anno il calibro 2120 compie ben 50 anni ed è tuttora impiegato da AP e VC nelle rispettive produzioni di alta gamma, senza modifiche sostanziali.

    Questo fu il primo 2120 di AP del 1967 con il numero 102641:

    IMG_33411

    Speriamo di vedere nel corso del 2017 un tributo a questo illustre movimento, a cui Audemars Piguet, Vacheron Constantin e Patek Philippe devono moltissimo.
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senator

    Group
    Member
    Posts
    4,327
    Location
    Marche
    Joined
    9/1/2017

    Status
    Offline
    Informazioni molto interessanti, grazie per la ricerca effettuata!
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senator

    Group
    Founder Members
    Posts
    4,543
    Location
    Vicenza
    Joined
    10/12/2004

    Status
    Anonymous
    Qui un estratto della domanda di brevetto per il rotore del JLC920 e del relativo sistema di fissaggio, depositata il 18 ottobre 1965 e pubblicata il 29 dicembre 1967.

    Curioso come l'inventore sia un tal Maurice Audemars per conto della Societé Anonyme Le Coultre & C.



    JLC920
     
    Top
    .
  13. kizmic
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Buongiorno a tutti. Chiedo a voi che sicuramente avrete l'occhio più esperto del mio. Si tratta di un 2121? L'unico numero stampato è 21c
    Attached Image
    IMG-20191029-WA0002

     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senator

    Group
    Founder Members
    Posts
    4,543
    Location
    Vicenza
    Joined
    10/12/2004

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (kizmic @ 29/10/2019, 11:09) 
    Buongiorno a tutti. Chiedo a voi che sicuramente avrete l'occhio più esperto del mio. Si tratta di un 2121? L'unico numero stampato è 21c

    Si, è un 2120 o un 2121 se ha la data.

    Il 21c è il titolo dell'oro del rotore, 21 carati cioè 900 (il 18 carati è 750)
     
    Top
    .
  15. kizmic
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Wow!!! Confermo 2121 😍
    Come faccio a risalire alla data di fabbricazione del calibro?
    Ho letto che i primi erano più affidabili (perché ancora made in jlc?)
    Attached Image
    IMG-20191029-WA0003

     
    Top
    .
20 replies since 22/3/2014, 19:08   13616 views
  Share  
.