Calibri Omega

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  1. TigerManuel
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    Ed ora lo studio sui calibri Omega

    2007
    Calibro a carica manuale con scappamento coassiale e spirale libera
    Funzioni: ore e minuti
    Antiurto: Incabloc
    Riserva di carica: 48 ore
    Calibro utilizzato esclusivamente per il Marine 1932 (Museum Collection) e di cui non si hanno altri dati tecnici.
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    2200 (base ETA 2895)
    Calibro a carica automatica bidirezionale e certificazione COSC
    Funzioni: ore, minuti e piccoli secondi a ore 6
    Diametro: 25,60 mm
    Spessore: 4,65 mm
    Numero rubini: 29
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Tipo bilanciere e spirale: Bilanciere in Glucydur e regolazione etachron della spirale
    Antiurto: Incabloc
    Stop secondi
    Riserva di carica: 44 ore
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    Utilizzato ad esempio da questo esemplare Museum Collection 2001, riedizione dell'orologio da pilota del 1938
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    2500 (base ETA 2892-A2)
    Prodotto in 4 varianti che man mano correggevano difetti di gioventù: A, B, C, D (in quest’ultima lo scappamento coassiale è su tre livelli)
    Calibro a carica automatica bidirezionale con scappamento coassiale e certificazione COSC
    Funzioni: ore, minuti, secondi centrali e data a ore 3
    Diametro: 25,60 mm
    Spessore: 4 mm
    Numero rubini: 27
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h nella versione A, 25.200 a/h dalla versione B in poi
    Tipo bilanciere e spirale: Bilanciere compensato con spirale libera
    Antiurto: Incabloc
    Stop secondi
    Riserva di carica: 44 ore nella versione A, 48 ore nella versione B e nelle seguenti.
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    Utilizzato ad esempio dal Seamaster Diver 300 m
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    Descrizione del sistema Co-Axial inventato nel 1999 da George Daniels, direttamente dal sito Omega:
    I componenti dello scappamento Co-Axial OMEGA sono molto diversi rispetto a quelli degli scappamenti ad àncora svizzeri, a lungo considerati gli scappamenti di riferimento del settore: lo scappamento Co-Axial è costituito da un bilanciere con una paletta e un perno d’impulso, da un'àncora dotata di tre palette e da una ruota di scappamento coassiale a tre livelli comprendente la ruota coassiale, il pignone coassiale e il pignone dell’ingranaggio/trasmissione, attraverso il quale è collegata alla ruota intermedia e all’ingranaggio.
    I vantaggi sono significativi rispetto allo scappamento ad àncora svizzero:
    In qualsiasi scappamento utilizzato in orologeria, l’energia deve essere trasmessa al bilanciere, in modo da consentirgli di mantenere una frequenza costante. Nel caso di uno scappamento ad àncora svizzero, i denti della ruota strisciano lungo la superficie inclinata della paletta. Questo sfregamento genera un considerevole attrito, per cui un’abbondante lubrificazione si rivela indispensabile ai fini di un corretto funzionamento del dispositivo. Lo scappamento Co-Axial OMEGA, invece, trasmette l’energia attraverso impulsi radiali. La ridotta estensione delle superfici di contatto e il movimento di spinta comportano una riduzione considerevole degli attriti nello scappamento. QUESTA riduzione non è INVECE consentita dal movimento di scorrimento dello scappamento ad àncora.
    Gli impulsi in senso orario e antiorario dello scappamento ad àncora svizzero provengono indirettamente dalla ruota di scappamento, passando dall’àncora al bilanciere, e comportando un’importante perdita di energia. L’impulso in senso orario dello scappamento Co-Axial OMEGA è trasmesso direttamente alla paletta sul disco del bilanciere dai denti della ruota di scappamento. In questo modo, lo scappamento Co-Axial vanta una maggiore efficienza meccanica che garantisce più precisione e stabilità.
    Lo scappamento Co-Axial OMEGA è utilizzato unitamente a un bilanciere a spirale libera (senza racchetta). Il ritmo di marcia dell’orologio può essere regolato modificando semplicemente il momento d’inerzia del bilanciere invece di variare ripetutamente la lunghezza attiva della spirale. Per effettuare tale regolazione è sufficiente agire su microviti fissate sulla corona esterna. Questo accorgimento consente di migliorare la resistenza agli urti e di evitare i disturbi dovuti al contatto con la spirale.
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    www.youtube.com/embed/uC-97i-SF3Y#t=29

    Questo video incredibilmente esplicativo, invece, mi è stato suggerito dal forumista 24lemans:
    www.youtube.com/watch?v=2ID9bGj_gtY








    2403 (versione senza data dell’Omega 2500)
    Calibro a carica automatica bidirezionale con scappamento coassiale e certificazione COSC
    Funzioni: ore, minuti e secondi centrali
    Rispetto al calibro 2500 cambia leggermente lo spessore: 4,10 mm
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    Utilizzato ad esempio dal Seamaster Aqua Terra “Railmaster”
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    2610 (base Omega 2500)
    Calibro a carica automatica bidirezionale con scappamento coassiale e certificazione COSC
    Funzioni: ore, minuti, secondi e gran data a ore 3
    Valori che differiscono dal calibro base 2500:
    Spessore: 5,35 mm
    Utilizzato ad esempio dal De Ville X2 Big Date
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    Utilizzato ad esempio dal De Ville X2 Big Date
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    2627 (base Omega 2500)
    Calibro a carica automatica con scappamento coassiale e certificazione COSC
    Funzioni: ore, minuti, piccoli secondi a ore 9, riserva di carica a ore 6, data a ore 3
    Valori che differiscono dal calibro base 2500:
    Spessore: 5,35 mm
    Numero rubini: 29
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    Utilizzato ad esempio dal De Ville Prestige Power Reserve
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    8500
    Calibro a carica automatica bidirezionale con scappamento coassiale a 3 livelli e certificazione COSC
    Funzioni: ore, minuti, secondi centrali e data
    Diametro: 29 mm
    Spessore: 5,50 mm
    Numero rubini: 39
    Numero di componenti: 202
    Frequenza bilanciere: 25.200 a/h
    Tipo bilanciere e spirale: Spirale libera in silicio Si14 con bilanciere compensato con 4 viti di regolazione.
    Antiurto: Nivachoc
    Riserva di carica: 60 ore con due bariletti montati in serie
    I ponti e la massa oscillante sono decorati con un esclusivo motivo "Côtes de Genève" arabescato.
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    01c

    Con l’occasione possiamo vedere come si opera con il bilanciere compensato.
    Si agisce solo su una coppia di viti opposte e, come si vede dalla figura, svitando le viti verso l’interno del bilanciere si accelera la marcia, mentre avvitandole si rallenta.
    01b

    Utilizzato ad esempio dal Planet Ocean (qualche anno fa aveva il calibro 2500)
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    8501
    Si differenzia dal calibro 8500 per la presenza del rotore di carica e del ponte del bilanciere in oro 18kt
    Anche lo spessore cambia leggermente: 5,60 mm
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    Utilizzato ad esempio dal Seamaster Aqua Terra
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    8520 e 8521
    Calibro a carica automatica bidirezionale con scappamento coassiale e certificazione COSC
    Il calibro 8521 si distingue per il rotore di carica ed il ponte del bilanciere in oro 18 kt
    Funzioni: ore, minuti, secondi centrali e data
    Diametro: 20 mm
    Spessore: 5,30 mm (5,40 mm nel calibro 8521)
    Numero rubini: 28
    Frequenza bilanciere: 25.200 a/h
    Tipo bilanciere e spirale: Spirale libera in silicio Si14 con bilanciere compensato mediante 4 viti di regolazione
    Antiurto: Nivachoc
    Riserva di carica: 50 ore
    I ponti e la massa oscillante sono decorati con un esclusivo motivo "Côtes de Genève" arabescato.

    8520
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    8521
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    8601 e 8611 (versione calendario annuale del calibro 8500)
    Calibro a carica automatica bidirezionale (rotore e ponte bilanciere in oro 18kt nel calibro 8611) con scappamento coassiale e certificazione COSC
    Funzioni: ore, minuti, secondi centrali, mese e data
    Diametro: 29 mm
    Spessore: 7 mm (7,10 mm nel calibro 8611)
    Numero rubini: 39
    Frequenza bilanciere: 25.200 a/h
    Tipo bilanciere e spirale: Spirale libera in silicio Si14 con bilanciere compensato mediante 4 viti di regolazione
    Antiurto: Nivachoc
    Riserva di carica: 55 ore con due bariletti montati in serie
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    Calibro 8611
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    Utilizzato ad esempio dal Seamaster Aqua Terra calendario annuale
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    8602 e 8612 (versione Day-Date del calibro 8500)
    Funzioni: ore, minuti, secondi centrali, data a ore 6, giorno della settimana a ore 12
    Al solito, la versione 8612 si distingue per la presenza del rotore di carica e del ponte del bilanciere in oro 18 kt

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    8605 e 8615 (versione GMT del calibro 8500)
    Funzioni: ore, minuti, secondi centrali, data a ore 6, lancetta GMT centrale
    Al solito la versione 8615 si distingue per la presenza del rotore di carica e del ponte del bilanciere in oro 18 kt
    I rubini sono 38 (1 in meno rispetto al calibro base 8500).

    8605 utilizzato ad esempio da questo Planet Ocean GMT
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    8615 utilizzato ad esempio da questo Aqua Terra GMT
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    3202 (base Frédéric Piguet 1285)
    Calibro cronografico a carica automatica unidirezionale (senso orario) con scappamento coassiale e certificazione COSC, smistamento delle funzioni cronografiche tramite ruota a colonne, innesto a frizione verticale
    Funzioni: ore, minuti, piccoli secondi a ore 9, secondi cronografici centrali, contatore delle 12 ore cronografiche a ore 6 (tramite due intervalli da 6 minuti e due lancette), contatore dei 30 minuti cronografici a ore 3
    Diametro: 27 mm
    Spessore: 6,85 mm
    Numero rubini: 37
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Tipo bilanciere e spirale: Spirale libera Nivarox-Anachron e bilanciere compensato
    Antiurto: Incabloc
    Riserva di carica: 52 ore
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    01b

    Utilizzato ad esempio dal De Ville X2 Co-Axial Chronograph
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    o da questo cronografo della collezione Olympic
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    3203 (base Frédéric Piguet 1285 privata della ricarica automatica)
    Calibro cronografico a carica manuale con scappamento coassiale e certificazione COSC, smistamento della cronografia tramite ruota a colonne, innesto verticale
    Funzioni: ore, minuti, piccoli secondi a ore 9, contatore dei 30 minuti cronografici a ore 3, secondi cronografici centrali.
    Diametro: 27 mm
    Spessore: 5,40 mm
    Numero rubini: 28
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Tipo bilanciere e spirale: Spirale libera Nivarox-Anachron e bilanciere compensato
    Antiurto: Incabloc
    Riserva di carica: 55 ore
    Utilizzato ad esempio dal Milestone 1941 (appartenente alla Museum Collection)
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    Inserisco foto del calibro 3201 (29 rubini), che semplicemente ha il contatore delle 12 ore cronografiche non soppresso, e quindi presente al solito a ore 6
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    Speedmaster Limited 50th Anniversary
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    3303 (base Frédéric Piguet 1285)
    Calibro cronografico a carica automatica unidirezionale in senso orario (erroneamente in molti siti viene descritto come bidirezionale) con smistamento delle funzioni cronografiche tramite ruota a colonne, innesto a frizione verticale, certificato COSC.
    Funzioni: ore, minuti, secondi cronografici centrali, contatore dei 30 minuti cronografici al 3, contatore delle 12 ore cronografiche e data al 6, piccoli secondi al 9
    Diametro: 27 mm
    Spessore: 6,85 mm
    Numero rubini: 33
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Tipo bilanciere e spirale: Spirale libera Nivarox-Anachron e bilanciere compensato
    Antiurto: Incabloc
    Riserva di carica: 52 ore
    01b

    Utilizzato per esempio da questa versione del Broad Arrow
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    3313 (base Frédéric Piguet 1285, versione coassiale del calibro 3303)
    Oltre alla presenza delllo scappamento coassiale, diverso è anche il numero dei rubini rispetto al calibro base: 37
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    01b
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    Utilizzato ad esempio da questo Speedmaster Co-Axial
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    3602 (base ETA 2892-A2 con modulo Dubois Depraz 2027)
    Calibro cronografico modulare automatico con carica bidirezionale, certificato COSC
    Funzioni: ore, minuti, piccoli secondi a ore 9, contatore dei 30 minuti cronografici a ore 9, contatore delle 12 ore cronografiche a ore 12, countdown per le regate.
    Diametro: 30 mm
    Spessore: 8 mm
    Numero rubini: 49
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Regolazione spirale con vite eccentrica
    Antiurto: Incabloc
    Riserva di carica: 44 ore
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    Utilizzato ad esempio dal Seamaster Chronograph NZL-32
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    3603 (base Frédéric Piguet 1285)
    Calibro cronografico a carica automatica unidirezionale (senso orario) con scappamento coassiale, smistamento delle funzioni cronografiche tramite ruota a colonne, innesto a frizione verticale, certificato COSC.
    Funzioni: ore, minuti, piccoli secondi a ore 9, data (in alcuni modelli è panoramica a ore 11), secondi cronografici centrali, contatore delle 12 ore cronografiche a ore 6 (in alcuni modelli con la particolarità di avere due intervalli da 6 minuti e due lancette), contatore dei 30 minuti cronografici a ore 3, lancetta GMT centrale
    Diametro: 27 mm
    Spessore: 7,95 mm
    Numero rubini: 37
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Tipo bilanciere e spirale: Spirale libera Nivarox-Anachron e bilanciere compensato
    Antiurto: Incabloc
    Riserva di carica: 52 ore
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    Utilizzato ad esempio dal De Ville Chronoscope Co-Axial GMT
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    3612 (base Frédéric Piguet 1286)
    Calibro cronografico rattrappante a carica automatica unidirezionale (senso orario) con scappamento coassiale e certificazione COSC, smistamento delle funzioni cronografiche tramite due ruote a colonne, innesto verticale.
    Funzioni: ore, minuti
    Diametro: 27 mm
    Spessore: 8,45 mm
    Numero rubini: 38
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Tipo bilanciere e spirale: Spirale libera Nivarox-Anachron e bilanciere compensato
    Antiurto: Incabloc
    Riserva di carica: 52 ore
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    Utilizzato ad esempio dal De Ville Co-Axial Rattrappante Chrono
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    3888
    Calibro cronografico a carica automatica con scappamento coassiale a 3 livelli e certificazione COSC, innesto con pignone oscillante
    Funzioni: ore, minuti, piccoli secondi a ore 9, data a ore 6, giorno con contatore centrale, secondi cronografici centrali, contatore 30 minuti cronografici a ore 3, contatore 12 ore cronografiche a ore 4-5, contatore 7 giorni a ore 7. Cambiamento giorno-data a mezzanotte istantaneo.
    Diametro: 30 mm
    Spessore: 8,88
    Numero rubini: 33
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Tipo bilanciere e spirale: Spirale libera con bilanciere compensato
    Antiurto: Nivachoc
    Riserva di carica: 52 ore
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    Utilizzato ad esempio dallo Speedmaster Olympic Timeless Chrono
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    3606
    Calibro cronografico a carica automatica unidirezionale (in senso orario) basato sul Valjoux 7751, con certificazione COSC, smistamento funzioni cronografiche tramite camme, innesto con pignone oscillante.
    Funzioni: ore, minuti, secondi cronografici centrali, contatore dei 30 minuti cronografici al 12, contatore delle 12 ore cronografiche al 6, piccoli secondi al 9, mese e giorno al 12, orario in formato 24h al 9
    Diametro: 30 mm
    Spessore: 7,90 mm
    Numero rubini: 25
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Tipo bilanciere e spirale: Bilanciere in Glucydur, sistema regolazione Etachron
    Antiurto: Incabloc
    Riserva di carica: 44 ore
    Nella foto il calibro è con il rotore di carica smontato
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    Utilizzato ad esempio dallo Speedmaster Day-Date
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    1164
    Calibro cronografico a carica automatica basato sul Valjoux 7750 con certificazione COSC, smistamento funzioni cronografiche tramite camme, innesto con pignone oscillante.
    Funzioni: ore, minuti, piccoli secondi a ore 9, secondi cronografici centrali, contatore dei 30 minuti cronografici a ore 12, contatore delle 12 ore cronografiche a ore 6, data a ore 3
    Diametro: 30 mm
    Spessore: 7,90 mm
    Numero rubini: 25
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Tipo bilanciere e spirale: Bilanciere in Glucydur, sistema regolazione Etachron
    Antiurto: Incabloc
    Riserva di carica: 44 ore
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    Utilizzato ad esempio dallo Speedmaster Date
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    3220
    Calibro cronografico a carica automatica basato sull’ETA 2892-A2 con modulo cronografico Dubois Depraz 2020
    Funzioni: ore, minuti, piccoli secondi a ore 3, secondi cronografici centrali, contatore dei 30 minuti cronografici a ore 9, contatore delle 12 ore cronografiche a ore 6.
    Diametro: 30 mm
    Spessore: 6,50 mm
    Numero rubini: 47
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Tipo bilanciere e spirale: Bilanciere in Glucydur, sistema di regolazione racchetta con vite eccentrica.
    Antiurto: Incabloc
    Riserva di carica: 40 ore
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    Utilizzato ad esempio dallo Speedmaster Reduced
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    1861 (base Lemania 1873)
    Calibro cronografico a carica manuale, innesto laterale e con smistamento delle funzioni cronografiche tramite camme.
    Funzioni: ore, minuti, contatore dei 30 minuti cronografici a ore 3, contatore delle 12 ore cronografiche a ore 6, piccoli secondi a ore 9, secondi cronografici centrali.
    Nessun fermo secondi.
    Diametro: 27 mm
    Spessore: 6,87 mm
    Numero rubini: 18
    Frequenza bilanciere: 21.600 a/h
    Tipo bilanciere e spirale: Bilanciere in Glucydur e spirale piana con regolazione della racchetta tramite vite eccentrica
    Antiurto: Incabloc
    Riserva di carica: 48 ore
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    Utilizzato ad esempio dal Moonwatch ref. 3570.50.00
    Orologio_Omega_Speedmaster_ref_3570_50_00_4


    La versione leggermente più rifinita e senza freno in delrin, destinata ai fondelli a vista, è la 1863
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    Utilizzata ad esempio dal Moonwatch “Brown”
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    1866 (base Lemania 1874)
    Versione con fasi lunari e data a ore 12 del calibro 1861
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    Omega 3330
    Base Valjoux 7753 completamente rivista ed arricchita con ruota a colonne, spirale in silicio Si14 e scappamento coassiale a 3 livelli.
    Su suggerimento del forumista Ciaca, la base non la chiamiamo più Valjoux 7753, bensì ETA A08.L01, viste le molteplici differenze e migliorie apportate.
    Questa base senza la spirale in silicio e lo scappamento coassiale la troviamo utilizzata dal calibro Longines L688.2 (https://orologi.forumfree.it/?t=68565963)
    31 rubini, frequenza 28.800 a/h, riserva di carica 52 ore, antiurto Nivachoc, spirale libera in Si14 con bilanciere compensato
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    Utilizzato ad esempio da questo Mark II Co-Axial
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    9300
    Calibro cronografico a carica automatica bidirezionale con scappamento coassiale a 3 livelli e certificazione COSC, smistamento delle funzioni cronografiche tramite ruota a colonne ed innesto a frizione verticale.
    Funzioni: ore, minuti, piccoli secondi a ore 9, contatore a ore 3 per i 60 minuti e le 12 ore cronografiche, secondi cronografici centrali, data a ore 6.
    Diametro: 31,58 mm
    Spessore: 5,5 mm
    Numero rubini: 54
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Tipo bilanciere e spirale: Spirale libera in silicio Si14 con bilanciere compensato con 4 viti di regolazione.
    Antiurto: Nivachoc
    Riserva di carica: 60 ore con due bariletti montati in serie
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    9301
    Versione con massa oscillante e ponte del bilanciere in oro 18kt del calibro 9300
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    9605
    Versione GMT del calibro 9300.
    Funzioni: ore, minuti, GMT nel quadrantino a ore 9, contatore a ore 3 per i 60 minuti e le 12 ore cronografiche, secondi cronografici centrali, data a ore 6.
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    9615
    Versione con massa oscillante e ponte del bilanciere in oro 18kt del calibro 9605
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    Edited by TigerManuel - 2/4/2016, 13:28
     
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  2. TigerManuel
        +1   -1
     
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    User deleted


    Visto che si è parlato dei calibri Omega, mi sembra doveroso fare una menzione speciale per il mitico calibro vintage 321

    Una breve descrizione storica tratta dal celebre sito Chronomaddox.
    Il calibro 321 di Omega era basato sul disegno del progetto “27 CHRO C12”, frutto della collaborazione tra Omega e Lemania, per opera di Albert Piguet e Jaques Reymond.
    Lanciato nel 1942, questo calibro divenne più tardi conosciuto come Lemania 2310 oppure Omega calibro 321.
    E’ stato usato dai cronografi Speedmaster, De Ville, Seamaster e altri modelli dal 1957 fino al 1968. Il calibro 27 CHRO C12 invece, fu usato anche nei primi anni ’50 in alcuni cronografi Omega.


    Cronografo a carica manuale con smistamento della cronografia tramite ruota a colonne, innesto laterale.
    Funzioni: ore, minuti, piccoli secondi a ore 9, contatore dei 30 minuti cronografici a ore 3, contatore delle 12 ore cronografiche a ore 6.
    Diametro: 27 mm
    Spessore: 6,74 mm
    Frequenza bilanciere: 18.000 a/h
    Bilanciere compensato e spirale Breguet
    Antiurto Incabloc
    17 Rubini
    Riserva di carica: 44 ore
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    Speedmaster ref. CK 2915 del 1958
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    Speedmaster ref. CK 2998 del 1959
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    Speedmaster ref. ST 105.012 del 1964
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    Un omaggio anche al capostipite 27 CHRO C12
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  3. ciaca
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    Mi permetto una precisazione: il 3330 non è una base 7750 ma un calibro "nuovo" che in ETA prende il nome di A08.L01 al quale è stato aggiunto lo scappamento coassiale.
    È quello che per qualche anno è stato esclusiva di Longines, ossia l'L688.

    Saluti
     
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  4. Routesixtysix
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    Ottimo!
    Sempre interessante saperne di più sui calibri, non sapevo che Omega ultimamente avesse fatto tanti calibri con base 8500.
    Grazie TigerManuel!
     
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  5. TigerManuel
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    CITAZIONE (ciaca @ 6/6/2014, 11:56) 
    Mi permetto una precisazione: il 3330 non è una base 7750 ma un calibro "nuovo" che in ETA prende il nome di A08.L01 al quale è stato aggiunto lo scappamento coassiale.
    È quello che per qualche anno è stato esclusiva di Longines, ossia l'L688.

    Saluti

    In effetti prima ho scritto che la base Valjoux è stata completamente stravolta :D , e di questo ho trovato conforto nell'intervento che ha fatto un noto forumista in questo topic: https://orologi.forumfree.it/?t=67851341 ;)
    Anche del calibro 7 giorni di IWC si è detto che forse la platina è ispirata o magari è proprio quella del Valjoux 7750 (il resto naturalmente è completamente diverso), poi vai a scoprire qual'è la verità :P

    CITAZIONE (mauricedv @ 6/1/2014, 16:19) 
    Il 3330 è stato sviluppato su base ETA A08.L01 (che è a sua volta su base 7753) che è quello prodotto in esclusiva per Longines con il nome di L688
    (IMG:http://uhrforum.de/attachments/572349d1346...altrad-l688.jpg)
    La versione Omega, oltre ad essere un pò diversa nei ponti del crono e dell'automatico, monta uno scappamento coassiale ed un bilanciere con spirale in silicio.
    (IMG:http://forums.watchuseek.com/attachments/f...87924357513.jpg)
    (IMG:http://forums.watchuseek.com/attachments/f...87924345403.jpg)


    CITAZIONE (Routesixtysix @ 6/6/2014, 12:45) 
    Ottimo!
    Sempre interessante saperne di più sui calibri, non sapevo che Omega ultimamente avesse fatto tanti calibri con base 8500.
    Grazie TigerManuel!

    :I: ;)
     
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  6. ciaca
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    CITAZIONE
    In effetti prima ho scritto che la base Valjoux è stata completamente stravolta , e di questo ho trovato conforto nell'intervento che ha fatto un noto forumista in questo topic: https://orologi.forumfree.it/?t=67851341

    Secondo me spesso ci perdiamo in dialettiche che hanno il sapore delle discussioni sul sesso degli angeli :D
    Perchè che sia o meno una "evoluzione" del vecchio 7750 piuttosto che un calibro di nuova progettazione, resta il fatto che col 7750 ha poco a che vedere trattandosi di un cronografo con smistamento della cronografia tramite ruota a colonne. :)
    Si chiama A08.L01 e non 7750/2 o 7750 2.0 :P
     
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    Bellissimo studio, complimenti e grazie a TigerManuel
     
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  8. TigerManuel
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    CITAZIONE (ciaca @ 6/6/2014, 20:11) 
    Secondo me spesso ci perdiamo in dialettiche che hanno il sapore delle discussioni sul sesso degli angeli :D
    Perchè che sia o meno una "evoluzione" del vecchio 7750 piuttosto che un calibro di nuova progettazione, resta il fatto che col 7750 ha poco a che vedere trattandosi di un cronografo con smistamento della cronografia tramite ruota a colonne. :)
    Si chiama A08.L01 e non 7750/2 o 7750 2.0 :P

    In effetti le migliorie e differenze che ha portato il nuovo calibro non sono indifferenti... ragion per la quale, nel topic sugli ETA gli ho dedicato un paragrafo a parte :woot: ;)

    CITAZIONE (map57 @ 6/6/2014, 22:03) 
    Bellissimo studio, complimenti e grazie a TigerManuel

    Gentilissimo! :I:
     
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  9. edoardofan
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    quanto tempo ci hai impiegato?
    Veramente molto bello e interessante
     
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  10. TigerManuel
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    CITAZIONE (edoardofan @ 20/6/2014, 14:14) 
    quanto tempo ci hai impiegato?
    Veramente molto bello e interessante

    Scrivo senza impegno nel tempo libero :D
    (questo topic sugli Omega mi sembra 2 settimane)
    Grazie dei complimenti :I:
     
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  11. edoardofan
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    CITAZIONE (TigerManuel @ 20/6/2014, 20:46) 
    Grazie dei complimenti :I:

    Grazie a te che mi dai tante informazioni, del resto ho 14 anni e non conosco tanto
     
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    Complimenti veramente interessante...ma sbaglio o è sparito il calibro 1120?
     
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  13. TigerManuel
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    CITAZIONE (Max_Power @ 25/6/2014, 13:49) 
    Complimenti veramente interessante...ma sbaglio o è sparito il calibro 1120?

    Naturalmente non è più utilizzato da qualche anno ;)
    I miei topic danno la precedenza ai calibri attuali, anche se, dietro suggerimenti come il tuo, inserisco volentieri calibri di qualche anno fa :I:


    Calibro Omega 1120 (base ETA 2892-A2)
    Calibro a carica automatica bidirezionale
    Funzioni: ore, minuti, secondi centrali, data a regolazione rapida
    Diametro: 25,60 mm
    Spessore: 3,60 mm
    Numero di rubini: 23 (2 in più di quelli dell’ETA 2892-A2)
    Bilanciere in Glucydur e spirale piana Nivarox 1 con regolazione Etachron
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Riserva di carica: 42 ore
    Angolo di levata: 53°
    Antiurto: Incabloc
    image

    Utilizzato ad esempio da questa bellissima referenza di qualche anno fa del Seamaster 300 M: la 2254.50.00
    image

    Edited by TigerManuel - 22/8/2014, 12:57
     
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    CITAZIONE (TigerManuel @ 25/6/2014, 17:16) 
    Naturalmente non è più utilizzato da qualche anno ;)
    I miei topic danno la precedenza ai calibri attuali, anche se, dietro suggerimenti come il tuo, inserisco volentieri calibri di qualche anno fa :I:


    Calibro Omega 1120 (base ETA 2892-A2)
    Calibro a carica automatica bidirezionale
    Funzioni: ore, minuti, secondi centrali, data a regolazione rapida
    Diametro: 25,60 mm
    Spessore: 3,60 mm
    Numero di rubini: 23 (2 in più di quelli dell’ETA 2892-A2)
    Bilanciere in Glucydur e spirale piana Nivarox 1 con regolazione Etachron
    Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
    Riserva di carica: 42 ore
    Angolo di levata: 53°
    Antiurto: Incabloc
    (IMG:https://s29.postimg.cc/3p1txpnfb/02b.jpg)

    Utilizzato ad esempio da questa bellissima referenza di qualche anno fa del Seamaster 300 M: la 2254.50.00
    (IMG:https://s29.postimg.cc/y57qvu8yf/image.jpg)

    Grazie mille mi sembrava di averlo visto tempo fa e dato che lo cercavo per linkarlo in una discussione dal momento che anche il 321 non è più in produzione pensavo che durante qualche modifica fosse stato involontariamente cancellato.

    Lavoro ESEMPLARE :I:
     
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    Wow sempre qualcosa da imparare, grazie.
     
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