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TigerManuel
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Prima di cominciare lo studio sui calibri ETA, posto un link ad un fantastico topic sulle alternative a questi movimenti, vista la riduzione delle forniture di movimenti da parte di ETA ad aziende al di fuori del gruppo Swatch:
https://orologi.forumfree.it/?t=70102016
ETA 2000-1
autonomia 40h, 28.800 Alternanze/ora, diam. 17 mm, spessore 3,6 mm, 25 rubini. Stop dei secondi, bilanciere in Glucydur, protezione Incabloc, racchetteria Etachron, rimessa rapida della data, sistema di ricarica automatica bidirezionale.
Funzioni: ore, minuti, secondi centrali, data.
Dato il piccolo diametro spesso è usato negli orologi di forma come questo
Cartier Tank American
ETA 2824-2
Autonomia 40h, 28.800 A/h, 17, 21 o 25 rubini, hack secondi, diam. 26 mm, spessore 4,6 mm, protezione Novodiac o Incabloc a seconda delle versioni, bilanciere in Nickel o Glucydur a seconda delle versioni, racchetteria Etachron, rimessa rapida della data, sistema di ricarica automatica bidirezionale.
Funzioni: ore, minuti, secondi centrali, data
Utilizzato ad esempio da questo Breitling Aeromarine Avenger Seawolf
Questa foto invece, mostra la personalizzazione di questo calibro in versione Top (bilanciere in Glucydur) fatta da Tudor, per esempio nel Black Bay, con la regolazione micrometrica Triovis e l'antiurto KIF:
ETA 2892-A2 Autonomia 42h, 28.800 A/h, 21 rubini, hack secondi, diam. 26 mm, spessore 3,6 mm, rimessa e scatto rapido della data, protezione Incabloc, racchetteria Etachron, bilanciere in Nickel o Glucydur a seconda delle versioni, sistema di ricarica automatica bidirezionale.
Ore, minuti, secondi centrali, data
qui con la massa oscillante smontata per avere una panoramica migliore:
Spesso viene usata come base per moduli aggiuntivi come questi due:
William Baume XL Retrogrado by Baume & Mercier
Gran data al 12, secondi retrogradi al 6
Breitling Bentley “Mark VI” complications 19 (impressionante esempio su cosa si possa fare con i moduli aggiuntivi partendo da una semplice base ETA)
Moduli Kelek (cronografo, calendario completo con necessità di correzione solo ogni 4 anni e fasi lunari)
Tag Heuer con il calibro 12 lo usa come base per il modulo Dubois Depraz in maniera tradizionale, per un totale di 59 rubini del calibro finale:
mentre nel calibro 11 attuale effettua una rotazione di 180° del modulo, per ottenere i pulsanti cronografici a dx e la corona a sx:
Chronoswiss Lunar Calendario Completo
Partendo sempre da una base solotempo ETA 2892-A2, si è applicato un modulo fasi lunari che richiede correzione solo dopo 100 anni di uso continuativo (a differenza dei 3 anni nei calibri più economici).
Questo calibro è il P-211 di manifattura MHVJ (Manufacture Horlogère Vallée de Joux) facente parte, assieme a Perrelet, del gruppo Festina.
Inoltre ha la funzione datario tramite lancetta centrale.
Spessore: 5,95 mm
Diametro: 26,20 mm
Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
Numero rubini: 29
Autonomia: 42 h
Antiurto Incabloc
Regolazione fine.
Carica automatica bidirezionale.
Fermo secondi.
Lo si trova ad esempio in questo Perrelet Moonphase
ETA 2895-2 derivato dal 2892-A2 dal quale si differenzia per l’avere i piccoli secondi a ore 6 al posto dei secondi centrali.
Calibro a carica automatica avente una riserva di carica di 42h, 28.800 A/h, 27 rubini, diam. 26 mm, spessore 4,4 mm, stop secondi, protezione incabloc, racchetteria Etachron, bilanciere in Nickel o Glucydur a seconda delle versioni, rimessa rapida della data, sistema di ricarica automatica bidirezionale.
Ore, minuti, piccoli secondi al 6, data.
Hamilton Jazzmaster Piccoli Secondi
Hamilton Khaki Field Officier Auto
ETA 2896
Funzioni: ore, minuti, secondi centrali, grande data al 3
Autonomia: 42h
Frequenza bilanciere: 28.800 A/h,
Numero rubini: 22
Diametro: 26 mm
Spessore: 4,9 mm
Hack secondi, rimessa e scatto rapido della data, protezione Incabloc, racchetteria Etachron, bilanciere in Nickel o Glucydur a seconda delle versioni, sistema di ricarica automatica bidirezionale.
Equipaggia ad esempio questo Breitling Cockpit (Breitling calibre 49)
ETA 2897 (stesse caratteristiche del 2892-A2 con l’aggiunta della riserva di carica a ore 7)
Maurice Lacroix Pontos Riserva di carica
ETA 2834-2 Autonomia 40h, 28.800 A/h, 25 rubini, diam. 29 mm, spessore 5 mm, hack secondi, protezione Novodiac o Incabloc a seconda delle versioni, bilanciere in Nickel o Glucydur a seconda delle versioni, racchetteria Etachron, rimessa rapida della data, sistema di ricarica automatica bidirezionale.
Ore, minuti, secondi centrali, Day-date con giorno al 12 scritto per esteso e ad arco.
ETA 2836-2 Autonomia 40h, 28.800 A/h, 17, 21 o 25 rubini a seconda dell’anno di produzione, hack secondi, diam. 26 mm, spessore 5,05 mm, protezione Novodiac o Incabloc a seconda delle versioni, bilanciere in Nickel o Glucydur a seconda delle versioni, rimessa rapida della data, sistema di ricarica automatica bidirezionale.
Ore, minuti, secondi centrali, giorno, data
Fortis Cosmonaut
ETA 2893-2 Autonomia 42h, 28.800 A/h, 21 rubini, hack secondi, diam. 26 mm, spessore 4,1 mm, protezione Incabloc, bilanciere in Nickel o Glucydur a seconda delle versioni, racchetteria Etachron, rimessa rapida della data, sistema di ricarica automatica bidirezionale.
Ore, minuti, secondi, data, GMT 24 ore
Baume Classima Executives Large GMT
TAG Heuer Carrera Twin-Time (Calibro 7)
ETA 2678 Autonomia 40h, 28.800 A/h, 17, 21 o 25 rubini, hack secondi, diam. 17 mm, spessore 5,35 mm, protezione Incabloc, racchetteria Etachron, rimessa rapida della data, sistema di ricarica automatica bidirezionale.
Ore, minuti, secondi centrali, data, giorno della settimana.
Calibro di piccolo diametro (come il 2671) adottato spesso negli orologi da donna o comunque in orologi con ridotto diametro della cassa. Spesso ne vengono montati due in parallelo come in questo Anonimo Dual Time
ETA 2671 Autonomia 40h, 28.800 A/h, 17, 21 o 25 rubini, diam. 17 mm, spessore 5,35 mm, hack secondi, protezione Incabloc, racchetteria Etachron, rimessa rapida della data, sistema di ricarica automatica bidirezionale.
Ore, minuti, secondi centrali, data
Eberhard Aquadate (cassa 35 mm)
Qui ne abbiamo due in parallelo nel Cuervo Y Sobrinos Prominente DualTime
ETA 2842 Autonomia 48h, 21.600 A/h, 21 o 23 rubini, diam. 26 mm, spessore 4,7 mm, protezione Novodiac, nessun hack secondi, rimessa rapida della data.
Ore, minuti, secondi centrali, data.
Usato soprattuto negli Swatch, ma si trova anche in altri orologi come in questo Breil Milano automatico BW0477
Automatici ETA Cronografi
ETA 2894-2 Autonomia 42h, 28.800 A/h, 37 rubini, diam. 28 mm, spessore 6,1 mm, hack secondi, protezione Incabloc, racchetteria Etachron, rimessa rapida della data, sistema di ricarica automatica bidirezionale.
Ore, minuti, data a ore 4, secondi cronografici centrali, 30 minuti cronografici a ore 3, 12 ore cronografiche a ore 6, piccoli secondi al 3.
Movimento cronografico modulare di casa ETA su base 2892-A2
Foto del solo modulo cronografico
Utilizzato ad esempio da questo Porsche Design Chronograph PTC Limited
Esempi di modifiche alla disposizione classica dei contatori
Longines (qui si è semplicemente non inserito il contatore a ore 6)
Eberhard Chrono4 (modifica per i 4 contatori in linea)
Ed ora il movimento cronografico più diffuso al mondo:
ETA-Valjoux 7750 Autonomia 46h, 28.800 A/h, 17 o 25 rubini, diam. 30 mm, spessore 7,9 mm, hack dei secondi, protezione Incabloc, racchetteria Etachron, bilanciere in Nickel o Glucydur a seconda delle versioni, rimessa rapida della data, sistema di ricarica automatica unidirezionale (in senso orario), innesto tramite pignone oscillante, smistamento funzioni cronografiche tramite camme.
Secondi cronografici centrali, 30 minuti cronografici al 12, 12 ore cronografiche al 6, piccoli secondi al 9, day-date al 3
Qui un ottimo topic al riguardo: https://orologi.forumfree.it/?t=69162004
Tag Heuer Carrera Day-Date
Ho inserito questa versione perché sul quadrante ha tutte le funzioni che il calibro permette.
Modifica alla disposizione dei contatori più famosa:
IWC Portoghese Crono
ETA-Valjoux 7751
Secondi cronografici centrali, 30 minuti cronografici al 12, 12 ore cronografiche al 6, piccoli secondi al 9, mese e giorno al 12, 24h ore al 9, fasi di luna al 6.
Esempio della rimozione delle fasi lunari:
Omega Speedmaster Day-Date
ETA-Valjoux 7753
Secondi cronografici centrali, 30 minuti cronografici a ore 3, piccoli secondi a ore 9, 12 ore cronografiche a ore 6, data a ore 6.
Rimozione contatore a ore 6 nel Longines Admiral Chrono
ETA-Valjoux 7754
Disposizione dei contatori come nel 7750 con aggiunta del Dual Time a base 24 ore
Montblanc Star XXL Chronograph GMT Automatic
Carica Manuale
Peseux 7001 Autonomia 42h, 21.600 A/h, diam. 23 mm, spessore 2,5 mm, nessun hack secondi, protezione Incabloc, bilanciere in Glucydur, spirale piana Nivarox 1.
Ore, minuti, piccoli secondi
Eberhard 8 Jours (la riserva di carica però è un modulo aggiuntivo)
In questo Louis Erard Regulator, alla base solo-tempo ETA-Peseux 7001, viene aggiunto un modulo riserva di carica e regolatore realizzato in collaborazione con la Soprod
ETA 2804 Autonomia 46h, 28.800 A/h, 17 rubini, diam. 26 mm, spessore 3,35 mm, hack secondi, protezione Novodiac o Incabloc a seconda delle versioni, rimessa rapida della data.
Ore, minuti, secondi centrali, data (l’ETA 2801 non ha la data)
Eberhard Aliante
Unitas 6497 e 6498 Autonomia 56h, 18.000 A/h, 17 rubini, diam. 37 mm, spessore 4,5 mm, protezione Incabloc (nel 6497-2 e nel 6498), nessun hack secondi.
Ore, minuti, piccoli secondi
6497 che ha i piccoli secondi a ore 9
6498 che ha i piccoli secondi a ore 6
Unitas 6498 con moduli aggiuntivi:
Maurice Lacroix Masterpiece Calendrier Retrograde
Alcune considerazioni sui vari gradi di finitura dei calibri ETA
Un calibro ETA in versione Standard o Elabore rispetto a quello in versione Top condividono solo il disegno.
Il calibro in versione Top ha il bilanciere in Glucydur, la spirale Anachron, la molla di carica Nivaflex NM e l'antiurto Incabloc.
La differenza di qualità dei materiali rispetto ad un calibro non dico standard, ma anche elaborè con bilanciere in nickel, spirale Nivarox 2, molla di carica Nivaflex NO, antiurto Novodiac ecc., è evidente e non trascurabile.
Pensate che nelle versioni Top e Chronometre (che sarebbe la versione Top con l'aggiunta della certificazione cronometrica) sono di maggiore qualità anche la ruota di scappamento e persino i rubini (compresi quelli dell'ancora).
Notare le differenze sia prestazionali che di cura nella messa a punto, tra i vari gradi di un'ETA 2824-2:
Standard
- adjusted in 2 positions: CH and 6H
- average daily rate: +/- 12 seconds /day
- maximum positional variation: +/-30 seconds/day
- isochronism between 0 and 24 hours: +/- 20 seconds/day
Elaboré
- adjusted in 3 positions: CH, 6H, 9H
- average daily rate: +/- 7 seconds /day
- maximum positional variation: +/-20 seconds/day
- isochronism between 0 and 24 hours: +/- 15 seconds/day
Top
- adjusted in 5 positions: CH, FH, 6H, 9H, 3H
- average daily rate: +/- 4 seconds /day
- maximum positional variation: +/-15 seconds/day
- isochronism between 0 and 24 hours: +/- 10 seconds/day
Chronometre
- adjusted and timed per COSC specification which is not much different from Top Grade
Qui sotto anche le specifiche dei gradi di elaborazione dell'ETA 2892-A2 e del Valjoux 7750:
Questa tabella è incompleta per quanto riguarda il tipo di bilanciere: in Nickel nei gradi di elaborazione Standard ed Elaboré, in Glucydur nei gradi Top e Chronometer.
L'Elaboré è l’unico grado in cui sono previsti tre possibili “upgrade” da richiedere all’ETA per personalizzare il calibro 2824-2:
- il primo è quello dell’antiurto Incabloc al posto del più economico Etachoc.
- il secondo è rappresentato dalla possibilità di sostituire la spirale Nivarox 2 con quella Nivarox 1;
- il terzo possibile upgrade è rappresentato dalla possibilità di sostituire la molla del bariletto Nivaflex NO con la Nivaflex NM.
Ad un grado Elaboré non è possibile fare altri upgrade tipici dei gradi Top e Chronometer, come il bilanciere in Glucydur e la spirale Anachron.
A prescindere dal grado di finitura, ETA fa una distinzione tra due famiglie di calibri: la Mecaline (la meno pregiata) e la Mecaline Specialities (calibri più prestigiosi e che comunque non vengono prodotti nella versione base Standard
ETA Mecaline
2671, 2678, 2681, 2801-2, 2804-2, 2824-2
2826-2, 2836-2, 2834-2, 6497-1, 6498-1
ETA Mecaline Specialities
2000-1, 7001, 2892A2, 2893-1, 2893-2, 2893-3, 2895-2, 2896, 2897, 6497-2, 6498-2, Valgranges A07.111, A07.161, A07.171
I Valgranges sono delle versioni di calibri dal diametro maggiorato e rifiniture superiori rispetto ai Valjoux 775X corrispondenti.
Edited by TigerManuel - 13/2/2017, 16:13
. -
TigerManuel .
User deleted
Man mano che mi imbatto in nuovi calibri, integro questo topic.
Per esempio in sezione principale si è parlato di un calibro automatico ETA 2892-A2 con modulo aggiuntivo Dubois Depraz 14070 per aggiungere la funzione regolatore:
Utilizzato ad esempio dal Paul Picot Gentleman Regolatore 42 mm:
Edited by TigerManuel - 3/6/2014, 11:38. -
ciaca .
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Ciao Manuel, una menzione al nuovo crono integrato con ruota a colonne destinato a sostituire il 7750 mi pare doverosa.
E l'ETA A08.L01 da cui derivano il Longines L688 e l'Omega 3330.
Attualmente dopo qualche anno di esclusiva Longines è utilizzato solo dai due marchi in questione.
Saluti. -
TigerManuel .
User deleted
Ciao Manuel, una menzione al nuovo crono integrato con ruota a colonne destinato a sostituire il 7750 mi pare doverosa.
E l'ETA A08.L01 da cui derivano il Longines L688 e l'Omega 3330.
Attualmente dopo qualche anno di esclusiva Longines è utilizzato solo dai due marchi in questione.
Saluti
Un piccolo dibattito su questo calibro lo si può seguire nel topic sui calibri Omega (https://orologi.forumfree.it/?t=68565062)
Edited by TigerManuel - 7/6/2014, 13:06. -
TigerManuel .
User deleted
Su suggerimento del forumista Ciaca, analizziamo questo calibro per quanto concerne l'utilizzo da parte della Longines (per l'utilizzo da parte di Omega, consultare il relativo topic https://orologi.forumfree.it/?t=68565062)
ETA-Valgranges A08.L01 (Longines L688.2)
Calbro cronografico automatico (unidirezionale in senso orario, meno rumoroso di quello del classico Valjoux 7750) con smistamento delle funzioni cronografiche tramite ruota a colonne (lavorata alla fresa), innesto tramite pignone oscillante
Funzioni: ore, minuti, piccoli secondi a ore 9, contatore dei 30 minuti cronografici “a moto continuo” a ore 3, contatore 12 ore cronografiche a ore 6, datario
Frequenza bilanciere: 28.800 a/h
Antiurto: Incabloc
Diametro: 30 mm
Spessore: 7,90 mm
Questi quattro valori sono i medesimi del calibro 7750, mentre variano i seguenti (oltre a quelli precedentemente evidenziati in corsivo):
Numero di rubini: 27
Riserva di carica: 54 ore
Utilizzato per esempio da questo Longines Heritage Telemeter Chronograph ref. L2.780.4.18.2
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edoardofan .
User deleted
L'Hamilton khaki field auto 38 porta un eta 2824-2, è standard o elabore? . -
TigerManuel .
User deleted
L'Hamilton khaki field auto 38 porta un eta 2824-2, è standard o elabore?
Ha un grado di elaborazione ibrido, come del resto anche i calibri Longines.
Nella foto infatti, si può notare il bilanciere in nickel e l’antiurto Incabloc, accoppiata non prevista però in nessun grado di elaborazione.
L’Incabloc infatti, è previsto solo nei gradi Top e Chronometer, mentre il bilanciere in nickel solo nei gradi Standard ed Elaboré.
Si tratta quindi di un Elaboré, l’unico grado in cui sono previsti tre possibili “upgrade” da richiedere all’ETA per personalizzare il calibro 2824-2:
- il primo e l’unico osservabile nella foto (gli altri due upgrade seguenti non so se sono presenti) è quello dell’antiurto Incabloc al posto del più economico Etachoc;
- il secondo è rappresentato dalla possibilità di sostituire la spirale Nivarox 2 con quella Nivarox 1;
- il terzo possibile upgrade è rappresentato dalla possibilità di sostituire la molla del bariletto Nivaflex NO con la Nivaflex NM.
Ad un grado Elaboré non è possibile fare altri upgrade tipici dei gradi Top e Chronometer, come il bilanciere in Glucydur e la spirale Anachron.
Anche i calibri Longines sono degli Elaboré che presentano almeno l’upgrade dell’Incabloc ed in più sono decorati con Perlage e Côtes de Genève a differenza dei poco rifiniti Hamilton (almeno la maggior parte).
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edoardofan .
User deleted
il mio bilanciere è bianco però . -
TigerManuel .
User deleted
Proprio bianco non credo, diciamo che quello in Nickel (quello di sx nella foto seguente) ha un colore sicuramente più chiaro del color oro giallo vivo del bilanciere in Glucydur (quello di dx nella foto seguente):
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edoardofan .
User deleted
giallo chiarissimo, molto più chiaro di quelli nomali.
come faccio a mettere le foto, sono nuovo. -
TigerManuel .
User deleted
giallo chiarissimo, molto più chiaro di quelli nomali.
come faccio a mettere le foto, sono nuovo
Mentre scrivi il tuo messaggio fai clic sull'ultimo o sul penultimo dei 5 pulsanti a destra, sotto la scritta "Inserisci il tuo messaggio".
Il penultimo pulsante ti permette di inserire le immagini tramite il server Postimage, mentre l'ultimo tramite ImgBox
Se usi invece la finestra di "risposta rapida", i pulsanti sono il 4° ed il 5° tra i 7 presenti sulla parte destra della finestra.. -
edoardofan .
User deleted
grazie . -
edoardofan .
User deleted
da che orologio Hamilton hai preso la foto del 2824-2? . -
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Ottimo lavoro, complimenti! Proprio bianco non credo, diciamo che quello in Nickel (quello di sx nella foto seguente) ha un colore sicuramente più chiaro del color oro giallo vivo del bilanciere in Glucydur (quello di dx nella foto seguente):
(IMG:http://s9.postimage.org/ebzv28yov/yalla2.jpg)
Negli esemplari più vecchi il bilanciere nickel in effetti ha un aspetto grigiastro, color nickel appunto. Ai nuovi invece viene applicata una finitura dorè.. -
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Sempre grande didattica e profondo impegno.
Grazie TigerManuel
P.S.
Ricordo che qualche post prima Angelo aveva evidenziato come la parentela tra il 7750 e l'ETA A08.231 fosse virtuale per il fatto di avere davanti due calibri con smistamento delle funzioni movimentato da due diversi componenti(ruota colonne e navetta).
Io invece noto come di somiglianze ce ne sono molte, a riprova del fatto che i due calibri hanno la stessa origine, la ruota a colonne campeggia esattamente dove prima risiedeva la navetta nel 7750, e cioè avvitata sul nocciolo della ruota a corona, le posizioni delle ruote crono(ore crono) mi pare coincidano, la molla di comando 2 funzioni mi pare la stessa ed infilata nella medesima posizione, con tanto di articolazione per il tiretto, i due comandi per i tasti sembrano avere una forma analoga, ecc...
Ad ogni modo un nuovo 7750 con ruota a colonne (se ben progettato) è un bel calibro senz'altro.
Saluti
Leo.
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