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Stamattina ho visto la gara del 20 Aprile a Le Castellet.
Dopo aver visto come ha corso Loeb, mi viene davvero il dubbio che possa essere il più grande di sempre.
Ha ottenuto la pole, ma poi, per motivi tecnici, è stato retrocesso in ultima fila.
In Gara 1, sul bagnato è riuscito a risalire al terzo posto, mentre in Gara 2 è finito 6° (il suo compagno, in ultima posizione con lui, ha vinto).
D'accordo che Citroen è una spanna sopra le altre, però vedere un pilota che dopo una carriera a 4 ruote motrici, in solitaria, con una guida di traverso, corre come ha fatto Loeb fa impressione.
Spettacolare la lotta in Gara 2, dove il francese ha dimostrato una capacità di lotta impensabile per uno che ha corso sempre contro il cronometro.
Fenomeno
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Fenomenale la guida del francese, fa davvero impressione pensare che dopo aver guidato 10anni con le mani sulla leva del freno a mano riesca ad andare con simili andature anche tra i cordoli, talento allo stato brado, anche se il "maestro" Muller deve avergli dato una bella infarinata 
Se può interessare comunque scrivo su un settimanale del WTCC quando magari non avete tempo di vedere le gare potete buttare un occhio
www.mediapolitika.com/sport/?p=5752. -
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A me ha fatto impressione la capacità di battagliare.
Tanti contatti, ma non avventati, della giusta misura. Un senso della competizione ruota a ruota inconcepibile per uno che non ha mai visto un avversario sulla stessa traiettoria.. -
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Lui è un grandissimo, però non è la sua prima esperienza in pista. Da due anni correva nel mondiale delle GT (non ricordo per quale sigla, ce ne sono molte) 
Daniele. -
Ernest Borel .
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Stamattina ho visto la gara del 20 Aprile a Le Castellet.
Dopo aver visto come ha corso Loeb, mi viene davvero il dubbio che possa essere il più grande di sempre.
Secondo me è il più grande di sempre. Non oso immaginare cosa sarebbe successo se fosse stato ricco e avesse cominciato da piccolo, finendo su qualche monoposto: nell'albo d'oro della F1 ci sarebbe un po' meno Germania e un po' più di Francia.
In ogni caso, in generale, penso che i rallysti piloti più completi che esistano, secondi soltanto ai piloti del forum, chiaramente.. -
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Vero Daniele,
ha corso nel FIA GT Series.
4 vittorie e piazzamento finale al 4º posto.
Non lo sapevo.
Nel mentre ha fatto anche 4 rally, vincendone 2.
Dimostra ancora una volta di più che fenomeno sia.... -
.Secondo me è il più grande di sempre. Non oso immaginare cosa sarebbe successo se fosse stato ricco e avesse cominciato da piccolo, finendo su qualche monoposto: nell'albo d'oro della F1 ci sarebbe un po' meno Germania e un po' più di Francia.
In ogni caso, in generale, penso che i rallysti piloti più completi che esistano, secondi soltanto ai piloti del forum, chiaramente.
Io penso che siano due categorie di piloti diversi e non voglio fare classifiche. però nella storia ci sono stati piloti di F.1 che si sono comportati bene nei rally, ma mai il contrario. Loeb, da grandissimo campione ovviamente è un eccezione. Ma nel tempo, quando hanno fatto a cambio di macchina, i piloti di F.1 sulle macchine da rally andavano forte (poi è da vedere un risultato in gara), mentre un pilota da rally su una F.1 è già tanto se gira a 10 secondi dai migliori. Parlo ovviamente di prove fatte scambiandosi la macchina un giorno per motivi di sponsor.
Ma capisco che guidare una macchina da rally è intuitivo e facile per chi va forte, mentre per una F.1 servono anni e anni di adattamento alle monoposto per abituarsi alla downforce aerodinamica e all'enorme tenuta e frenata, cose che un rallista non potrà mai improvvisare.
Con questo, ripeto, non voglio fare una classifica o dire che uno è meglio dell'altro, ma è come uno slalomista e un discesista. se si scambiano i ruoli, lo slalomista ad andar giù dritto sarà più in difficoltà del velocista che deve fare le curve strette (esempio tirato per i capelli
).
Daniele. -
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Chi fu il campione del mondo di Rally che in una prova sponsorizzata sulla Williams Renault non superò la seconda curva?
Makinen? Kankkunen?. -
.Chi fu il campione del mondo di Rally che in una prova sponsorizzata sulla Williams Renault non superò la seconda curva?
Makinen? Kankkunen?
Ricordo la cosa, ma non il pilota. Era proprio quella a cui mi riferivo
Daniele. -
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Sono concorde con te Daniele.
A titolo di cronaca, però Loeb ha provato una RB 2009 non sfigurando.CITAZIONELOEB CON RED BULL. Il pluricampione del mondiale Rally ha girato durante i test collettivi della scorsa settimana a Barcellona. “Sapevo che ci avrebbe stupito e così è stato. Da quando è entrato in macchina, non ha fatto un passo falso” ha ammesso ad Autosport l’ingegner Casanova della Red Bull. Con una RB4 dotata di gomme slick e carichi aerodinamici in linea con le regole 2009, Sebastien Loeb ha fatto registrare l’ottavo tempo assoluto su 17 piloti scesi in pista. Lo scorso anno, invece, nel suo primissimo test, al volante di una Renault R27, restò staccato di un solo secondo e mezzo da Heikki Kovalainen.
F1, NO GRAZIE. “Probabilmente sono troppo vecchio“ – il 34enne francese ha voluto immediatamente smorzare gli entusiasmi nati in patria – “Se passare in F1 era una questione che avrei dovuto affrontare anni fa. Adesso sono qua solamente perché la Red Bull mi ha offerto questa opportunità”. Guai, però, a sminuire il Rally al cospetto della F1:“Non si possono comparare le due discipline, sono troppo diverse. Ma non si deve pensare che il rally sia più tranquillo perché durante le mie gare devo stare concentrato come lo sono stato qui”
MARGINI DI MIGLIORAMENTO. Nonostante Loeb non veda il proprio futuro in Formula 1, non disdegna l’idea di ritornare ancora a guidare una monoposto, conscio che quanto fatto in questa sua brevissima esperienza ha ancora dei grandissimi margini di miglioramento:“Ho ancora molta velocità da tirar fuori ma non sono in grado di dire quantificarla. Sicuramente potrei migliorare molto in frenata: a volte arrivavo troppo presto mentre altre troppo tardi. Credo che per chiunque si avvicini alla F1 sia questa la sfida più difficile. Per il resto, invece, penso di essermela cavata molto bene soprattutto per lo stile di guida e per le traettorie”.. -
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Ma Loeb è molte spanne sopra la media
Daniele. -
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+1. -
MattOkunati .
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Io penso che siano due categorie di piloti diversi e non voglio fare classifiche. però nella storia ci sono stati piloti di F.1 che si sono comportati bene nei rally, ma mai il contrario. Loeb, da grandissimo campione ovviamente è un eccezione. Ma nel tempo, quando hanno fatto a cambio di macchina, i piloti di F.1 sulle macchine da rally andavano forte (poi è da vedere un risultato in gara), mentre un pilota da rally su una F.1 è già tanto se gira a 10 secondi dai migliori. Parlo ovviamente di prove fatte scambiandosi la macchina un giorno per motivi di sponsor.
Ma capisco che guidare una macchina da rally è intuitivo e facile per chi va forte, mentre per una F.1 servono anni e anni di adattamento alle monoposto per abituarsi alla downforce aerodinamica e all'enorme tenuta e frenata, cose che un rallista non potrà mai improvvisare.
Con questo, ripeto, non voglio fare una classifica o dire che uno è meglio dell'altro, ma è come uno slalomista e un discesista. se si scambiano i ruoli, lo slalomista ad andar giù dritto sarà più in difficoltà del velocista che deve fare le curve strette (esempio tirato per i capelli ).
Daniele
Alt.....nei rally moderni, di piloti di F1 andar forte non se ne sono ancora visti.
Raikkonen e Kubica hanno fatto vedere qualche tempo discreto in qualche SS, ma concludendo quasi sempre la corsa in un fosso o con le ruote al cielo. L'anno scorso Kubica ha vinto la WRC2 correndo da solo, dove l'avversario principale era un arabino pagante.
Al momento è tanto se non si stampa contro qualcosa meno di 3 o 4 volte durante il weekend....Raikkonen ha concluso qualche rally quando lo obbligarono ad andare ad andatura turistica aspettando il ritiro d qualcuno davanti....per il resto, tanti, tantissimi errori.
E' una cosa naturale questa, ma si parla di gente che viaggiava a 1-2 secondi al chilometro di media presi dai migliori.
Al contrario, Loeb ma anche Valentino Rossi hanno fatto segnare tempi tutto sommato dignitosi alla prima esperienza sulle astronavi di F1....niente a che vedere con un Gran Premio vero, ma prova che la differenza non è netta, è dura per entrambi, allo stesso modo, a parti invertite.
Detto questo, Loeb è qualcosa di maestoso....l'ho visto qui a Monza al Rally d Novembre, una corsetta spettacolo e niente più, ma ragazzi che divario anche soltanto con i rallysti del Campionato Italiano...... -
Averolditime .
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Secondo me è il più grande di sempre. .
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