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valdem
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Sicuramente sul sito ci sarà anche il regolamento, che può variare da banca a banca....
Generalmente c'è un'offerta minima da fare rispetto alla base d'asta (es. il 5%) e inoltre sulla cifra finale di aggiudicazione si pagano i diritti d'asta (che variano, spesso sono del 20%), i diritti d'asta sono comprensivi di IVA (che, come già detto, ovviamente è solo sui diritti d'asta, trattandosi di oggetti usati).
E' prassi normale poter presentare un'offerta segreta, a fronte del versamento di un deposito cauzionale (che ammonta di solito al 20% della base d'asta) in cui indicare il massimo che si è disposti a pagare, in questo caso il vantaggio è che si può aggiuidicare l'oggetto anche a meno.
Anche per il pagamento le modalità sono variabili, qualche banca accetta anche contanti e assegni circolari, e il lotto aggiudicato deve essere ritirato personalmente da chi se lo aggiudica.
Qualche giorno prima dell'asta gli oggetti vengono esposti ed è possibile visionarli.
p.s. quello dello "sciacallaggio" mi sembra un luogo comune abbastanza ipocrita, eventualmente estendibile a molte altre situazioni di acquisto di un bene usato....
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30 replies since 15/5/2014, 18:32 1988 views
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