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Sicuramente sul sito ci sarà anche il regolamento, che può variare da banca a banca....
Generalmente c'è un'offerta minima da fare rispetto alla base d'asta (es. il 5%) e inoltre sulla cifra finale di aggiudicazione si pagano i diritti d'asta (che variano, spesso sono del 20%), i diritti d'asta sono comprensivi di IVA (che, come già detto, ovviamente è solo sui diritti d'asta, trattandosi di oggetti usati).
E' prassi normale poter presentare un'offerta segreta, a fronte del versamento di un deposito cauzionale (che ammonta di solito al 20% della base d'asta) in cui indicare il massimo che si è disposti a pagare, in questo caso il vantaggio è che si può aggiuidicare l'oggetto anche a meno.
Anche per il pagamento le modalità sono variabili, qualche banca accetta anche contanti e assegni circolari, e il lotto aggiudicato deve essere ritirato personalmente da chi se lo aggiudica.
Qualche giorno prima dell'asta gli oggetti vengono esposti ed è possibile visionarli.
p.s. quello dello "sciacallaggio" mi sembra un luogo comune abbastanza ipocrita, eventualmente estendibile a molte altre situazioni di acquisto di un bene usato....
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Concordo pienamente ..Infatti sono ben altri gli affaristi .... -
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dai i Tag non sono male... . -
ciaca.
User deleted
A qualcuno evidentemente sfugge la differenza tra un'asta fallimentare o del monte pegni, e una normale asta di oggetti che i legittimi proprietari decidono di alienare.
Saluti. -
.p.s. quello dello "sciacallaggio" mi sembra un luogo comune abbastanza ipocrita, eventualmente estendibile a molte altre situazioni di acquisto di un bene usato....
Quoto + 1
E nel caso, lo sciacallo, è la banca.. -
ciaca.
User deleted
CITAZIONEE nel caso, lo sciacallo, è la banca.
Senza sciacalli che comprano non ci sarebbero sciacalli che vendono.
È la stessa storia dei ricettatori, senza il cliente perennemente a caccia dell'occasione e dell'affare non ci sarebbe il mercato per orologi rubati.
Tutti a parole indignati, ma davanti all'offerta allettante poca coerenza.
Non comprerei mai un bene di dubbia provenienza, men che meno lo comprerei ad un monte pegni. Grazie al cielo ho ancora la possibilità di dormire sereno la notte.
Saró ipocrita, ma a me sembra molto più ipocrita chi in pubblico ha una faccia e poi davanti "all'affare" (quando mai ci fosse) sprizza sangue dagli occhi
Saluti. -
enricoc2.
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drfarto.
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In genere i diritti d'asta vanno dal 20 al 23%. . -
.Non comprerei mai un bene di dubbia provenienza, men che meno lo comprerei ad un monte pegni. Grazie al cielo ho ancora la possibilità di dormire sereno la notte.
Dubbia provenienza? dormire sereno la notte???
Stai comprando da una banca,....ad un prezzo che non è lontano da quello di mercato, hai un'attestazione di vendita rilasciata, ripeto, da una banca, non certo alla bancarella del lunedì mattina...
Non riesco a capire questa filippica, comprare ad un'asta di Christie's ti garantisce di più per via del blasone?
Ci sono molte cose che "sfuggono"....e che generano equivoci e luoghi comuni..... -
Vintagista.
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Dubbia provenienza? dormire sereno la notte???
Stai comprando da una banca,....ad un prezzo che non è lontano da quello di mercato, hai un'attestazione di vendita rilasciata, ripeto, da una banca, non certo alla bancarella del lunedì mattina...
Non riesco a capire questa filippica, comprare ad un'asta di Christie's ti garantisce di più per via del blasone?
Ci sono molte cose che "sfuggono"....e che generano equivoci e luoghi comuni....
Cercare l'affare, beneficiando del fallimento altrui è squallido.
Christie's non tratta fallimenti, ma beni di lusso ceduti da privati.. -
.Cercare l'affare, beneficiando del fallimento altrui è squallido.
Christie's non tratta fallimenti, ma beni di lusso ceduti da privati.
Stiamo parlando in ogni caso di beni di lusso.
Poi, certo, quelli di Christie's non possono essere riciclati nè appartenere a gente in difficoltà....solo a facoltosi che se ne disfano per noia, i beni di lusso messi in asta dai monti dei pegni invece hanno solo dubbia provenienza o appartengono a poveracci che non hanno di che sfamare la famiglia.
Ma fatemi il piacere....
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Vintagista.
User deleted
Stiamo parlando in ogni caso di beni di lusso.
Poi, certo, quelli di Christie's non possono essere riciclati nè appartenere a gente in difficoltà....solo a facoltosi che se ne disfano per noia, i beni di lusso messi in asta dai monti dei pegni invece hanno solo dubbia provenienza o appartengono a poveracci che non hanno di che sfamare la famiglia.
Ma fatemi il piacere....
Come vuoi tu, continua pure a sciacallare. -
.Cercare l'affare, beneficiando del fallimento altrui è squallido.
Christie's non tratta fallimenti, ma beni di lusso ceduti da privati.
oppure è più squallido che la nuova legge falimnetare permetta il "fallimento per professione" ? Che sia sempre più facile ripartire con una nuova attività, fallendo e mettendola in saccoccia ai creditori?
dalle aste fallimentari si cerca di recuperare quel denaro sufficiente per ricostituire la massa attiva in grado di soddisfare i clienti della società. Non ci vedo nulla di illogico e di immorale.. -
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Non ho mai "sciacallato" nè mai sciacallerò.
Di sicuro parlo di cose di cui sono informata.
L'ipocrisia e i luoghi comuni li lascio ad altri..