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giapgiap.
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Mi sono spesso chiesto fino a che punto ci si puo' fidare nell' acquistare usato (vintage o no,non fa differenza) presso rivenditori anche se tutti o quasi rilasciano certificazioni di originalita',lecita provenienza, garanzia di funzionamento etc.
So che la risposta piu' logica ma anche la piu' banale e' :" ci sono quelli onesti e quelli disonesti" ma se volessimo azzardare una statistica, quale potrebbe essere la percentuale di onesti in questo difficile campo?. -
Vintagista.
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Più che l'onestà, il vero problema è lo scarso bagaglio tecnico del commerciante medio, molti poi sono assolutamente impreparati e non all'altezza.
Ne consco uno addirittura che, per sua stessa ammissione, non conosce i calibro degli orologi che vende.... -
Complicated.
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Tempo fa cercavo un PP Nautilus acciaio, un mio amico conosce una persona che fa il reseller in proprioil quale gli ha detto che ne avrebbe avuto uno in consegna da Ginevra dopo 15 giorni. Qualsiasi negozio mi richiedeva un tempo di attesa minimo di 3-6 mesi. Ho ringraziato ma rifiutato l offerta del reseller magico che lo trovava nuovo in 2 settimane. Poi sono scelte. Rischi e scelte. Io preferisco sempre andare in negozio, cosi nel bisogno so dove tornare. . -
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Ti hanno gia' risposto quello che ti avrei detto io.Aggiungo solo che,spesso,i reseller hanno gli orologi prima degli ufficiali perché arrivano dall'estero o perché sono proprio gli ufficiali a cederli ai reseller perche'acquistano "pacchetti "di modelli anche mooolto meno vendibili o perché.magari,pagano in maniera meno"fiscale". . -
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Ci si può fidare circa la genuinità e la lecita provenienza del pezzo, meno circa la correttezza e la coevità.
Ogni pezzo preso da reseller personalmente me lo sono sempre guardato cento volte: fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. -
.Più che l'onestà, il vero problema è lo scarso bagaglio tecnico del commerciante medio, molti poi sono assolutamente impreparati e non all'altezza.
Ne consco uno addirittura che, per sua stessa ammissione, non conosce i calibro degli orologi che vende...
Quoto in pieno.
Piu' che "onesti " o "disonesti"....,che lascia il tempo che trova direi preparati e competenti oppure no..
Pero' perdona...non per pigliare le parti dei reseller(non ne hanno certo bisogno)..ma se non ti fidi come dici tu di questi che hanno negozio fisico,partita iva,accettano transazioni documentabili,sempre si possono trovare dietro il banco dei loro negozi etc, di chi ti vai a fidare...di privati su internet?...di fiere occasionali di settore?.... -
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uno ne ho conosciuto ed era fidatissimo . -
giapgiap.
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Vista la mia abissale ignoranza nel campo mi tengo ben lontano da privati su internet anche se giurano circa l'autenticita' ,la liceita' etc. Avendo superato la sessantina ho smesso da tempo di credere ai giuramenti. Piuttosto e' proprio la mancanza di preparazione e competenza dei resellers stessi che mi fa sorgere il dubbio che,magari in buona fede, ti rifilino qualche fregatura. Certamente il fatto che abbiano un negozio fisico , un partita iva e siano in regola e' un aspetto basilare.
Grazie a tutti .. -
.Mi sono spesso chiesto fino a che punto ci si puo' fidare nell' acquistare usato (vintage o no,non fa differenza) presso rivenditori anche se tutti o quasi rilasciano certificazioni di originalita',lecita provenienza, garanzia di funzionamento etc.
So che la risposta piu' logica ma anche la piu' banale e' :" ci sono quelli onesti e quelli disonesti" ma se volessimo azzardare una statistica, quale potrebbe essere la percentuale di onesti in questo difficile campo?
le generalizzazioni sono sempre sbagliate,difficile parlare di statistiche.. visto che sei anche tu di Roma, immmagino avrai sentito storie strane su più di qualche reseller di Roma centro (senza fare nomi) e non solo.. e al contempo, avrai sentito e letto qui sul forum commenti positivi su altri, di converso,preparati , disponibili e soprattutto onesti.. il discorso si trasferisce a cascata sulle certificazioni rilasciate,visto che alcuni non si fanno troppi problemi a mettere per iscritto che un orologio è completamente coevo ed originale.. poi quando lo porti a far vedere da qualcuno veramente preparato escono le magagne... -
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Tirando le somme mi sono accorto di conoscere più Reseller fidati e soprattutto molto più preparati dei Concessionari ufficiali. . -
.Tirando le somme mi sono accorto di conoscere più Reseller fidati e soprattutto molto più preparati dei Concessionari ufficiali.
quoto...il fatto di avere di fronte un negozio fisico non serve a niente oltre al fatto che potrebbe anche sparire. -
giapgiap.
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quoto...il fatto di avere di fronte un negozio fisico non serve a niente oltre al fatto che potrebbe anche sparire
A questo punto non resta che affidarsi al C&V di O&P.
O anche qui e' in agguato la "sola"?.**
** traduzione: fregatura. -
.quoto...il fatto di avere di fronte un negozio fisico non serve a niente oltre al fatto che potrebbe anche sparire
Come negozio fisico intendevo sia reseller che concessionario che quel che volete...fisico appunto...con seracinesca, partita iva, numero di telefono etc.etc. etc....
Possono sparire?...
Certamente sara' pure gia' successo...
Come pure e' successo ai concessionari d'auto...con buona pace di chi aveva consegnato caparre e auto usate in permuta fino al giorno prima...
Purtroppo contro le "sparizioni" non e' cosi' facile tutelarsi....
Dalle mie parti sono spariti dei banchieri (col malloppo ovviamente..) che fino alla sera prima erano in compagnia di sindaco e assessore ad assistere alla partita di basket della squadra che presiedeva....questo qui:
http://www.ilrestodelcarlino.it/ferrara/cr...trimonium.shtml
www.estense.com/?p=371657
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.A questo punto non resta che affidarsi al C&V di O&P.
O anche qui e' in agguato la "sola"?.**
** traduzione: fregatura
Proprio grazie al mercatino di O&P ho conosciuto il 90% dei Reseller fidati. -
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con i reseller bisogna avere molta fortuna e contare sulla loro serietà, di cui solitamente si è a conoscenza in anticipo. mi è capitato di comprare un orologio (recente) da un reseller strablasonato che si è fermato dopo pochi giorni. era evidente che era stato venduto senza un'adeguata revisione. devo dire che non ho avuto problemi a ridarlo indietro con proposta di riavere indietro i soldi, che ho rifiutato mettendoli in conto di un futuro acquisto che poi ho fatto dopo qualche mese ed è stato il migliore della mia vita di collezionista. con un altro ho riportato l'orologio indietro dopo un giorno solo perché non mi piaceva e mi ha ridato l'assegno senza battere ciglio (va da sé che era un orologio rivendibilissimo). con un altro ancora - fidatissimo e grande appassionato - ho riportato indietro l'orologio perché non ero convinto della leggibilità di seriali e referenza e lo ha ripreso indietro senza problemi (era un orologio meraviglioso che ovviamente ha rivenduto in un secondo e col senno del poi lo avrei tenuto). con uno ho litigato a urla sbattendo la porta. Insomma varie vicissitudini, a cui si accompagnano quelle in cui (la maggioranza) ho comprato (e tenuto) gli orologi prendendoli a un prezzo tutto sommato equo. Infine e' evidente che gli appassionati collezionisti diventati reseller sono i più fidati, soprattutto per il vintage. .