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vorrei sapere in che anno è uscito di produzione ed il relativo prezzo di listino di allora.
inoltre chiedo indicazioni sul prezzo di mercato odierno, riferito ad un modello nuovo e quindi completo di garanzia ecc...
grazie
Edited by |pippi| - 23/1/2013, 15:51. -
giandos.
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La riedizione dell'Autavia "Jo Siffert" è stata prodotta soltanto nel 2004. L'orologio costava 3.000,00 euro.
Il prezzo di mercato è certamente superiore a 2500-2800,00 euro.
Considera i prezzi degli attuali tag..
Ciao. -
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volevo comprarlo poco tempo fa , nuovo mi veniva proposto a 2100 b&p .usato penso 1500 non di piu'
secondo me
gigino. -
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Usato il 50% del listino, non di più, non è che sia una riedizione che ha fatto storia . -
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Si tratta di un orologio offerto solo per un anno, il 2004, con il calibro di manifattura Tag Heuer 11. Se con quadrante "Siffert", cioè in bianco e blu e se corredato è raro trovarlo sotto il 2,5 K. la valutazione del 50% del listino nel 2004 è fantasia. . -
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...è ancor più fantasia indicarlo con l'appellativo Siffert !
Per fortuna sua, il vero Heuer Autavia 1163T Siffert Dial, è tutto un'altro pianeta, in primis estetico
GIGI. -
....è ancor più fantasia indicarlo con l'appellativo Siffert !
Per fortuna sua, il vero Heuer Autavia 1163T Siffert Dial, è tutto un'altro pianeta, in primis estetico
GIGI
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Sicuramente non più del listino, per me pure difficile da trovare al 50%.. secondo me nuovo attorno ai 2500, usato tra i 1900 ed i 2300 . -
....è ancor più fantasia indicarlo con l'appellativo Siffert !
Per fortuna sua, il vero Heuer Autavia 1163T Siffert Dial, è tutto un'altro pianeta, in primis estetico
GIGI
Sarà anche fantasia, ma tale viene definita anche la riedizione
In quanto all'estetica, francamente non mi sembra ci sia tutta questa differenza....
Anzi, se devo essere sincero, personalmente, al di là "dell'importanza storica" del primo e della sua conseguente valutazione, preferisco esteticamente il secondo
Edited by zhus - 7/7/2014, 21:51. -
ciaca.
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Si tratta di un orologio offerto solo per un anno, il 2004, con il calibro di manifattura Tag Heuer 11. Se con quadrante "Siffert", cioè in bianco e blu e se corredato è raro trovarlo sotto il 2,5 K. la valutazione del 50% del listino nel 2004 è fantasia.
Scusa, ma a me risulta che l'attuale cal.11 sia un modulare Dubois Depraz montato in modo che la posizione della corona di carica sia al 9 per far si che le volgari copie degli Heuer vintage potessero assomigliare il più possibile ai modelli d'epoca.
Niente a che vedere con il cal.11 originale a microrotore su progetto Buren-DD. -
.Scusa, ma a me risulta che l'attuale cal.11 sia un modulare Dubois Depraz montato in modo che la posizione della corona di carica sia al 9 per far si che le volgari copie degli Heuer vintage potessero assomigliare il più possibile ai modelli d'epoca.
Niente a che vedere con il cal.11 originale a microrotore su progetto Buren-DD
Angelo il calibro del CY 2110 è definito cal. 11, di seguito una delle pagine che lo specificano:
www.heuerworld.com/photo_5636098.html
A mio modesto parere le "volgari copie" sono altra cosa e diversa da questo orologio che, possa piacere o meno, si sta rivalutando.
Rispetto a quello indossato da Jo Siffert io lo trovo piu' moderno e gradevole, ma questo è parere strettamente soggettivo e opinabile, pur riconoscendo il "valore" storico e collezionistico del primo.. -
ciaca.
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Lo so che TH chiama quel volgare panino cal. 11, volevo solo precisare che non ha nulla a che vedere col cal. 11 Heuer su base Buren-Dubois Depraz.
Sono due movimenti differenti, hanno solo chiamato questa schifezza montata al contrario per far coincidere la corona di carica al 9 nello stesso modo in cui Heuer chiamava ben altra cosa (il primo cronografo automatico mai messo in commercio, n.d.r.)
Era quindi una doverosa precisazione in relazione al fatto che in questa copia, oltre ad aspetti estetici che in questa sede non mi interessano, non ci sono i contenuti meccanici che hanno fatto dell'originale un pezzo di storia dell'orologeria.. -
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Scusa, ma a me risulta che l'attuale cal.11 sia un modulare Dubois Depraz montato in modo che la posizione della corona di carica sia al 9 per far si che le volgari copie degli Heuer vintage potessero assomigliare il più possibile ai modelli d'epoca.
Niente a che vedere con il cal.11 originale a microrotore su progetto Buren-DD
Faccio notare al 9 un contatore 30 minuti anziché il contatore 12 ore ed ovviamente sul modello "storico" non c'erano i secondi continui.
Se almeno lo si voleva simile ci si poteva non limitare al design e alla posizione corona.... -
ciaca.
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Faccio notare al 9 un contatore 30 minuti anziché il contatore 12 ore ed ovviamente sul modello "storico" non c'erano i secondi continui.
Se almeno lo si voleva simile ci si poteva non limitare al design e alla posizione corona...
Aggiungo che i secondi continui al 3 tradiscono inequivocabilmente un crono modulare, nessun crono integrato ha i secondi al 3
Proprio perché hanno giocato con la posizione della corona per imitare il vintage schiaffandoci dentro un modulare da due soldi (e per di più chiamandolo cal.11 in modo quantomeno infingardo) è una "volgare" copia per me alla stregua di un fake.
Certe "porcate" per me sono intollerabili, e penso proprio al malevolo tentativo di gabbare i clienti. -
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Sono d'accordo sull'inaccostabilità del modello storico al modello moderno, ma non sono d'accordo sul paragonarlo ad un fake... in quanto o bene o male il brand è sempre lo stesso ed il modello di apertura post è assolutamente originale
Sfruttare un modello, o il design di un modello per vendere altro è una normale prassi di marketing, come se volessimo paragonare il Moonwatch, con il crono Reduced....