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Negli orologi attuali, la dicitura pilot/aviator, indica un orologio che è lavora meglio in alcune situazioni, oppure è solo una trovata commerciale? Cosa hanno di diverso rispetto a gli orologi "normali". In più vorrei sapere come mai alcuni invece di segnare le cifre 1-2-3-4-5-6-7-8-9-10-11-12, segnano 5-10-15-20-25-30-35-40-45-50-55-60? 
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Indica un rifacimento estetico di quelli che erano gli orologi da aviatore durante la Seconda Guerra Mondiale o comunque pensati veramente per aviatori 
In alcuni la scala dei minuti era più importante di quella delle ore, per la sincronizzazione di eventi in guerra per esempio, e quindi era più evidente.
Daniele. -
microinfo .
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quali sono gli orologi vintage e attuali realmente usati in questo campo? . -
bubba48 .
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Questo è stato il "papà" di tutti i pilotenhur 
Utilizzato negli anni '30 dagli allievi piloti della Luftwaffe.. -
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Negli orologi attuali, la dicitura pilot/aviator, indica un orologio che è lavora meglio in alcune situazioni, oppure è solo una trovata commerciale? Cosa hanno di diverso rispetto a gli orologi "normali". In più vorrei sapere come mai alcuni invece di segnare le cifre 1-2-3-4-5-6-7-8-9-10-11-12, segnano 5-10-15-20-25-30-35-40-45-50-55-60?
La parola d'ordine nei pilot/aviator (non dimentichiamo navigator) è leggibilità (anche in condizioni di scarsa illuminazione).
Quando era (quasi) tutta navigazione stimata (orologio, carta, compasso, riga e squadrette) la misura (rapida ed intuitiva) del tempo era essenziale. Ed anche l'avvento dei primi rudimentali radiofari non modificò sostanzialmente le cose.
Se pensiamo che a circa 25.000ft la temperatura scende sotto ai -30° e che sopra i 10.000ft bisogna indossare maschere per l'ossigeno, possiamo immaginare le condizioni in cui operavano i navigatori nei bombardieri/ricognitori nella seconda guerra.
Una lettura facile ed immediata del tempo era essenziale. I Lange & Sohne, International Watch Company (IWC), Laco, Stowa e Wempe indicati sono la quintessenza del concetto Pilot vintage. Quando si parla di "pulizia" di un quadrante il riferimento sono sempre questi orologi.
Edited by Recon59 - 28/10/2014, 10:04. -
microinfo .
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interessante, ma in Italia invece cosa utilizzavano?
Ho visto in rete parecchi b-uhr ma immagino siano repliche visto che quelli originali si trovano sui 4 zeri XD. In ogni caso tra le varie marche che li riproducono, quali sono le migliori?
ps: i cinturini con le due "borchie" sulle estremità hanno un nome? sono molto belli
Edited by microinfo - 28/10/2014, 16:37. -
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Molto interessante questo post. Ho tuttavia sempre pensato che la strumentazione dell'aereo (già piuttosto completa durante la II guerra) soddisfacesse le esigenze di pilota ed eventuale equipaggio), forse non è così. Certamente la leggibilitá dell'orologio è in ogni caso la caratteristica essenziale. Tale prerogativa serve alle truppe di mare (sub ma non solo) , di cielo e anche di terra (ove le dimensioni possono essere inferiori ma il cinturino è bene sia lungo per poterlo indossare sopra la mimetica, casi rari ma non impossibili). Ricordo tuttavia molte foto di assi dell'aviazione (Marseille ad esempio, ma non solo) con orologi del tutto civili. . -
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Molto interessante questo post. Ho tuttavia sempre pensato che la strumentazione dell'aereo (già piuttosto completa durante la II guerra) soddisfacesse le esigenze di pilota ed eventuale equipaggio), forse non è così. Certamente la leggibilitá dell'orologio è in ogni caso la caratteristica essenziale. Tale prerogativa serve alle truppe di mare (sub ma non solo) , di cielo e anche di terra (ove le dimensioni possono essere inferiori ma il cinturino è bene sia lungo per poterlo indossare sopra la mimetica, casi rari ma non impossibili). Ricordo tuttavia molte foto di assi dell'aviazione (Marseille ad esempio, ma non solo) con orologi del tutto civili.
Molti piloti della Luftwaffe indossavano Glashutte e Hanhart. Ma forse non erano orologi per tutti.. -
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E' vero che la strumentazione degli aerei da bombardamento, nella II g.m. era abbastanza completa (e certo il cruscotto ospitava almeno un orologio), ma il navigatore (figura presente sulla tutti i bombardieri a lungo raggio) sedeva spesso in posizioni lontane dal cruscotto che era posto davanti ai due piloti.
Da qui la necessità che disponesse di uno strumento di precisione di immediata consultazione. era certo più semplice dare al navigatore un orologio da polso, che predisporre su tutti gli aerei un secondo o terzo orologio 8da regolare e caricare ad ogni volo). -
microinfo .
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secondo voi quale casa lo riproduce meglio?
Ho visto riproduzioni di : stowa, laco, archimede, aristo però effettivamente spendere 1000€ per una replica umm
Edited by microinfo - 29/10/2014, 13:41.
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