-
.
Minerva: i primi orologi da polso "solo tempo"
Nei primi anni del ‘900, le donne iniziavano ad entrare in gran numero nel mondo del lavoro ed il tradizionale orologio da signora, generalmente appeso al collo o indossato sull’abito come spilla, non rispondeva più alle esigenze delle operaie, delle impiegate e delle altre lavoratrici: l’orologio allacciato al polso risultava meno soggetto al rischio di rottura da urti, consentiva una lettura rapida dell’ora, diventando anche un simbolo dell’indipendenza ed emancipazione raggiunta, oltre ad esser usato come ornamento.
Anche l’azienda Minerva, seguendo la richiesta del mercato, si era dedicata, quindi, fin dal 1909, alla produzione di piccoli calibri per la realizzazione di orologi-braccialetto da portare al polso, destinati, soprattutto, ma non esclusivamente, alle donne che, oltre che durante il lavoro, come pratico ed elegante accessorio di moda, “…lo indossano durante i viaggi o l’attività sportiva..”, come si diceva in un rapporto commerciale della ditta Dingeldein di Hanau del 1902 (1).
Pubblicità d’epoca della ditta Dingeldein di Hanau
Ricordiamo che già nel 1902, sotto la direzione dei tre fratelli Robert, Minerva si era trasformata in una “manifattura” di orologi: alla sede storica del 1875 erano state erano state aggiunte due ali per dare alloggio ad un laboratorio d’orologeria e un’officina con macchine utensili che fabbricava movimenti e casse per orologi (2).
L’azienda Minerva in una foto del 1905
La ragione sociale dell’Azienda era passata da “Fabrique des Faverges, Robert Freres” del 31 marzo 1902, quando anche il terzo fratello, Yvan, si era associato all’impresa a “Fabrique des Faverges, Robert Freres S.A.”, quando, dopo la morte di Charles-Auguste nel 1910 e Georges-Louis nel 1918, suo fratello più giovane, Yvan, il 23 febbraio 1918, aveva preso le redini della Manifattura insieme alla vedova di Georges, Lucie Fanny Failletaz L’Epèe e ad un socio, Max-Georges Umiker; successivamente, con l’ingresso di altri soci, Paul-Arnold Schmid e Georges-Renè Umiker era stata denominata “Fabrique d'horlogerie Minerva, Robert Freres S.A.” il 3 agosto 1923 (2).
Un esemplare di Azioni da 1000 franchi della“Fabrique d'horlogerie Minerva, Robert Freres S.A.”
I calibri di manifattura per gli orologi da polso, prodotti in quegli anni, erano (2, 3, 4):
1. il 12”’- n° 12 1ª serie nel Gennaio 1909, con un lotto di 51 dozzine, iniziando con il numero seriale 841479;
2. il 11”’ n° 21 del settembre 1915, I serie di 12 dozzine a partire dal numero 1064249;
3. il 9”’ e ¾ n° 19, del 19 aprile 1922, a partire dal numero 1239085.
I calibri il 12”’- n° 12, il 11”’ n° 21, il 9”’ e ¾ n° 19
Orologio da polso Minerva militare, con cassa cromata (5)
Il movimento presente nell’orologio, con calibro 12”’- 12
Orologio da polso Minerva, in argento, dell'anno 1926
Il movimento presente nell’orologio, calibro 11”’-21
Orologio da polso Minerva, in argento 800
Il movimento presente nell’orologio, calibro 11”’-21
Orologio da polso Minerva, con cassa placcata in oro
Il movimento presente nell’orologio, calibro 11”’-21
Orologio da polso Minerva, in argento 925
Il movimento presente nell’orologio, calibro 9”’ e ¾ - 19
Negli anni ’40 del secolo scorso, oltre alla produzione dei calibri di manifattura 48, 49 e 50, da 10 e ½ ”’ linee, di cui si è già parlato in passato, furono utilizzati anche dei movimenti forniti dall’Azienda ETA, come il calibro 1045 (6), incassato in piccoli ed eleganti orologi da polso femminili.
Pubblicità Minerva del 1945
Orologio Minerva Lady in oro
Il calibro 1045 presente nell’orologio
Orologio Minerva Lady in acciaio
Il calibro 1045 presente nell’orologio
Caratteristiche del calibro ETA 1045; dimensioni: 5.75 x 7''' = 13.0 x 16.0 mm, altezza = 3.0 mm, 15/17 rubini, frequenza= 18000 A/h, riserva di carica 39 ore.
Biblio-mediografia
1) Un secolo di evoluzione nella storia degli orologi da polso, Helmut Kahlert, Richard Mühe, Gisbert L. Brunner, Priuli & Verlucca Editori, 1988
2) "Minerva" di Villeret: piccola Manifattura orologiera indipendente, N. Marbler, 2013
3) Histoire Minerva 1858, Jean-Jacques Frey, Minerva Watch Co, 1993. http://ninanet.net/watches/mhist/mhist.html
4) Montblanc. Writing Time, F. Cologni; G. Brunner, Flammarion, 2010
5) https://orologi.forumfree.it/?t=48322568
6) www.ranfft.de/cgi-bin/bidfun-db.cgi...&2uswk&ETA_1045
Edited by nicola1960 - 24/11/2013, 15:01. -
.
Grazie per l'interessantissimo contributo. Sei meglio di Wikipedia....complimenti!
Luca. -
bubba48.
User deleted
Ottimo. Grazie Nicola. . -
.
Comincia a preoccuparmi la deriva di alcuni collezionisti della sezione verso gli orologetti da donna
Ottima ricerca Nicola!. -
.
Master Forumer Column
- Group
- Member
- Posts
- 10,761
- Location
- Girovago: Napoli, Palermo, Marsala, Taurasi
- Joined
- 6/5/2011
- Status
- Anonymous
Molto interessante, grazie Nic . -
.
Interessantissimo topic, come sempre del resto.
Complimenti Nicola.
P.S.: ho evidenziato nel titolo le parole chiave.. -
.
Bel topic!
Vedrai quando li vede Silvia, che caccia mi toccherà mettere in piedi.... -
.
Grazie Nicola, bel post. Potrebbe essere interessante anche la notizia che recentemente, negli ultimi anni, la manifattura Minerva è stata inglobata da Montblanc per degli orologi, a mio avviso, veramente interessanti!
Video (principalmente dal quarto minuto in poi). -
.
Bravo Nic! Bella ricerca, come sempre! . -
.
L'ho fatto anche per me: l'argomento non era ancora ben approfondito e mi mancavano alcuni esempi (...vedi biblio-mediografia al punto 2). -
.
Grande Nicola . Grazie per la condivisione del tuo studio.
Mi hai fatto emozionare quando ho riletto il link al topic "il mio primo Minerva......". Purtroppo è rimasto l'unico!
Mai dire mai Sono sempre goloso di Minerva.
Andrea. -
.
Senator
- Group
- Member
- Posts
- 4,058
- Location
- Bologna ....... (in O&P dal 1-11-2007)
- Joined
- 1/11/2007
- Status
- Anonymous
Complimenti Nicola,
sei un autentico ricercatore, grazie per la condivisione. -
.
Interessantissimo!
Grazie. -
.
Grazie Nicola.
David.. -
.
grazie nicola .