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."Chiederò nelle prossime ore che in tutte le sedi e i documenti pubblici non si faccia più ricorso al termine "clandestino" - così Luigi Manconi - Un termine giuridicamente improprio, gravemente denigratorio e, in ultima istanza fonte di discriminazione, dal momento che qualifica l'immigrato -regolare o no - come un nemico".
http://www.horsemoonpost.com/2014/12/18/ma...la-clandestino/
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Continua lentamente ma inesorabile il processo del politically correct e del buonismo strisciante..
"Una volta che la neolingua fosse stata radicata nella popolazione e la vecchia lingua completamente dimenticata, ogni pensiero eretico (cioè contrario ai princìpi del partito) sarebbe divenuto letteralmente impossibile, almeno per quanto attiene a quelle forme speculative che derivano dalle parole, per rendere impossibile ogni altra forma di pensiero." 1984, George Orwell
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Figurati che i giornalisti già da tempo non possono più scriverlo o dirlo in TV, altrimenti scattano in ordine, il richiamo, l'ammonizione, la multa, la sospensione dall'ordine 
Daniele. -
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Un altro genio. . -
boccebiliardo .
User deleted
il complottismo qui ci sta come un cavolo a merenda: se (periodo ipotetico della possibilità) il termine fosse scorretto sarebbe bene abolirlo dai documenti ufficiali e, col tempo, dal lessico comune.
viceversa si può continuare a utilizzarlo.
non vedo il motivo di scomodare Orwell.. -
.il complottismo qui ci sta come un cavolo a merenda: se (periodo ipotetico della possibilità) il termine fosse scorretto sarebbe bene abolirlo dai documenti ufficiali e, col tempo, dal lessico comune.
viceversa si può continuare a utilizzarlo.
non vedo il motivo di scomodare Orwell.
Ci calza a pennello invece perchè questo è conformismo linguistico. Ipocrisia istituzionale che si limita a cambiare la "forma" (in questo caso le parole), senza intervenire sostanzialmente sul problema. Si può continuare ad usarlo ma è preferibile di no, perchè è importante dare una facciata "buona" a questa invasione.
Nel frattempo c'è un business pazzesco dietro l'immigrazione, migliaia di persone sono morte nel Mediterraneo, tante altre nel nostro territorio senza che ci sia pane o lavoro per tutti (facile immaginare in che modo troveranno da mangiare) ed altre che muoiono nelle loro terre senza che si faccia niente. Ma il sole negli occhi è lo psico-reato del termine.
E' il potere dei più buoni citando un altro pensatore
Video. -
boccebiliardo .
User deleted
Ci calza a pennello invece perchè questo è conformismo linguistico. Ipocrisia istituzionale che si limita a cambiare la "forma" (in questo caso le parole), senza intervenire sostanzialmente sul problema. Si può continuare ad usarlo ma è preferibile di no, perchè è importante dare una facciata "buona" a questa invasione.
Nel frattempo c'è un business pazzesco dietro l'immigrazione, migliaia di persone sono morte nel Mediterraneo, tante altre nel nostro territorio senza che ci sia pane o lavoro per tutti (facile immaginare in che modo troveranno da mangiare) ed altre che muoiono nelle loro terre senza che si faccia niente. Ma il sole negli occhi è lo psico-reato del termine.
E' il potere dei più buoni citando un altro pensatore
Video
non entro nel merito del business, delle morti e dei cavoli a merenda.
nel diritto, e in tutte le discipline, la terminologia utilizzata non può essere lasciata al caso.
se "clandestino" è un termine improprio il suo uso deve cessare immediatamente.
viceversa non vedo problemi al suo utilizzo.
di sicuro vedo problemi a strumentalizzare un dubbio che, per costruzione, è sempre legittimo.. -
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Operatori ecologici,diversamente di quà e diversamente di là...aria fritta. . -
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Infatti sempre più i DS e i liberi pensatori radical chic sono "diversamente democratici" 
Daniele. -
.Infatti sempre più i DS e i liberi pensatori radical chic sono "diversamente democratici"
Daniele
Diversamente intelligenti sono.. -
.Operatori ecologici,diversamente di quà e diversamente di là...aria fritta.
Dopo tutto...Sempre monnezzari so'
"Chiederò nelle prossime ore che in tutte le sedi e i documenti pubblici non si faccia più ricorso al termine "clandestino" - così Luigi Manconi - Un termine giuridicamente improprio, gravemente denigratorio e, in ultima istanza fonte di discriminazione, dal momento che qualifica l'immigrato -regolare o no - come un nemico".
www.horsemoonpost.com/2014/12/18/ma...la-clandestino/
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Continua lentamente ma inesorabile il processo del politically correct e del buonismo strisciante..
"Una volta che la neolingua fosse stata radicata nella popolazione e la vecchia lingua completamente dimenticata, ogni pensiero eretico (cioè contrario ai princìpi del partito) sarebbe divenuto letteralmente impossibile, almeno per quanto attiene a quelle forme speculative che derivano dalle parole, per rendere impossibile ogni altra forma di pensiero." 1984, George Orwell
Un individuo che gira liberamente in un territorio privo di autorizzazioni, che non ha ne arte ne parte ne tantomeno documenti e' alla resa dei fatti un CLANDESTINO.
Un termine giuridicamente improprio, gravemente denigratorio e, in ultima istanza fonte di discriminazione che qualifica l'immigrato -regolare o no de che!
Un "immigrato" irregolare, previo scarsa conoscenza dell'italiano (la girasse come gli pare Luigi Manconi lo dice la parola stessa) e' alla resa dei fatti un clandestino senza se e senza ma.
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polemos71 .
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Se stiamo co le pezze al culo...un motivo ci dovrà pur essere...
Non siamo neanche piu' capaci a chiamare le cose con il loro nome...
Eppure dovrà pur girare il vento....
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Non vedo cosa ci sia di strano a usare il termine clandestino. Personalmente continuerò a usarlo nel significato che questo signore vorrebbe edulcolorare.
Curioso, più urgono misure per ridare forza all'Italia e farla uscire dal baratro di questi ultimi anni più certi personaggi, che evidentemente non hanno altro da proporre, si trastullano con nonsense e inutili banalita da due lire.Figurati che i giornalisti già da tempo non possono più scriverlo o dirlo in TV, altrimenti scattano in ordine, il richiamo, l'ammonizione, la multa, la sospensione dall'ordine
Daniele
In pieno stile fascista o sovietico, fate voi.... -
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non entro nel merito del business, delle morti e dei cavoli a merenda.
nel diritto, e in tutte le discipline, la terminologia utilizzata non può essere lasciata al caso.
se "clandestino" è un termine improprio il suo uso deve cessare immediatamente.
viceversa non vedo problemi al suo utilizzo.
di sicuro vedo problemi a strumentalizzare un dubbio che, per costruzione, è sempre legittimo.
Chi valuta l'improprietà?. -
chiana .
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Che domanda sciocca. La valuta il tuttologo "da google".... -
boccebiliardo .
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confesso che nello specifico lo ignoro.
immagino l'ufficio stampa del governo, che emette i comunicati ufficiali.
o chi controlla i suddetti comunicati.
già il fatto che l'ordine dei giornalisti ne vieti l'utilizzo secondo me è indice del fatto che la questione non sia così scontata come qualcuno vuol far passare..
Immigrati, Migranti, Manconi: stop a uso improprio di "clandestino" |
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