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Un sottuficiale del "GRUPPO OPERATIVO INCURSORI" si é classificato al primo posto
nella categoria individuale , dopo una serie di prove di cecchinaggio su varie lunghezze e
postazioni , (elicottero compreso ).
Leggete l'articolo e noterete che gli altri reparti stranieri in gara non erano di seconda scelta anzi .
http://www.difesaonline.it/index.php/it/9-...ione-per-sniper. -
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Grande!👍 . -
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strana la seconda foto ... . -
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complimenti, grande orgoglio per noi Italiani . -
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Alcuni tiratori agonisti (civili) che lavorano sulle grandi distanze hanno sempre affermato che il 50% del tiro preciso
lo fa l'abilità a ricaricare con precisione il proprio munizionamento .
Tale argomento veniva sollevato in tono denigratorio delle capacità dei militari nelle competizioni .
Ergo devo dedurre che é impossibile che gli operatori militari attuali non si ricarichino il munizionamento , visto che
devono lavorare su distanze anche superiori a 1 - 2 km ...
Chissà se esistono per loro delle munizioni che escono perfette dalla fabbrica (lavoro certosino) oppure ... ?
Oltretutto l'arma silenziata ha una precisione inferiore .
Qualcuno ha una eventuale risposta ?. -
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L'argomento è abbastanza dibattuto...diciamo che in linea di principio le munizioni da sniper distribuite ai reparti regolari sono prodotte normalmente, ma con standard diversi (=più accurati) rispetto alle versioni civili dei medesimi calibri...gli operatori sniper FS hanno la facoltà, chiaramente ufficiosa come per molti altri aspetti del loro equipaggiamento, di provvedere in autonomia al caricamento "hand made" delle proprie munizioni.
Con quali criteri le FS decidano di usare munizioni regolari e quando invece decidano di optare per il "fai da te" credo che sia noto solo a loro.. -
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E' che per sparare a quelle distanze si usa il .338 lapua magnum o 50bmg che esce già bilanciato dalla casa. Questo perché è ovvio che sparare con un 308 a 1km è diverso che sparare un un 50bmg alla stessa distanza e per paradosso anche a distanze superiori. Anzi dato che la resa del prodotto nella munizione industriale è costante in teoria la standardizzazione consente di tenere conto più facilmente di fattori importanti nella compensazione del tiro a 2Km come vento, pressione atmosferica e umidità e se la cartuccia uno se la ricaricasse da solo, per quanto bravo, introdurrebbe un ulteriore elemento di variabilità che a 2km ti sposterebbero il tiro di 9 metri in una direzione a caso. Certo che se poi con un calibro vuoi tirare 300 metri più in la di quanto puoi umanamente fare la ricarica (e la scelta della palla pure) ti aggiunge quel filo di stabilità che fa la differenza tra possibile e impossibile.
Diciamo anche che nonostante i racconti di guerra tipo tiri in afghanistan confermati sui 2km e mezzo o ipotesi fantasiose da libro di Tom Clancy, il tiro oltre i 500m ha un marginale interesse dal punto di vista militare ed è e rimane prevalentemente un esercizio di stili, come il volo acrobatico per i piloti.. -
colt1978.
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complimenti all'incursore di marina.
sullo sparare a lunga distanza non basterebbero 50 libri.
diciamo che è un insieme di tecnologia ( software che calcolano la caduta della palla, deviazione del vento, telemetri che calcolano la distanza al metro) e capacità di interpretare l'ambiente circostante.
con iil 308 ci tiri fino a 800 mt (anche se quanche colpo ai 1100 lo puoi fare)
338 1600 mt con buone condimeteo
.50 bmg sopravvalutato ottimo coriacei
.408 .375 cheytac. fino ai 2000 mt.
416 barret vedremo.
sul marginale interesse oltre i 500 dissento un po....
gli sniper sono sempre più ricercati per la possibilità che hanno di discriminare un bersaglio e neutralizzarlo anche fra la folla.
ma siamo pesantemente ot.. -
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grazie a tutti
non credevo che con il 308 ci si potesse spingere
così , ma dove andavo io il massimo potevi tirare a 300
con discreti risultati per un novellino , quindi 2\3 cm di errore
casualmente ottenni stessi risultati con il TRG 42 e 338 lapua magnum
ma già il freno di bocca faceva impressione
Edited by lucedoriente - 22/1/2015, 14:31. -
colt1978.
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tieni presenti che non tiri alla mouche... tiri al bersaglio grosso a quelle distanze. . -
.tieni presenti che non tiri alla mouche... tiri al bersaglio grosso a quelle distanze.
mi stai dicendo che basta colpire una qualsiasi parte del tronco e sei OK. -
colt1978.
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ti consiglio alcune letture se vuoi approfondire l'argomento sniper.
the ultimate sniper di j.plaster se mastichi l'inglese.
come ho scritto non devi pensare di colpire la mouche ma hai zone più ampie.
se prendi al tronco un soggetto biologico con un'arma moderna hai buone possibilità di incapacitarlo.
gli head shot a mille mila metri li lasciamo ai film. -
.complimenti all'incursore di marina.
[...]
sul marginale interesse oltre i 500 dissento un po....
gli sniper sono sempre più ricercati per la possibilità che hanno di discriminare un bersaglio e neutralizzarlo anche fra la folla.
ma siamo pesantemente ot.
D'accordo sul discorso calibri distanze. Il senso di quello che dicevo è appunto che tirare col calibro giusto entro i suoi range non rende necessario fare modifiche strane. Ovviamente c'e' chi poi nella canna serve il cocktail che preferisce.
Sulla distanza dissento io. L'Afganistan ha fornito per la particolare morfologia del terreno e caratteristica intrinseca dello scenario - Km e Km di vuoto, alternanza di valli e montagne oltre a contesti rurali che fornivano bersagli o gruppi di bersagli isolati da tutto- buone opportunità per i tiri a lunga e lunghissima distanza così come per gli ingaggi dei Reaper, degli Apache o delle cannoniere Ac130 (che rappresentano la principale opzione, quando disponibili). E' proprio il tiro selettivo tra la folla di cui parli che è vero che viene richiesto agli Sniper ed è vero che viene anche spesso effettuato nelle operazioni militari ma è caratterizzato da distanza tipiche di 300mt massimo 500mt per i casi più strani.se prendi al tronco un soggetto biologico con un'arma moderna hai buone possibilità di incapacitarlo.
Appunto... a 500mt usi un calibro che tirato contro il tronco ha gli effetti di cui parli... a due km tirare un 50BMG "tra la folla" rischia di tirarsi dietro un paio di persone oltre al bersaglio senza contare che contro un tronco un 12.7 non incapacità.... è dirompente per non un usare termini più grevi. Su questo spero siamo d'accordo.
Quindi posto che nell'Helmand qualche talebano sia stato effettivamente raggiunto da colpi sparati da oltre un Km da un altura, per le strade di Falluja, di norma i tiratori ingaggiavano i bersagli non oltre i limiti canonici operativi.. -
colt1978.
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il 50 bmg ha effetti distruttivi sulle persone infatti ho scritto sopravvalutato e mi è rimasto nella tastiera che va usato su bersagli coriacei. ho scirtto solo coriacei.
il .50 va bene perchè può portare un carico apgante maggiore in termini di esplosivi... (raufoss)
gli ac 130 non volano di giorno ( di solito)
poi bisogerebbe distinguire fra i vari ruoli
sniper marksman e tiratore scelto di polizia... ma poi diventa un trattato militare più che un forum di orologi.
comunque ribadisco i miei complimenti all'incursore.
ps ( i seal spesso e volentieri vengono ad imparare dai nostri, non abbiamo niente da invidiare rispetto alle fs di buona parte del mondo, forse il SAS ci mangia in testa, forse). -
.ps ( i seal spesso e volentieri vengono ad imparare dai nostri, non abbiamo niente da invidiare rispetto alle fs di buona parte del mondo, forse il SAS ci mangia in testa, forse)
Il livello a cui vengono portati gli incursori italiani al termine del loro percorso addestrativo è il medesimo, ne è la riprova il fatto che un Italiano abbia vinto una competizione internazionale di tiro di precisione. Gli italiani per capacità operativa che sono in grado di esprimere sono a pieno titolo tra i big.
Nella realtà la differenza è che gli altri operano più spesso e in set molto più variegati di scenari e di missioni, con una innegabile ricaduta positiva in termini di efficienza operativa, perché USA e GB - inutile prenderci in giro - sono paesi che usano i militari in generale, e di conseguenza le Forze Speciali, molto di più. Ma qui si esce completamente dal campo militare e si entra in quello della politica..