Vi presento il mio (del nonno) Cronografo Philippe Watch

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  1. valerio69
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    Chiarisco io, cerando di essere chiaro e fuido:
    il termine ONDE è errato (è solo NOSTRO -italiano- e non di tutti) la lavorazione in questione si chiama "Còtes de Genève" e la noti sui ponti di alcuni orlogi "rifiniti" e curati ... in pratica sono quelle righe parallele incise sul movimento (lo scopo è esclusivamente quello di rendere la superficie esteticamente più bella e lucente). Tale lavorazione viene eseguita ANCHE ATTUALMENTE con le macchine a CONTROLLO NUMERICO: una fresa passa (incidendo) sulla superficie da trattare, in andata ed in ritorno...incide prima e lucida poi...
    In passato era effettuata con torni manuali ed era un ruolo ben precisio dell'addetto (che non necessariamente era orologiaio, anzi, spesso era un decoratore/incisore).
    Esiste anche una lavorazione MOLTO SIMILE alle COTE DE GENEVE che si chiama NASTRO DI GLASHUTTE; in pratica è la stessa cosa solo che le "linee" sono molto più marcate (incise più in profndità) e più ravvicinate tra loro, rispetto alle Còte de Genève. Però questa finitura la si trova solo negli orologi di manifattura (o di scuola) Sassone (non Anglosassone...che nulla rifinivano e rifiniscono). Ti basti dare uno sguardo ai nuovi calibri GLASHUTTE, A. Lange & Söhne, IWC... e vedrai che il tipo di "ONDE" che qualcuno afferma cessate negli anni 30, sono ancor oggi presenti sui nuovissimi movimenti attuali.
    Se riesco carico alcune foto di movimenti che ho in revisione in qs giorni, ma non sono molto pratico con programmi di foto...Spero solo di aver chiarito dove puoi guardare il tuo BELLISSIMO Landeron 39 a Còte de Genève strette come un Natro di Glashutte... :lol:
     
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42 replies since 23/1/2015, 10:57   1690 views
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