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Continuate pure il sonno.
I complotti non esistono.
Pensavo fosse chiaro che il titolo del Topic fosse sarcastico. ... -
enricoc2.
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Ma quale normale evoluzione?
È tutto pianificato a tavolino.
Comprese le strategie mediatiche tese a deridere i complotti.
A certi livelli sono strategie normali ed ovvie come in una azienda si programma il marketing.
Non so. sinceramente non riesco a farmi una idea. Non voglio sembrare immodesto ma non credo di essere così facilmente influenzabile da media e compagnia danzante. Ma come detto ad oggi le cose non mi sono così chiare. Può darsi sia un mio limite.. -
.Non so. sinceramente non riesco a farmi una idea. Non voglio sembrare immodesto ma non credo di essere così facilmente influenzabile da media e compagnia danzante. Ma come detto ad oggi le cose non mi sono così chiare. Può darsi sia un mio limite.
Scusa Enrì ma secondo te, le notizie alla stampa chi glie le da?
E i programmi scolastici chi li scrive?
E quelli universitari?
Questo per dire che, come già detto, chi paga la banda sceglie la musica.
Tempo fa facevo l'esempio di una aziendina piccola che si muove solo in ambito locale con interessi ovviamente limitati.
Ecco, riesci ad immaginare interessi che hanno come obiettivo il mondo?
Con interessi n milioni di volte superiori a quelli della piccola aziendina di cui all'esempio?
Il problema, anche questo già detto è morale.
Noi che abbiamo una morale normale non riusciamo a credere che si possano pianificare strategie che contemplino rivoluzioni, guerre, assassinii perché noi " normali" mai saremmo capaci di tanto.
E siccome non le crediamo non le riteniamo neppure possibili e, di conseguenza non incredibili ma semplicemente non credibili.
La nostra incredulità è la loro reale forza.. -
enricoc2.
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Scusa Enrì ma secondo te, le notizie alla stampa chi glie le da?
E i programmi scolastici chi li scrive?
E quelli universitari?
Questo per dire che, come già detto, chi paga la banda sceglie la musica.
Tempo fa facevo l'esempio di una aziendina piccola che si muove solo in ambito locale con interessi ovviamente limitati.
Ecco, riesci ad immaginare interessi che hanno come obiettivo il mondo?
Con interessi n milioni di volte superiori a quelli della piccola aziendina di cui all'esempio?
Il problema, anche questo già detto è morale.
Noi che abbiamo una morale normale non riusciamo a credere che si possano pianificare strategie che contemplino rivoluzioni, guerre, assassinii perché noi " normali" mai saremmo capaci di tanto.
E siccome non le crediamo non le riteniamo neppure possibili e, di conseguenza non incredibili ma semplicemente non credibili.
La nostra incredulità è la loro reale forza.
Ma infatti la grande forza che occorre avere in ogni tipo di ragionamento e di discussione è quella di riuscire a non mettere la propria testa sul collo degli altri. Solo così si può evitare di cadere nell'inganno di cui tu parli e che può essere riproposto per qualsiasi argomento.
Sul resto ripeto quello che mi lascia perplesso è la dimensione del sistema. L'esempio della piccola azienda è teoricamente calzante ma in realtà proprio perchè piccola lo rende, a mio parere, non pertinente. Certi meccanismi, ma in generale tutti i meccanismi o modi di agire, sono più facilmente controllabili se sviluppati in piccole dimensioni. Una volta che cominciano a crescere il controllo diviene sempre più flebile in quanto entrano in gioco tanti e tali fattori da renderlo estremamente difficoltoso ed alla fine impossibile. Prendiamo il controllo dei regimi dittatoriali. Inizialmente funzionano, le notizie stentano a filtrare. Passa il messaggio voluto. Poi col tempo qualcosa scricchiola, cede e questo avviene con maggiore velocità più il regime cresce sino a che non si ha l'implosione dello stesso. E' sempre capitato così.
Poi ti ripeto. Forse sono io che ho dei limiti di blocco che non mi fanno vedere alcune cose, o perlomeno me le fanno vedere in una certa maniera. Però mi sforzo. -
.Ma infatti la grande forza che occorre avere in ogni tipo di ragionamento e di discussione è quella di riuscire a non mettere la propria testa sul collo degli altri. Solo così si può evitare di cadere nell'inganno di cui tu parli e che può essere riproposto per qualsiasi argomento.
Sul resto ripeto quello che mi lascia perplesso è la dimensione del sistema. L'esempio della piccola azienda è teoricamente calzante ma in realtà proprio perchè piccola lo rende, a mio parere, non pertinente. Certi meccanismi, ma in generale tutti i meccanismi o modi di agire, sono più facilmente controllabili se sviluppati in piccole dimensioni. Una volta che cominciano a crescere il controllo diviene sempre più flebile in quanto entrano in gioco tanti e tali fattori da renderlo estremamente difficoltoso ed alla fine impossibile. Prendiamo il controllo dei regimi dittatoriali. Inizialmente funzionano, le notizie stentano a filtrare. Passa il messaggio voluto. Poi col tempo qualcosa scricchiola, cede e questo avviene con maggiore velocità più il regime cresce sino a che non si ha l'implosione dello stesso. E' sempre capitato così.
Poi ti ripeto. Forse sono io che ho dei limiti di blocco che non mi fanno vedere alcune cose, o perlomeno me le fanno vedere in una certa maniera. Però mi sforzo
La dimensione del sistema e quanto tu dici mi ricorda molto la storia dei due pesciolini che nuotavano nel mare e uno chiedeva all'altro : ma cos'è questo mare di cui sentiamo tanto parlare?. -
enricoc2.
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Storiella che non a caso non conosco . -
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Continuate pure il sonno.
I complotti non esistono.
Il miglior modo per uccidere una persona senza destar sospetti è avvelenarla giorno per giorno con piccole dosi di veleno, fin che non fai notare alla vittima che viene avvelenata quotidianamente non crederà mai che qualcuno voglia ucciderlo.
Chiaramente la piccola dose di veleno, equivale alla quotidiana sottrazione di libertà che stiamo subendo e che ci rende ogni giorno più schiavi.. -
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mah equitalia è uno strumento
che può essere usato meglio o peggio, male o bene ma non ci vedo finalità di altra natura
i complottisti dovrebbero dimostrare e qui mi pare che siamo al livello delle opinioni
rispettabili ma pur sempre opinioni. -
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Ancora la spectre.... . -
.Secondo me come al solito la verità sta un po nel mezzo. Equitalia è nata come strumento per il recupero coattivo dei crediti dello stato. Non si tratta solo di evasione ma anche di bollette dell'acqua, multe, contributi previdenziali ecc. E' nata perchè in Italia in conseguenza dello scarsissima efficienza della macchina amministrativa deputata al recupero nessuno pagava (ricordate quando le multe non arrivavano mai ?). Purtroppo al lato pratico si è trasformata in un mostro spesso utilizzato in maniera distorta. Cattivo con i piccoli e buono anzi buonissimo con i grandi e con dei costi di gestione che determinano degli agi ed una lievitazione della sorte capitale quasi da usura. Il problema è questo. Aggiunto ad una situazione economica non fiorente si fa tombola.
Da queste parti si pagava...eccome!
Almeno in questo non siamo itagliani.. -
enricoc2.
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Da queste parti si pagava...eccome!
Almeno in questo non siamo itagliani.
Non dubito. Qui le multe arrivavano per la maggior parte fuori tempo massimo, sicuramente eravate e siete più efficienti. Il mio era un discorso generale che cercava di dare una spiegazione alla nascita di Equitalia e per quello ho fatto l'esempio delle multe, anzi contravvenzioni..