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Salve a tutti, creo questa nuova discussione con l'intento di parlare di questo stile che rappresentava il vero e proprio marchio del perfetto gentleman.
Oggi, questo stile unico viene riproposto da piccole e grandi sartorie, con piccoli accorgimenti dettati dal passar del tempo (siamo pur sempre nel 2015 ), ma mantenedo sempre quel ricercato gusto per il dettaglio e la perfezione.
Vorrei dunque proporre, volta per volta nei miei post, immagini, recensioni ma anche informazioni più o meno tecniche su questo affascinante mondo. Spero che apprezzerete e parteciperete anche voi.
Un grazie a tutto lo staff di O&P per lo spazio
REGIMENTAL TIE
Giacca doppio petto
Trench
Duffle Coat o Montgomery
Barbour
Solaro
Vorrei incominciare questa piccola rassegna, con quello che oggi purtroppo per molti rappresenta solo un accessorio, mentre un tempo era considerato una parte importante dell'abbigliamento maschile: stiamo parlando della cravatta.
La cravatta iconica inglese é la REGIMENTAL TIE, la cravatta regimental, originariamente usata dai militari britannici con noto motivo a righe rappresentanti i colori del reggimento di appartenenza. La popolarità di queste cravatte si dice cominciò quando nel 1919 il principe di Galles andò in USA per incontrare l'allora presidente Thomas Woodrow Wilson, indossando proprio la cravatta rappresentatnte il suo reggimento. Da allora nascque questa moda che poi si allargò e divento popolare nelle università come Oxford, Yale ecc.. Le regimental possono esser distinte anche dal punto di vista del tipo di riga:
abbiamo le Titan con una sola riga posta sotto il nodo, le Mogador con una striscia larga intervallata da altre due più strette, e le Araldiche con righe orizzontali e verticali, atte a ricordare gli antichi blasoni nobiliari delle casate britanniche. Vi allego delle tabelle trovate in rete con tutte le ''fantasie'' delle varie cravatte, il materiale utilizzato e il reggimento di apparteneza.
Air Force
Marine Corps
Army
Questa é invece quella che preferisco io, é la numero 93 quella della ''Brigade of Guards''
Spero che questo piccolo articolo abbia destato interesse, grazie a tutti
E voi? Quali cravatter preferite?
Edited by Tifeo Pluto - 17/11/2016, 14:36. -
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Bellissimo articolo Già ne conoscevo l'origine e proprio per questo non le indosso mai.
Alberto. -
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Grazie!
Bello ed interessante.
Un contributo eccellente.
BTW detesto le cravatte regimental!!!
Mi piacciono monocrome e sottili.
Edited by Tifeo Pluto - 23/3/2015, 21:29. -
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Grazie Alberto . -
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Molto interessante, grazie! Uso la cravatta molto raramente ma sono un estimatore del British style in tutte le sue declinazioni... . -
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Grazie a te Tifeo CITAZIONEMolto interessante, grazie! Uso la cravatta molto raramente ma sono un estimatore del British style in tutte le sue declinazioni..
Sono molto contento che anche a te piace questo stile; spero che troverai gli altri post che pubblicherò ancora interessanti.. -
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Bell'idea
La regimental mi piacciono ovviamente moltissimo, ne ho svariate sia di Polo RL che di Drake's (anche su base knit tie)
Delle "originali" mi piacciono sopratutto i colori della 1st Royal dragons (rosso blu e riga oro) splendida con una camicia a bastoni e un classico blazer blu;
e la classica bordeaux blu della household cavalry e altri corpi (la stessa che hai postato tu) quintessentially british e bellissima in molti usi.
Il problema delle originali oltre all' "appropriazione indebita" è che si trovano solo di medio-scarsa qualità e sempre troppo larghe.
La misura aurea per una cravatta di questo tipo è 7,5cm/tre pollici, non a caso quasi tutte le cravatte di uncle Ralph hanno questa misura.
Edited by alexOP - 23/3/2015, 22:39. -
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CITAZIONEBell'idea
La regimental mi piacciono ovviamente moltissimo, ne ho svariate sia di Polo RL che di Drake's (anche su base knit tie)
Delle "originali" mi piacciono sopratutto i colori della 1st Royal dragons (rosso blu e riga oro) splendida con una camicia a bastoni e un classico blazer blu;
e la classica bordeaux blu della household cavalry e altri corpi (la stessa che hai postato tu) quintessentially british e bellissima in molti usi.
Il problema delle originali oltre all' "appropriazione indebita" è che si trovano solo di medio-scarsa qualità e sempre troppo larghe.
La misura aurea per una cravatta di questo tipo è 7,5cm/tre pollici, non a caso le cravatte di uncle Ralph hanno questa misura.
Verissimo Alex, purtroppo le originali non si trovano, o come hai detto tu la qualità é scarsa. Però sia RL che Burberry ne facevano qualcuna fino da poco. Sto cercandone di nuove proprio in questi giorni. -
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Visto il buon successo dell'articolo precedente, ho deciso di continuare questa piccola rassegna di capi iconici inglesi. Oggi ho deciso di presentare un altro pezzo essenzialmente British, che poi é diventato popolare anche in italia. Sto parlando di quelli che molti definiscono come la ''Rolls Royce dell'abito maschile'' ovvero la giacca doppio petto.
E' una giacca sicuramente iconica, chi la indossa trasmette autorevolezza e sicurezza al prossimo, ma é anche una giacca difficile da portere a differenza della classica mono petto, sicuramente più versatile e informale. E' difficilmente portabile da persone di medio-bassa statura o con forme particolarmente ''tondeggianti''; fa invece un'elegante figura su fisici alti e anche non molto muscolosi.
Quali sono dunque le caratteristiche fondamentali di questa tipologia di giacche?
Sicuramente i revers a lancia, solitamente di 10/12 cm conferiscono un tono solenne al capo, a differenza di quelli classici a dente, molto meno formali.
I revers a lancia sono quelli sulla sinistra mentre quelli a dente (clasici delle mono petto, sono sulla destra)
Dunque troviamo anche il tipo di abbottonatura che spaziano da quello più formale (6 a 2, ovvero 6 bottoni di cui solo 2 funzionali) a quelli 2 a 1.
Qui un immagine di sua maesta Prince of Wales con una giacca 6 a 2 che probabilmente, visti i bottoni dorati, sia un tributo alla royal navy.
Quali sono invece le regole canoniche da rispettare quando si indossa questo ''pezzo di storia''?
Va mantenuta rigorosamente abbottonata sia impiedi che seduti, operazione facilitata dal momento che non si allaccia mai l'ultimo bottone.
A questa giacca é abbinabile sia cravatta che papillon o, in maniera più informale, una ascot. Se proprio vogliamo dare un tocco casual possiamo anche mettere una t-shirt sotto, senza camicia (personalmente odio questa soluzione).
La regola aurea da rispettare per chi indossa il doppio petto è di non mettere mai le mani nelle tasche dei pantaloni!! . Un Gentleman lo sa.
Ecco un po di immagini dei vari stili che mostrano l'estrema versatilità di questo capo:
Qui l'icona di stile Cary Grant.
Qui un'immagine presa dalla sfilata di Burberry: la formalità é di casa
Qui invece un tocco casual con t-shirt, stivaletto e jeans:
Per concludere, il ''mister doppiopetto italiano'' Lino Ieluzzi di Al Bazar:
Possiamo concludere quindi che questo é sicuramente un capo di una certa importanza, adatto un tempo per persone di mezza età, ma che ora é stato ''riscoperto'' anche dai 30enni o dai poco più che 20enni come me, rapiti da quel fascino d'altri tempi che questa giacca rappresenta.
E voi? Usate questa giacca? Quali sono le vostre prefernza e i vostri brand di riferimento?
Graziae a tutti. -
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Eccomi qua, 25 anni e amo le giacche doppiopetto. Ne ho parecchie, forse addirittura più delle petto singolo. sicuramente le uso più spesso. Tra le mie preferite due Tonello: una blu è una grigia check . -
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Bello vedere che non sono un pesce fuor d'acqua e che, soprattutto, c'è ancora chi ha un po di buon stile
Ottime le Tonello, ora sto cercando per l'estate una Tagliatore o una Lardini in doppio petto... speriamo bene.. -
.Ottime le Tonello, ora sto cercando per l'estate una Tagliatore o una Lardini in doppio petto... speriamo bene.
Lardini non so dirti, ma Tagliatore ne ha proposti di molto carini. Ne ho provato uno blu davvero bello, anche abbastanza slim e giovanile. Non l'ho preso solo perché ne ho di simili. -
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Bello.
Sta prendendo una bella forma.
Ora l'aggiungo fra le perle di sezione.
Anche qui casco male.
In DB proprio non mi vedo.. -
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Bell'articolo
Cravatte e doppiopetti ne ho qualcuno .. Adoro entrambe le cose .. Cravatte però non troppo larghe e tendenzialmente monocrom o micro fantasie. -
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Incoraggiato dai numerosi complimenti ricevuti per gli articoli nonchè dalle parole di Tifeo Pluto e dato che stasera, stranamente, ho un po di tempo libero, ho deciso di scrivere un altro articolo. Questa volta ho voluto scegliere forse il capo che più rappresenta non solo lo stile inglese, quanto l'Inghilterra in generale; un capo che sicuramente tutti (o quasi) hanno o avranno avuto nel proprio guardaroba. Stò parlando del Trench
Forse non tutti sanno che il trench ha delle origini militari; nacque infatti nel 1901 ad opera del Ministero della Guerra inglese che ordinò un modello, a metà strada tra l’impermeabile d’ordinanza e il cappotto militare, alla ditta Burberry che dal 1856 produceva il primo modello di impermeabile in gabardina, un tessuto filato pettinato a tinta unita e mano asciutta. la sua etimologia significa proprio ''cappotto da trincea''.
Qui una pubblicità d'epoca di Burberry:
Ancora oggi molte case di moda inglesi quali Burberry, Aquascutum e Mackintosh si contendono aspramente la nascita di questo capo.
Le sue caratteristiche sono: le spalline, l'allacciatura a doppiopetto, (ma sono previste anche versioni a un petto), il sottogola, la cintura e la falda triangolare sovrapposta all’allacciatura per una miglior chiusura.
Viene mostrata in foto la falda triangolare, posta a destra per l'uomo e a sinistra per la donna
È realizzato in gabardina tradizionalmente color khaki, oggi in molte sfumature e in colori non più legati all'uso militare; tra queste di gran moda é il blu, di chiara tradizione navale.
È un impermeabile che protegge dalle intemperie ma non dal freddo, perciò va indossato sopra la giacca (o il blazer) o sopra il gilet imbottito. Alcuni modelli prevedono anche delle fodere interne in tartan pesante per rendere possibile il suo utilizzo anche in condizioni piu fredde. Resta comunque un capo da indossare nelle mezze stagioni, soprattutto in primavera per difendersi dai violenti temporali.
Capo versatile per un outfit casual (qui Orlando Bloom)............:
............Ma adatto a valorizzare anche il completo più elegante:
E voi? utilizzate questo ''british must have''? Grazie a tutti.