-
.
...due anni fa l'evasione stimata era 80 mld.....
Dopo è stata un'escalation....
( Parallelamente alla caduta dei consumi, all'introduzione delle tasse sugli immobili, all'aumento della disoccupazione e del debito pubblico, alla caduta della produzione industriale, del PIL)
....100, 120, 180, l'altra sera ho sentito Landini, per lui siamo già a 200!
E' come dare i numeri al lotto: 77? morto che parla!
E' evidente: le stime sill'evasione vanno di pari passo al fabbisogno del tesoro....
Quanto serve?
Tot?
Ecco pronte le stime sull'evasione!
Ma andassero a fare.....
Scommetto una pizza per tutti: per me alla fine dell'anno saremo almeno a 280 mld!io vorrei sapere come si può definire dato una cifra che non è certa.
come fa l'Erario a conteggiare l'evasione? con gli studi di settore? allora io posso fare il chirurgo perché ho visto tutta la serie di E.R.
la realtà è che i dati sull'evasione non sono certi, gli unici dati certi sono i mancati versamenti che sono certi perché sono stati dichiarati e quindi non si può parlare di evasione.
non puoi basare una finanziaria sulla storia dell'evasione, il buon senso direbbe che bisognerebbe basarla su quanto si ha in cassa; la storia di abbassare l'Iva è una bella panzana...
Edited by sidereusnuncius - 16/6/2015, 12:51. -
.
Forum Divinity
- Group
- Member
- Posts
- 26,878
- Location
- Regno delle Due Sicilie
- Joined
- 24/1/2006
- Status
- Offline
Ma si , che ci parli a fare con me .
Parla con chi ti da ragione
Chi mi da ragione fa il mio stesso lavoro ergo sa di cosa parla. Io non mi imbarcherei mai con te in discussioni di ingegneria perché non ne capisco una mazza.
Se posso permetterti di darti un consiglio, avendo ahimè molti più anni dei tuoi, assumi un atteggiamento non dico di umiltà ma almeno di curiosità verso questi "pazzi" che ti dicono cose che a te sembrano assurde. Potresti vedere che le cose hanno un altro aspetto...
Edited by Eiffell - 16/6/2015, 12:56. -
.
No.
C'è un fatto: le entrate fiscali sono sempre aumentate, ma ciò non ha mai dato luogo ad alcuna riduzione della pressione fiscale, bensì a ulteriori incrementi di spesa pubblica.
Poi c'è un ipotesi: che l'imponibile (non l'evasione) non dichiarato ammonti, largo circa e basandosi su criteri presuntivi, a 180 miliardi.
La persona di buon senso desume da quanto sopra che quando anche recuperassero integralmente l'evasione fiscale italiana, l'unica conseguenza sarebbe che la spesa pubblica aumenterebbe del medesimo importo.. -
.
Advanced Master Senator
- Group
- Founder Members
- Posts
- 8,089
- Location
- Augusta Taurinorum (Torino)
- Joined
- 1/4/2004
- Status
- Anonymous
Inutile fare sarcasmo. Le imposte vanno pagate e chi non le paga tutte e un infame. Poi ovviamente vanno condannati alla stessa stregua politici ladri, amministratori ladri, professionisti ladri, dipendenti ladri. Ma le altre ruberie non possono essere un alibi , di convenienza, per trovare una giustificazione etico morale alla evasione fiscale. . -
tonyhr0x.
User deleted
Inutile fare sarcasmo. Le imposte vanno pagate e chi non le paga tutte e un infame. Poi ovviamente vanno condannati alla stessa stregua politici ladri, amministratori ladri, professionisti ladri, dipendenti ladri. Ma le altre ruberie non possono essere un alibi , di convenienza, per trovare una giustificazione etico morale alla evasione fiscale.
Senti , mi mandi una tua foto che devo fare una teca tipo santino?. -
.Ma si , che ci parli a fare con me .
Parla con chi ti da ragione
Un'altra cosa, giusto per perdere ulteriormente tempo: è molto travagliesco fare le battute sull'esser parte dell'80% che pagherebbe tutto, se però si usasse il cervello mentre si leggono le cose, e si leggessero tutte e non solo le parti, e se magari si assumesse qualche informazione in più, si apprenderebbe (e magari chissà, si rifletterebbe anche) che:
a) i dati citati a cui fai riferimento si riferiscono solo all'IRPEF, cioè alle imposte dirette sulle persone fisiche, tutte le società pagano in primo luogo l'IRES, cioè le tasse sui loro utili (e i proprietari delle società - almeno quello - non vedo tassate nuovamente le cedole che staccano dopo le imposte).
b) i lavoratori autonomi sono il 12% circa dei contribuenti persone fisiche, dichiarano mediamente (e la media è sempre quella del polo di Trilussa) più dei dipendenti/pensionati, ma è ovvio che essendo il 12% non possono pagare molto più del 20% del complessivo gettito IRPEF.
c) il concetto che, come esiste l'operaio che prende a fatica i 1.000 euro e il dirigente che ha uno stipendio di 200 o 300 volte superiore, vale analogamente per il lavoro autonomo: ci sono (pochissimi) professionisti di alto livello che guadagnano tantissimo (sempre meno, peraltro, anche loro), e professionisti modesti che faticano ad arrivare alla fine del mese. Oltre a tutti quelli (tantissimi, e sempre in aumento) che chiudono, perchè non ci stanno più dentro, soprattutto se cercano di fare le cose onestamente. Il lavoro autonomo non è in lacun modo garanzia di benessere, è solo diverso (molto) e più tartassato e faticoso (moltissimo) del lavoro dipendente.
Che l'evasione esista, è evidente. Che ammonti agli importi sventolati sui giornali, molto opinabile. Che l'evasione di idraulici, tinteggiatori, avvocati e dentisti sia una goccia, paragonata all'elusione (curiosamente, assai poco perseguita) delle grandi multinazionali, delle banche etc. etc., come evidenziava Eiffel, è altrettanto evidente, per chi voglia discutere seriamente dell'argomento, e provare a ipotizzare soluzioni serie e non "tutti in galer! Ladri dei miei soldi!". -
sonasegasuisughi.
User deleted
quindi queste sono tutte strxxxnzate ?
(la foto è da Repubblica ma se ne trovano con dati simili da tantissime fonti. Ho preso la prima disponibile su google)
anche io gradirei una tua foto con dedica....Inutile fare sarcasmo. Le imposte vanno pagate e chi non le paga tutte e un infame. Poi ovviamente vanno condannati alla stessa stregua politici ladri, amministratori ladri, professionisti ladri, dipendenti ladri. Ma le altre ruberie non possono essere un alibi , di convenienza, per trovare una giustificazione etico morale alla evasione fiscale.. -
.Inutile fare sarcasmo. Le imposte vanno pagate e chi non le paga tutte e un infame. Poi ovviamente vanno condannati alla stessa stregua politici ladri, amministratori ladri, professionisti ladri, dipendenti ladri. Ma le altre ruberie non possono essere un alibi , di convenienza, per trovare una giustificazione etico morale alla evasione fiscale.
Ebenezer, non è fare sarcasmo.
Ma la due cose che citi possono solo andare di pari passo: non è possibile condannare chi evade se non viene contestualmente condannato chi utilizza il gettito fiscale per rubare ed elargire privilegi nel proprio interesse.(IMG:www.repubblica.it/images/2013/04/24...0538cedeff7.jpg)
quindi queste sono tutte strxxxnzate ?
(la foto è da Repubblica ma se ne trovano con dati simili da tantissime fonti. Ho preso la prima disponibile su google)
Prima di dire se sia una cavolata, o una roba seria, MAGARI sarebbe interessante sapere come viene calcolato il valore, prima di prendere per buona un'immagine (che sia presa da Repubblica o dalla Padania ...).
Sai, per esempio, che in quei valori vengono SEMPRE inseriti i "calcoli" sulle attività illecite? Tu consideri evasione la mancata dichiarazione di 100 milioni (valore a capocchia) per estorsione, rapina e traffico di droga?. -
sonasegasuisughi.
User deleted
si, lo so, è scritto dappertutto, non è un mistero. E quei dati mostrano che anche in quello (nel combattere la criminalità) forse alcuni paesi europei di riferimento stanno meglio di noi.
..e non ti ho postato i numeri dei processati per reati fiscali in italia al confronto degli altri paesi...noi siamo a percentuali ridicole...
ma diciamo le cose come stanno una volta per tutte: in Italia per l'evasione fiscale non c'è riprovazione sociale. Chi evade è un furbo da invidiare. Anche i dipendenti, se potessero, in gran parte evaderebbero.
. -
.ma diciamo le cose come stanno una volta per tutte: in Italia per l'evasione fiscale non c'è riprovazione sociale. Chi evade è un furbo da invidiare. Anche i dipendenti, se potessero, in gran parte evaderebbero.
Vero, o almeno abbastanza vero: però dal mio punto di vista ci si deve anche domandare perchè sia così.
Certo è possibile rispondere semplicemente "l'italiano è un evasore nato", però è una risposta che fa il paio con "gli zingari rubano i bambini" o "i neri non hanno voglia di lavorare".
Io sono assolutamente convinto che, con un sistema fiscale equo e con una riduzione radicale, ma MOLTO radicale, degli enormi sprechi del denaro pubblico, l'evasione fiscale si ridurrebbe in maniera impensabile.
Mentre non credo in alcun modo che additare i piccoli evasori come fossero i responsabili dello sfascio, mentre si gozzoviglia coi soldi di tutti quelli che non possono o non vogliono evadere, porti ad alcun concreto cambiamento, e nemmeno a una diversa percezione dell'illiceità dell'evasione.
Edited by Stefano Blast - 16/6/2015, 13:34. -
enricoc2.
User deleted
Anche chi fa i soldi all'estero è un furbo da invidiare . -
.Vero, o almeno abbastanza vero: però dal mio punto di vista ci si deve anche domandare perchè sia così.
Certo è possibile rispondere semplicemente "l'italiano è un evasore nato", però è una risposta che fa il paio con "gli zingari rubano i bambini" o "i neri non hanno voglia di lavorare".
Io sono assolutamente convinto che, con un sistema fiscale equo e con una riduzione radicale, ma MOLTO radicale, degli enormi sprechi del denaro pubblico, l'evasione fiscale si ridurrebbe in maniera impensabile.
Mentre non credo in alcun modo che additare i piccoli evasori come fossero i responsabili dello sfascio, mentre si gozzoviglia coi soldi di tutti quelli che non possono o non vogliono evadere, porti ad alcun concreto cambiamento, e nemmeno a una diversa percezione dell'illiceità dell'evasione.
Non sarà perchè il livello di tassazione è fuori dal mondo e i servizi sono praticamente inesistenti?. -
sonasegasuisughi.
User deleted
io invece non ci credo affatto. In Italia è una questione di senso civico. Scarso. E' una cosa che viene da lontano.
Buttare le cartacce in un giardinetto ben curato può sembrare un gesto completamente diverso da evadere le tasse, ma il filo conduttore è il medesimo: la mancanza di rispetto verso la cosa pubblica.
Siamo prevalentemente degli individualisti. Ognuno pensa per se. Ognuno pensa al proprio tornaconto e se ne frega di quello degli altri. Si riesce a trovare un po' di coesione in occasione delle partite della nazionale (ma nemmeno più) o in presenza di minacce o presunte tali.
Tutta questa situazione sugli immigrati, ad esempio, è un forte elememnto di coesione sociale: tutti insieme a respingere l'invasore.
ma stringi stringi..alla fine...in Italia ognuno si fa i caxxi suoi...
ci vorra del tempo prima di diventare un paese coeso e civile (se mai ci diventeremo)
. -
enricoc2.
User deleted
Vero, o almeno abbastanza vero: però dal mio punto di vista ci si deve anche domandare perchè sia così.
Certo è possibile rispondere semplicemente "l'italiano è un evasore nato", però è una risposta che fa il paio con "gli zingari rubano i bambini" o "i neri non hanno voglia di lavorare".
Io sono assolutamente convinto che, con un sistema fiscale equo e con una riduzione radicale, ma MOLTO radicale, degli enormi sprechi del denaro pubblico, l'evasione fiscale si ridurrebbe in maniera impensabile.
Mentre non credo in alcun modo che additare i piccoli evasori come fossero i responsabili dello sfascio, mentre si gozzoviglia coi soldi di tutti quelli che non possono o non vogliono evadere, porti ad alcun concreto cambiamento, e nemmeno a una diversa percezione dell'illiceità dell'evasione.
Non sarà perchè il livello di tassazione è fuori dal mondo e i servizi sono praticamente inesistenti?
. -
.io invece non ci credo affatto. In Italia è una questione di senso civico. Scarso. E' una cosa che viene da lontano.
Buttare le cartacce in un giardinetto ben curato può sembrare un gesto completamente diverso da evadere le tasse, ma il filo conduttore è il medesimo: la mancanza di rispetto verso la cosa pubblica.
Siamo prevalentemente degli individualisti. Ognuno pensa per se. Ognuno pensa al proprio tornaconto e se ne frega di quello degli altri. Si riesce a trovare un po' di coesione in occasione delle partite della nazionale (ma nemmeno più) o in presenza di minacce o presunte tali.
Tutta questa situazione sugli immigrati, ad esempio, è un forte elememnto di coesione sociale: tutti insieme a respingere l'invasore.
ma stringi stringi..alla fine...in Italia ognuno si fa i caxxi suoi...
ci vorra del tempo prima di diventare un paese coeso e civile (se mai ci diventeremo)
Di nuovo, abbastanza d'accordo (anche se manca sempre il "perchè" sia così: non credo dipenda dalla razza ...).
Ma proprio per questo, non si può partire da "ladro evasore ti vorrei in galera", perchè non serve a niente.
Finché anche solo un centesimo dei soldi di tutti verrà sprecato o utilizzato per i propri personali vantaggi (clientele) da chi amministra la cosa pubblica, e anzi addirittura la maggior parte del denaro pubblico verrà mal utilizzato, nessuno potrà mai distribuire patenti di disonestà, e sarà anzi spudorato attribuire all'evasione la colpa del dissesto finanziario.
Se si vuol continuare a partire dal lato sbagliato, si vada pure avanti così..