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.Il codice c'è eccome...
Peccato che per certa gente ci siano ale dei carceri dedicate e non vengono mai messi insieme ai detenuti comuni...li considerano persone da tutelare...
Grazie ai buonisti...
Canapa e Sapone...
A Marassi e' la Sezione bis, stanno insieme ai pentiti.
Dimenticavo: guai a chiamare Secondini i Secondini, si arrabbiano moltissimo!
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Diciamo le cose come stanno. É malato? Si. Come tu ti ecciti vedendo una bella donna, il pedofilo si eccita vedendo un bambino e questa devianza é una malattia. Non è una cosa controllabile dalla volontà, l'oggetto dell'eccitazione sessuale (ma è controllabile l'azione). É malato in egual misura del feticista che si eccita solo se pensa ai piedi. Ma il feticista non fa male a nessuno a dare sfogo alla sua perversione, mentre il pedofilo deve vivere una vita di astinenza sessuale come unica possibilità, perché l'alternativa è la distruzione di vite innocenti. É sicuramente una vita difficile fatta di rinunce per chi non vuole essere un criminale della peggior specie, lasciando al bar le chiacchiere da bar.
Come tanti disturbi psichiatrici, non intacca la capacità di intendere e di volere, quindi il pedofilo (inteso come il malato, non che ha commesso il crimine) può decidere di infrangere o meno la legge, di distruggere o meno delle vite innocenti. Allo stesso modo in cui tu, nonostante possa essere eccitato sessualmente, decidi e sei capace di non saltare addosso alla prima donna bella che vedi.
C'è una bella differenza tra essere malati ed essere criminali. C'è una bella differenza tra essere pedofili e violentare bambini.
Quello dell'articolo é sicuramente un pedofilo, e anche un criminale della peggior specie. Non ha attenuanti per il crimine commesso.. -
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Diciamo le cose come stanno. É malato? Si. Come tu ti ecciti vedendo una bella donna, il pedofilo si eccita vedendo un bambino e questa devianza é una malattia. Non è una cosa controllabile dalla volontà, l'oggetto dell'eccitazione sessuale (ma è controllabile l'azione). É malato in egual misura del feticista che si eccita solo se pensa ai piedi. Ma il feticista non fa male a nessuno a dare sfogo alla sua perversione, mentre il pedofilo deve vivere una vita di astinenza sessuale come unica possibilità, perché l'alternativa è la distruzione di vite innocenti. É sicuramente una vita difficile fatta di rinunce per chi non vuole essere un criminale della peggior specie, lasciando al bar le chiacchiere da bar.
Come tanti disturbi psichiatrici, non intacca la capacità di intendere e di volere, quindi il pedofilo (inteso come il malato, non che ha commesso il crimine) può decidere di infrangere o meno la legge, di distruggere o meno delle vite innocenti. Allo stesso modo in cui tu, nonostante possa essere eccitato sessualmente, decidi e sei capace di non saltare addosso alla prima donna bella che vedi.
C'è una bella differenza tra essere malati ed essere criminali. C'è una bella differenza tra essere pedofili e violentare bambini.
Quello dell'articolo é sicuramente un pedofilo, e anche un criminale della peggior specie. Non ha attenuanti per il crimine commesso.
Basterebbe togliergli questa scelta.... -
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È proprio per questa paura che non vengono allo scoperto e che non si fanno aiutare. Con le conseguenze che tutti vediamo.
Ovviamente nessuno è colpevole finché non infrange la legge e non può essere punito preventivamente. Sennò basterebbe castrare tutti gli uomini e oltre a salvare i bambini si salverebbero pure tutte le donne dagli stupri.
Edited by evilid - 15/3/2016, 00:43. -
.È proprio per questa paura che non vengono allo scoperto e che non si fanno aiutare. Con le conseguenze che tutti vediamo.
Ovviamente nessuno è colpevole finché non infrange la legge e non può essere punito preventivamente. Sennò basterebbe castrare tutti gli uomini e oltre a salvare i bambini si salverebbero pure tutte le donne dagli stupri.
Poi ci fermeremmo alla prima generazione... Fine delle trasmissioni.. -
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È che a monte si deve fare una scelta, per quanto possa essere difficile.
Amarsi tra adulti è lecito. Leccare piedi o maniglie delle porte anche. Corteggiare o altro con un bambino è malattia o altro, non so e non me ne importa nulla: è fuori dall'attuale panorama di valori morali accettati: quindi va stroncato con ogni mezzo. Mi spiace per il pedofilo. Ma è lo stesso ragionamento che riserviamo alle cellule tumorali o ai ratti: una scelta di sopravvivenza per noi e di sterminio per loro. Fine. Il resto è teoria.
Perdona se te lo dico, ma includo me stesso nel gruppo dei superflui, in questa faccenda: qui ci vorrebbero meno avvocati, meno o niente psichiatri, meno garanzie: ma solo poche persone addestrate e decise e autorizzate a monte, oltre che qualche spazio di deposito.
Ditemi quello che vi pare. Ma chi tocca o sfiora un bambino non merita di vivere. Per le sue erezioni non mi pongo il problema.. -
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Pena di morte, senza nessun dubbio. . -
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È che a monte si deve fare una scelta, per quanto possa essere difficile.
Amarsi tra adulti è lecito. Leccare piedi o maniglie delle porte anche. Corteggiare o altro con un bambino è malattia o altro, non so e non me ne importa nulla: è fuori dall'attuale panorama di valori morali accettati: quindi va stroncato con ogni mezzo. Mi spiace per il pedofilo. Ma è lo stesso ragionamento che riserviamo alle cellule tumorali o ai ratti: una scelta di sopravvivenza per noi e di sterminio per loro. Fine. Il resto è teoria.
Perdona se te lo dico, ma includo me stesso nel gruppo dei superflui, in questa faccenda: qui ci vorrebbero meno avvocati, meno o niente psichiatri, meno garanzie: ma solo poche persone addestrate e decise e autorizzate a monte, oltre che qualche spazio di deposito.
Ditemi quello che vi pare. Ma chi tocca o sfiora un bambino non merita di vivere. Per le sue erezioni non mi pongo il problema.
Hai letto quello che ho scritto?
Chi sfiora un bambino non ha attenuanti. L'essere pedofilo non è un attenuante se qualcuno sfiora un bambino, né per la legge né per la medicina. Se uno ha la disgrazia di nascere/essere pedofilo deve tenerlo nei pantaloni, punto. Non ci sono garanzie. Dal momento che una vita di astinenza é difficile pure per i preti, che se lo scelgono, ben venga se qualcuno che ha questo problema chiede aiuto per riuscirci (con cure ormonali che azzerano il desiderio o con colloqui di sostegno). Parlo ovviamente per quelli che hanno una coscienza e non vogliono far male a nessuno, per gli altri c'è la galera senza attenuanti, stando alla legge attuale.
Ma vuoi mettere che la punizione ci deve essere per quelli che si fa, non per quello che si è? O davvero bisogna castrare tutti i maschi perché solo i maschi stuprano? O tagliamo le mani a tutti i poveracci perché è più facile che rubino le mele al mercato? Eddai.... -
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Hai letto quello che ho scritto?
Chi sfiora un bambino non ha attenuanti. L'essere pedofilo non è un attenuante se qualcuno sfiora un bambino, né per la legge né per la medicina. Se uno ha la disgrazia di nascere/essere pedofilo deve tenerlo nei pantaloni, punto. Non ci sono garanzie. Dal momento che una vita di astinenza é difficile pure per i preti, che se lo scelgono, ben venga se qualcuno che ha questo problema chiede aiuto per riuscirci (con cure ormonali che azzerano il desiderio o con colloqui di sostegno). Parlo ovviamente per quelli che hanno una coscienza e non vogliono far male a nessuno, per gli altri c'è la galera senza attenuanti, stando alla legge attuale.
Ma vuoi mettere che la punizione ci deve essere per quelli che si fa, non per quello che si è? O davvero bisogna castrare tutti i maschi perché solo i maschi stuprano? O tagliamo le mani a tutti i poveracci perché è più facile che rubino le mele al mercato? Eddai...
Ti ho forse contraddetto?
Non ti avevo nemmeno quotato..... -
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Ti ho forse contraddetto?
Non ti avevo nemmeno quotato....
Hai parlato di meno garanzie, che darebbero avvocati e psichiatri. Non ce ne sono. Nessun avvocato si sognerebbe mai di difendere la violenza su bambini mediante il pretesto dell'essere pedofilo, né nessuno psichiatra avrebbe modo di fare perizie favorevoli con la scusa della malattia. Né per questo però si può dire che non siano malati, a prescindere che siano criminali o meno. E solo i criminali vanno puniti.. -
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Troveremo sempre qualche avvocato che li difenderà ed anche asserendo che sono malati con quello che ne consegue tecnicamente. E quell'avvocato (non io) lo farà su base del parere di qualche psichiatra (non tu). . -
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Troveremo sempre qualche avvocato che li difenderà ed anche asserendo che sono malati con quello che ne consegue tecnicamente. E quell'avvocato (non io) lo farà su base del parere di qualche psichiatra (non tu).
Le perizie psichiatriche per certi argomenti non vanno a pareri. Passa guai per primo a scrivere cazzate nella perizia. Su alcuni argomenti possono un po' forzare in alcuni casi, in altri no. La pedofilia non è attenuante, così come l'alcol é un aggravante. Su alcune cose la legge è chiara.
Gli avvocati poi fanno il loro lavoro, se devono difendere difendono, ma anche qui devono cercare argomenti plausibili e questo non lo è.. -
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Abbiamo qualche idea diversa ma condividiamo gli intenti.
Accontentiamoci.. -
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Diciamo le cose come stanno. É malato? Si. Come tu ti ecciti vedendo una bella donna, il pedofilo si eccita vedendo un bambino e questa devianza é una malattia. Non è una cosa controllabile dalla volontà, l'oggetto dell'eccitazione sessuale (ma è controllabile l'azione). É malato in egual misura del feticista che si eccita solo se pensa ai piedi. Ma il feticista non fa male a nessuno a dare sfogo alla sua perversione, mentre il pedofilo deve vivere una vita di astinenza sessuale come unica possibilità, perché l'alternativa è la distruzione di vite innocenti. É sicuramente una vita difficile fatta di rinunce per chi non vuole essere un criminale della peggior specie, lasciando al bar le chiacchiere da bar.
Come tanti disturbi psichiatrici, non intacca la capacità di intendere e di volere, quindi il pedofilo (inteso come il malato, non che ha commesso il crimine) può decidere di infrangere o meno la legge, di distruggere o meno delle vite innocenti. Allo stesso modo in cui tu, nonostante possa essere eccitato sessualmente, decidi e sei capace di non saltare addosso alla prima donna bella che vedi.
C'è una bella differenza tra essere malati ed essere criminali. C'è una bella differenza tra essere pedofili e violentare bambini.
Quello dell'articolo é sicuramente un pedofilo, e anche un criminale della peggior specie. Non ha attenuanti per il crimine commesso.
fino a quando vivremo in un mondo in cui per molti la malattia mentale nemmeno esiste sarà dura accettare certi concetti.a volte il solo scrivere le cose che tu hai riportato per qualcuno è sufficiente a renderti un "difensore" dei pedofili. -
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fino a quando vivremo in un mondo in cui per molti la malattia mentale nemmeno esiste sarà dura accettare certi concetti.a volte il solo scrivere le cose che tu hai riportato per qualcuno è sufficiente a renderti un "difensore" dei pedofili
Glauco scusami, ma non è che qui si nega la malattia. Da parte di qualcuno si afferma - io lo faccio - che il bene (infanzia) messo in pericolo da quel malato (il pedofilo) vale più della vita del malato.
E' una questione di valutazione a monte (che ciascuno può effettuare o no, o farlo in modo diverso dagli altri) ma che va operata se si vuole vivere preservando i valori di base condivisi in un'epoca data.
Se circola un morbo, si mette in isolamento l'untore; il quale, ne son certo, non è contento di esser portatore di disgrazie nè di esser posto in quarantena.
Se uno è pedofilo, gli va impedito di nuocere: nel mio personale mondo, va recluso ed eliminato come problema, se ha posto in essere atti concreti.
Se non li ha commessi e si ha la fortuna di sapere di lui, va limitato comunque.
E' il mio pensiero ed è rispettabile quanto il vostro..
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