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E' passato un po' di tempo, ed è ora di aggiornare il thread.
Presentando KEM avevo preannunciato una piccola svolta nel mio percorso, che potrà apparire pura banalità (sto parlando della introduzione dell'acciaio inossidabile), ma che nelle dinamiche che mi hanno portato fin qui ha un peso soggettivo per me molto elevato.
Tutta la mia ricerca muove dal tentativo di creare orologi che, oltre a segnare un recupero di vecchie forme, e alla invenzione di nuove, uscissero con decisione dal solco mainstream della orologeria tecnico-sportiva, e non cadessero nemmeno nella tentazione dell'eleganza classica, cimento improponibile per pezzi hand-made, e anche, onestamente, di nessun interesse per le spinte che mi animano.
Volevo e voglio creare orologi di riconoscibile personalità, ciascuno a suo modo un omaggio a un'epoca, uno stile, un segno, ma che, una volta al polso, appaiano come un complemento naturale ed armonioso a un abbigliamento da "tutti i giorni". Abbiniamo meticolosamente cravatta, calzini, pochette, cintura, per poi allacciare al polso un richiamo per gazze ladre che stride con tutto il resto. I tempi del piccolo orologio in oro col cinturino bordeaux o testa di moro sembrano ormai tramontati per sempre (ma sono sicuro invece che in qualche modo torneranno  ), e parrebbe dunque impossibile conciliare una visione "contemporanea" con una integrazione dolce.
D'altro canto, i vantaggi dell'INOX sono ben noti, e rappresentano una forte tentazione per chiunque voglia cimentarsi nello sport che mi sono scelto: basso impatto allergenico, mantenimento nel tempo dell'aspetto estetico, qualità meccaniche, facilità di lavorazione, economicità intrinseca, et cetera, et cetera.
Ma per tenere fede al mio manifesto estetico, se acciaio deve essere, che sia solo una cornice per materie e colori caldi, e ricchi di sapore.
Ed eccoci ad IMPERIAL PURPLE. Il nome viene da una piccola scorta di bachelite di questo colore che ho recuperato da una vecchia radio rottamata, e il binomio cromatico e materico risultante mi sembrava ideale per il mio primo tentativo in questo senso.
Lascio a voi, miei pazienti amici, il giudizio sulla eventuale riuscita di questo primo esperimento, e cedo il passo alle immagini.
Ringrazio come sempre O&P per la sua ospitalità, e ricordo il sito WEB (recentemente molto arricchito), e il profilo Instagram che trovate in firma.
A presto, molto presto!
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