Folle Idea Tudor Black Bay LE per O&P

Buonasera,iscritto da qualche anno con pochissimi messaggi vi leggo quasi quotidianamente,piccolo collezionista (rolex 6282,DayDate del 1963,turn o graph del 2008,omega de ville co-axial,omega seamaster 300, tag-heuer Aquaracer del 2015.Oggi farei non so cosa per poter rientrare in quel numero di pochi fortunati che potranno acquistare il TUDOR,ma purtroppo penso che sarà un'impresa.tanti o pochi sarei disposto ad arrivare per ultimo, sarei felice che al posto del numero fosse scritto "ULTIMO" SIETE GRANDI. P.S. BRUNO, chapeau!!!

premesso son tutte belle le versioni proposte, uscisse vincitrice una qualsiasi tra queste, staremmo messi poi così male?

Adesso devo parlare. Devo spiegare ai forumisti più giovani ed a quelli meno presenti o che meno hanno vissuto il forum perché devono essere felici per questa operazione con Tudor. E lo dovranno essere anche se magari non avranno un Tudor LE.
Quando nacque O&P eravamo cinque amici che amavano gli orologi e che volevano una stanza dove parlare liberamente di orologi. Senza un padrone, senza sponsor e senza inserzionisti.
5 non è un modo di dire. Eravamo 5.
E poi il forum è cresciuto perché la gente capiva che su O&P si poteva dire tutto di tutti i marchi (nei limiti dell’educazione chiaramente). C’è chi se ne è andato, chi ha sbattuto la porta e chi è tornato. E’ normale in una comunità che oggi ha quasi 58.000 anime.
Eppure c’è qualcosa che forse voi non sapete. Ve la dico. Siamo sempre stati considerati dalla carta stampata i fratelli sfigati, quei nerd nascosti dietro una tastiera. E molti giornalisti, non tutti a dire la verità, alle fiere o alle visite delle case quando sapevano chi ero mi guardavano come il pirlotto del gruppo. Io me ne fregavo perché, a differenza loro, ho sempre potuto dire che un orologio faceva cagare se mi andava. Loro no perché le riviste di orologi vivono di pubblicità e chi fa pubblicità non ama le critiche.
Poi è arrivato Eberhard con Mario Peserico che è un lungimirante (oltre che un gran signore) ed ha creduto in noi. E qualcosa è iniziato a cambiare.
Poi è arrivata Zenith con Paolo Cappiello che è oggi un mio fraterno amico (come Mario d’altronde) che è riuscito a portare dalla parte del forum un altro lungimirante: Dufour. Cosi lungimirante che oggi è il Direttore Generale di Rolex.
Ed oggi siamo a parlare con Tudor. E non lo facciamo dalla porta di servizio ma parlando direttamente con il Direttore Commerciale del gruppo che poi sempre con Dufour parla.
E già mi sono giunte voci di persone che chiedono come abbiamo fatto, che è impossibile…
Ecco come abbiamo fatto: con la serietà, la passione e la totale assenza di interessi economici.
E’ cosi amici miei che si conquista la fiducia delle case. Con la serietà, il rispetto e la faccia pulita.
Da oggi, credetemi, quando direte nei negozi o alle fiere che siete di Orologi & Passioni vi guarderanno con rispetto e stima e questo per il grande lavoro che uno splendido gruppo ha fatto i dodici anni.
Scusate per lo sfogo ma era un sassolino che da tempo avevo nelle scarpe….