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uhm, forse perchè non è poi...così bello? . -
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molto bello,i primi 500 orologi incassavano poi un pregevole Lemania 8810.
se è poco appetibile tra i collezionisti è meglio,
continuino a collezionare nomi e braccialetti.. -
docontheroad.
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orologio fantastico, sub 500 m., che a meta' degli anni '80 costava come un sub Rolex. ignorato poi progressivamente sia dal pubblico che dalla stessa GP. io per trovarne uno c'ho messo dieci anni. due anni fa , infatti , pagato , condizioni NOS ma senza bracciale, 900 euro. quello della foto, pero' ha una ghiera molto diversa da quella del mio, che invece corrisponde a tutti i cataloghi d'epoca in mio possesso... P.S. tempo addietro scrissi alla GP di valutare la possibilita' di rivisitare il progetto e di uscire con un modello aggiornato, anche nelle misure : risposta non ci pensiamo neanche ! . -
lungo46.
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Buongiorno,io ho il N. A-498,lunetta in zaffiro,corona non marcata e purtroppo monta macchina ETA.Forse avevano esaurito il Lemania.Comunque è un gran bello orologio e non corri il rischio dello scippo.Saluti,Antonio. . -
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sarà anche difficilmente rivendibile però vedo che lo hanno in molti .
Sinceramente tra i 600 e 800 euro non vedo tantissimo di meglio tra i sub di una certa età.. -
.Salve cercavo informazioni a riguardo questo orologio (immagine presa in rete):
già ci sono delle discussioni a riguardo però come netiquette comanda, ho aperto una discussione mia.
Mi interessa sapere soprattutto una cosa, come mai per un orologio così bello, per me, risulta poco appetibile dai collezionisti tanto da dire che è di difficile rivendibilità?
Alcuni dicono a causa dell'acciaio/oro, potete darmi informazioni in merito?
Grazie
È stato il primo orologio comperato con i miei soldi!
Orologio bellissimo sia col bracciale lucidato a specchio che con il suo cinturino.
La prima versione aveva il primo quarto di ghiera in rosso.
Successivamente tutta blu.
Il mio montava il suo GP 3100.
Ora lo porta mia sorella.
Tempo fa è passato ad un asta mi sembra a 2600€. -
Fabio.Esposto.
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Il Girard Perregaux Sea Hawk Ref. 7100 nacque alla fine degli anni '80 del secolo scorso, come modello subacqueo della nuova linea di orologi della serie 7000, inaugurata dal cronografo G.P. 7000, che ebbe, all'epoca, un enorme successo, e completata dai modelli G.P. 7300, ore del mondo, e dal cronografo da donna G.P. 7001, con movimento elettromeccanico Frederic Piguet 1270.
Tra la fine degli anni '80 e la prima metà degli anni '90, complice una grandissima diffusione della Girard Perregaux in Italia (ricordando che all'inizio era distribuita in Italia dalla Tradema e, poi, acquistata dalla medesima, capitanata dal compianto Luigi Macaluso che ne ha rilanciato il marchio e la produzione di manifattura, riportandola ai livelli di altre blasonate Case di alta orologeria, che le confacevano, dopo gli anni bui del quarzo), la Girard Perregaux era molto ben considerata in Italia e l'orologio Sea Hawk 7100 era considerato il subacqueo di lusso, in virtù delle ottime rifiniture di cassa e bracciale (senza dimenticare che, all'epoca, costava più di un Rolex Submariner).
Poi i prezzi cresciuti sempre più a dismisura e, almeno nel mercato italiano, l'oblio (sfido chiunque, oggi, a trovare con facilità un rivenditore Girard Perregaux).
Per quel che riguarda il Sea Hawk Ref. 7100, sono felice possessore, da tempo immemore, dell'esemplare braccialato in acciaio numero A-479, che monta sin dall'origine la lunetta in alluminio, il quadrante nero coi i numeri 6-9-12 e la corona liscia senza logo, ma, purtroppo, a dispetto delle errate informazioni presenti in svariati siti internet, secondo cui i primi 500 esemplari montano il movimento Lemania 8810, monta un movimento G.P. 2200, dicesi Eta 2892-A2: deduco, quindi, che, forse, gli esemplari che hanno montato il movimento Lemania 8810 non siano i primi 500, come erroneamente riportato altrove, bensì, circa i primi 400.
Bellissimo orologio, oggi terribilmente sottoquotato.
Saluti marini.
Fabio
Edited by Fabio.Esposto - 10/3/2016, 23:05. -
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[QUOTE
La prima versione aveva il primo quarto di ghiera in rosso.
Successivamente tutta blu.
Il mio montava il suo GP 3100.
Ora lo porta mia sorella.
Tempo fa è passato ad un asta mi sembra a 2600€
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Quindi la prima versione è quella blu con il primo quarto rosso e no nquello che ho postato io?. -
.È stato il primo orologio comperato con i miei soldi!
Orologio bellissimo sia col bracciale lucidato a specchio che con il suo cinturino.
La prima versione aveva il primo quarto di ghiera in rosso.
Successivamente tutta blu.
Il mio montava il suo GP 3100.
Ora lo porta mia sorella.
Tempo fa è passato ad un asta mi sembra a 2600€
Lo hanno fatto anche col 3100?. -
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Mi e' sempre piaciuto molto,niente a che vedere con le versioni recenti... . -
Fabio.Esposto.
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È stato il primo orologio comperato con i miei soldi!
Orologio bellissimo sia col bracciale lucidato a specchio che con il suo cinturino.
La prima versione aveva il primo quarto di ghiera in rosso.
Successivamente tutta blu.
Il mio montava il suo GP 3100.
Ora lo porta mia sorella.
Tempo fa è passato ad un asta mi sembra a 2600€
Una precisazione.
La versione con ghiera blu e primo quarto in rosso è stata prodotta nei primi anni '90 ed aveva il quadrante con tutti gli indici a sferette (senza la grafica 6-9-12 tipica delle prime produzioni) e rappresentava un restyling effettuato dopo l'introduzione del modello G.M.T. Ref. 7300.
Non saprei dire se gli ultimi modelli, prodotti nella seconda metà degli anni '90, abbiano incassato il calibro G.P. 3000, entrato in produzione nel 1996.
Fabio
Edited by Fabio.Esposto - 10/3/2016, 23:05. -
.Il Girard Perregaux Sea Hawk Ref. 7100 nacque alla fine degli anni '80 del secolo scorso, come modello subacqueo della nuova linea di orologi della serie 7000, inaugurata dal cronografo G.P. 7000, che ebbe, all'epoca, un enorme successo, e completata dai modelli G.P. 7300, ore del mondo, e dal cronografo da donna G.P. 7001, con movimento elettromeccanico Frederic Piguet 1270.
Tra la fine degli anni '80 e la prima metà degli anni '90, complice una grandissima diffusione della Girard Perregaux in Italia (ricordando che all'inizio era distribuita in Italia dalla Tradema e, poi, acquistata dalla medesima, capitanata dal compianto Luigi Macaluso che ne ha rilanciato il marchio e la produzione di manifattura, riportandola ai livelli di altre blasonate Case di alta orologeria, che le confacevano, dopo gli anni bui del quarzo), la Girard Perregaux era molto ben considerata in Italia e l'orologio Sea Hawk 7100 era considerato il subacqueo di lusso, in virtù delle ottime rifiniture di cassa e bracciale (senza dimenticare che, all'epoca, costava più di un Rolex Submariner).
Poi i prezzi cresciuti sempre più a dismisura e, almeno nel mercato italiano, l'oblio (sfido chiunque, oggi, a trovare con facilità un rivenditore Girard Perregaux).
Per quel che riguarda il Sea Hawk Ref. 7100, sono felice possessore, da tempo immemore, dell'esemplare braccialato in acciaio numero A-479, che monta sin dall'origine la lunetta in alluminio, il quadrante nero coi i numeri 3-6-9 e la corona liscia senza logo, ma, purtroppo, a dispetto delle errate informazioni presenti in svariati siti internet, secondo cui i primi 500 esemplari montano il movimento Lemania 8810, monta un movimento G.P. 2200, dicesi Eta 2892-A2: deduco, quindi, che, forse, gli esemplari che hanno montato il movimento Lemania 8810 non siano i primi 500, come erroneamente riportato altrove, bensì, circa i primi 400.
Bellissimo orologio, oggi terribilmente sottoquotato.
Saluti marini.
Fabio
grazie per la precisazione N/movimento.
se non ricordo male,da dove è partita l'informazione,non la dava per certa e consigliava
anche se numero basso di toglire il fondello.. -
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possiedo l'identico modello dell'opener in versione solo acciaio cinturinato con la sua particolarissima scatola in plexyglass trasparente,tra l'altro in condizioni di nuovo. confermo la straordinaria fattura e finitura del pezzo,tipica di tutta la non considerata produzione GP. . -
.Una precisazione.
La versione con ghiera blu e primo quarto in rosso è stata prodotta nei primi anni '90 ed aveva il quadrante con tutti gli indici a sferette (senza la grafica 3-6-9 tipica delle prime produzioni) e rappresentava un restyling effettuato dopo l'introduzione del modello G.M.T. Ref. 7300.
Non saprei dire se gli ultimi modelli, prodotti nella seconda metà degli anni '90, abbiano incassato il calibro G.P. 3000, entrato in produzione nel 1996.
Fabio
No Fabio il mio aveva i numeri 6-9-12..