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Hai ragione, io sono la persona meno adatta a spiegare le tabelle, ammetto che non le ho mai sopportate...ci ho provato a seguirne qualcuna all'inizio ma poi ho mollato il colpo.
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Porto la mia esperienza...ormai sono 10 anni che corro. Ho provato con le tabelle, ho provato con il cardio, ma alla fine ho capito che preferisco uscire il più leggero possibile e seguire le mie sensazioni. Niente aggeggi vari, niente musica. Almeno tre uscite costanti, le ripetute le odio, preferisco fare dei collinari. Le mezze le uso in preparazione della maratona. L'importante è non esagerare. Poi i risultati arrivano. L'unica cosa che mi accompagna sempre é un gps da polso, ora uso un tom tom e mi trovo bene.
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Ragazzi dopo 5 giorni di stop x via del ghiaccio questa mattina ho ricominciato a correre . Scusate la domanda sciocca....ma fisicamente parlando...correre al freddo...fa bene ?
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Basta essere coperti...il giusto e non troppo
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CITAZIONE (Panzerpesi @ 12/12/2017, 12:20) Discorso battiti : Come funge? A quanto lo devo tarare il futuro Garmin ,tom tom ..o quello che sarà? Tecnicamente l'allenamento con il cardio è quello più completo: permette di conoscere perfettamente le soglie aerobica ed anaerobica e da quello (con Delle idonee tabelle di comparazione ) si ha il calcolo perfetto dei tempi da sostenere in allenamento . Il modo migliore per utilizzare il cardio è il test del lattato (presso centri running /sportivi abilitati ) oppure il più cervellotico test di Conconi. Tuttavia per noi brocchi l'utilizzo del cardio è un optional che fa da contorno .... è comunque interessante vedere l'andamento del cuore , sopratutto con l'aumento della distanza a parità di ritmo . Ultima considerazione : nei confronti ,la frequenza cardiaca non è assolutamente indicativa , è solamente un numero ....ognuno di noi ce l'ha diversa.
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CITAZIONE (Panzerpesi @ 14/12/2017, 20:27) Ragazzi dopo 5 giorni di stop x via del ghiaccio questa mattina ho ricominciato a correre . Scusate la domanda sciocca....ma fisicamente parlando...correre al freddo...fa bene ? Freddo e pioggia non mi hanno mai fermato, e non ci sono grosse controindicazioni se non quella di prendersi il raffreddore...per il fisico è decisamente più stressante correre a luglio con 35 gradi.
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Io ho allenato nuoto e nuoto tutt’ora quando posso e i principi fondamentali dell’allenamento per farla in breve sono : Continuità Progressione del carico Alternanza carico scarico Periodizzazione ... questo per tutti gli sport. Provo a spiegarli volgarmente. Continuità (si capisce) Progressione del carico si intende che dev esserci un aumento costante in tutte quelle che sono le caratteristiche del carico , volume intensità e densità Alternanza carico scarico permette la supercompensazione dopo un periodo di lavori intensi ed evita la sindrome da overtraining Periodizzazione serve a programmare gli allenamenti nel rispetto della progressione e dell alternanza c/s con finalità alla massima forma fisica nella gara obiettivo ... tutto questo per dire che le ripetute e degli allenamenti che vadano a toccare tutte le capacità metaboliche e condizionali sono fondamentali e necessari
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Non ho letto tutte le risposte...per la testa la cosa più importante sarebbe trovare un compagno di corsa...ti assicuro che ti cambia la prospettiva totalmente...i 12 km di stasera in compagnia mi sono pesati la metà dei 7 da solo di domenica mattina...
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Ragazzi Vado fuori topic un' attimo.. Il cuore a quanti battiti dovrebbe "girare" ?
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Dipende dll’eta E dall’allenamento...
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40 anni allenamento non più di 10 km...(x ora)
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Non più di 180. Cmq su Internet trovi le tabelle che ti indicano le frequenze allenarmi etc....
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Come saprai la mezza è una distanza un po’ ostica nel senso che non è né una gara veloce né una gara di fondo, sta a metà strada. Ho fatto maratone e ironman e provo a darti qualche consiglio, prendilo come tale: - se devi preparare 21 km non è necessario correrli in allenamento. La distanza massima da correre in allenamento è 18 18,5 km - durante gli allenamenti non arrivare “finito” ricorda che un allenamento fatto bene è quello che a fine seduta ti permette di dire: “avrei continuato ancora un po’” - se riesci a correre almeno 10 km inizia ad affrontare allenamenti tipo fartlek ossia con cambi di ritmo esempio 3 km risc poi 1 km passo 4’/km alternati a 1 km passo 4,45/km ovviamente in proporzione al tuo passo. Poi nella mezza oltre all’allenamento devi gestire un po’ anche la testa cercando di evitare crisi. Innanzitutto abituati a mangiare un gel dopo 10 km poi 1 gel ogni 5 km e sforzati di allenarti quando non ne hai voglia. Ad esempio al mattino a digiuno (abitui il tuo corpo ad utilizzare i grassi come fonte energetica) oppure dopo una corsa se arrivi e ti senti stanco anziché fermarti, riparti e corri anche solo 2km abitui così la testa a gestire un po’ di stress che in una 21 potrebbe venire fuori anche se solitamente gli ostacoli mentali si trovano verso i 30-35 km. Buon divertimento!
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Nell'intervento Paolorol...i tempi indicati sono tempi per chi vuol finire la mezza in 1h.50 circa...(circa 5.15 a km)...
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56 replies since 6/12/2017, 05:12 1776 views
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