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.Veramente il quadrante tapisserie esiste dagli anni 40/50, non l'ha di certo inventato AP...
Certo, ma penso che l'orologio più conosciuto dai più che monta quel quadrante sia l'AP. Almeno io quando penso a quel tipo di quadrante penso subito al RO e come me penso la maggior parte, giusto o sbagliato che sia.. -
.La mia opinione, vorrei precisare, è che non sia un'ispirazione alle idee di Genta in generale, ma al RO in particolare.
Provo a dare la mia opinione in termini diversi.
Consideriamo un orologio scomposto in 6 "pattern":
- cassa
- quadrante
- indici
- sfere
- ghiera / lunetta
- bracciale / cinturino
Un modello riconoscibile come unico nel suo genere tipicamente differisce in diversi di questi punti.
L'Aikon, che ripeto trovo molto bello, a parere mio trova 4 punti in comune con l'AP.
Presi altri modelli di Genta i punti in comune, come in altri casi, sono meno.
Volevo solo precisare questo aspetto, nulla togliendo all'orologio che è oggettivamente ben riuscito.
Se partiamo da questi presupposti, allora tutti i diver esistenti sono scopiazzature del Rolex Submariner.
Per me l'Aikon ha sufficienti elementi distintivi, che gli conferiscono una personalità propria.. -
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Certo, ma penso che l'orologio più conosciuto dai più che monta quel quadrante sia l'AP. Almeno io quando penso a quel tipo di quadrante penso subito al RO e come me penso la maggior parte, giusto o sbagliato che sia.
Che tu voglia pensare al quadrante del RO è un tuo diritto. Ma pensare che per questo tu debba pensare che l’Aikon lo copia... è decisamente sbagliato. Poi come dici tu stesso... “giusto o sbagliato che sia” vuoi pensare così. E di certo non vengo con la pistola ad impedirtelo.. -
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Se partiamo da questi presupposti, allora tutti i diver esistenti sono scopiazzature del Rolex Submariner.
Per me l'Aikon ha sufficienti elementi distintivi, che gli conferiscono una personalità propria.
+1. -
.Se partiamo da questi presupposti, allora tutti i diver esistenti sono scopiazzature del Rolex Submariner.
Per me l'Aikon ha sufficienti elementi distintivi, che gli conferiscono una personalità propria.
Non sono d'accordo per niente sul primo punto.
Seguendo il mio discorso sui 6 pattern, prendiamo un Seamaster 300 bond, zero punti in comune. E questo è un esempio solo.. -
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Non sono d'accordo per niente sul primo punto.
Seguendo il mio discorso sui 6 pattern, prendiamo un Seamaster 300 bond, zero punti in comune. E questo è un esempio solo.
Uhmmm io vedo una ghiera girevole solo in un senso, numerata fino a 60.... -
.La mia opinione, vorrei precisare, è che non sia un'ispirazione alle idee di Genta in generale, ma al RO in particolare.
Provo a dare la mia opinione in termini diversi.
Consideriamo un orologio scomposto in 6 "pattern":
- cassa
- quadrante
- indici
- sfere
- ghiera / lunetta
- bracciale / cinturino
Un modello riconoscibile come unico nel suo genere tipicamente differisce in diversi di questi punti.
L'Aikon, che ripeto trovo molto bello, a parere mio trova 4 punti in comune con l'AP.
Presi altri modelli di Genta i punti in comune, come in altri casi, sono meno.
Volevo solo precisare questo aspetto, nulla togliendo all'orologio che è oggettivamente ben riuscito.
I punti in comune sono una peculiarità del design in generale, molto in orologeria.
Se vogliamo vedere, molti altri orologi assomigliano ad altri orologi, in alcune piccole cose.
Allora bisognerebbe dire che sua maestà Royal Oak è intoccabile, mentre sorvoliamo su altri orologi.
Mi sembra una posizione singolare.
Se guardi bene i 6 punti che evidenzi,l'unica vera somiglianza che trovo è nel bracciale. Nel disegno, non nella fattura, che nel RO è superiore visto che i segmenti centrali sono lucidi e satinati e si raccordano alla carrure in modo diverso.
La lunetta/ ghiera è diversa.
Il quadrante è di diverso disegno.
Le sfere sono diverse, a spada nell'Aikon, a bastone nel RO.
Non mi sembra proprio la stessa cosa.. -
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Non ci vedo grosse copiature. Ma non mi fa impazzire l’orologio in se. Il marchio ha fatto pezzi ben più interessanti 👍 . -
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Be ma tu il Royal Oak ce l'hai!
Lascia godere noi tapini che possiamo solo sognarlo......
Grazie per il tuo intervento.. -
.I punti in comune sono una peculiarità del design in generale, molto in orologeria.
Se vogliamo vedere, molti altri orologi assomigliano ad altri orologi, in alcune piccole cose.
Allora bisognerebbe dire che sua maestà Royal Oak è intoccabile, mentre sorvoliamo su altri orologi.
Mi sembra una posizione singolare.
Se guardi bene i 6 punti che evidenzi,l'unica vera somiglianza che trovo è nel bracciale. Nel disegno, non nella fattura, che nel RO è superiore visto che i segmenti centrali sono lucidi e satinati e si raccordano alla carrure in modo diverso.
La lunetta/ ghiera è diversa.
Il quadrante è di diverso disegno.
Le sfere sono diverse, a spada nell'Aikon, a bastone nel RO.
Non mi sembra proprio la stessa cosa.
Il mio intervento è nato dal fatto che riguardo al modello in oggetto non si potesse usare il termine "ispirato"; dico solo che tornando ai 4 punti che citavo cassa, quadrate, indici e bracciale mi ricordano qualcosa di specifico (ovviamente con le dovute proporzioni parliamo di due marchi che si posizionano in due fasce di mercato ben distinte). Tutto qui. La mia considerazione è si singolare, ed assolutamente non condivisibile, ma é proprio quello il bello di una disquisizione tra appassionati.
Buona serata.. -
.Uhmmm io vedo una ghiera girevole solo in un senso, numerata fino a 60...
E se si sgancia il bracciale fino a 300m è possibile recuperarli senza grossi danni 😂. -
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La mia considerazione è si singolare, ed assolutamente non condivisibile, ma é proprio quello il bello di una disquisizione tra appassionati.
Assolutamente... su questo concordo pienamente. Per altro avere opinioni diverse serve a me formare ancora meglio la tua.
Buona serata anche a te.. -
.Il mio intervento è nato dal fatto che riguardo al modello in oggetto non si potesse usare il termine "ispirato"; dico solo che tornando ai 4 punti che citavo cassa, quadrate, indici e bracciale mi ricordano qualcosa di specifico (ovviamente con le dovute proporzioni parliamo di due marchi che si posizionano in due fasce di mercato ben distinte). Tutto qui. La mia considerazione è si singolare, ed assolutamente non condivisibile, ma é proprio quello il bello di una disquisizione tra appassionati.
Buona serata.
Se il metodo e criterio di giudizio è uguale anche per altri orologi, va bene, altrimenti una disquisizione tra appassionati diventa un muro di gomma e da singolare diventa di parte.
Non serve a nessuno.. -
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Allego prova presa dal web che secondo me evidenzia bene le caratteristiche dell'orologio
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Aggiungo sempre dello stesso autore un video che approfondisce proprio la questione homage di cui tanto si è parlato, e lo fa in modo egregio, portando ad esempio proprio il tanto discusso Aikon!
Quando l’ho visto, pensando anche ad un altro post su AP... mi sembrava di ascoltare me stesso!
Video.