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Con 28 euro ti togli lo sfizio dell’11:59i[IMG]https://upload.forumfree.net/i/ff11683339/96354BD0-BC0C-4DDA-AA3A-DEADC117AEB0.png[/IMG
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Be, dai, non facciamo paragoni fuori luogo, non perché A.P. è A.P. e allora va venerata a priori, anzi, visto il listino ma soprattutto il blasone trovo giusto essere critici, ma senza essere inopportuni.
Personalmente sono convinto che se fossero stati proposti da Tag Heuer, sarebbero stati seppelliti con i peggiori epiteti e paragoni ad utensili da cucina o componenti in ghisa per l'accesso ai sottoservizi, forse in maniera ancora più accesa, ciò nostante sarebbe più interessante se si focalizzasse sui ciò che piace o non piace del modello.
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CITAZIONE (Wireman @ 21/1/2019, 14:15) Really? Solo a me sembra enorme?
No...
Enorme
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Leggo dall'inizio sto topic e resto un poco basito a dire il vero a leggere certi commenti.
Sapete perchè basito? Tutti sempre a parlare di calibri, di rifiniture e di manifatture. Tutti a dire che l'estetica può anche essere in secondo piano se ci sono i contenuti tecnici. E poi giù ad attaccare un modello per via delle foto che, come dico da sempre per tutti gli orologi, non sempre trasmettono la verità.
Questa linea di AP ha in se delle caratteristiche tecniche molto elevate, tante novità e molti contenuti.
E ci limitiamo a sparlare delle foto e di quanto siano brutti. Lo trovo sbagliato. 
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Hai ragione Giorgione. Credo anche che l'estatica abbia un impatto conunque rilevante, ed in questo caso deve aver colpito quantomeno in negativo al pari o forse più delle novità tecniche.
D'altronde è così in tutti gli ambiti della vita: se abitui gli altri alla perfezione, verrai norato più per le sbavature e gli errori spiradici che non per il buon lavoro fatto.
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CITAZIONE (Fanter @ 22/1/2019, 19:47) Hai ragione Giorgione. Credo anche che l'estatica abbia un impatto conunque rilevante, ed in questo caso deve aver colpito quantomeno in negativo al pari o forse più delle novità tecniche.
D'altronde è così in tutti gli ambiti della vita: se abitui gli altri alla perfezione, verrai norato più per le sbavature e gli errori spiradici che non per il buon lavoro fatto.
Allora parto prima dall'estetica e ti posso dare ragione. Alcuni non fanno impazzire anche a me. Io però li vidi dal vivo prima che in foto un paio di mesi fa. E quindi sapevo il loro effetto dal vivo che è meglio di quello in foto. Poi ci sono delle varianti che a me non piacciono, come il solo tempo in oro rosa e quadrante bianco. Ma il perpetuo con quadrante in avventurina lo avete visto per bene? E come è fatta la cassa?
Una domanda: quanti di voi conoscono la collezione intera e sanno cosa ha portato di nuovo e che cosa migliora rispetto agli AP di oggi?
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Giorgione io li ho visti , li ho provati. Rifiniture pazzesche , particolari messi in risalto. Un orologio complesso. Salvo solo io ripetizione minuti e il perpetuale che è più bello in foto che dal vivo.
Ma alla fine per come la vedo e da ciò che ho percepito sarà un orologio che si venderà a fatica, se non con grandi sconti.
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CITAZIONE (BadoeroII @ 22/1/2019, 20:09) Giorgione io li ho visti , li ho provati. Rifiniture pazzesche , particolari messi in risalto. Un orologio complesso. Salvo solo io ripetizione minuti e il perpetuale che è più bello in foto che dal vivo.
Ma alla fine per come la vedo e da ciò che ho percepito sarà un orologio che si venderà a fatica, se non con grandi sconti.
Beh ecco tu lo hai visto e non ti piace. Io l'ho visto e mi piace. Questi sono pareri comunque di chi li ha visti dal vero
Però molti non sanno che per creare questa linea sono stati creati dei calibri appositi che andranno a coprire poi delle pecche di AP (per le quali era criticata).
Può non piacere ma tecnicamente io, che mi sono interessato, la trovo molto ma molto interessante come linea.
Venderà poco? Si perchè sarà una linea prodotto in pochi esemplari e disponibile solo nelle boutique. Si troveranno sconti forti? No per via delle boutique
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CITAZIONE (Giorgione © @ 22/1/2019, 19:32) Leggo dall'inizio sto topic e resto un poco basito a dire il vero a leggere certi commenti. Sapete perchè basito? Tutti sempre a parlare di calibri, di rifiniture e di manifatture. Tutti a dire che l'estetica può anche essere in secondo piano se ci sono i contenuti tecnici. E poi giù ad attaccare un modello per via delle foto che, come dico da sempre per tutti gli orologi, non sempre trasmettono la verità. Questa linea di AP ha in se delle caratteristiche tecniche molto elevate, tante novità e molti contenuti. E ci limitiamo a sparlare delle foto e di quanto siano brutti. Lo trovo sbagliato.
E dove sta la novità?????
Non è mica la prima volta che qualcuno parla di orologi che dal vivo non ha mai visto e tantomeno provato al polso, eppure ne parla come se ne avesse 12 in collezione
Non è mica la prima volta che si parla di prezzi, sconti, prenotazioni, consegne, liste d’attesa come si fosse cliente abituale di un concessionario e invece in un concessionario non si è mai messo piede nemmeno per sbaglio
Secondo me al SIHH di quest’anno JLC e VC hanno presentato prodotti inarrivabili da qualsiasi altro marchio, stratosferici, ma mai mi azzarderei a dire che AP ha presentato della robaccia. La vista/prova dal vivo potrà confermare o ribaltare questo giudizio 
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CITAZIONE (anbotta @ 22/1/2019, 20:18) E dove sta la novità????? Non è mica la prima volta che qualcuno parla di orologi che dal vivo non ha mai visto e tantomeno provato al polso, eppure ne parla come se ne avesse 12 in collezione Non è mica la prima volta che si parla di prezzi, sconti, prenotazioni, consegne, liste d’attesa come si fosse cliente abituale di un concessionario e invece in un concessionario non si è mai messo piede nemmeno per sbaglio Secondo me al SIHH di quest’anno JLC e VC hanno presentato prodotti inarrivabili da qualsiasi altro marchio, stratosferici, ma mai mi azzarderei a dire che AP ha presentato della robaccia. La vista/prova dal vivo potrà confermare o ribaltare questo giudizio
Perfetto
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Sarà già stato detto mille volte, tuttavia AP è identificata dal Royal Oak, quindi altri modelli faranno molta fatica (ad essere generosi) ad essere ritenuti all’altezza.
Il grande limite, a mio avviso, di AP è questo: AP = Royal Oak in tutte le salse e declinazioni, quindi altre novità fanno molta fatica.
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Oggi ho visto a Linate un cartellone pubblicitario di Audemars Piguet con questo Code 11:59: ebbene, ho provato imbarazzo. Ma quali contenuti? Un orologio dalle proporzioni sbagliate, c’è poco da aggiungere, anche senza averlo visto. Il quadrante avventurina del perpetuale non è male, ma a mio parere inferiore per pulizia a quello del Lange Saxonia Thin Blue Copper, o se vogliamo, volendo paragonarlo ad uno più “affollato” a quello del meraviglioso Omega Blue Side Of the Moon in avventurina...il tutto, ovviamente IMHO!
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Audemars Piguet ha sbagliato ad "adagiarsi sugli allori" per troppi anni con il RO, non tirando fuori modelli sufficientemente validi per competere con la concorrenza a livello di eleganti complicati con cinturino. Ricordiamoci però che prima del 1972 AP faceva dei complicati di assoluto pregio, non solo tecnico ma anche estetico, che reggevano il confronto con PP e VC.
Sono in parte d'accordo con chi dice che AP, OGGI, si identifichi solo nel Royal Oak. Io stesso faccio fatica a trovare qualcosa che soddisfi i miei gusti oltre il succitato sportivo di lusso. Però, chi pensa che dal 1875 ad oggi AP abbia raggiunto traguardi importanti esclusivamente con il Royal Oak.. beh o ha la memoria breve oppure dovrebbe "studiare" un pochino di più la storia. Non a caso Audemars Piguet fa parte della Holy Trinity da prima del 1972 e di record, soprattutto dal punto di vista della tecnica, meccanica e grandi complicazioni, ne ha segnati diversi.
Non ho ancora visto i CODE 11.59 de visu e per ora trovo il quadrante del solo tempo molto banale. Se il datario in quella posizione è difficile da digerire nel chrono, nel solo tempo è quantomeno imbarazzante. Diametri troppo grandi per un orologio con un impostazione abbastanza elegante ma questa è la tendenza di tutte la Case negli ultimi tempi. Stesso discorso per lo spessore non proprio ridotto. Ad ogni modo sui quadranti degli "entry level", come qualcuno ha giustamente evidenziato, possono correggere il tiro.
Per quanto riguarda il design dell'orologio, la lavorazione del cristallo e tutte le finiture di cassa, anse e movimento hanno fatto a parer mio un gran lavoro. La cura dei dettagli (quadranti esclusi) è eccezionale come sempre.
Quindi a parer mio Audemars Piguet ha fatto bene a diversificare l'offerta. Hanno avuto coraggio, come l'ebbero nel '72 con il lancio del Royal Oak che ricordiamoci, non venne certo accolto meglio del CODE .
I Romani dicevano: "la fortuna premia gli audaci" e loro di audacia ne hanno avuta. Con il RO gli ha detto piuttosto bene, vedremo con questi.
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Adesso ditemi chi sceglierebbe l’Audemars...coraggio! Quando con meno della metà si portano a casa sia il Lange che l’Omega!!! (Se proprio si vuole un perpetuale c’è sempre un buon Jaeger Le Coultre con il denaro residuo...) insomma, un buco nell’acqua senza appello per AP!
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