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Ma la sequenza di foto in canioning in che zona ?
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.Freeride in Marmolada (Io snowboard)
(IMG:https://i.postimg.cc/wTvH8Q7n/FA6-A6-FF4-9...FBAFCDA6652.jpg)
Questo è il famoso Canyon 😃. -
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Fossaceca monte Prena, Abruzzo, una delle forre più belle del centro Italia
Dal libro"figlie dell acqua e del tempo" di Astigo (Giuseppe Antonini):
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Questo invece è l ultimo salto della forra del pisciarellone, 130m di calata finale fra arcobaleni e spruzzi, sempre sul Prena.
Alla sx del cerchietto rosso ci sto io.
La forra di fossaceca , il pisciarellone e la forra di malanotte confluiscono in un anfiteatro naturale immenso, deserto, e alimentano l'acquedotto del Ruzzo.
Ho un video di quella calata, spettacolare.
Edited by Stratogio - 25/3/2020, 23:51. -
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Grande Strato! tantissime belle foto... io le sto centellinando perche' non ne ho molte...
Torri del vajolet, Dolomiti
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.Grande Strato! tantissime belle foto... io le sto centellinando perche' non ne ho molte...
Torri del vajolet, Dolomiti
Feci lo spigolo con la mia fidanzata , dopo che svolti lo spigolo e guardi dall'altra parte
le centinaia di metri di colpo mi si sono strette le chiappe . ma stiamo parlando di 40 anni fa .
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.Feci lo spigolo con la mia fidanzata , dopo che svolti lo spigolo e guardi dall'altra parte
le centinaia di metri di colpo mi si sono strette le chiappe . ma stiamo parlando di 40 anni fa .
Bellissimo la spigolo Piaz.
Quando ti affacci, dall’altra parte, passa una grandissima via, la Schrott-Hasse. Livello.. -
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Vedo con piacere che il topic sta prendendo piede 🙏🏻
Qui sotto una foto scattata al volo sulla Pichl al Sassolungo, gioiello dell’alpinismo dolomitico. Con i suoi quasi 30 tiri e 1200 mt di dislivello è una grande cavalcata sulla muraglia est nord est del Sassolungo. Si entra nel cuore della montagna, e viceversa. Grandiosa anche la la discesa per la normale, probabilmente la normale più difficile delle Dolomiti.
Quel giorno attaccammo la via alle 11 del mattino, tardissimo. Alle 20 eravamo a 100 mt dalla vetta, ma decidemmo di bivaccare in parete, godendoci una nottata fredda ma bellissima.
Qui una foto di una ritirata, anche quelle devono far parte della storia di un Alpinista.
Avevamo provato a ripetere la misteriosa Massarotto sulla est del Sass d’Ortiga. In realtà c’è qualche relazione che non combacia, e il Mass non era tipo da mettere tanti chiodi.
Durante la discesa, mentre allestivamo una doppia, un nostro chiodo si è pure spezzato. Forse era il Mass che ci parlava...
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Belle foto vissute continuiamo così. . -
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Space Boyz, 11 tiri, El Potrero Chico, Mexico
Come si vede via molto sporca ma divertente, purtroppo non trovo foto della vista sul deserto da lassu', era spettacolare
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Durante la discesa, mentre allestivamo una doppia, un nostro chiodo si è pure spezzato. Forse era il Mass che ci parlava...
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inserisco queste foto non per la difficoltà dell'escursione, anche se é un giro molto lungo ma per la particolarità dei luoghi. Non si direbbe ma è la Valle stretta sopra Melezet. Guglia del Mezzodi' 
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Splitboard a Testa di Garitta Nuova sopra Paesana (Cuneo) 
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In queste due foto c è per me l essenza della speleologia, non ricordo dove le ho fatte(credo alla grotta del fiume a Genga An che insieme alla grotta grande del vento compone il complesso carsico delle grotte diFrasassi nel monte Vallemontagnana: circa 23km di grotta che si spinge per km e km dentro la montagna.
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ed è in questomomento che una goccia d’acqua mi si disegna nella memoria, come un’enorme perla sospesa, che lentamente s’ingrossa e tarda tanto a cadere enon cade fin quando la guardo affascinato. Mi circonda un fantastico ammasso di rocce. Sono all’interno del mondo, attorniato da stalattiti, da bianche tovaglie di pietra, formazioni calcaree che hanno l’aspetto di animali,di teste umane, di segreti organi del corpo – immerso in una luce che dal verde al giallo degrada all’infinito.La goccia d’acqua riceve la luce da una fonte laterale ed è trasparente come l’aria, sospesa su una forma rotonda che sembra un bulbo vegetale.Cadrà non so quando, dall’altezza di sei centimetri, e scivolerà sulla superficie liscia, lasciando un’infinitesimale pellicola calcarea che renderà più breve la prossima caduta. E poiché ci siamo fermati a guardare la gocciad’acqua, il custode di Aracena ci ha detto: “Tra duecento anni le due pietre saranno unite”.È questa la pazienza del tempo. Nella grotta immensa, il tempo sta avvicinando due pietre insignificanti e promette la silenziosa unione da qui a duecento anni. All’ora in cui scrivo, in piena notte, la caverna sarà sicuramente in profonda oscurità. Si ode il gocciolare delle acque libere sui laghi senza pesci mentre in silenzio la montagna stilla la torpida goccia della promessa.La pazienza del tempo. Duecento anni a fabbricare pietra, a costruire una piccola colonna, un misero moncone cui nessuno in seguito farà caso.Duecento anni di lavoro monotono e applicato, indifferente alle meraviglie che ricoprono le pareti altissime della grotta e fanno sbocciare fiori di pietra dal suolo. Duecento anni così, solo perché così deve essere.Parlo del tempo e di pietre e, tuttavia, è agli uomini che penso. Perché sono essi la vera materia del tempo, la pietra superiore e quella inferiore, la goccia d’acqua che è sangue ed è anche sudore. Perché sono essi il paziente coraggio, e la lunga attesa, e lo sforzo senza limiti, il dolore accettato e ricusato duecento anni, se così deve essere......"
J.Saramago.
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due anni fa gita dal rifugio Re Magi al monte Thabor. Partito con tre amici ci siamo lasciati prendere la mano dalla competizione. Sono arrivato su per primo abbastanza disfatto ma soddisfatto delle mie 2h e 35 lasciandomi dietro gli altri. In punta ho trovato Marta Bassino col padre che erano saliti per allenamento. Loro tempo di salita 2h e 10...🤤 
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