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Le ultime foto del movimento mi lasciano un pò titubante... mi sembra di vedere il buchino nella vite di regolazione e mi sembra che quest’ultima tocchi il collo di cigno (pur decentrato rispetto alla scala graduata). In ogni caso sembra evidenziarsi al di sotto la vera racchetta. Depongo per un fake fatto bene . -
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Grazie . -
.Buongiorno, ecco altre due foto: Una che riconferma le differenze nel movimento e l'altra che mette in evidenza un dettaglio importante che avevo già individuato ieri sera. Si tratta del perno sul quale ruota la leva che spinge la corona di carica. Lo stesso negli originali arriva a filo preciso del blocco del ponte mentre in questo dell'Opener è appena debordante ... ...
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(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff11280654/s3b8497-2.jpg)
Chapeau!!!!. -
GiorgioB2.
User deleted
Posso dirvi che pure a me le foto agli orologi vengono da schifo...lui non e' l'unico negato. O forse io e lui abbiamo telefonini orrendi. . -
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La fattura della revisione, prima che lo coprisse, riportava il seriale corretto, ergo c’è qualcosa che non va. Com’è possibile che sia stato revisionato un falso del genere senza che l’assistenza se ne accorgesse?
Per Marco, prova a fotografare l’orologio sul balcone da una distanza leggermente superiore in modo da cercare di avere tutto a fuoco.
Saluti. -
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Infatti se si potessero avere due foto fatte bene sarei felice di essere smentito a tutto vantaggio dell'Opener . -
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Roberto, il perno sul quale ruota la leva che spinge la corona di carica, nelle prime immagini sembra pareggiare lo strabordamento superiore con quello nella parte inferiore. Nelle ultime invece è parecchio “incassato” lato fondello. A meno che non abbia un lasco evidente (praticamente impossibile), è assurdo.
Quello che è invece chiaro in quasi tutte le foto è che le viti del “ponte” sul perno di regolazione, strabordano. Non dovrebbe quindi essere un effetto ottico della foto come quello del perno che in alcune immagini sembra non toccare con il cigno.
È vero che un orologiaio non esperto di questo calibro, con una sola visione del pezzo può essere tratto in inganno ma qua si parla di circa 700€ di service con tanto di seriale e nome del venditore di cui l’opener ha i documenti. Non voglio pensare che di quel service fosse stata fatta solo la fattura senza alcun intervento reale all’orologio.
Saluti. -
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Mi trovo d'accordo con Roberto e chi mi ha preceduto.
Vorrei aggiungere che la punta della racchetta nell'orologio in questione supera le tacche di regolazione, mentre nei calibri originali è perfettamente a filo e inoltre il codice seriale dell'orologio OP6727BB1631038 non è riconosciuto da Pam-Guard, quindi ci troviamo di fronte ad un orologio completamente falso.
bastava semplicemente verificare il seriale per capire che fosse un falso. -
.Mi trovo d'accordo con Roberto e chi mi ha preceduto.
Vorrei aggiungere che la punta della racchetta nell'orologio in questione supera le tacche di regolazione, mentre nei calibri originali è perfettamente a filo e inoltre il codice seriale dell'orologio OP6727BB1631038 non è riconosciuto da Pam-Guard, quindi ci troviamo di fronte ad un orologio completamente falso.
bastava semplicemente verificare il seriale per capire che fosse un falso
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La punta della racchetta che supera le tacche può essere un effetto della prospettiva dovuto all’inquadratura dello scatto come il perno che non tocca il cigno.
Come si spiega allora la revisione di ben 700€ con quel seriale?
Saluti. -
.La punta della racchetta che supera le tacche può essere un effetto della prospettiva dovuto all’inquadratura dello scatto come il perno che non tocca il cigno.
Come si spiega allora la revisione di ben 700€ con quel seriale?
Saluti
la lunghezza della racchetta è, come le altre indicazioni date da Roberto, una dei difetti piu palesi comuni a questi fake.
Ci sarebbero altri dettagli, ma quelli citati sono gia piu che sufficienti a scovare un falso.
come si spiega la revisione non posso saperlo, so soltanto che molti venditori non effettuano affatto revisione anche se la dichiarano e che questi falsi vengono proposti da venditori affidabili su CH24(tutt'ora è in vendita un "Panerai Luminor Base" dal Belgio a 4,2k al 100% fake), quindi so per certo che anche venditori seri ci si fanno male con questi fake(che oltretutto non sono neanche tra i migliori)
Edited by Lunat - 27/9/2020, 12:18. -
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Mamma mia quanto è dura acquistare un usato...non ci si può fidare più di nessuno.
Personalmente a chi ha fatto la revisione ed ha intascato 700€, gli farei passare dei brutti momenti. -
.no,dai...se non si sa di cosa si sta parlando è preferibile non obiettare
la lunghezza della racchetta è, come le altre indicazioni date da Roberto, una dei difetti comuni piu palesi a questi fake.
Ci sarebbero altri dettagli, ma quelli citati sono gia piu che sufficienti a scovare un falso.
come si spiega la revisione non posso saperlo, so soltanto che molti venditori non effettuano affatto revisione anche se la dichiarano e che questi falsi vengono proposti da venditori affidabili su CH24(tutt'ora è in vendita un "Panerai Luminor Base" dal Belgio a 4,2k al 100% fake), quindi so per certo che anche venditori seri ci si fanno male con questi fake(che oltretutto non sono neanche tra i migliori)
Si' confermo la revisione costituisce soltanto un "pezzo di carta" per tranquillizzare l'eventuale acquirente ma non e' mai stata fatta. -
GiorgioB2.
User deleted
Scusate...c'e' una fattura di chi dovrebbe aver fatto la manutenzione.
Il negozio esiste? Se esiste basta girargli la fattura e chiedere se e' autentica. In tal caso si chiede loro spiegazioni.. -
.Si' confermo la revisione costituisce soltanto un "pezzo di carta" per tranquillizzare l'eventuale acquirente ma non e' mai stata fatta
La revisione è un pezzo di carta che dimostra il pagamento di 700€. Alla luce dei fatti, chi ha fatturato quella revisione è punibile legalmente perché ha dichiarato il falso. Contatterei il negozio in questione per info in merito e per procedere almeno al recupero della somma della revisione. Qualora ci fosse un rifiuto passerei alle vie legali senza se e senza ma.
Saluti.