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.Io sto prendendo in considerazione Holubar, tornato in auge dopo un po’ di latitanza. Fu il giubbotto arancione di De Niro nel film il Cacciatore.. ovviamente ce ne sono di tanti modelli ma il parka con doppio cappuccio col montoncino dentro non è niente male e provato da l’idea di caldo. In alternativa segnalo Manifattura Ceccarelli della quale però non so molto, ho provato un parka cerato arancione che mi sembrava ben fatto.. se qualcuno avesse qualche notizia in più. Lascio link www.manifatturaceccarelli.com
E foto Holubar (si mi piace l'arancione XD )
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Io sto prendendo in considerazione Holubar, tornato in auge dopo un po’ di latitanza. Fu il giubbotto arancione di De Niro nel film il Cacciatore.. ovviamente ce ne sono di tanti modelli ma il parka con doppio cappuccio col montoncino dentro non è niente male e provato da l’idea di caldo. In alternativa segnalo Manifattura Ceccarelli della quale però non so molto, ho provato un parka cerato arancione che mi sembrava ben fatto.. se qualcuno avesse qualche notizia in più. Lascio link www.manifatturaceccarelli.com
E foto Holubar (si mi piace l'arancione
)
Visto che è stato citato Manifattura Ceccarelli riporto la mia esperienza ed alcune informazioni raccolte.Ho appena ordinato un capo prodotto da questa azienda. L'ho ordinato perchè il negozio non lo aveva disponibile come interessava a me e, dopo averlo provato identico, ma con materiali diversi, ho deciso per l'acquisto. In 30 giorni il capo mi verrà consegnato. Dalle informazioni che ho raccolto Giuliano Ceccarelli, il titolare, dal 1998 al 2016 ha prodotto su licenza Filson Usa, azienda Nordamericana specializzata in abbigliamento outdoor; interrotti i rapporti con Filson, il titolare Giuliano Ceccarelli ha iniziato a produrre con il proprio brand, con materiali e maestranze completamente italiane (l'azienda si trova a Forlì); la qualità e la cura esecutiva del prodotto mi ha lasciato favorevolmente impressionato. Ho scelto il loro modello Fisherman Parka con l'interno in piuma fill power 800 e l'esterno in panno grosso di Casentino, vero fiore all'occhiello del produttore (mi è stato detto le prime notizie di questo materiale risalgono addirittura al 1300).
Mi è piaciuto molto l'approccio artigianale, quasi bespoke, e la disponibilità del titolare ad ascoltare le mie richieste e consigliarmi. Anche lato costi non mi pare ci sia nulla di scandaloso; il prezzo di listino della giacca da me ordinata è di circa 800 euro, considerato i materiali e il fatto che sia prodotta in Italia, non me lo fa ritenere scandaloso. Se vi farà piacere quando "metterò le mani" sul giaccone posterò qualche foto, anche se in rete, specie su Istagram, si trova di tutto e anzi, si può dialogare con l'azienda.. -
.Visto che è stato citato Manifattura Ceccarelli riporto la mia esperienza ed alcune informazioni raccolte.Ho appena ordinato un capo prodotto da questa azienda. L'ho ordinato perchè il negozio non lo aveva disponibile come interessava a me e, dopo averlo provato identico, ma con materiali diversi, ho deciso per l'acquisto. In 30 giorni il capo mi verrà consegnato. Dalle informazioni che ho raccolto Giuliano Ceccarelli, il titolare, dal 1998 al 2016 ha prodotto su licenza Filson Usa, azienda Nordamericana specializzata in abbigliamento outdoor; interrotti i rapporti con Filson, il titolare Giuliano Ceccarelli ha iniziato a produrre con il proprio brand, con materiali e maestranze completamente italiane (l'azienda si trova a Forlì); la qualità e la cura esecutiva del prodotto mi ha lasciato favorevolmente impressionato. Ho scelto il loro modello Fisherman Parka con l'interno in piuma fill power 800 e l'esterno in panno grosso di Casentino, vero fiore all'occhiello del produttore (mi è stato detto le prime notizie di questo materiale risalgono addirittura al 1300).
Mi è piaciuto molto l'approccio artigianale, quasi bespoke, e la disponibilità del titolare ad ascoltare le mie richieste e consigliarmi. Anche lato costi non mi pare ci sia nulla di scandaloso; il prezzo di listino della giacca da me ordinata è di circa 800 euro, considerato i materiali e il fatto che sia prodotta in Italia, non me lo fa ritenere scandaloso. Se vi farà piacere quando "metterò le mani" sul giaccone posterò qualche foto, anche se in rete, specie su Istagram, si trova di tutto e anzi, si può dialogare con l'azienda.
Curiosissimo di sapere come è! Aggiornaci!!!. -
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Ciao. Quello da me provato in negozio aveva la stessa imbottitura (piumino filing power 800), la stessa fodera in Cupro (una fibra di cellulosa rigenerata di cotone...sembra seta ma non lo è...), ma l'esterno chiamato Dry Cotton, ovvero un tessuto di cotone reso idrorepellente da un trattamento di paraffina nebulizzata direttamente sulla fibra del cotone prima della filatura.
Il mio fisherman parka avrà invece l'esterno in panno grosso di Casentino (pura lana vergine al 100%) prodotta in un paese che si chiama Stia di Casentino; l'ho scelto di colore blu indaco.....speriamo bene.. -
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Di Manifattura Ceccarelli ho provato recentemente una field jacket da mezza stagione. Ho apprezzato anch'io la ricerca nei materiali (cotone con parti in lino, mi pare di ricordare) e la cura realizzativa, al livello di brand tipo Valstar. Non conoscevo però quest'artigianalita' semi-bespoke (penso solo rivolgendosi a sede principale) . -
.Visto che è stato citato Manifattura Ceccarelli riporto la mia esperienza ed alcune informazioni raccolte.Ho appena ordinato un capo prodotto da questa azienda. L'ho ordinato perchè il negozio non lo aveva disponibile come interessava a me e, dopo averlo provato identico, ma con materiali diversi, ho deciso per l'acquisto. In 30 giorni il capo mi verrà consegnato. Dalle informazioni che ho raccolto Giuliano Ceccarelli, il titolare, dal 1998 al 2016 ha prodotto su licenza Filson Usa, azienda Nordamericana specializzata in abbigliamento outdoor; interrotti i rapporti con Filson, il titolare Giuliano Ceccarelli ha iniziato a produrre con il proprio brand, con materiali e maestranze completamente italiane (l'azienda si trova a Forlì); la qualità e la cura esecutiva del prodotto mi ha lasciato favorevolmente impressionato. Ho scelto il loro modello Fisherman Parka con l'interno in piuma fill power 800 e l'esterno in panno grosso di Casentino, vero fiore all'occhiello del produttore (mi è stato detto le prime notizie di questo materiale risalgono addirittura al 1300).
Mi è piaciuto molto l'approccio artigianale, quasi bespoke, e la disponibilità del titolare ad ascoltare le mie richieste e consigliarmi. Anche lato costi non mi pare ci sia nulla di scandaloso; il prezzo di listino della giacca da me ordinata è di circa 800 euro, considerato i materiali e il fatto che sia prodotta in Italia, non me lo fa ritenere scandaloso. Se vi farà piacere quando "metterò le mani" sul giaccone posterò qualche foto, anche se in rete, specie su Istagram, si trova di tutto e anzi, si può dialogare con l'azienda.
Io ho un parka di Manifattura Ceccarelli e, pur non avendo chissà che esperienza, posso dire che è il migliore mai avuto. Lo stesso negozia aveva Filson prima, ne avevo uno bello ma con qualche difetto (un filo corto, collo troppo aperto, maniche aperte...), il Ceccarelli li ha risolti tutti, da tre inverni lo uso tutti i giorni e posso solo parlarne bene.. -
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Di Manifattura Ceccarelli ho provato recentemente una field jacket da mezza stagione. Ho apprezzato anch'io la ricerca nei materiali (cotone con parti in lino, mi pare di ricordare) e la cura realizzativa, al livello di brand tipo Valstar. Non conoscevo però quest'artigianalita' semi-bespoke (penso solo rivolgendosi a sede principale)
Ciao. Non sono stato preciso forse.....e non vorrei dare info non corrette. Mi sono recato da un loro rivenditore che aveva la giacca che mi piaceva, ho fatto la prova per capire la taglia, il rivenditore mi ha detto "se non ti piace il colore si può chiedere come lo vuoi e loro in 30 gg te lo fanno". L'ordine l'ha fatto il rivenditore stesso. Ciò non toglie che una visita alla sede la farei volentieri, il titolare è stato molto gentile e mi ha detto che sono benvenuto.
Sono contento che la mia esperienza positiva sia condivisa anche da altri. Preferisco sempre comprare un prodotto rispetto ad un marchio.. -
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Sono in fissa con Manifattura Ceccarelli da parecchio, pero per le mie tasche 800 euro sono un po tantini e in saldo non son mai riuscito a trovarne...
Unico capo spalla che mi faccia venire voglia di cambiare giacca invernale, veramente bellissimo.. -
.Sono in fissa con Manifattura Ceccarelli da parecchio, pero per le mie tasche 800 euro sono un po tantini e in saldo non son mai riuscito a trovarne...
Unico capo spalla che mi faccia venire voglia di cambiare giacca invernale, veramente bellissimo.
Qual'e' il modello di cui stai parlando?. -
.Io ho un parka di Manifattura Ceccarelli e, pur non avendo chissà che esperienza, posso dire che è il migliore mai avuto. Lo stesso negozia aveva Filson prima, ne avevo uno bello ma con qualche difetto (un filo corto, collo troppo aperto, maniche aperte...), il Ceccarelli li ha risolti tutti, da tre inverni lo uso tutti i giorni e posso solo parlarne bene.
Questo il mio durante il mio incontro con Trump a New York
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Buongiorno e buone feste a tutti! sono a raccomandare un ottimo prodotto artigianale e di ottima manifattura interamente italiano! Ho diversi capi di detta azienda e devo dire che sono veramente ottimi specialmente nel tempo libero! chiedevo se altri hanno avuto le mie impressioni?Un caloroso augurio a tutti 
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Si, se ne è parlato lungamente.
Visto che c'è un apparente interesse crescente lascio la discussione e sposto alcuni messaggi precedenti
Ti prego però di leggere accuratamente il regolamento. -
.Io sto prendendo in considerazione Holubar, tornato in auge dopo un po’ di latitanza. Fu il giubbotto arancione di De Niro nel film il CacciatoreCITAZIONE (Fuciliere @ 29/9/2020, 11:07)Oggi Holubar è un marchio che fa capo a una proprietà italiana che ripropone capi storici dell'outdoor americano anni 60 e 70...la Holubar di Boulder, Colorado, ha cessato di esistere nel 1975 quando Jake Holubar vendette l'azienda a Johnson Wax. Successivamente, nel 1980, Johnson Wax cedette il marchio a un'allora giovane The North Face, presso la quale lavoravano già parecchi fuoriusciti da Holubar, che ne cessò definitivamente la produzione inglobandone il know how e la gamma. Il resto è storia....
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Ale,
vedo che brami le stelline....
E stellina sia!. -
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Grazie Mod sono lusingato...allora è vero che anche il 2020 può regalare delle soddisfazioni!! 
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