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.Si il cambiamento climatico esiste (senza stare a impegolarci di Chi sia la colpa…) ma anni di siccità’ c’è ne sono stati molti in passato
Il cambiamento climatico è lento e -praticamente- impercettibile ,magari lo si vede nell’ arco dei 30-50 anni ma non da un anno x l’altro(io che vado in bici ti assicuro c’è 5-6anni fa è piovuto praticamente tutti i giorni
)
L’unica maniera sarebbe quella lì leggere le serie statistiche delle precipitazioni , anche se -credo- non arrivino piu indietro dei primi del 900
Cerco di essere razionale perchè se ascolto la tv ogni anno c’è caldo eccezionale, freddo eccezionale ,pioggia eccezionale ecc ecc…
Concordo su quanto dici e assolutamente non sono qui a fare una battaglia polico ideologica sul green e le auto.
Però c'è da dire che gli eventi meteo estremi sono sempre più frequenti.
Per le pianure le piogge estive del ferragosto in poi hanno lasciato spazio alle piogge torrenziali concentrate in 5/6 gg dei mesi autunno invernali.
Nelle zone più interne o sottomontane l'acqua dei fiumi è di orine montana ossia della neve e dei ghiacciai perenni che alimentano le falde profonde.
Negli anni sia la neve che i ghiacciai sono sempre meno in grado di alimentare tali falde.
Quindi si d'accordo che da una parte esasperiamo gli eventi attuali....ma occhio che dall'altra i segnali ci sono tutti
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.Caro Niva, secondo me in termini di inquinamento non esistono arei vecchi o nuovi, sono tutti "euro zero"....ed inquinano tutti allo stesso modo.
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Ma anche no…
Nel campo dell’aviazione ultimamente si sta facendo di tutto per creare propulsori che consumino sempre meno. Un moderno turbofan consuma la metà rispetto ad uno di 20-30 anni fa, e molto è stato fatto anche nella progettazione di aerei sempre più efficienti e leggeri.
Ultimamente molte compagnie stanno testando attivamente gli e-fuel.
Che poi il tutto questo sia fatto in ottica di risparmio/massimizzazione del profitto e non di ecologia non ci piove, ma non si può sentire che un aereo moderno inquini come uno vecchio.. -
.Ma anche no…
Nel campo dell’aviazione ultimamente si sta facendo di tutto per creare propulsori che consumino sempre meno. Un moderno turbofan consuma la metà rispetto ad uno di 20-30 anni fa, e molto è stato fatto anche nella progettazione di aerei sempre più efficienti e leggeri.
Ultimamente molte compagnie stanno testando attivamente gli e-fuel.
Che poi il tutto questo sia fatto in ottica di risparmio/massimizzazione del profitto e non di ecologia non ci piove, ma non si può sentire che un aereo moderno inquini come uno vecchio.
Consumerà meno...ma il modo di inquinare è rimasto lo stesso, non mi risultano marmitte con catalizzatore euro 2,3,4,5,6...etc come invece siamo tenuti ad avere sulle auto private pena l impossibilità di circolare.
In sostanza consumaneranno anche meno ma inquinano uguale forse di più visto che ne girano nei cieli quantità incredibili
....non sono un ingegnere ma mi sa che il principio del motore turbogetto non prevede l impianto di una marmitta..... -
.Credo che oggi come oggi, sono ben pochi che minimizzano, siamo a Febbraio e fa caldo come a maggio, qualcosa che non va è evidente che ci sia.
Per me sono l'inutilità di certe proteste ambientaliste, ad esempio cosa pensano che possa cambiare sedendosi in mezzo alla superstrada? assolutamente niente, fanno solo incavolare a morte quelli che non hanno nessuna possibilità di cambiare le cose.
Altra stupidissima ed inutile protesta, quella contro i Jet privati, che secondo questi imbecilli sono il male peggiore, ma si rendono conto questi stupidi di cosa c'è sopra le nostre teste ogni minuto della giornata? o fermi totalmente il traffico aereo o è inutile protestare.
Questa è l'immagine di un qualsiasi pomeriggio, come vedete non si riesce più nemmeno a vedere i contorni dei continenti e se si entra nel dettaglio, gli aerei gialli sono tracciati dai radar terrestri e quelli in blu dal satellite ed i jet privati rappresenteranno forse il 2% o 3% e allora perché scendere con gli striscioni in piazza?
(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff2163065/FpRvUbzaQAkwX5X.jpg)
Si può fare lo stesso tracciamento per le navi, c'è da mettersi le mani nei capelli per quante ce ne sono in giro tutti i giorni e non mi pare vadano ad elettricità..... -
+3 .…
inquinano uguale forse di più visto che ne girano nei cieli quantità incredibili
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Il problema è quello. Non è il singolo aereo (o la singola nave o auto) che inquina, ma il fatto che ce ne sono troppi.
Il problema secondo me è sempre della sovrappopolazione, siamo in troppi.. -
.Il problema è quello. Non è il singolo aereo (o la singola nave o auto) che inquina, ma il fatto che ce ne sono troppi.
Il problema secondo me è sempre della sovrappopolazione, siamo in troppi.
....a prendere l aereo ?
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.Il problema è quello. Non è il singolo aereo (o la singola nave o auto) che inquina, ma il fatto che ce ne sono troppi.
Il problema secondo me è sempre della sovrappopolazione, siamo in troppi.
E saremo sempre di più e quindi che si fa?
Il problema è che ci sono alcuni paesi (vedi l'Europa) che qualcosa cerca di fare mentre il resto del mondo se ne strabatte. -
+1 .
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Tranquilli, dal 2035 avremo tutta la pioggia che vorremo..! . -
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Tranquilli, dal 2035 avremo tutta la pioggia che vorremo..!
Esatto: ci faranno anche scegliere intensità, colore e fragranza.. -
+2 .
Siamo in troppi sulla terra, e si, anche a prendere l’aereo.. -
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Sicuramente il numero degli abitanti del pianeta è cresciuto in maniera eccessiva negli ultimi 50 anni,tuttavia ci sarebbero ancora risorse per tutti; il.problema è che non sono a buon mercato e i ricchi sono pochi... . -
+1 .
Sai quale è il problema ...che in troppi sono sempre gli altri... come detto in un altra discussione, non sono ipocrita su questo argomento ed il mio contributo l'ho dato: non ho figli. il mio posto lo prenderà un poveraccio in qualche angolo sperduto della terra che non ha chiesto di venire al mondo...
Edited by Zongu - 19/2/2023, 16:34. -
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In effetti questo si diceva anche quando eravamo meno di un miliardo. Si profilavano sciagure ed apocalissi dovute a carestie e siccità, da ultimo previste per gli anni 80 del 900. Poi, dal momento che non si sono verificate, la posta è stata alzata. Si diceva che le cause erano tante e, tra l' altro, le auto, e via di marmitta catalitica, la quale avrebbe prodotto co2, trasformabile in ossigeno dai vegetali. Poi, forse siccome lo smog si è ridotto, si è detto che la colpa dell'inquinamento è la co2. E vai di elettrico. Ma in California sono ancora più avanti: niente auto elettriche, andate a cavallo. Che però altrove qualcuno dirà, e dice già, che inquina. Quindi, andate a piedi, andate. Tranne quelli dei jet privati, siccome loro sono loro e poi obiettivamente (sono serio) non fanno danni qualche migliaio di jet privati. Io accettavo fino a poco fa la tesi del cambiamento da inquinamento. Ora non ne sono più così sicuro. D'altra parte non ho gli strumenti per comprendere quello che dicono le opposte fazioni. Ma questo vale per tutti. Per quelli che ci credono e per quelli che sono sicuri di no. Anzi, pochissimi hanno la competenza per capire con certezza se quella sul clima è l'ennesima boiata. Nell'anno 1000 la terra doveva finire. Lo sostenevano quelli che oggi sono i nostri insigni scienziati. Invece la terra sta ancora qua. Nel frattempo a me di andare in Giappone a barca a vela come Cristoforo Colombo o di morire di fame per (non poter) comprare grano bio al quadruplo del grano convenzionale, non ho piacere e non lo desidero. Considerate le mie possibilità non ho voglia di immolare me ed i miei figli e nipoti (eventuali) per figli ed i nipoti dei potenti della terra o per lasciare la mia casa a coloro che oggi inquinano no problem. Ovviamente partecipo solo i miei dubbi, sicché certezze non ne ho. Nel frattempo in Svizzera stanno affrontando il problema della eventuale sovrappopolazione in maniera diametralmente opposta a noi, ossia col decentramento spinto. -
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Da una parte è necessario intervenire sull’inquinamento, a livello globale, dall’altra bisogna adattarsi con invasi medi e piccoli e ampliando e rinnovando i grandi, così da avere idroelettrico e acqua. Per non parlare di separare gli acquedotti potabili da quelli industriali e irrigui, con riciclo dell’acqua domestica ecc.. cose che si studiano in ingegneria all’uni da più di 30 anni…
Però serve un cambio di passo politico e sociale per poter fare quanto serve.. -
+1 .
Così, tanto per...riescono anche ad attribuire le cause della bassa marea a Venezia ai cambiamenti climatici 
Nei titoloni ovviamente, salvo poi (parzialmente) auto-smentirsi nei contenuti...
www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2...f2aef01ed5.html
www.repubblica.it/cronaca/2022/03/...area-342448447/
Ah...ovviamente anche quando c'è alta marea, le cause sono i cambiamenti climatici
Non so voi, ma io inizio ad averne le p@lle piene
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