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Ho letto i vostri interventi e come spesso accade la penso diversamente da tutti. Questo quadrante è in smalto turchese con suoerficie ondulata, hanno impiegato tre anni per farlo (dicono, comunque diciamo che ci hanno studiato!).
Gli Czapek normali hanno quadrante stampato, come un qualsiasi UN entry level, Corum, Paul Picot e compagnia bella, per i quali le liste d’attesa non sono mai esistite.
Lo dicono loro eh…
E voi preferite un quadrante stampato che si fa con una pressa in 5 secondi, a questo smaltato, con quanto ci vuole a fare un quadrante smaltato, che necessita dell’applicazione della polvere di vetro, poi si cuoce, poi si riapplica, poi si ricuoce, poi si riapplica e che dal vivo al sole brilla che è una bellezza?!!! (Oltre al fatto che se qualcosa va male nella realizzazione, si butta via il quadrante e si riparte da capo!).
Il Fansi si dissocia… sapevatelo!
Tra l’altro, avevo anche scritto un bel topic sui quadranti smaltati (quando ancora ero nu buono guaglione che si applicava😆)
Allora, tanto per cominciare: applicati aggiornando la tua discussione!
Secondo: concordo sulla disamina di questa versione ed il valore del suo quadrante, ma mi dissocio dal risultato, che esteticamente è stucchevole.
Terzo: bene ricordare che i normali quadranti di Czapek, tanto osannati, sono... fuorvianti (per essere molto, ma MOLTO gentili) e totalmente inadeguati al resto dell'orologio sotto tutti i punti di vista (tecnica, risultato, costo, ecc.). Peccato, perchè il resto (cassa, calibro) è molto valido. Non un miracolo eh, ma valido.
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Sinceramente non condivido la qualificazione del quadrante Collective come “stucchevole”.
E io sono tra quelli che ho scritto che non mi convince.
Così come non concordo sulla considerazione generale dei normali quadranti Czapek.
Affermare “bene ricordare che … ” lascerebbe intendere una verità assoluta, che tale invece non è, specialmente quando si fa riferimento al “risultato” … che in quanto tale ricade nell’interpretazione soggettiva. Non per nulla, i medesimi quadranti sono (come anche te scrivi) osannati. E quelli che li osannano non sono tutti sprovveduti. Si potrebbe entrare nel dettaglio, magari il motivo di stampa (nei Drake) o la lavorazione lame’ (negli Adelie) sono preferiti rispetto ad altre soluzioni, magari il logo in rilievo viene giudicato migliore di quello “plain”, etc. Semplicemente, sono visioni diverse.
Il Collective è l’esempio diretto e tangibile che tecniche di lavorazione e costi non sono affatto una proxy diretta del risultato. Infatti, ad alcuni il quadrante Collective piace, ad altri no.
Visto che viene spesso citata la complessità di realizzazione, aggiungo: la scelta di una lavorazione rispetto ad altre, al netto di casi particolari come ad es guilloche’ o cloisonné, non è guidata dai costi (marginali) superiori o inferiori e ha come driver principale il risultato (così come, ad esempio, è legata al “risultato” l’assenza di bisellatura sul lato esterno del bracciale dell’Antarctique, che vuole mostrarsi con gli spigoli, e non a scorciatoie su complessità realizzative,, visto che all’interno la bisellatura c’è…così come c’è’ anche all’esterno nel volutamente “più dolce” 38,5 mm).Allora, tanto per cominciare: applicati aggiornando la tua discussione!
Secondo: concordo sulla disamina di questa versione ed il valore del suo quadrante, ma mi dissocio dal risultato, che esteticamente è stucchevole.
Terzo: bene ricordare che i normali quadranti di Czapek, tanto osannati, sono... fuorvianti (per essere molto, ma MOLTO gentili) e totalmente inadeguati al resto dell'orologio sotto tutti i punti di vista (tecnica, risultato, costo, ecc.). Peccato, perchè il resto (cassa, calibro) è molto valido. Non un miracolo eh, ma valido.
Edited by Bug04 - 23/5/2023, 18:37. -
.CITAZIONE (Fansie @ 15/5/2023, 23:32)---
E voi preferite un quadrante stampato che si fa con una pressa in 5 secondi, a questo smaltato ---CITAZIONE (Utente 183 @ 23/5/2023, 11:52)--- esteticamente è stucchevole.
Terzo: bene ricordare che i normali quadranti di Czapek, tanto osannati, sono... fuorvianti (per essere molto, ma MOLTO gentili)---
Affermare “bene ricordare che … ” lascerebbe intendere una verità assoluta, che tale invece non è, specialmente quando si fa riferimento al “risultato” … che in quanto tale ricade nell’interpretazione soggettiva. Non per nulla, i medesimi quadranti sono (come anche te scrivi) osannati. E quelli che li osannano non sono tutti sprovveduti.
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Manteniamo i toni moderati, non entriamo in valutazioni soggettive delle preferenze altrui che, trattandosi di aspetti estetici, sono gioco forza personali e, piaccia o non piaccia, insindacabili.
Critiche, considerazioni agli orologi, sono ben accette e doverose, sempre nel rispetto delle persone e delle Aziende che ci hanno lavorato.. -
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Dietro è spettacolare! Davanti, boh! Preferisco tsuyosa!😂😂😂 . -
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Sinceramente non condivido la qualificazione del quadrante Collective come “stucchevole”.
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Come ha bern ricordato il moderatore, le opinioni personali, se espresse con educazione, non sono censurabili. Quel quadrante per me è stucchevole.
E' ben fatto, è tecnicamente e qualitativamente un enorme passo avanti rispetto ai quadranti di serie, ma a causa del colore scelto il risultato finale per me è stucchevole.
Riguardo al resto: un quadrante stampato rimane un quadrante stampato e vale poco, indipendentemente da chi lo stampa o dal gradimento soggettivo del risultato. E vale poco sia in assoluto sia in confronto al resto dell'orologio, che invece ha diversi assi nella manica, come tu stesso hai ricordato. Soprattutto vale poco in relazione al prezzo d'acquisto medio di un Antarctique.
Qualunque narrazione poetica, qualunque disamina accurata (e magari anche apprezzabile) del resto dell'orologio non può far dimenticare la realtà dei fatti: il quadrante stampato si fa con una pressa automatica, è un prodotto di serie, non necessità di particolari strumenti o abilità artigianali e, naturalmente, è quanto di più lontano ci possa essere dalla "manifattura". Quindi vale poco (economicamente, ovviamente, NON artisticamente, perchè questo valore, pur soggettivo, è influenzato dalle capacità di chi ha pensato quel disegno) .
Mi rendo conto del disappunto di eventuali acquirenti che non avevano fatto caso all'onestà di Czapek, che a quanto pare non nasconde questo particolare, ma questo è e, francamente, non vedo cosa ci sia di tanto scandaloso nel farlo notare, anche perchè, per quanto ne so, non mi pare che i diretti competitor (per fascia di prezzo e caratteristiche generali) offrano prodotti realizzati diversamente.
Edited by Legolandia - 23/5/2023, 22:43. -
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Vedo che hai interpretato bene quanto suggerito dal moderatore! Io ho espresso un concetto analogo al tuo sul Collective usando l’espressione “non mi convince” invece che “stucchevole”. Ma tant’è,.
E, ripeto: affermare “è bene ricordare che” non è appropriato in quanto non è affatto verità oggettiva, ma “solo” tua legittima (ripeto, legittima) opinione, specialmente quando si parla di risultati.
A proposito, magari non hai grande esperienza (e se così è, non è ne’ colpa ne’ difetto, sia inteso) ma che si parli di Czapek, o di altri marchi su questa fascia di prezzo, specialmente se indipendenti … difficile trovare utenti distratti e tutti sono molto ben consapevoli di cosa comprano. Chiunque conosca le dinamiche di questo mondo lo sa.
E non ti preoccupare, non c’è nulla di scandaloso nel far notare come sono realizzati i quadranti (infatti te lo stai dicendo da solo, visto che nessuno lo ha fatto), per il semplice motivo che è già ben noto e pacifico!Come ha bern ricordato il moderatore, le opinioni personali, se espresse con educazione, non sono censurabili. ---
Edited by Legolandia - 23/5/2023, 23:07. -
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Vedo che si continua su toni e modi ben diversi da quelli opportuni e anche ribaditi.
Chiudo la discussione.
Si valuteranno le conseguenze..
Novità Czapek Antarctique in collaborazione con Collective |
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