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.Buongiorno a tutti
Vorrei farmi un autoregalo per cambio lavoro.
Stilografica, budget 3/400€
Mi piace tanto la WATERMAN CARENE.
Altri consigli?
Grazie a tutti
Dipende molto se la desideri a cartuccia (come la Carène) o meno.
Nel secondo caso, che personalmente prediligo, ti propongo di valutare le giapponesi, soprattutto se ami i tratti fini:
- Pilot Custom 823
- Sailor 1911 Realo
Altrimenti, dal tratto più spesso, l'intramontabile Pelikan, 800 oppure 600.
Con un quinto del budget, infine, potresti vagliare i vari modelli prodotti da Twsbi.
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Nuova o usata?
Se valuti un usato io ti consiglio Montblanc: con il tuo budget puoi trovare una 146 o una 149.
Sul nuovo io ti consiglierei una giapponese: Pilot Custom (molto belle le 743).
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Lascerei stare MB: bellissime a vedersi ma "a fare le penne" ci sono penne molto migliori (poi oh, magari son stato sfortunato io due volte su due).
Se cerchi un mulo che sia un ottimo prodotto, concreto e ben fatto: Lamy 2000 acciaio, forse una delle penne che scrive meglio tra le moderne (poco flex di pennino).
Se vuoi qualcosa di un poco più vanitoso come stile e colori puoi cercare sì in Leonardo Officine Italiane oppure anche in Studio by Armando Simoni Club: ottimi prodotti nella tua fascia prezzo (ma anche al di sopra e di sotto).
Valuterei anche Pineider Tempi moderni (anche se lievemente sovraprezzata secondo me) e qualcosa di Stipula (Suprema Torricelli foglia oro o Tocco Ferro, la prima con caricamento a vuoto, la seconda con tradizionale stantuffo).
La Carene non l'ho mai provata ma mi è sempre piaciuta...anche se mi ha sempre fermato nell'acquisto l'esistenza della sorellona Edson: molto più su di fascia ma qualcosa di fenomenale, almeno per me.
Non escluderei anche Aurora 88 BIG: sono penne estremamente curate e di qualità...molte le colorazioni disponibili e le offerte anche sul nuovo (comunque generalmente ancora fuori budget).. -
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Lascerei stare MB: bellissime a vedersi ma "a fare le penne" ci sono penne molto migliori (poi oh, magari son stato sfortunato io due volte su due).
Non concordo: con 350€ circa si trovano, usate, Montblanc 149 che sono penne fantastiche, con 250-300 delle 146 validissime.. -
.Non concordo: con 350€ circa si trovano, usate, Montblanc 149 che sono penne fantastiche, con 250-300 delle 146 validissime.
A quel prezzo, se ne può parlare effettivamente.
Io sono stato scottato sul nuovo:
-149 nuova, credo 2020, salti di scrittura e grattate a seconda del tratto (punta M...manco EF che uno dice...) e poi, mi sono accorto mesi dopo, impugnatura con notevole "bavetta" di plastica nella giunzione tra l'anellino che sta al termine dell'impugnatura, lato pennino, e l'impugnatura stessa. Essendo un regalo, amen...però dai...
-Starwalker nuova, 2006, problemi continui alla scrittura e rivestimento sezione in DLC che dopo pochi anni si è letteralmente sbriciolato via a croste: pensavo fosse falsa addirittura...portata in riparazione e niente: era originale, per fortuna...ma di certo non mi aspettavo questa qualità da una penna che neanche ho usato se non in rare occasioni e che ho comunque sempre pulito e asciugato nel riporla. Almeno ripararono in garanzia, ottimo servizio da parte loro.
Potrei pensare di essere io a non saper scrivere con la stilografica se non fosse che qualsiasi altra marca che ho (Aurora, Pelikan, Lamy, Omas, Faber Castell, Pilot e Armando Simoni Club per citarne alcune) vanno divinamente da subito
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+3 .
Buon pomeriggio a tutti, anche se non è una stilografica, condivido con appassionati la mia fedele compagna quotidiana. Attached Image
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A quel prezzo, se ne può parlare effettivamente.
Io sono stato scottato sul nuovo:
-149 nuova, credo 2020, salti di scrittura e grattate a seconda del tratto (punta M...manco EF che uno dice...) e poi, mi sono accorto mesi dopo, impugnatura con notevole "bavetta" di plastica nella giunzione tra l'anellino che sta al termine dell'impugnatura, lato pennino, e l'impugnatura stessa. Essendo un regalo, amen...però dai...
-Starwalker nuova, 2006, problemi continui alla scrittura e rivestimento sezione in DLC che dopo pochi anni si è letteralmente sbriciolato via a croste: pensavo fosse falsa addirittura...portata in riparazione e niente: era originale, per fortuna...ma di certo non mi aspettavo questa qualità da una penna che neanche ho usato se non in rare occasioni e che ho comunque sempre pulito e asciugato nel riporla. Almeno ripararono in garanzia, ottimo servizio da parte loro.
Potrei pensare di essere io a non saper scrivere con la stilografica se non fosse che qualsiasi altra marca che ho (Aurora, Pelikan, Lamy, Omas, Faber Castell, Pilot e Armando Simoni Club per citarne alcune) vanno divinamente da subito
Devo dire che io ho avuto esperienze solo con una 146 e con tre 149 e tutte e quattro acquistate usate, tutte di produzione anni 80-90. Non mi sorprenderei che le nuove produzioni siano più “scadenti”, anche se ho letto grandissime cose della 149 Calligraphy.
Capisco che, per le tue esperienze, l’opinione sia abbastanza differente
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+1 .Devo dire che io ho avuto esperienze solo con una 146 e con tre 149 e tutte e quattro acquistate usate, tutte di produzione anni 80-90. Non mi sorprenderei che le nuove produzioni siano più “scadenti”, anche se ho letto grandissime cose della 149 Calligraphy.
Capisco che, per le tue esperienze, l’opinione sia abbastanza differente
Assolutamente: le "vecchie" produzioni sono generalmente reputate migliori delle odierne...infatti avrei anche preferito, per la 149, una usata ma "migliore", mi si passi il termine, della nuova, avessi potuto scegliere.
Per quanto riguarda la Starwalker...la scelta era obbligata: è un modello relativamente recente ed ero invaghito dalla cupolina in vetro con il brillantino (è la versione 100th "base" corpo e cappuccio in resina nera, non limitata per intenderci).
Mi attiravano molto le Boheme ma ora sono sparite dalla scena: peccato! Erano tra le poche rientranti "moderne" ed erano dei piccoli gioiellini!. -
+1 .
Per quanto riguarda la Waterman Carène io ne posseggo una. A me piace come penna, la scrittura è piacevole. Comodo il cappuccio a scatto. E' una penna tutta in metallo, quindi non leggerissima, deve piacere questa caratteristica. Su Amazon poi si trova a volte in offerta (intorno ai 200€).
Oltre alla classica versione nera ne esiste anche una blue con cappuccio argentato e lavorato, molto bella imho, è della serie L'Essence du blue.. -
+3 .
Per quanto riguarda la Waterman Carène io ne posseggo una. A me piace come penna, la scrittura è piacevole. Comodo il cappuccio a scatto. E' una penna tutta in metallo, quindi non leggerissima, deve piacere questa caratteristica. Su Amazon poi si trova a volte in offerta (intorno ai 200€).
Oltre alla classica versione nera ne esiste anche una blue con cappuccio argentato e lavorato, molto bella imho, è della serie L'Essence du blue.
Ci ringrazio per le esaustive risposte, che comunque hanno aumentato i miei dubbi ahahah!
Riguardo il peso non sono affatto preoccupato, uso giornalmente una Fabre castell stilografica in legno che pesa come l’albero dal quale hanno estratto la materia prima
(Maledetto correttore automatico… scusate gli errori). -
.Ci ringrazio per le esaustive risposte, che comunque hanno aumentato i miei dubbi ahahah!
Riguardo il peso non sono affatto preoccupato, uso giornalmente una Fabre castell stilografica in legno che pesa come l’albero dal quale hanno estratto la materia prima
(Maledetto correttore automatico… scusate gli errori)
Ahahaha...eh hai parecchia scelta! La fascia dalle 300 alle 500 Euro è veramente ampia di ottimi e validi prodotti perciò hai un bel da fare ora a scegliere; se ti va facci sapere cosa prendi poi!
La Faber Castell in legno è un must (io ho la e-motion in pero marrone...bella penna: concreta, buon prezzo e scrive perfettamente).. -
+1 .Ahahaha...eh hai parecchia scelta! La fascia dalle 300 alle 500 Euro è veramente ampia di ottimi e validi prodotti perciò hai un bel da fare ora a scegliere; se ti va facci sapere cosa prendi poi!
La Faber Castell in legno è un must (io ho la e-motion in pero marrone...bella penna: concreta, buon prezzo e scrive perfettamente).
Penso mi manchi solo la tua per completare il "triplete"...
Penna acquistata! appena arriva, con l'inizio del nuovo anno, vi saprò dire!Attached Image
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Sheaffer Prelude, acquistata durante l'università presso uno storico e bellissimo negozio di Padova (dove acquistai pure la MB della Laurea). 
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+2 .
Cari amici, alla fine ho optato per questa bellissima ed elegantissima WATERMAN CARENE.
Pennino fine, scrittura FANTASTICAAttached Image
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.Sheaffer Prelude, acquistata durante l'università presso uno storico e bellissimo negozio di Padova (dove acquistai pure la MB della Laurea).
Mamma che ricordi
in quel negozio acquistai la mia prima -e forse unica- pipa
In un altra vita
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