-
.Tra i motivi per cui io caldeggio la soluzione di una finitura di forma ottenuta di stampaggio , è anche la resa estetica nel tempo.
Non di uno stampaggio che utilizza pelli già intrecciate.
Qui non siamo al cospetto di un particolare strutturale come il mono di una moto o il telaio di una bici in carbonio da DH.
Per di più, disporre pelli intrecciate in uno stampo così piccolo come quello di una cassa di un orologio è un'impresa vana e impossibile.
Essendo pertanto trascurabile il discorso delle tenute meccaniche della cassa, nella soluzione dello stampato non è invece trascurabile la coesione del materiale e la tenuta nel tempo delle superfici esposte.
Coesione che a parer mio viene già compromessa in partenza con la lavorazione dal pieno da un lingottino.
A proposito di lingotti eccone uno utilizzato per la realizzazione di lunette cosiddette "adventure".
La lunghezza della fibra varia da 6 a 12 mm per ottenere l'effetto voluto.
Comunque entrerò nello specifico a breve.
. -
.
Advanced Master Senator
- Group
- Member
- Posts
- 8,577
- Location
- Ex Stalingrado d'Italia (Milano)
- Joined
- 11/11/2007
- Status
- Anonymous
Ho forti perplessità sull'efficacia del solo coating. Non avrebbe lo stesso grip sul materiale sottostante di una resina impregnata di stampaggio in un unico processo maggiormente coesivo.
Il coating si cricca e tende a scollarsi per effetto delle dilatazioni dovute dagli sbalzi termici (più dalle sollecitazioni meccaniche, che nel caso di una cassa di un orologio non sono così importanti)
Qui non ho dati aggiuntivi pratici per supportare.
Non conosco l'efficacia dei primer sui substrati di CFRP e non so neanche quale coefficiente di dilatazione termica può avere il manufatto finale, dal momento che la fibra di carbonio ha coefficiente negativo e la resina positivo grossomodo dello stesso ordine di grandezza, quindi in teoria si può produrre un manufatto a dilatazione termica bassa o nulla.. -
.
Advanced Master Senator
- Group
- Member
- Posts
- 8,577
- Location
- Ex Stalingrado d'Italia (Milano)
- Joined
- 11/11/2007
- Status
- Anonymous
Il coating sui bordi fa maggiore presa data la presenza delle fibre direzionate ed uscenti verso l'esterno del taglio, anche se non visibili certo ad occhio nudo.
Ogni bordo trattato con coating offre una protezione aggiuntiva a possibili microdelaminazioni sulla parte fresata.
Il grip si recupera parzialmente risatinando, ma non penso comunque sua caratteristica fondamentale in quest'orologio.
Non vedo ghiere girevoli...
Se il laminato è di buona qualità e gli strati dei twill sono direzionati e calibrati bene le dilatazioni sono prossime allo zero...
Ovviamente tanto più in questo caso...
Grazie!. -
.
Ma se utilizzi un lingottino con fibre intrecciate,queste non sono tutte orientate nel senso tale da legare con il coating.
Che poi il coating offra una maggior protezione rispetto alla finitura as-machined , sì!
Disponi fibre , pelli , chips, polveri di carbonio in uno stampo, impregna con resina e fagli fare un ciclo in autoclave e otterrai uno stampato maggiormente resistente.
Un corpo unico sottoposto ad un unico trattamento di temperatura e pressione sarà sempre maggiormente "legato"
Ma il Grip che intendo io non è la rugosità superficiale necessaria allo user per girare una ghiera o una corona...
Io intendo il grip tra 2 materiali tra loro sovrapposti!Il coating sui bordi fa maggiore presa data la presenza delle fibre direzionate ed uscenti verso l'esterno del taglio, anche se non visibili certo ad occhio nudo.
Ogni bordo trattato con coating offre una protezione aggiuntiva a possibili microdelaminazioni sulla parte fresata.
Il grip si recupera parzialmente risatinando, ma non penso comunque sua caratteristica fondamentale in quest'orologio.
Non vedo ghiere girevoli...
Se il laminato è di buona qualità e gli strati dei twill sono direzionati e calibrati bene le dilatazioni sono prossime allo zero...
Ovviamente tanto più in questo caso.... -
.
È una mattonella pressata fatta di chips... A proposito di lingotti eccone uno utilizzato per la realizzazione di lunette cosiddette "adventure".
La lunghezza della fibra varia da 6 a 12 mm per ottenere l'effetto voluto.
Comunque entrerò nello specifico a breve.
(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff12530093/...0823_150450.jpg). -
.Ma se utilizzi un lingottino con fibre intrecciate,queste non sono tutte orientate nel senso tale da legare con il coating.
Che poi il coating offra una maggior protezione rispetto alla finitura as-machined , sì!
Disponi fibre , pelli , chips, polveri di carbonio in uno stampo, impregna con resina e fagli fare un ciclo in autoclave e otterrai uno stampato maggiormente resistente.
Un corpo unico sottoposto ad un unico trattamento di temperatura e pressione sarà sempre maggiormente "legato"
Ma il Grip che intendo io non è la rugosità superficiale necessaria allo user per girare una ghiera o una corona...
Io intendo il grip tra 2 materiali tra loro sovrapposti!
Ok, intendevi la coesione tra gli strati.
La questione è più estetica che meccanica in questo caso, i risultati estetici sarebbero diversissimi ed il problema di distaccamenti tra gli stati lo vedo come ipotesi remotissima, per non dire nulla.
Tieni presente che da quello che ho capito i blocchetti sono forniti da un'azienda che spero ovviamente abbia fatto dei test non distruttivi e passato agli ultrasuoni i pezzi o le lastre da cui hanno tagliato i blocchetti...
Comunque quello che dici tu (polveri e fibre in uno stampo) in genere non viene applicato a pezzi sottoposti a trazioni e sollecitazioni forti.
Il bello della laminazione è proprio la calibrazione delle fibre, il direzionamento dei twill e delle fibre che lavorano in base alle direzioni ed applicate proprio in base alle sollecitazioni a cui sarà sottoposto un pezzo.
Ovviamente in base all'uso.
Seguono comunque un ordine.
Cosa che non è possibile invece con fibre e polveri disposte in uno stampo da cui si ottengono comportamenti e tensioni interne meno controllabili vista la disposizione meno ordinata.
Ovviamente in un orologio questo non conta quasi nulla, tutto al più la resa estetica.
Eventuali problemi sull'esterno come leggere imperfezioni create durante l'asportazione possono essere tranquillamente risolte con un coating.
A maggior ragione se il pezzo non sarà sottoposto a lavoro.
Edited by Scappamento - 23/8/2023, 16:20. -
.
Advanced Master Senator
- Group
- Member
- Posts
- 8,577
- Location
- Ex Stalingrado d'Italia (Milano)
- Joined
- 11/11/2007
- Status
- Anonymous
Ma se utilizzi un lingottino con fibre intrecciate,queste non sono tutte orientate nel senso tale da legare con il coating.
Che poi il coating offra una maggior protezione rispetto alla finitura as-machined , sì!
Disponi fibre , pelli , chips, polveri di carbonio in uno stampo, impregna con resina e fagli fare un ciclo in autoclave e otterrai uno stampato maggiormente resistente.
Un corpo unico sottoposto ad un unico trattamento di temperatura e pressione sarà sempre maggiormente "legato"
Ma il Grip che intendo io non è la rugosità superficiale necessaria allo user per girare una ghiera o una corona...
Io intendo il grip tra 2 materiali tra loro sovrapposti!
Penso che Scappamento facesse riferimento alla satinatura ovvero all'aumento della rugosità superficiale come operazione preliminare per l'applicazione del coating (o del primer?).
Sono comunque d'accordo con te, è difficile immaginare che un coating con caratteristiche simili al materiale legante di base sia più coeso di un materiale bulk. Tuttavia sono fiducioso che possano esistere dei coating che siano sufficientemente coesi.
Anche qui credo sia questione di maturità tecnologica.
D'altronde nitrurazioni, anodizzazioni, cromature, nichelature, rivestimenti plasma spray, PVD e CVD hanno una storia di evoluzioni e fallimenti molto ben più lunghe. E a meno di avere fornitori incompetenti o con un pessimo controllo di processo, oggi sono sufficientemente coesi al metallo di base.
. -
.
Aggiungo (me compreso), interessantissimo l'argomento, ma si sta perdendo il bello del topic e dell'orologio, oltre il materiale.
Visti i risultati e la complessità di questo orologio, il calibro, penso che i progettisti abbiano poco bisogno dei nostri suggerimenti, che si possono limitare ad una questione puramente estetica o al massimo qualche opinione...
C'è un gran lavoro e studio dei minimi particolari dietro e si vede...
Che piaccia o meno e ovviamente mettendo da parte questioni che riguardano eventuali (ed inutili) studi aerodinamici etc. etc. come qualche post addietro.. -
.Questa livrea -mai vista- mi piace molto. La trovo più pulita della gialllo/rossa. Cambierei la tipologia di cinturino, quella trama in fibra aramidica non mi soddisfa.
Con aramidica ci vado avanti tre mesi….. -
.
Ecco qualche foto della lavorazione della lunetta...
Partendo dal massellino
Si ottiene a tornio questo disco
Con una diversa velocità di lavorazione si ottiene questo disco più fine
Che a sua volta viene lavorato su un tornio più "delicato" dando l'inclinazione della lunetta di -0,15mm e ottenendo i fori passando al CNC. Fatti i fori si va sul tornio manuale con le tele ad asportare gli ultimi 15 centesimi di mm per togliere le bave e le scheggiature di lavorazione
Successivamente con le fresette a mano si ripassano tutti i fori
Se anziché opaca si vuole ottenere una lunetta lucida si usano le spazzole
La differenza tra l'uso del tornio e fare tutto a CNC in un solo colpo, è che il tornio restituisce i diametri nominali perfetti mentre il CNC lascia interpolazioni micrometriche.
Questa è la scelta tecnica realizzativa di RO-NI. -
.
Ho già chiesto se blu si può avere 🤣🤣🤣
Grande Tessio!!!!. -
.
Questa sera, grazie al mio collega e amico Tessio, ho avuto il grandissimo piacere, nonché immenso onore, di conoscere Nicola, persona splendida, brillante ma al contempo alla mano.
Ammiro moltissimo Nicola per quello che ha creato e per la persona che è. Sono ancora emozionato, consapevole di aver conosciuto un genio, una persona che ha un talento fuori dal comune che io ritengo frutto del tocco divino. Una di quelle menti eccelse che, con il loro ingegno ed il duro lavoro, segnano il progresso. Tutto ciò rimanendo con i piedi per terra e con grande umiltà.
Mi ha fatto provare dapprima il tempesta R, poi mi ha lasciato indossare tutta la sera il superleggero. Ragazzi, se già il tempesta è una piuma, il superleggero praticamente non lo senti. Inoltre vedendoli dal vivo gli orologi sono davvero meravigliosi!!!
Infine, mi ha omaggiato di un suo disegno del Tempesta R.. non sto nella pelle!
Vi lascio qualche foto, fatta con il cellulare e poca luce purtroppo.
. -
.
Per me inguardabile come tutti gli scheletrati . -
.
Super Master Senator
- Group
- Warned (read only)
- Posts
- 9,132
- Location
- Lazio
- Joined
- 18/12/2021
- Status
- Offline
Più che altro sembra parecchio grosso al tuo polso . -
.
Mi pare un educato eufemismo.... Sembra una sveglia..