Audemars Piguet inaugura la sua nuova AP House nel cuore di Milano

Meno male che trovo altri che hanno trovato la mia stessa esperienza, il che rafforza la mia ipotesi che il problema non sia l'accoglienza ma il modo di proporsi del cliente.

Chi si pone con arroganza di fronte all'acquisto di un auto o un orologio di lusso va sempre denigrato a priori, detto questo, da quanto leggo negli ultimi interventi sembra che a fare la differenza sul come si pone la boutique o concessionaria di auto di turno, si basi inequivocabilmente sul potere di spesa del cliente che ha di fronte allora e non per come ci si pone davanti al personale della boutique però! Ma la boutique invece dovrebbe riservare lo stesso trattamento verso ogni cliente pagante in certi settori del lusso! Io non sono meno educato e distinto di un altro che ha 2 milioni di euro sul conto corrente! Anzi, a volte...Le stappate, il caffè, i cioccolatini e le due chiacchiere non dovrebbero essere precluse a nessuno a fronte di un acquisto di un AP, Patek , BMW o Porsche o un Rolex! Non ho critiche verso questo modus operandi, ma almeno va detto...

Sono in totale disaccordo.

Posto che personalmente mi propongo sempre in maniera inappuntabile, non è sicuramente il cliente a doversi "comportare" in un certo modo per essere trattato con cortesia e (nel mio caso specifico) senza perdite di tempo

Il problema è sempre l'accoglienza (quando questa non rispetta certi standard)

Aggiungo anche che, conoscendo personalmente @anbotta, anche lui testimone dei modi inaccettabili delle boutique AP, dubito si sia presentato sventolando mazzette di banconote in canottiera pretendendo un 16202 in pronta consegna...

Sono completamente in disaccordo. E onestamente è la seconda volta che ripeti un concetto anche abbastanza offensivo nei confronti degli altri utenti.

sei fuori strada

Che io ricordi, il concetto di AP House è diverso dalla boutique: nell’House si vuole far conoscere il brand e si prendono il tempo necessario per fare una bella chiacchierata, motivo per il quale si va su appuntamento.
Io non mi sono sentito a disagio o ho avuto la sensazione che volessero vendermi un Code.

In generale quello che ho notato nel corso degli anni è che in qualsiasi boutique c’è sempre una attenzione particolare verso il cliente rispetto ad un concessionario multi marca, infatti se posso compro sempre in boutique

Sono solo scuse.
Chi entra e vuole concludere lo si capisce subito.
C’è gente che rompe pure per uno slip e per giornate intere.

Da un Casio ad un AP, nel mondo degli orologi c’è una marea di persone che sono ingestibili, e rimandano il loro problema all’accoglienza.
Non sanno manco che vogliono.

Il problema è che chi ha 100€ in tasca vuole il mondo ai suoi piedi.
E cerca provocazioni ed intoppi, laddove non esistono.

Chi vende è un professionista dell’accoglienza; dal discount alla più grande casa produttrice del mondo, è così.

Basta leggere l’alto grado di acidità che contraddistingue tutti in Internet.
Solo lamentele, ma è perché il mondo social genera il peggio.

Prima di entrare in un negozio bisogna avere idee chiare e il portafoglio adeguato e se no passa avanti.

Di sicuro troveremo sempre gente predisposta a servire con professionalità ma se io non lo voglio (non posso) il Rolex chiaramente esorcizzerò tutto dicendo che il venditore mi ha deluso. Ecc ecc !
Str…anezze!

Come quelli che spesso scrivono sul forum, che cercano i Rolex e parlano delle liste della tristezza (attesa).

Il mondo (e il mercatino di più) è pieno di bei pezzi, disponibili ed ora quasi allo stesso prezzo del nuovo.
Sul mercatino ci sono offerte buone.
È che è solo una tarantella raccontare queste storie.
Parma, piena di Rolex.
Tutto è pieno di Rolex.
Stanno pure nelle edicole (per dire).

Altri poi che hanno i soldi ed aprono post sul consiglio di cosa compare con 20.000€.
Ma come si fa ad avere i soldi e non le idee.
Quelli che hanno 300€ sanno cosa compare e quelli che ne hanno 20.000 non lo sanno?
Soldi, intraprendenza e capacità sono attitudini di persone capaci e non che scrivono (provocano) sul web.
Azz hai i soldi e non le capacità ?
E come mai ?
E tutti si precipitano a rispondere.
Soldi nelle mani sbagliate.
I soldi sono indicatori di capacità.

Io ho comprato tutto da tutti.
Lusso compreso, ma prima di entrare, ero già più o meno deciso, mi serviva solo il contatto visivo.
Ma con mercati on line, fatto tutto senza contatto.
Nella mia città non si cono i concessionari di tutto quello che voglio.

Il mio limite è solo il portafoglio e non con chi e cosa devo comprare.

Riesco a spenderli pure senza uscire di casa.
I soldi.
Ho comprato l’iradidio da tastiera e con bonifici e pp è tutto il mondo possibile.
Auto, moto, orologi, abbigliamento, tutto e di tutto di più.
Dal mio misero studio di casa.

Fine ot.

In realtà no, almeno in questo caso specifico visto che i problemi con quella specifica boutique (o brand, scegli tu) sono stati riscontrati da diverse persone anche solo tra i partecipanti a questa discussione

Non amando fare name dropping, evito di riportare casi di altri "disservizi" abbastanza comici capitati ad amici decisamente più altolocati di me